Bur n. 118 del 15 ottobre 2019

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1401 del 01 ottobre 2019

Programma Mattone Internazionale Salute - ProMIS. Coordinamento attività progettuali secondo triennio (anni 2020-2022). DGR n. 105 del 2/02/2016. DGR n. 1963 del 6/12/2016. DGR n. 2047 del 14/12/2017. DGR. n. 1661 del 12/11/2018. Presa d'atto.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Con DGR n. 1670 del 9/06/2009 la Regione del Veneto aderiva alla richiesta della Commissione Salute di coordinare il Progetto Mattone Internazionale – PMI.

Il PMI, iniziato sperimentalmente nell’anno 2011, si è incentrato sulla realizzazione di attività formative e informative dedicate alle Strutture ministeriali, alle Regioni e Province autonome italiane, alle Aziende ULSS e Ospedaliere nonché ai principali stakeholder coinvolti in ambito sanitario, al fine di promuovere la divulgazione sul territorio nazionale delle politiche europee e delle possibilità di accesso ai programmi di finanziamento europei e internazionali per la salute, la ricerca e l’innovazione. Il PMI, inoltre, ha attivato specifici meccanismi per l’incentivazione e la partecipazione qualificata di tutti i destinatari delle politiche di Salute in ambito europeo e internazionale, per rispondere all’esigenza di portare la Sanità delle Regioni in Europa e l’Europa nei sistemi sanitari delle Regioni italiane, attraverso una collaborazione sinergica con il sistema Paese. 

Al fine di garantire continuità alle attività svolte dal PMI, la Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e Province Autonome ha approvato nella seduta del 29/07/2015 la proposta di istituzionalizzazione del PMI con modifica del nome in ProMIS – Programma Mattone Internazionale Salute. La proposta di prosecuzione e di consolidamento del Programma, con previsione di uno specifico finanziamento ministeriale, è stata sottoscritta da tutte le Regioni e Province Autonome.

Il ProMIS è una struttura permanente di dialogo tra il Ministero della Salute e le Regioni. Il Progetto interregionale, nella sua nuova veste istituzionale, si è assunto il compito di consolidare i risultati conseguiti dal PMI, dando continuità a questo innovativo modello di “governance”, rivelatosi efficace nelle sue molteplici applicazioni.

Gli obiettivi prioritari del ProMIS sono:

• promuovere un consolidamento del collegamento tra il livello nazionale e quello regionale al fine di definire politiche condivise di internazionalizzazione del Sistema Sanitario Nazionale – SSN;
• realizzare un rafforzamento delle strategie dei singoli attori istituzionali in ambito sanitario europeo, sviluppando una partecipazione coordinata ai bandi europei di finanziamento che renda più competitiva l’azione delle Regioni in ambito europeo;
• fornire un sostegno alla definizione di azioni in ambito sanitario in coordinamento con le politiche intraprese in altri settori (sociale, ambiente, turismo, istruzione e ricerca) al fine di garantire una programmazione coordinata dell’utilizzo dei Fondi europei.

Con deliberazione n. 105 del 2/02/2016 la Giunta Regionale ha preso atto dell’avvenuta approvazione da parte della Commissione Salute, nella seduta del 16/12/2015, del documento “Programma Mattone Internazionale Salute – ProMIS” e dell’affidamento alla Regione del Veneto del coordinamento del primo anno di attività con assegnazione alla stessa, quale Coordinatrice, del finanziamento di euro 400.000,00 destinato alla copertura integrale delle attività della prima annualità, attinto dalle risorse vincolate e finalizzate alla realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale anno 2015 (Intesa Conferenza Stato/Regioni rep. Atti n. 236/CSR del 23/12/2015).

Con la medesima deliberazione la Giunta Regionale ha individuato l’Azienda ULSS n. 10 “Veneto Orientale” quale soggetto incaricato delle attività di gestione economico-finanziaria del ProMIS, avendo dimostrato nella precedente gestione del PMI di possedere le necessarie competenze tecnico-specialistiche. La DGR n. 105/2016 ha approvato altresì lo schema di Convenzione che regola i rapporti tra la Regione del Veneto e la suddetta Azienda nell’ambito della realizzazione del Programma; atto sottoscritto dalle Parti in data 21/03/2016 - rep. n. 32118.

