Bur n. 118 del 15 ottobre 2019

Materia: Acque

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1400 del 01 ottobre 2019

Modifica della ripartizione delle competenze idrauliche in capo alle Unità Organizzative Genio Civile Belluno e Forestale della Direzione Difesa del Suolo, Area Tutela e Sviluppo del Territorio. Art.5 della legge regionale 8 maggio 1980, n. 52; DGR 3040/1981.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

La Legge regionale 8 maggio 1980, n. 52 (BUR n. 31/1980), tuttora vigente, norma gli “Interventi per la manutenzione e la sistemazione dei corsi d' acqua di competenza regionale”.

Per quanto riguarda la ripartizione delle competenze tra le strutture regionali, l’art.5 della citata legge stabilisce che, nei territori classificati montani e nei territori sottoposti a vincoli per scopi idrogeologici, le opere di sistemazione idraulica delle aste fluviali e torrentizie principali sono di competenza degli Uffici regionali del Genio Civile”. La legge individua, inoltre, le competenze dei corpi Forestali per quanto riguarda le opere di difesa idrogeologica di cui alla L.R. n. 52/1980 e s.m.i..

La ripartizione delle competenze fu definita con DGR n.3040 del 26 maggio 1981 “L.R. 8.5.1980, n. 52 - art.5 - Delimitazione delle competenze degli Uffici del Genio Civile Regionale e degli Ispettorati Ripartimentali delle Foreste nell’ambito dei territori montani o sottoposti a vincolo per scopi idrogeologici, nelle province di Belluno, Padova, Treviso, Vicenza e Verona”, sentita la Commissione Tecnica Regionale che, per la provincia di Belluno, ha reso il voto n.157 del del 14/04/1981, vista la proposta di delimitazione delle competenze tra l’Ufficio Regionale del Genio Civile e l’Ispettorato Statale Ripartimentale delle Foreste.

Attualmente la ripartizione delle competenze idrauliche tra U.O. Genio Civile Belluno e U.O. Forestale è ancora quella prevista dalla DGR 3040/1981 sopra ricordata.

Con nota 09/01/2019 prot.7226, a firma congiunta, le due strutture hanno evidenziato la necessità di addivenire a una rivisitazione delle competenze.

Tale necessità scaturisce anche a seguito della situazione di emergenza causata dagli eventi alluvionali dei giorni 29 e 30 ottobre 2018 che ha dimostrato come l’attuale ripartizione di competenze all’interno di una medesima asta torrentizia possa provocare disguidi interpretativi sia da parte di amministrazioni pubbliche che di privati cittadini oltre a possibili interferenze di compiti fra due strutture regionali.

Quindi le due Unità Operative hanno elaborato una nuova ripartizione che fissa la competenza univoca, eccetto per tre casi specifici, della U.O. Genio Civile sulle intere aste torrentizie principali e sulle rispettive confluenze della rete secondaria. Quest’ultima corrisponde a tutta la rimanente parte del demanio idrico, la cui competenza afferisce in toto alla U.O. Forestale.

Risulta pertanto opportuno aggiornare in tal senso la DGR n.3040 del 26/05/1981, anche in riferimento all’attuale assetto organizzativo della amministrazione regionale che è ovviamente variato nel tempo intercorso dalla data di approvazione della citata deliberazione ad oggi.

Si propone quindi di approvare la nuova ripartizione proposta in modo congiunto dalle sopracitate U.O. Genio Civile Belluno e U.O. Forestale come riportato nella Tabella “Modifica competenza idraulica in capo alla struttura periferica U.O. Genio Civile di Belluno – Aste principali comprese le confluenze di quelle secondarie” di cui all’Allegato A che costituisce parte integrante del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L.R. 8 maggio 1980, n. 52;
VISTA la D.G.R. 26 maggio 1981 n. 3040;
VISTA la legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto";
VISTO l'art.2, comma 2 della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54 e s.m.i.;

delibera

1. di approvare l'aggiornamento della ripartizione delle competenze in capo alla U.O. Genio Civile Belluno e alla U.O. Forestale, già individuate nella DGR n.3040 del 26/05/1981, così come riportato nella Tabella “Modifica competenza idraulica in capo alla struttura periferica U.O. Genio Civile Belluno – Aste principali comprese le confluenze di quelle secondarie” di cui all’Allegato A che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di dare atto che la presente deliberazione non comporta ulteriore spesa a carico del bilancio regionale;
3. di incaricare la Direzione Difesa del Suolo dell'esecuzione del presente atto;
4. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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