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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 107 del 24 settembre 2019


Materia: Veterinaria e zootecnia

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1302 del 10 settembre 2019

Piano Regionale Integrato dei controlli in materia di igiene degli alimenti, prodotti fitosanitari e sanità pubblica veterinaria. Presa d'atto della programmazione per l'anno 2019. Individuazione degli obiettivi da raggiungere da parte delle Aziende ULSS per l'anno 2019, di cui ai c. 2 e 3 dell'art. 8, L.R. 16/08/2007, n. 23.

Note per la trasparenza

Con la presente deliberazione si prende atto della programmazione dei controlli ufficiali per l'Anno 2019 sugli alimenti, sui mangimi, sulla salute e benessere degli animali, sul commercio ed impiego dei prodotti fitosanitari, nonché si individuano gli obiettivi da raggiungere da parte delle Aziende ULSS in relazione alle previsioni di cui ai c. 2 e 3 art. 8 L.R. 16/08/2007 n. 23. Il presente provvedimento non comporta impegno di spesa.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Con DGR n.391 del 31/03/2015 "Recepimento dell'Intesa n. 177/CSR del 18 dicembre 2014 concernente il 'Piano Nazionale Integrato (PNI) 2015-2018' - Disposizioni applicative del PNI e della DGR n.1429 del 6 agosto 2013: programmazione quadriennale regionale degli obiettivi di Sicurezza Alimentare e di Sanità Pubblica Veterinaria" è stata approvata la pianificazione dei controlli da svolgere nel territorio di competenza regionale in applicazione del Piano Nazionale Integrato (PNI 2015-2018) per il quadriennio 2015-2018.

A seguito dell'Intesa recante "Linee guida per il controllo ufficiale ai sensi dei Regolamenti (CE) 882/2004 e 854/2004" (Rep. Atti: 212/CSR del 10/11/2016), si è reso necessario recepire nell'ordinamento regionale le nuove disposizioni in materia di controlli ufficiali, con DGR n.1915 del 27/11/2017 e, contestualmente, a prendere atto della programmazione, per l'anno 2017, delle attività di controllo da parte delle Aziende ULSS in materia di sicurezza alimentare, sanità animale, nonché in relazione al commercio e all'impiego dei prodotti fitosanitari.

Con DGR n.1723 del 19/11/2018 "Piano Regionale Integrato dei controlli in materia di Igiene Alimenti, prodotti fitosanitari e Sanità Pubblica Veterinaria. Presa d'atto della programmazione per l'Anno 2018 e proroga al 2019. Individuazione degli obiettivi, di cui ai c. 2 e 3 dell'art. 8, L.R. 16/08/2007 n. 23, da raggiungere da parte delle Aziende ULSS per l'Anno 2018", è stata recepita l'Intesa Rep. Atti n.155/CSR del 6 settembre 2018 che ha sancito la proroga all'anno 2019 del “Piano Nazionale Integrato dei Controlli sulla Sicurezza Alimentare, il benessere animale, la sanità animale e la sanità dei vegetali che entrano nella catena alimentare (PNI) 2015-2018”. Tale proroga si è resa necessaria per consentire l’adeguamento dell'ordinamento nazionale alle nuove disposizioni introdotte dal Regolamento (UE) 2017/625 che, al paragrafo 1 dell’articolo 146, dispone l'abrogazione del Regolamento (CE) n. 882/2004 con effetto dal 14 dicembre 2019.

Ai fini della predisposizione annuale del Piano Aziendale Integrato dei Controlli (PAIC) per il 2019 da parte delle Aziende ULSS, la Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria ha trasmesso ai Servizi interessati delle Aziende ULSS gli aggiornamenti relativi alla programmazione dei controlli sulla base delle indicazioni fornite dal Ministero della Salute. Inoltre gli esiti delle attività del 2018 e le indicazioni per la programmazione delle attività del 2019, sono stati condivisi, nel corso della riunione tenutasi il 6 maggio 2019 a Venezia (convocazione del 29/04/2019, prot. n. 167869), con il personale delle Autorità Competenti Locali (Aziende ULSS) deputate ai controlli e con il personale dei laboratori ufficiali designati per l'effettuazione dei relativi esami analitici (Istituto Zooprofilattico delle Venezie ed ARPAV). I documenti relativi ai diversi specifici Piani di controllo sono a disposizione delle Aziende ULSS e dei laboratori ufficiali designati attraverso un accesso protetto sul sito regionale, come indicato con nota della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria prot. n. 358991 del 12/08/2018. 

