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Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale
Deliberazione della Giunta Regionale n. 874 del 28 giugno 2019
Contratti decentrati integrativi per il personale regionale del comparto. Autorizzazione alla firma.
Con il presente provvedimento, la Giunta Regionale autorizza il Presidente della Delegazione Trattante di Parte Pubblica a firmare, in via definitiva, le ipotesi di contratto per il personale regionale del comparto sottoscritte in data 29 aprile 2019 e in data 21 maggio 2019.
Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.
Con DGR n. 147 del 22 febbraio 2019, la Giunta Regionale ha confermato i soggetti che compongono la Delegazione di Parte Pubblica rispettivamente nelle persone del Segretario Generale della Programmazione, con funzioni di Presidente, e dei Direttori di Area Programmazione e Sviluppo Strategico e della Direzione Organizzazione e Personale con funzioni di componente.
Con il medesimo provvedimento, sono state individuate le principali tematiche che dovranno essere oggetto di contrattazione nel corso del 2019, individuabili principalmente nella necessità di proseguire nell’attuazione degli istituti previsti dal CCNL Funzioni Locali del 21 maggio 2018, in particolare riferiti agli istituti del salario accessorio, alle modalità di attribuzione dei premi collegati alla performance, ai criteri per il riconoscimento delle progressioni economiche orizzontali, alla disciplina dei servizi di rimessa nonché alla disciplina in ordine alla concessione dei benefici di natura assistenziale e sociale in favore dei dipendenti regionali.
Conseguentemente, sono state definite le direttive cui deve attenersi la delegazione trattante di parte pubblica nella conduzione delle trattative, in relazione alle materie che nel corso del 2019 saranno oggetto di contrattazione con la rispettiva delegazione trattante di parte sindacale.
Al fine di realizzare quanto previsto nella DGR n.147/2019, le delegazioni trattanti hanno condiviso un percorso per la realizzazione degli obiettivi prefissati, mediante la fissazione di tavoli tematici preliminari ai tavoli di contrattazione.
Successivamente, è stato avviato il tavolo di trattativa ai sensi dell’art.7 del CCNL 2016-2018 per la definizione delle modalità di applicazione, in via sperimentale per l’anno 2019, dell’istituto di cui all’art. 70 quinquies dello stesso CCNL, relativo al riconoscimento dell’indennità per specifiche responsabilità, il cui finanziamento era già stato determinato in occasione della definizione del CCDI 2018 parte economica sottoscritto in data 21 dicembre 2018.
Proprio in relazione agli incarichi che comportano specifiche responsabilità, ad esito della trattativa con le parti sindacali, sono stati stabiliti, tra gli altri, i criteri generali di riconoscimento e attribuzione, gli importi che potranno essere corrisposti ai dipendenti in relazione alla categoria di appartenenza e alle specifiche funzioni esercitate, pervenendo, in data 29 aprile 2019, alla sottoscrizione dell’ipotesi di contratto riprodotto nell’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento.
Sempre nella stessa seduta del 29 aprile, sono stati definiti i contenuti, addivenendo alla stipulazione dell’ipotesi di accordo, relativamente alla disciplina del trattamento economico destinato al personale adibito ai servizi di rimessa, in cui l’amministrazione si è impegnata a sottoporre alla parte sindacale, entro un breve termine, un progetto per l’adesione, da parte dei suddetti dipendenti, allo svolgimento di attività flessibili al fine di riconoscere un compenso aggiuntivo con carattere di onnicomprensività rispetto a qualsivoglia ulteriore trattamento accessorio (Allegato B).
Ancora, le parti hanno concordato in ordine alla materia relativa agli incentivi per le funzioni tecniche, in cui l’Amministrazione si è impegnata a predisporre un regolamento da adottarsi conformemente al dettato del D.Lgs n.50/2016, ed ha fissato la fascia di franchigia e le percentuali di abbattimento sulle quote di incentivo spettanti ai dipendenti aventi titolo (Allegato C).
Come già sopra accennato, il CCDI relativo alla parte economica per il personale del comparto - siglato in via definitiva il 20 dicembre 2018 - ha determinato la quantificazione delle risorse decentrate da destinarsi all’istituto delle Progressioni Economiche Orizzontali nel corso del 2019, per un importo complessivo a €600.000 e, in relazione a queste, ha stabilito che le nuove procedure di attribuzione dovranno conformarsi a quanto previsto dall’art.16 del CCNL comparto Funzioni Locali.
A riguardo, anche in questo ad esito di un percorso costruttivo tra le parti tenutosi nel precedente periodo, in data 21 maggio si è svolta la trattativa sindacale nella quale le delegazioni di parte pubblica e di parte sindacale, hanno convenuto sulla sottoscrizione dell’ipotesi di CCDI relativa ai criteri di attribuzione dell’istituto delle Progressioni Economiche Orizzontali (Allegato D), mediante la definizione dei criteri applicativi e delle modalità di individuazione dei beneficiari.
In tal senso, come previsto dall’art. 16 del CCNL Funzioni Locali, sono stati valorizzati, in particolare, i criteri per la misurazione dell’esperienza professionale - mirante ad una più equa distribuzione temporale delle progressioni tra il personale che partecipa alla procedura - la performance individuale del triennio precedente l’attivazione dell’istituto, nonché l’arricchimento professionale, consistente nelle competenze acquisite e certificate a seguito di processi formativi. Sono, inoltre, stati mantenuti i meccanismi che assicurano a tutto il personale del comparto di concorrere alle progressioni con adeguata periodicità.
In ultimo, va ricordato che con note prot.n. 181914 del 09.05.2019 e prot.n. 222056 del 06.06.2019, il Collegio dei Revisori dei Conti della Regione del Veneto ha attestato la compatibilità delle quattro ipotesi di contratto in argomento, in particolare in ordine alla conformità delle stesse con i vincoli di bilancio e con quelli derivanti dall’applicazione delle norme di legge, certificando altresì la coerenza e veridicità dei contenuti e dei dati delle relazioni illustrative e tecnico-finanziarie con la disciplina vigente e con il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro del comparto Funzioni Locali.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il D.Lgs. n. 165/20001;
VISTO il D.Lgs. n. 75/2017;
VISTA la DGR n.147/2018;
VISTO il CCNL 21.05.2018 del Comparto Funzioni Locali;
VISTE le note del Collegio dei Revisori della Regione del Veneto prot.n. 181914 del 09.05.2019 e prot.n. 222056 del 06.06.2019;
VISTO L’art.2 comma 2 della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
delibera
(seguono allegati)
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