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Materia: Caccia e pesca
Deliberazione della Giunta Regionale n. 887 del 28 giugno 2019
Sostegno del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP) allo "Sviluppo locale di tipo partecipativo". Misura 4.64 "Attività di cooperazione" di cui all'art. 64 del Reg. (UE) n. 508/2014. Modifica del bando approvato con DGR n. 561 del 30/04/2018 e nuova definizione dei termini per la selezione dei progetti di cooperazione interterritoriale o transnazionale.
Il presente provvedimento dispone la modifica dei termini temporali di presentazione delle domande e del limite minimo di spesa ammissibile che erano stati previsti nel bando approvato con DGR n. 561 del 30/04/2018 per l’attuazione della misura 4.64 del Programma Operativo FEAMP Italia 2014-2020. Tali modifiche risultano necessarie per instaurare nuovi e proficui rapporti di cooperazione con altri FLAG Italiani ed Europei e sono coerenti con le prescrizioni del Regolamento UE n. 508/2014 e del PO FEAMP 2014/2020.
L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.
Tra le strategie di sviluppo maggiormente innovative nel settore della pesca e dell’acquacoltura che caratterizzano la programmazione comunitaria 2014-2020 cofinanziata dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP) vi sono quelle riportate nel Capo III “Sviluppo sostenibile delle zone di pesca e di acquacoltura” del Reg. (UE) n. 508/2014 relative ai progetti di cooperazione interterritoriale e transnazionale promossi dai Gruppi di Azione Locale attivi nel settore della pesca “Fisheries Local Action Groups” (FLAG) da realizzarsi attraverso strategie di “Sviluppo locale di tipo partecipativo” o “Community Led Local Development (CLLD)” ai sensi dell’art. 32 del Reg. (UE) n. 1303/2013.
La Sezione 5 del Programma Operativo Italia FEAMP 2014-2020 (di seguito PO FEAMP) evidenzia, ai sensi dell’art. 64 “Attività di cooperazione” del Reg. (UE) n. 508/2014, l’importanza di dette strategie anche in termini di scambio di esperienze, crescita culturale ed amministrativa per gli stessi FLAG.
Così come riportato nella richiamata Sezione 5 del PO FEAMP, i progetti afferenti a dette iniziative riguardano, in particolare, la sostenibilità delle attività di pesca, lo sviluppo di modelli economici legati alle zone di pesca, quali il turismo e la valorizzazione delle produzioni locali connesse alle attività di pesca, nonché il miglioramento della gestione e delle potenzialità del patrimonio ambientale nelle zone di pesca.
In applicazione alle sopracitate disposizioni comunitarie e nazionali, la Giunta Regionale già con DGR n. 1142 del 12 luglio 2016 aveva dato avvio nel territorio Veneto alle progettualità previste nel Capo III del Reg. (UE) n. 508/2014 approvando l’Avviso Pubblico di selezione delle strategie integrate di “Sviluppo locale di tipo partecipativo”, mettendo a bando, sulla base delle disponibilità economiche allocate nel Piano Finanziario FEAMP della Regione del Veneto e del riparto tra le varie Misure di intervento condiviso con l’Autorità Centrale (MiPAAF), risorse complessive per Euro 6.420.000= di cui una quota, pari ad Euro 300.000,00=, destinata alla realizzazione di progetti di cooperazione interterritoriale e transnazionale da parte dei FLAG Veneti.
In attuazione di quanto disposto con DGR n. 1142 del 12 luglio 2016, con Decreto n. 10 del 20 ottobre 2016, il Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca ha disposto l’approvazione della graduatoria delle candidature dei seguenti due FLAG Veneti e dei pertinenti Piani di Azione (PdA) ammissibili agli aiuti di cui al richiamato Capo III del Reg. (UE) n. 508/2014:
Per quanto riguarda l’attuazione della misura 4.64 relativa alle “Attività di cooperazione”, con D.G.R. n. 561 del 30 aprile 2018 è stato approvato il bando finalizzato alla selezione dei progetti di cooperazione interterritoriale o transnazionale presentati dai FLAG Veneti, stanziando risorse per una somma complessiva pari a Euro 300.000,00.
Il bando approvato con DGR n. 561 del 30 aprile 2018 prevede tra gli altri punti:
Successivamente, con Decreto del Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca n. 165 del 26 settembre 2018 è stata approvata la graduatoria relativa all’approvazione dei primi progetti pervenuti in risposta al bando di cui alla DGR n. 561 del 30 aprile 2018 per un impegno di spesa complessivo pari a Euro 110.000,00, ammettendo a finanziamento il progetto avanzato dai due FLAG Veneti denominato “Valutazione dell’interazione della pesca marittima e della maricoltura con la specie Caretta caretta e Tursiops truncatus nella fascia costiera veneta”;
I Presidenti dei due FLAG Veneti, con nota congiunta del 12 aprile 2019, acquisita al protocollo n. 150600 del 15 aprile 2019, hanno evidenziato che i diversi FLAG italiani ed esteri, potenziali partner dei progetti di cooperazione, hanno avuto tempi diversi di approvazione e di operatività dei rispettivi Piani d’Azione e che, per tale motivo, la tempistica per instaurare rapporti di cooperazione deve necessariamente eccedere i limiti temporali previsti nel bando al fine di poter consentire un pieno e ottimale utilizzo delle risorse disponibili per la misura 4.64. Inoltre, i Presidenti dei due FLAG Veneti hanno evidenziato che il limite minimo di spesa pari a Euro 100.000,00 non è congruente con la necessità di permettere una partecipazione equilibrata alle disponibilità e agli stanziamenti degli altri FLAG.
