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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 122 del 25 ottobre 2019


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1547 del 22 ottobre 2019

Bando biennale per le annualità 2020-2021 della misura investimenti del Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo. Regolamento (UE) n. 1308/2013 articolo 50. DGR/CR n. 103 del 01/10/2019

Note per la trasparenza

Bando di apertura termini per la presentazione di domande di contributo per investimenti effettuati da imprese agricole e aziende di trasformazione e commercializzazione del settore vitivinicolo

L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

Il regolamento (UE) n. 1308/2013 istituisce, nell'ambito dei Programmi nazionali di sostegno al settore vitivinicolo, regimi di aiuto connessi alla ristrutturazione e riconversione viticola, agli  investimenti per la trasformazione del vino e a programmi di promozione dei vini nei paesi terzi.

Con il regolamento delegato (UE) n. 1149/2016 e il regolamento di esecuzione (UE) n. 1150/2016 sono stati definiti per  detti aiuti  le spese ammissibili, i beneficiari, le azioni e i costi ammissibili, i criteri di ammissibilità e di priorità  e le procedure generali di gestione.

In particolare, l’aiuto per gli investimenti si sostanzia in un contributo in conto capitale, pari al massimo al 40% della spesa sostenuta,  destinato ad investimenti per il miglioramento della competitività effettuati da imprese  che operano nel settore della produzione, affinamento e/o confezionamento di prodotti vinicoli.

Tale regime di aiuti  è ricompreso nel  Programma Nazionale di Sostegno al settore vitivinicolo (PNS) 2019-2023 che lo  Stato italiano ha trasmesso alla Commissione Europea in data 01/03/2019.

Il PNS definisce gli obiettivi, le misure da attivare a cura delle regioni e la relativa dotazione finanziaria.

Inoltre, il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ( MIPAAF) con D.M. n. 911 del 14/02/2017 e s.m.i  ha dettato le disposizioni applicative per l’attuazione della misura investimenti definendo:

  • le determinazioni che possono essere assunte dalle regioni relativamente all'applicazione della misura investimenti;
  • le operazioni ammesse per ciascuna regione;
  • le caratteristiche delle imprese beneficiarie, l’entità del sostegno, le modalità di presentazione delle domande, la procedura di selezione, le modalità di erogazione del contributo e le sanzioni;
  • le modalità di presentazione delle domande attraverso gli organismi pagatori competenti per territorio;
  • la data del 15 novembre 2019 quale termine per la presentazione delle domande.

Il PNS ha una validità quinquennale dall'esercizio finanziario 2019 a quello 2023, mentre il Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) 2014 - 2020 è previsto solo fino al 2020.

Il  Regolamento  (UE) n. 256/2017 al fine di dare continuità ai programmi di sostegno prevede all'articolo 1 che gli stati membri, qualora le dotazioni finanziarie nazionali previste dall'anno 2021 in poi siano modificate, adeguino i loro PNS.

Di conseguenza il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e del turismo (MIPAAFT) con proprio decreto n. 3843/2019 ha previsto all'articolo 2 che, a decorrere dall'anno finanziario 2021, il pagamento degli aiuti per il PNS sia commisurato alla relativa dotazione finanziaria assegnata dall'Unione Europea all'Italia e che pertanto,  qualora gli importi richiesti per il pagamento degli aiuti superino la predetta dotazione, gli aiuti medesimi vengano proporzionalmente ridotti.

Alla luce di quanto premesso, quindi, si ritiene di dare pronta attuazione alle disposizioni comunitarie e ministeriali previste nei precitati regolamenti e decreti, al fine di sostenere lo sviluppo del settore vitivinicolo.

Considerata la complessità degli investimenti (acquisto e installazione di attrezzature specialistiche) che le imprese devono realizzare, si propone di aprire un bando di durata biennale, con conclusione degli interventi  entro il 31/03/2021.

L'aiuto sarà erogato secondo le modalità di cui all'articolo 5 del DM n. 911/2017: un   anticipo pari all'80% dell'aiuto concesso, previa presentazione di polizza fideiussoria, a valere sulle risorse dell'annualità 2020, mentre il restante 20%  sarà erogato a saldo, a valere sulle risorse 2021, alla conclusione delle operazioni finanziate, a fronte della presentazione dei relativi corrispettivi di spesa.

Relativamente alla copertura finanziaria del PNS prevista attualmente fino al 2020 e considerate  le tempistiche che devono essere accordate ai potenziali beneficiari per la realizzazione degli interventi appare evidente che per l'annualità 2020,  risulti finanziabile l'anticipo dell'80% del contributo ammesso, mentre  non essendo, ad oggi,  prevista la copertura finanziaria per l'intero quinquennio 2019/2023 di validità del PNS, fermo restando quanto stabilito dal citato Reg. (UE) n. 256/2017, il pagamento del saldo avverrà sulla base delle future dotazioni comunitarie accordate a livello nazionale per gli esercizi finanziari 2021 e seguenti.

