Bur n. 103 del 13 settembre 2019

Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1261 del 27 agosto 2019

Rinnovo del contratto al direttore dell'Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura. LR 9 novembre 2001, n. 31, art. 6.

L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

La legge regionale 9 novembre 2001, n. 31 "Istituzione dell'Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura", all'articolo 6, stabilisce che il direttore di detta Agenzia è nominato dalla Giunta regionale, tra persone in possesso di comprovata esperienza e competenza, che hanno ricoperto incarichi di responsabilità amministrativa, tecnica o gestionale in strutture pubbliche o private.

La norma citata prevede inoltre che:

• il rapporto di lavoro del Direttore dell'Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura sia regolato da contratto di diritto privato di durata non superiore a cinque anni, rinnovabile, stipulato tra il soggetto interessato ed il Presidente della Giunta regionale;
• al Direttore dell'Agenzia sia attribuita una indennità annua lorda, stabilita dalla Giunta regionale, in misura non superiore al trattamento economico corrisposto ai segretari regionali;
• l’incarico di Direttore sia incompatibile con cariche pubbliche elettive nonché con ogni altra attività di lavoro autonomo o subordinato e, per i dipendenti pubblici, determina il collocamento in aspettativa senza assegni.

Con deliberazione della Giunta regionale n. 2030 del 6 dicembre 2016, a seguito delle procedure di nomina esperite ai sensi ai sensi della L.R. 27/1997, è stato nominato Direttore dell'Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura il Sig. Fabrizio Stella, nato a Padova il 06/11/1962, il cui rapporto di lavoro è regolato da contratto di diritto privato della durata di 36 mesi, rinnovabile entro i limiti previsti dall'art. 6, comma 3, della citata L.R. 31/2001.

Sulla base di quanto previsto dalla citata deliberazione n. 2030/2016, il contratto del Direttore dell’Agenzia, scadrà il 31 dicembre 2019. Considerato lo stato di avanzamento della Legislatura regionale, cui è collegato il mandato della Giunta regionale, al fine di assicurare continuità all’azione amministrativa affidata alle cure della Agenzia regionale, anziché procedere all’affidamento ex novo dell’incarico di Direttore dell’Agenzia, previo esperimento, nei termini previsti, delle procedure di selezione di cui alla L.R. 27/1997, appare opportuno privilegiare, tenuto conto anche dei positivi risultati fin qui conseguiti, il rinnovo per ulteriori 24 mesi dell’incarico in essere, ampiamente entro i limiti consentiti dall’art. 6, comma 3, della L.R. 31/2001, e come previsto dal contratto di lavoro di diritto privato sottoscritto tra le parti, ferme le clausole di risoluzione anticipata del rapporto ivi previste.

Peraltro, va considerato lo specifico ruolo di AVEPA quale Organismo pagatore per la Regione del Veneto di aiuti, contributi e premi comunitari, anche connessi o cofinanziati, previsti dalla normativa Unionale derivati dai fondi FEAGA, FEASR e FESR, che porta la stessa a partecipare alla valutazione ex ante di taluni aspetti dei programmi in cui si articolano le funzionalità dei citati Fondi unionali, sia alla definizione ed implementazione degli strumenti di gestione degli stessi.

L’unione europea articola la politica di sviluppo strutturale attraverso una programmazione settennale, che definisce gli obiettivi e le regole e la dotazione finanziaria delle citate linee in cui si declina tale politica: il 2020 sarà l’ultimo anno dell’attuale settennato (2014-2020) e l’anno successivo inizierà quello seguente 2021-2027, i cui Regolamenti e disposizioni attuative sono in corso di discussione in sede europea; in tale quadro, considerata la delicatezza e l’importanza del presente periodo quale snodo tra la programmazione in corso di chiusura e quella futura, è di tutta evidenza l’opportunità di garantire una continuità gestionale dell’Agenzia che consenta di affrontare gli impegni di tale periodo di transizione confermando la linea di governance.

Si propone pertanto, ai sensi dell’art. 6 comma 3 della citata legge n. 31/2001, di rinnovare il contratto di diritto privato che incarica il Sig. Fabrizio Stella, nato a Padova il 06/11/1962, quale Direttore dell’Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura, affidato con DGR n. 2030/2016, in scadenza il 31 dicembre 2019, per la durata di ulteriori 24 mesi, confermando tutte le clausole contrattuali richiamate nella citata deliberazione, ivi comprese le clausole del trattamento economico, proponendo  per l’approvazione l’allegato schema di rinnovo di contratto (Allegato A).

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale 9 novembre 2001, n. 31 "Istituzione dell'Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura".

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 2030 del 6 dicembre 2016.

VISTA la legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della Legge regionale statutaria 17 aprile 2012 n. 1.

delibera

1. di approvare quanto esposto in premessa, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di rinnovare, per 24 mesi fino al 31 dicembre 2021 il contratto di diritto privato con il Direttore di AVEPA, Sig. Fabrizio Stella, nato a Padova il 06/11/1962, in scadenza il 31 dicembre 2019, confermando tutte le clausole contrattuali di cui alla DGR 2030/2016 e relativo allegato, ivi comprese le clausole inerenti al trattamento economico;
3. di approvare lo schema di rinnovo del contratto di diritto privato tra il Direttore di AVEPA e il Presidente della Giunta regionale di cui all’allegato A al presente provvedimento;   
4. di subordinare l'efficacia del rinnovo all'attestazione della permanenza dell'insussistenza di cause di inconferibilità e incompatibilità ai sensi del D. Lgs n. 39 dell'8 aprile 2013;
5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
6. di incaricare la Direzione agroalimentare dell'esecuzione del presente atto;
7. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione

(seguono allegati)

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