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Materia: Formazione professionale e lavoro
Deliberazione della Giunta Regionale n. 916 del 28 giugno 2019
Approvazione della Direttiva "Ad Hoc - Formazione ai neo-assunti". Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazioni Giovani - Piano di Attuazione Regionale Garanzia Giovani (Regolamento Ue n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17/12/2013. Piano di Attuazione regionale della Garanzia Giovani - DGR n. 1739 del 19/11/2018).
Il provvedimento adotta il bando per la realizzazione di attività di formazione rivolta ai neo-assunti iscritti al Programma Garanzia Giovani. Si approva, inoltre, la Direttiva che definisce le caratteristiche, le finalità degli interventi e le modalità di presentazione dei progetti e si determina l’ammontare massimo delle correlate obbligazioni di spesa nonché le risorse finanziarie a copertura. Il provvedimento non assume impegni di spesa ma ne avvia la procedura.
L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.
Con deliberazione di Giunta regionale n. 1739 del 19 novembre 2018 è stato approvato il Piano di Attuazione regionale della Garanzia Giovani che individua le misure da adottare per realizzare la seconda fase del Programma.
Le Misure previste dal Piano di attuazione sono realizzate nel quadro del Programma Operativo Nazionale (PON) Iniziativa Occupazione Giovani (IOG). Rispetto alla prima fase, il contesto economico regionale in cui interviene questo nuovo periodo programmatorio si presenta mutato rispetto all’avvio del Programma nel 2014. In base ai dati ISTAT, gli indicatori economici del Veneto hanno reagito con intensità al miglioramento complessivo del clima economico internazionale e nazionale: dopo il segno negativo toccato nell’anno 2013, la variazione del PIL, dal 2014, si è contraddistinta costantemente dal segno positivo.
L’avvio della seconda fase si caratterizza per la diminuzione del bacino potenziale degli utenti: i dati stimati da Istat - Forze di Lavoro mostrano che il numero di NEET si è ridotto in Veneto nel periodo 2014-2017 di circa 11 mila unità, passando dai circa 118 mila giovani del 2014 ai 107 mila del 2017, con una variazione percentuale del -9,7%, in linea con quella registrata nella media nazionale (-9,3%).
Questo scenario richiede un duplice sforzo al sistema veneto dei Servizi al Lavoro: da un lato, attrarre verso il Programma Garanzia Giovani quei giovani NEET che ancora non sono iscritti e, dall’altro, offrire a coloro che sono iscritti ma non sono ancora stati trattati una valida offerta di attivazione.
La seconda fase del Programma Garanzia Giovani in Veneto è stata avviata con l’approvazione dell’Avviso “Work Experience per i giovani” con deliberazione di Giunta regionale n. 765 del 04 giugno 2019. Questo Avviso propone percorsi multimisura con azioni di orientamento, formazione, tirocinio e accompagnamento.
Il nuovo Piano di attuazione prevede due nuove misure oltre a quelle già adottate nella prima fase, che vanno ad arricchire la panoramica degli interventi già pensati per l’attivazione dei giovani verso il mondo del lavoro: la misura 1D – “Intercettazione e attivazione dei giovani NEET svantaggiati” e la misura 2C “Assunzione e Formazione”.
In particolare, attorno a quest’ultima ruota la realizzazione delle attività oggetto del presente provvedimento. Si tratta di una attività aggiuntiva di accompagnamento all’inserimento lavorativo dei giovani destinatari direttamente nei contesti aziendali. L’esperienza della prima fase ha dimostrato che molto spesso le aziende lamentano la mancanza di figure professionali con le caratteristiche specifiche adatte al contesto produttivo e, quindi, necessitano che i neo-assunti acquisiscano tali competenze.
Pertanto, il presente provvedimento aspira a realizzare interventi di formazione necessariamente più “rispondenti” alle esigenze delle imprese che assumono perché su misura e perché consentono al giovane neo-assunto di entrare nel contesto aziendale sin da subito in maniera più consapevole e più competente.