Al fine pertanto di rendere pienamente consapevoli della situazione finanziaria di cui sopra i potenziali beneficiari ed escludere ogni possibile loro rivalsa nei confronti delle Amministrazioni regionale, statale e dell'organismo pagatore regionale (AVEPA), relativamente al saldo del 20% del contributo ammesso, si ritiene indispensabile che l'ammissibilità delle domande  sia subordinata:

  • ad una presa d'atto da parte del richiedente il contributo, della situazione finanziaria sopra descritta che prevede, ad oggi, la copertura certa fino al 2020;
  • ad una clausola di salvaguardia che sollevi l'amministrazione dalle conseguenze finanziarie originate dalla previsione di cui all'articolo 1 del Regolamento (UE) n 256/2017, per cui il saldo avverrà sulla base delle dotazioni comunitarie, accordate a livello nazionale per gli esercizi finanziari 2021 e successivi, definite sulla base del QFP 2021 - 2027.

La dotazione finanziaria disponibile per suvvenzionare nuovi progetti per l’annualità 2020 è pari a euro 4.556.959,71 derivanti dall'assegnazione di euro 7.823.799,42 effettuta dal MIPAAFT alla Regione del Veneto con il Decreto dipartimentale n. 1188 del 21/02/2019,  ai quali vanno sottratti euro 4.412.577,17 da destinare al pagamento dei saldi del bando biennale della misura investimenti 2019/2020 - di cui alla DGR n. 22/2019 - e aggiunti euro 1.145.737,46 derivanti dall'economia di spesa del bando della misura riconversione e ristrutturazione dei vigneti - di cui alla DGR n. 277/2019.

La dotazione finanziaria per il bando biennale 2020-2021 sarà quindi di euro 5.696.199,64 di cui l'80%,  pari a euro 4.556.959,71 a carico dell'annualità 2020 e il 20%, pari a euro 1.139.239,93 a valere sull'annualità 2021 del PNS. Ulteriori risorse che si rendessero disponibili  a causa di:

-  economie di spesa  a valere su bandi regionali relativi ad altre  misure previste dal PNS,
-  ulteriori assegnazioni effettuate dal MIPAAF alla Regione del Veneto per l'attuazione del PNS,

saranno destinate ad incrementare l'importo del presente bando attraverso specifici provvedimenti  del  Direttore della Direzione Agroalimentare.

Nell’applicazione della misura investimenti si è ritenuto di permettere l’accesso ai contributi sia alle aziende agricole che alle imprese di trasformazione e commercializzazione distinguendo due azioni specifiche che trovano rispondenza nell’allegato A "Azione A - Investimenti nelle aziende agricole vitivinicole bando biennale 2020-2021" e nell’allegato B "Azione B- Investimenti per la trasformazione e commercializzazione bando biennale 2020-2021" alla presente deliberazione.

Negli allegati A e B sono indicate le disposizioni e condizioni per l’accesso ai benefici, l’intensità dell’aiuto, gli investimenti ammissibili, i criteri di priorità, le modalità di rendicontazione e di erogazione del contributo, dando applicazione alle disposizioni ministeriali.

Per quanto riguarda la pianificazione finanziaria si propone di ripartire equamente tra le due azioni l’importo a bando pari a euro 5.696.199,64  assegnando a ciascuna azione l’importo di euro 2.848.099,82; tuttavia, al fine di garantire il pieno utilizzo delle risorse assegnate, qualora, nell’ambito di una azione risultassero degli importi residui a seguito del finanziamento di tutte le domande ammesse, questi saranno destinati all’azione in cui i fondi stanziati risultassero insufficienti per finanziare tutte le domande ammesse.

Per quanto attiene alla gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa del procedimento relativo all’attuazione del presente provvedimento, inclusa l’adozione della modulistica per la presentazione delle istanze e della rendicontazione dei lavori, dovrà provvedere, ai sensi della legge regionale 9 novembre 2001, n. 31, l’Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura (AVEPA), in quanto organismo pagatore anche per la presente misura di aiuti al settore vitivinicolo previsti dal regolamento (CE) n. 1308/2013, pubblicando nel proprio sito le indicazioni e la modulistica necessarie per consentire ai soggetti richiedenti di presentare l’istanza.

Con deliberazione/CR n. 103 del 01/10/2019 la Giunta regionale ha adottato lo schema di bando che è stato trasmesso alla competente Commissione consiliare permanente, ai sensi dell'articolo 37 della legge regionale n. 1/91 e s.m.i., per l'espressione del parere previsto nel citato articolo.

In sede di parere da parte della Terza Commissione consiliare permanente sono state proposte alcune modifiche finalizzate a migliorare l’efficacia dell’atto stesso, riguardanti la possibilità di integrare le domande con la documentazione richiesta nei 15 giorni successivi alla chiusura del bando e, conseguentemente, di prorogare i termini istruttori di AVEPA al 14 febbraio 2020.