La Giunta Regionale ha approvato, con successive deliberazioni, la prosecuzione della partecipazione della Regione del Veneto, quale Coordinatrice, alle attività del ProMIS seconda annualità (1/05/2017-30/04/2018 - DGR n. 1963 del 6/12/2016) e terza annualità (1/05/2018-31/12/2019 - DGR n. 2047 del 14/12/2017 e DGR. n. 1661 del 12/11/2018), integralmente finanziate, con una quota delle risorse vincolate per la realizzazione degli obiettivi rispettivamente del PSN 2016 (Intesa Conferenza Stato/Regioni rep. Atti n. 64/CSR del 14/04/2016 – euro 400.000,00), del PSN 2017 (Intesa Conferenza Stato/Regioni rep. Atti n. 182/CSR del 26/10/2017 – euro 400.000,00) e del PSN 2018 (Intesa Conferenza Stato/Regioni rep. Atti n. 149/CSR del 01/08/2018 – euro 100.000,00) assegnate sempre alla Regione del Veneto in forza del ruolo di coordinatrice ricoperto nel ProMIS.

Contestualmente è stato stabilito di proseguire con la succitata Azienda Sanitaria - dal 1/01/2017 Azienda ULSS n. 4 Veneto Orientale ai sensi dell’art. 14 comma 4, lettera e) della L.R. n. 19/2016 - il rapporto per la gestione economico-finanziaria del ProMIS, relativamente alla seconda e terza annualità, fino alla data del 31/12/2019, in coincidenza con la data di chiusura del primo triennio del Programma, secondo i medesimi termini, condizioni e modalità originariamente fissati con la Convenzione del 21/03/2016 - rep. n. 32118 (Atto di proroga del 29/12/2016 rep. n. 33167 - DGR n. 1963/2016, Atto di proroga del 27/12/2017 rep. n. 34845 - DGR n. 2047/2017 e Atto di proroga del 14/12/2018 rep. n. 35750 - DGR n. 1661/2018).

L’organizzazione del ProMIS prevede, tra l’altro, un Coordinamento Generale del quale fanno parte cinque rappresentanti del Ministero della Salute, un rappresentante della Regione del Veneto, quale coordinatrice, e i rappresentanti di quattro Regioni/Province Autonome (nord-centro-sud) a rotazione, su decisione della Commissione Salute.

Questa composizione consente una proficua collaborazione tra il livello regionale e quello nazionale, una significativa condivisione di obiettivi programmatici ed un riconoscimento sia nazionale che internazionale del ProMIS che, negli anni, ha saputo accreditarsi presso le Istituzioni Europee come un importante e riconosciuto network italiano.

Le attività del primo triennio del Programma, formalmente iniziate in data 1/05/2016, con contestuale chiusura delle attività del Progetto Mattone Internazionale, si concluderanno il 31/12/2019.

Durante tale periodo, il ProMIS ha dimostrato l’efficienza e l’efficacia di questo innovativo modello di “governance”, creato nel 2011, nel supportare i sistemi sanitari delle Regioni/PP.AA. italiane nei loro processi di internazionalizzazione. Esso, attraverso il pieno coinvolgimento dei diversi attori della Sanità, ha definito e diffuso precise metodologie formative e nuove tecniche progettuali e di lavoro in rete, quali elementi di supporto fondamentali nel campo della programmazione europea, favorendo in tal modo iniziative di ricerca internazionale nel campo della Salute pubblica. Ha altresì sviluppato numerose proposte di interesse regionale disseminandone i risultati. Inoltre ha conseguito importanti risultati a livello europeo tra cui, in particolare, la qualificazione di “INCASO - Improving Integrated People - Centred Health Care Solutions”, Rete tematica sulle cure integrate lanciata da ProMIS, tra le quattro Reti Tematiche selezionate dalla Commissione Europea per l’anno 2019.

ProMIS è anche partner attivo nel gruppo di lavoro, nato con il progetto “Blueprint”, per la trasformazione digitale della Salute, fattore essenziale per mobilitare gli investimenti sul tema della digitalizzazione sanitaria.

Il Comitato Tecnico Operativo del ProMIS (CTO), costituito dai referenti di tutte le Regioni/PP.AA. nonché dai rappresentanti del Ministero della Salute, nel corso della riunione del  28/03/2019, ha delineato i seguenti obiettivi strategici prioritari da perseguire nel corso della seconda triennalità del Programma (anni 2020-2022):

• consolidare il collegamento strutturato per l’internazionalizzazione del sistema sanitario italiano tra i livelli regionali e quello nazionale finalizzato a sostenere un processo continuo di innovazione;
• contribuire al rafforzamento delle strategie di internazionalizzazione degli attori coinvolti;
• supportare e promuovere azioni per intervenire come Sistema Paese in modo più incisivo e strategico sulla programmazione europea;
• promuovere una partecipazione coordinata e competitiva delle Regioni/PP.AA. ai bandi europei di finanziamento diretto;
• promuovere e sostenere la strategia europea “La Salute in tutte le politiche”.