Si precisa che le attività realizzate nel quadro del presente Avviso sono soggette al rispetto delle norme regolamentari in tema di Aiuti di Stato. Il regime di aiuto di stato attivabile per progetto può riguardare o il Regime de minimis ex Reg. 1407/2013 o il Regime di esenzione ex Reg. (UE) 651/2014.
Possono presentare progetti i Soggetti accreditati iscritti nell'elenco di cui alla L.R. n. 19 del 9 agosto 2002 e s.m.i. ("Istituzione dell'elenco regionale degli organismi di formazione accreditati") per l’ambito della Formazione Superiore e/o Formazione Continua e i Soggetti non iscritti nel predetto elenco, purché abbiano già presentato istanza di accreditamento per l’ambito della Formazione Superiore e/o Formazione Continua ai sensi della D.G.R. n. 359 del 13 febbraio 2004 e successive modifiche ed integrazioni di cui alla DGR n. 4198/2009 ed alla DGR n. 2120/2015.
Per i soggetti che, pur essendo ancora in fase di accreditamento, avranno ottenuto l’approvazione e il finanziamento di un progetto, l’avvio delle attività progettuali potrà avvenire solo a seguito dell’accettazione definitiva della domanda di accreditamento.
I tempi di presentazione dei progetti sono regolati da sportelli mensili come segue:
Sportello
Periodo di apertura
Anno di riferimento
1
1 – 31 luglio
2019
2
1 – 30 settembre
3
1 – 31 ottobre
4
1 – 30 novembre
5
1 – 31 dicembre
6
1 – 31 gennaio
2020
7
1 – 29 febbraio
8
1 – 31 marzo
9
1 – 30 aprile
10
1 – 31 maggio
11
1 – 30 giugno
12
I progetti devono concludersi entro 12 mesi dall’avvio. L’attività formativa deve essere, in ogni caso, avviata entro 120 giorni dalla data di inizio del rapporto del lavoro, come da Comunicazione Obbligatoria, di ciascun destinatario coinvolto e deve concludersi entro un anno dall’assunzione.
Le procedure e i criteri di valutazione dei progetti presentati sono individuati in coerenza con i criteri di selezione indicati nel PON IOG. La valutazione dei progetti che perverranno sarà effettuata da una Commissione di valutazione appositamente nominata dal Direttore della Direzione Lavoro con proprio atto.
Le risorse disponibili ammontano a:
MISURA
RISORSE STANZIATE
2C Formazione – Assunzione e Formazione
€ 1.500.000,00
Le risorse stanziate sono così ripartite per Fondo:
RISORSE Iniziativa Occupazione Giovani
RISORSE Fondo Sociale Europeo
RISORSE Fondo di Rotazione
TOTALE RISORSE
€ 562.500,00
€ 375.000,00
Le risorse sono da intendersi a favore dell’intero territorio regionale.
I progetti dovranno avere un importo minimo di euro 1.600, fermo restando che il costo delle attività formative non potrà superare la soglia di euro 4.000 per singolo destinatario.
Le risorse stanziate saranno ripartite, in base alla finanziabilità dei progetti, fino all’esaurimento delle risorse stesse. Si precisa che tale ripartizione finanziaria potrà subire delle variazioni. Qualora se ne ravvisasse la necessità e l’opportunità, la dotazione finanziaria potrà essere integrata con ulteriori risorse.
All’assunzione dell’impegno provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Lavoro.
In allegato al presente provvedimento, del quale costituiscono parti integranti e sostanziali, sono proposti all’approvazione l’Avviso (Allegato A) e la Direttiva (Allegato B) che disciplina le attività in coerenza con la normativa regionale, nazionale e dell’Unione europea attualmente vigente.
Si propone di demandare al Direttore della Direzione Lavoro l’approvazione di tutta la modulistica relativa alla presente iniziativa, l’assunzione dei decreti di impegno, nonché di definire, qualora necessario, modifiche o integrazioni alle disposizioni per la gestione delle attività e per la procedura di erogazione delle somme.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
Visti:
delibera
(seguono allegati)
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