Per questo motivo, con la citata nota del 12 aprile 2019, i due Presidenti dei FLAG Veneti chiedono di:
Si rileva che le richieste di modifica avanzate dai due FLAG Veneti risultano adeguatamente motivate e coerenti con le prescrizioni del Regolamento UE n. 1303/2013, con la programmazione FEAMP di cui al Regolamento UE n. 508/2014 e al PO FEAMP 2014/2020, con riferimento specifico alle Disposizioni Attuative per la Misura 4.64 relativa alle “Attività di cooperazione”, nonché con i rispettivi Piani d’Azione di ciascun FLAG.
Ciò premesso, con il presente provvedimento, si propone di modificare il bando di attuazione dell’art. 64 del Regolamento UE n. 508/2014 approvato con DGR n. 561 del 30 aprile 2018 come segue:
Si dà atto che competono alla Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca, in qualità di Autorità di Gestione (AdG) dell’Organismo Intermedio (O.I.) Regione del Veneto, così come disposto dalla DGR n. 1641/2016 e dalla DGR n. 561/2018, le procedure istruttorie relative alla valutazione delle domande di contributo e la predisposizione delle pertinenti graduatorie alla cui approvazione provvederà, con proprio provvedimento, il Direttore della medesima Direzione in qualità di Referente dell’AdG stessa.
Ai fini della valutazione delle domande di contributo, la richiamata Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca applicherà gli indirizzi procedurali generali di cui al “Manuale delle Procedure e dei Controlli” condivisi in sede di Tavolo Istituzionale FEAMP ed i criteri di selezione e di ammissibilità delle spese di cui alle “Linee Guida” approvate in sede di Comitato di Sorveglianza (CdS) FEAMP.
Si dà atto che il Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca provvederà con propri atti all’assunzione dei pertinenti impegni di spesa e alle relative liquidazioni a valere sui competenti capitoli dei Bilanci di previsione annuali della Regione del Veneto, conformemente alle disposizioni di bilancio della Direzione bilancio e ragioneria.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il Reg. (UE) n. 1303 del 17 dicembre 2013, relativo ai Fondi Strutturali e di Investimento Europei (SIE);
VISTO il Reg. (UE) n. 508 del 15 maggio 2014, relativo al FEAMP;
VISTO l’Accordo di Partenariato sui Fondi SIE approvato in data 29 ottobre.2014 con Decisione di Esecuzione n. C(2014) 8021;
VISTO il Programma Operativo FEAMP 2014-2020 approvato in data 25 novembre 2015 con Decisione di Esecuzione n. C(2015) 8452;
VISTI i criteri di ammissibilità e di selezione afferenti le strategie CLLD approvati dal Comitato di Sorveglianza (CdS) FEAMP;
DATO ATTO degli esiti della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome svoltasi a Roma in data 3 marzo 2016 in merito al riparto delle risorse finanziarie di parte regionale del FEAMP per il periodo 2014-2020;
DATO ATTO dell’Accordo Multiregionale del 9 giugno 2016 ai fini dell’attuazione coordinata degli interventi cofinanziati dal FEAMP nell’ambito del Programma Operativo FEAMP 2014-2020;
VISTA la Convenzione sottoscritta in data 10 novembre 2016, ai sensi dell’art. 123 del Reg. (UE) n. 1303/2013, tra il Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca e il Direttore della Direzione Generale della pesca marittima, nella quale sono registrati formalmente per iscritto i compiti e le responsabilità dell’AdG nazionale e dell’AdG regionale;
VISTA la DGR n. 1142 del 12 Luglio 2016;
VISTO il DDR n. 10/2016 del Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca che ha approvato la graduatoria delle candidature FLAG e dei pertinenti Piani di Azione nel territorio della Regione del Veneto;
VISTA la DGR n. 561 del 30 aprile 2018 con la quale è stato approvato il bando e l’apertura dei termini per la selezione dei progetti di cooperazione interterritoriale o trasnazionale;
VISTO il Manuale delle procedure e dei controlli” approvato con Decreto del Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca n. 181 del 11 ottobre 2018;
VISTA la Legge regionale 31.12.2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della Legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 Statuto del Veneto";
RICHIAMATO l’art. 2, comma 2, della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
RIASSUNTE le considerazioni esposte in premessa, che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
RAVVISATA l’opportunità di accogliere la proposta del relatore secondo quanto esposto in premessa;
DATO ATTO che il Direttore di Area ha attestato che il Vicedirettore di Area Sviluppo Economico nominato con DGR n. 1138 del 31 luglio 2018, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell’Area medesima;
delibera
al paragrafo 1.6 “Documentazione richiesta” sostituire il periodo “La presentazione delle pertinenti domande di contributo dovranno essere trasmesse da parte dei FLAG Veneti a decorrere dalla data di pubblicazione sul BURV del presente bando. La data di scadenza per la presentazione di dette domande viene fissata al 30 giugno 2019” con il periodo “La presentazione delle pertinenti domande di contributo dovranno essere trasmesse da parte dei FLAG Veneti entro il termine delle seguenti tre finestre temporali, precisando che, successivamente ai termini indicati, verrà approvata una distinta graduatoria per ciascuna finestra temporale con la quale saranno assegnati i contributi nel rispetto della disponibilità finanziaria residua per l’attuazione della misura 4.64 nei limiti complessivi della somma stanziata con DGR n. 561 del 30 aprile 2018:
al paragrafo 1.8 “Limite massimo e minimo di spesa ammissibile e periodo di ammissibilità delle spese” sostituire il periodo “Non saranno ammissibili domande con importi inferiori ad Euro 100.000,00” con il periodo “Non saranno ammissibili domande con importi inferiori ad Euro 20.000,00”;
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