La terza Commissione consiliare permanente nella seduta del 16 ottobre 2019, ha esaminato la predetta deliberazione e si è espressa favorevolmente con le modifiche illustrate nel corso della stessa. Tali modifiche sono state inserite nel presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il regolamento (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio del 17 dicembre 2013;

VISTI il regolamento delegato (UE) n. 1149/2016 e di esecuzione (UE) n. 1150/2016  recanti, rispettivamente, integrazioni e modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in ordine ai programmi nazionali di sostegno al settore vitivinicolo;

VISTO REG (UE) n. 256/2017 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) 2016/1150 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i programmi nazionali di sostegno al settore vitivinicolo;

VISTO il Programma Nazionale di Sostegno al settore vitivinicolo (PNS) 2019-2023 elaborato dal Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali;

VISTO il decreto del Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali  n. 911 del 14/02/2017 "Disposizioni nazionali di attuazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Consiglio e del Parlamento europeo, dei regolamenti delegato (UE) n. 2016/1149 e di esecuzione (UE) n. 2016/1150 della Commissione per quanto riguarda l'applicazione della misura degli investimenti" e s.m.i.;

VISTO il decreto dipartimentale n. 1188 del 21/02/2019 del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e del turismo "Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo - ripartizione della dotazione finanziaria relativa alla campagna 2019/2020";

VISTA la DGR n. 22/2019 "Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo - misura investimenti. Regolamento (UE) n. 1308/2013 articolo 50. Bando biennale annualità 2019-2020. DGR/CR n. 135 del 21/12/2018";

VISTA la DGR n. 277/2019 "Modifica della ripartizione tra le misure del Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo delladotazione finanziaria assegnata alla Regione del Veneto per l'annualità 2020 e apertura del bando per la misura ristrutturazione e riconversione dei vigneti annualità 2020. Regolamento (UE) n. 1308/2013, art. 46. DGR 17/CR del 26 febbraio 2019";

VISTA la DGR/CR n. 103 del 01/10/2019 "Bando biennale per le annualità 2020-2021 della misura investimenti del Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo. Regolamento (UE) n. 1308/2013 articolo 50. Richiesta di parere alla Commissione consiliare. Articolo 37, comma 2, Legge regionale n.1/1991 .

VISTA la legge regionale 9 novembre 2001, n. 31, relativa all’istituzione dell’Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura;

VISTO l’articolo 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO l'articolo 37, comma 2 della legge regionale n. 1/1991;

VISTO il parere n. 460 del 16/10/2019 con il quale la terza Commissione consiliare permanente si è espressa favorevolmente;

DATO ATTO che il Direttore dell'Area Sviluppo Economico ha attestato che il Vicedirettore di Area nominato con  DGR n. 1138 del 31/07/2018  ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell’Area medesima.

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di disporre, per le motivazioni e argomentazioni esposte in premessa, l'apertura di un bando biennale annualità 2020-2021 per la misura investimenti del programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo per  un importo pari a euro 5.696.199,64 ;
  3.  di fissare al 15 novembre 2019 il termine di presentazione delle domande intese a beneficiare degli aiuti previsti per la misura investimenti del programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo - bando biennale annualità 2020-2021;
  4.  di approvare i criteri e le disposizioni amministrative, applicative e procedurali per l’attuazione della misura investimenti del Programma Nazionale di Sostegno al settore vitivinicolo riportati negli allegati A e B, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  5.  di stabilire che all’atto della presentazione della domanda, i richiedenti devono dichiarare in modo esplicito di non avere nulla e in alcuna sede da rivendicare nei confronti della Regione del Veneto, dell’Organismo pagatore AVEPA, del Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali per le eventuali conseguenze finanziarie originate dalla previsione di cui all'articolo 1 del Regolamento (UE)  n 256 /2017  e all'articolo 2 del decreto del MIPAAFT n. 3843/2019, per cui dall’esercizio finanziario 2021, qualora gli importi richiesti per il pagamento degli aiuti delle singole misure superino la dotazione nazionale accordata dall'Unione Europea, gli aiuti medesimi vengono proporzionalmente ridotti;
  6. di dare atto che, ai sensi della legge regionale 9 novembre 2001, n. 31 spetta ad AVEPA la gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa dei procedimenti relativi all’attuazione del presente provvedimento, inclusa l’adozione della modulistica per la presentazione delle istanze e della rendicontazione dei lavori;
  7. incaricare dell'esecuzione del presente provvedimento la  Direzione Agroalimentare, compresi gli atti funzionali all'incremento dell'importo del presente bando in conseguenza alle ulteriori risorse che  si rendessero disponibili  a livello nazionale o regionale nell'ambito del PNS al settore vitivinicolo;
  8. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 comma 1 del decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33;
  10. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1547_19_AllegatoA_405926.pdf
Dgr_1547_19_AllegatoB_405926.pdf

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