Tali obiettivi si concretizzeranno attraverso le seguenti azioni: informazione e comunicazione, acquisizione, elaborazione e divulgazione di conoscenze e dati tra i partner, realizzazione di iniziative congiunte a livello nazionale e regionale, formazione e trasferimento di competenze (capacity building), supporto a modelli organizzativi regionali, partecipazione coordinata a iniziative europee su priorità e programmazione, promozione degli strumenti di partecipazione della UE e nazionali attraverso la collaborazione con le rappresentanze regionali e nazionali a Bruxelles, con le Istituzioni Europee e con i network europei che si occupano di sanità, accompagnamento alla progettazione condivisa.

La Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano nella seduta del 06/06/2019 ha sancito l’Intesa, ai sensi dell’art.1, comma 34 bis, della L. 23/12/1996, n. 662, sulla proposta del Ministero della Salute di deliberazione del CIPE relativa alla ripartizione alle Regioni delle quote vincolate alla realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2019 (Intesa Stato-Regioni rep. Atti n. 89/CSR del 6/06/2019), tra cui rientra anche la quota di euro 2.000.000,00 destinata alla Regione del Veneto, quale Coordinatrice del ProMIS, per le attività del secondo triennio del Programma interregionale (01/01/2020-31/12/2022).

Tutto ciò premesso, si propone di recepire l’Intesa della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano del 06/06/2019 - rep. Atti n. 89/CSR del 6/06/2019 - relativa alla ripartizione alle Regioni delle quote vincolate alla realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2019, di cui all’Allegato A parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, prendendo atto che, nell’ambito della suddetta Intesa, sono stati assegnati alla Regione del Veneto, quale Coordinatrice del Programma Mattone Internazionale Salute – ProMIS, euro 2.000.000,00 per il finanziamento delle attività relative al secondo triennio del Programma (anni 2020-2022).

Si propone di confermare l’Unità Organizzativa Commissione salute e relazioni socio-sanitarie dell’Area Sanità e Sociale quale Struttura regionale di riferimento per il coordinamento del Programma.

Si propone di determinare in euro 2.000.000,00 l’importo massimo delle relative obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore dell’Unità Organizzativa Commissione salute e relazioni socio-sanitarie dell’Area Sanità e Sociale entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 102693 del Bilancio di previsione 2019-2021 per l’esercizio finanziario 2019, ad oggetto “Realizzazione del Programma Mattone Internazionale Salute - ProMIS - Trasferimenti correnti (Intesa Stato-Regioni 23/12/2015, n.236)”.

Si precisa che l’Area Sanità e Sociale, a cui è stato assegnato il sopra citato capitolo, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza.

Per garantire la massima efficienza del Programma e la piena realizzazione degli obiettivi del Piano di attività ProMIS 2020-2022, si ritiene opportuno mantenere fino al nuovo termine di scadenza delle attività progettuali, stabilito al 31/12/2022, le stesse modalità organizzative di gestione economico-finanziaria attualmente in essere e già positivamente collaudate, individuate dall’Unità Organizzativa Commissione salute e relazioni socio-sanitarie dell’Area Sanità e Sociale in collaborazione con l’Azienda ULSS n. 4 Veneto Orientale, in attuazione della DGR n. 105/2016 e della relativa Convenzione del 21/03/2016 (rep. n. 32118). Si propone quindi di proseguire con l’Azienda ULSS n. 4 Veneto Orientale il rapporto per la gestione economico-finanziaria del ProMIS anche relativamente al periodo 1/01/2020-31/12/2022, secondo i medesimi termini, condizioni e modalità fissati con la Convenzione del 21/03/2016 (rep. n. 32118) - Atti di proroga del 29/12/2016 (rep. n. 33167) del 27/12/2017 (rep. n. 34845) e del 14/12/2018 (rep. n. 35750). A tal fine si propone un’ulteriore proroga della convenzione del 21/03/2016 (rep. n. 32118) tra la Regione del Veneto e  l’Azienda ULSS n. 4 Veneto Orientale per la gestione economico-finanziaria del ProMIS, con decorrenza dal 1/01/2020 e fino alla data del 31/12/2022 coincidente con la data di chiusura della seconda triennalità del ProMIS.

Si propone pertanto di approvare lo schema di “Atto di proroga fino al 31/12/2022 della Convenzione del 21/03/2016 - rep. n. 32118 per la gestione economico-finanziaria del ProMIS” di cui all’Allegato B parte integrante e sostanziale della presente deliberazione.

Si propone di incaricare il Direttore dell’Unità Organizzativa Commissione salute e relazioni socio-sanitarie dell’Area Sanità e Sociale della sottoscrizione dell’Atto di proroga di cui all’Allegato B parte integrante e sostanziale della presente deliberazione.