Inoltre, con DGR n.2162 del 29/12/2017 "Progetto 'Piccole Produzioni Locali - PPL venete' aggiornamento del paniere definito dalla DGR n. 1070/2015 e revoca di quest'ultima", la Giunta regionale ha da ultimo fornito le indicazioni relative al percorso sperimentale a supporto della produzione e della vendita, da parte degli imprenditori agricoli e ittici, di prodotti alimentari primari e trasformati, ottenuti a partire da produzioni aziendali, riconoscibili dall'indicazione in etichetta "PPL venete" e dal relativo logo. Per tali prodotti sono stati definiti criteri e modalità di produzione, trasformazione e vendita in conformità a quanto previsto nei documenti di indirizzo in materia di flessibilità; dopo aver predisposto i manuali di buone prassi per le produzioni, cui gli operatori del settore alimentare (OSA) devono fare riferimento, sempre in collaborazione con l'Istituto Zooprofilattico delle Venezie, vengono definiti annualmente i piani di analisi minime che gli OSA aderenti al progetto "PPL venete" devono garantire nell'ambito della propria attività. Nell'intento di monitorare l'efficacia dell'autocontrollo di tali OSA, con particolare riferimento all'igiene dei processi, è opportuno che le Aziende ULSS effettuino campioni ed analisi delle matrici alimentari e sulle superfici e attrezzature a contatto con gli alimenti negli stabilimenti registrati "PPL". A tal fine si ritiene che l'Azienda ULSS n. 2 Marca Trevigiana, già Azienda ULSS capofila per le attività correlate a tale progetto regionale, possa coordinare le attività analitiche per tutto il territorio regionale, in collaborazione con l'Istituto Zooprifilattico delle Venezie. Pertanto è opportuno che la Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria fornisca specifiche indicazioni con proprio provvedimento.

E' necessario, inoltre, come avvenuto negli anni precedenti, individuare gli obiettivi che, per le aree di attività "Sicurezza Alimentare" e "Veterinaria", i Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende ULSS dovranno raggiungere ai fini del riconoscimento degli importi spettanti alle Aziende ULSS in attuazione dell'art. 8, commi 2 e 3, L.R. 23/08/2007 n.23. A tal proposito, si conferma, per il 2019, quanto evidenziato con DGR n.2318 del 9/12/2014 che individua i suddetti obiettivi nello svolgimento, da parte delle Aziende ULSS, di attività volte all'omogeneizzazione e alla razionalizzazione del controllo ufficiale sulla presenza di Organismi Geneticamente Modificati negli Alimenti (Sicurezza Alimentare) e del controllo ufficiale del Piano Nazionale Residui (Veterinaria). Anche i criteri di ripartizione ad ogni Azienda ULSS degli importi dovuti per l'attuazione di detta normativa rimangono quelli individuati nella citata DGR n.2318/2014, tenuto conto della nuova organizzazione territoriale delle Aziende ULSS, intervenuta a seguito della Legge regionale 25 ottobre 2016, n.19.

Per quanto riguarda i controlli in materia di commercio e utilizzo dei prodotti fitosanitari di cui all'art. 23 D.Lgs. n.150 del 14/08/2012, la Giunta Regionale ha approvato con DGR n.1723/2018 il documento "P.Re.fit. 2018 e 2019 - Indirizzi operativi ai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende ULSS per il controllo ufficiale in materia di prodotti fitosanitari".  In data 01/02/2019, con nota regionale n.45139, la Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria ha trasmesso gli aggiornamenti rispetto agli indirizzi operativi per l'anno 2019, pervenuti dal Ministero della Salute con nota prot. n.4989 del 01/02/2019, e successivamente fornito ulteriori indicazioni con note del 01/03/2019 prot. n.86873 e del 19/04/2019 prot. n.160641. Nella repository regionale sono disponibili i documenti dianzi citati e le successive indicazioni trasmesse alle Aziende ULSS in materia di controlli sui prodotti fitosanitari. 

Si evidenzia altresì che il suddetto documento "P.Re.fit. 2018 e 2019 - Indirizzi operativi ai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende ULSS per il controllo ufficiale in materia di prodotti fitosanitari" indica, al paragrafo 7 - 'Formazione', l'obiettivo che ogni Azienda ULSS deve raggiungere per l'Area "Igiene e Sanità Pubblica", quale presupposto per l'assegnazione delle risorse derivanti dalle sanzioni di cui all'art. 8, c. 2 e 3, L.R. 16/08/2007 n.23. Tale obiettivo è individuato nella partecipazione di tutte le Aziende ULSS alle iniziative di formazione che -previste nell'ambito del Piano Regionale Prevenzione (PRP)- si svolgono nel 2019 a favore degli operatori delle Aziende ULSS in materia di tutela della salute in riferimento ai prodotti fitosanitari e relativamente agli adempimenti previsti dal Reg. (CE) n.1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), che istituisce un'Agenzia europea per le sostanze chimiche, che modifica la direttiva 1999/45/CE e che abroga il regolamento (CEE) n. 793/93 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 1488/94 della Commissione, nonché la direttiva 76/769/CEE del Consiglio e le direttive della Commissione 91/155/CEE, 93/67/CEE, 93/105/CE e 2000/21/CE.