Si propone di incaricare l’Unità Organizzativa Commissione salute e relazioni socio-sanitarie dell’Area Sanità e Sociale dell’esecuzione del presente atto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 23/6/2011, n. 118 e s.m.i. e, in particolare, il Titolo II, art.20;

VISTA la L.R. 29/11/2001, n. 39 e s.m.i.;

VISTA la L.R. 7/01/2011, n. 1;

VISTO l'art. 2, comma 2, lett. o), della L.R. 31/12/2012, n.54;

VISTE le LL.RR. 25/10/2016, n. 19 e 30/12/2016, n. 30;

VISTA la L.R. 14/12/2018, n. 43 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2019”;

VISTA la L.R. 14/12/2018, n. 44 “Legge di stabilità regionale 2019”;

VISTA la L.R. 21/12/2018, n. 45 “Bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTA la L.R. 28/12/2018, n. 48 “Piano socio sanitario regionale 2019-2023”;

VISTE le DDGR n. 1670/2009, n. 105/2016, n. 1963/2016, n. 2047/2017 e n. 1661/2018;

VISTA la DGR n. 67 del 29/01/2019 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2019-2021”;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione del 28/12/2018, n. 12: “Bilancio Finanziario Gestionale 2019-2021”;

VISTA l’Intesa della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano del 06/06/2019 - rep. Atti n. 89/CSR del 6/06/2019;

VISTO il verbale della riunione del Comitato Tecnico Operativo del ProMIS del 28/03/2019;

VISTO l’Atto di convenzione tra la Regione del Veneto e l’Azienda ULSS n. 10 del 21/03/2016 (rep. n. 32118) - (Atti di proroga del 29/12/2016 rep. n. 33167, del 27/12/2017 rep. n. 34845 e del 14/12/2018 rep. n. 35750);

delibera

1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
2. di recepire l’Intesa sancita il 6/06/2019 dalla Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, ai sensi  dell’articolo 1, comma 34 bis, della L. 23/12/1996 n. 662 sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPE relativa alla ripartizione alle Regioni delle quote vincolate alla realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2019 (Intesa Stato/Regioni rep. Atti n. 89/CSR del 6/06/2019), di cui all’Allegato A parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
3. di prendere atto che nell’ambito dell’Intesa del 6/06/2019 – rep. Atti n. 89/CSR del 6/06/2019 sono stati assegnati alla Regione del Veneto, quale Coordinatrice del Programma Mattone Internazionale Salute – ProMIS, euro 2.000.000,00 per il finanziamento delle attività relative al secondo triennio del Programma (anni 2020-2022);
4. di approvare la prosecuzione della partecipazione della Regione del Veneto, in qualità di Coordinatrice, alle attività del ProMIS, fino alla data del 31/12/2022 coincidente con il termine di chiusura delle attività relative al secondo triennio del Programma;
5. di determinare in euro 2.000.000,00 l’importo massimo delle relative obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore dell’Unità Organizzativa Commissione salute e relazioni socio-sanitarie dell’Area Sanità e Sociale entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo  n. 102693 “Realizzazione del Programma Mattone Internazionale Salute - ProMIS - Trasferimenti correnti (Intesa Stato-Regioni 23/12/2015, n.236)” del Bilancio di previsione 2019-2021 per l’esercizio finanziario 2019;
6. di dare atto che l’Area Sanità e Sociale, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
7. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
8. di confermare l’Unità Organizzativa Commissione salute e relazioni socio-sanitarie dell’Area Sanità e Sociale quale Struttura regionale di riferimento per il coordinamento del Programma Mattone Internazionale Salute – ProMIS;
9. di proseguire con l’Azienda ULSS n. 4 Veneto Orientale il rapporto per la gestione economico-finanziaria del ProMIS anche relativamente al periodo 1/01/2020-31/12/2022, secondo i medesimi termini, condizioni e modalità fissati con la Convenzione del 21/03/2016 - rep. n. 32118 (Atti di proroga del 29/12/2016 rep. n. 33167, del 27/12/2017 rep. n. 34845 e del 14/12/2018 rep. n. 35750);
10. di disporre un’ulteriore proroga della convenzione del 21/03/2016 (rep. n. 32118) tra la Regione del Veneto e  l’Azienda ULSS n. 4 Veneto Orientale per la gestione economico-finanziaria del ProMIS, con decorrenza dal 1/01/2020 e fino alla data del 31/12/2022 coincidente con la data di chiusura della seconda triennalità del ProMIS;
11. di approvare lo schema di “Atto di proroga fino al 31/12/2022 della Convenzione del 21/03/2016 - rep. n. 32118 per la gestione economico-finanziaria del ProMIS” di cui all’Allegato B parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
12. di incaricare il Direttore dell’Unità Organizzativa Commissione salute e relazioni socio-sanitarie dell’Area Sanità e Sociale della sottoscrizione dell’Atto di proroga di cui all’Allegato B, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
13. di incaricare l’Unità Organizzativa Commissione salute e relazioni socio-sanitarie dell’Area Sanità e Sociale dell’esecuzione del presente atto;
14. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 23, 26 e 27 del decreto legislativo 14/3/2013, n. 33;
15. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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