Con la presente Deliberazione si intende prendere atto della programmazione complessiva relativa all'anno 2019 delle attività di controllo volte a verificare la conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali, nonchè nel settore dei prodotti fitosanitari, per gli aspetti sanitari. 

Infine, nell'intento di ottimizzare il coordinamento della pianificazione regionale dei controlli in materia di igiene degli alimenti e dei controlli sanitari in materia di prodotti fitosanitari -per gli ambiti riguardanti il commercio e l'impiego degli stessi prodotti, nonché la vigilanza sulla loro presenza quali residui negli alimenti di origine vegetale ed animale, ai sensi dell'art. 23, D.Lgs 14/08/2012, n.150 e dell'art. 2, D.Lgs. 6/11/2007, n.193- si ritiene opportuno confermare l'individuazione della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria quale "Autorità regionale competente" in materia di sicurezza alimentare, veterinaria e sorveglianza sanitaria sulla produzione, sul commercio e sull'utilizzo di prodotti fitosanitari. La stessa provvederà ad indicare eventuali ulteriori attività da intraprendere rispetto a quanto stabilito nel presente atto, in relazione a problematiche emergenti nel contesto regionale e nelle materie in oggetto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTI i Regolamenti (CE) n. 882/2004 e 854/2004;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1907/2006;

VISTO il Regolamento (UE) n. 2017/625;

VISTO il D.Lgs. n. 193 del 6/11/2007;

VISTO il D.Lgs. n. 150 del 14/08/2012;

VISTA la L.R. n. 23 del 16/08/2007;

VISTA la L.R. n. 19 del 25/10/2016;

VISTA la DGR n. 1429 del 6/08/2013;

VISTA la DGR n. 2318 del 9/12/2014;

VISTA la DGR n. 391 del 31/03/2015;

VISTA la DGR n. 335 del 24/03/2016;

VISTA la DGR n. 802 del 27/05/2016;

VISTA la DGR n. 1915 del 27/11/2017;

VISTA la DGR n. 1723 del 19/11/2018;

VISTA la DGR n. 2162 del 29/12/2017;

VISTO l'art. 2 comma 2 della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.

delibera

  1. di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di prendere atto che gli aggiornamenti relativi all'anno 2019 delle programmazioni dei controlli in materia di igiene degli alimenti, prodotti fitosanitari e sanità pubblica veterinaria sono stati predisposti in collaborazione con i laboratori designati e con le Aziende ULSS e sono stati inseriti nella repository regionale dedicata, protetta da password;
  3. di confermare che i laboratori designati per i piani di cui al punto 2 sono: per le matrici di origine animale e le matrici di origine non animale "non trasformate" l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie; per le matrici non di origine animale l'ARPAV; 
  4. di stabilire che le disposizioni sulla programmazione regionale dei controlli di cui al presente atto mantengano la loro efficacia fino all'emanazione di disposizioni applicative del regolamento (UE) 2017/625 e di incaricare la Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria di adottare i relativi atti necessari;
  5. di disporre che venga utilizzata anche per l'anno 2020 una repository regionale dedicata, con accesso protetto, per mettere a disposizione delle Aziende ULSS la programmazione di dettaglio dei controlli;
  6. di confermare  anche per il 2019, gli obiettivi di attività già stabiliti con DGR n. 1723 del 19/11/2018, in attuazione dell'art. 8 commi 2 e 3 L.R. 16/08/2007 n. 23;
  7. di individuare l'Azienda ULSS n. 2 Marca Trevigiana quale coordinatrice per tutto il territorio regionale delle attività di controllo dell'applicazione della DGR  n. 2162 del 29/12/2017 in collaborazione con l'Istituto Zooprifilattico Sperimentale delle Venezie;
  8. di stabilire che la Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria provvederà con proprio atto a dare disposizioni attuative per l'attività di cui al punto 7;
  9. di confermare la Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria, quale "Autorità competente regionale" ai sensi dell'art. 2 D.Lgs. 193 del 6/11/2007 e dell'art. 23 D.Lgs 14/08/2012 n. 150, la quale provvederà ad indicare eventuali ulteriori attività da intraprendere rispetto a quanto stabilito nel presente atto, in relazione a problematiche emergenti nel contesto regionale e nelle materie in oggetto;
  10. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del Bilancio Regionale;
  11. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.    

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