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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 64 del 14 giugno 2019


Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 766 del 04 giugno 2019

Art. 15, comma 5 bis della Legge Regionale 13 marzo 2009, n. 3 e s.m.i. . Presa d'atto del piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019-2021 dell'ente strumentale Veneto Lavoro ai sensi dell'articolo 6 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i.

Note per la trasparenza

Si provvede alla presa d’atto come previsto dall'art. 15, comma 5 bis della L.R. n. 3/2009 e s.m.i. del piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019-2021 dell'ente strumentale Veneto Lavoro ai sensi dell'articolo 6 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i.

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

Come stabilito dalla legge di bilancio statale 2018 (L. 27 dicembre 2017, n. 205) all’art. 1, comma 793, e dall'art. 54 della L.R. 29 dicembre 2017, n. 45, comma 2, il personale dei Servizi per il lavoro con rapporto a tempo indeterminato e determinato impiegato presso la Città Metropolitana di Venezia e presso le province di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Verona e Vicenza, è stato trasferito alle dipendenze dell’ente regionale Veneto Lavoro, al quale sono state trasferite le funzioni in ambito regionale in materia di servizi per il lavoro.

Il passaggio ha richiesto una fase transitoria sancita da Convenzioni tra tutte le parti interessate (regione, province e città metropolitana, Veneto Lavoro) che hanno avuto validità per tutto il 2018, al fine di rendere completo e definitivo il passaggio dei Centri per l’Impiego (CPI) sotto la gestione di Veneto Lavoro.

Il Direttore di Veneto Lavoro ha presentato un nuovo Regolamento, che disciplina l’organizzazione, la dotazione organica ed il funzionamento dell’ente, approvato dalla Giunta Regionale con la deliberazione n. 984 del 6 luglio 2018. Nel Regolamento, all’art. 2, comma 1, si prevede che il Direttore approvi il Piano triennale dei fabbisogni del personale, previo parere del collegio dei revisori, ai sensi del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i. e definisca all’interno del Piano la consistenza della dotazione organica del personale di Veneto Lavoro. Il piano dei fabbisogni 2018-2020 è stato pertanto approvato con decreto n. 205 del 6 settembre 2018 e la Giunta Regionale ne ha preso atto con la deliberazione n. 1332 del 10 settembre 2018, che, inoltre, approvava il piano delle assunzioni per il 2018.

Infine, la Legge Regionale n. 36 del 25 ottobre 2018, di modifica della L.R. n. 3/2009, ha fornito la necessaria cornice normativa ai mutamenti in essere, in quanto ha ridisegnato, le funzioni attribuite a Veneto Lavoro. L’Ente ha acquisito la direzione ed il coordinamento operativo della rete dei servizi pubblici, la gestione del personale impegnato nei servizi e la funzione di acquisizione dei beni e dei servizi necessari alle attività. E’ stata inoltre adeguata la parte riguardante il Sistema informativo regionale del lavoro, anche in relazione ai mutamenti intervenuti a livello normativo nazionale. E’ stato poi introdotto il comma 5 bis all’art. 15, con il quale si prevede, tra l’altro, che la dotazione organica dell’Ente sia trasmessa alla struttura regionale competente in materia per la presa d’atto da parte della Giunta regionale, previa valutazione della conformità agli indirizzi regionali.

L'ente, pertanto, con l’acquisizione delle nuove funzioni, dal 1° gennaio 2019 ha assunto la gestione diretta del personale dedicato ai servizi, ed i beni e dei servizi necessari all’assolvimento delle funzioni.

Già nel Piano dei fabbisogni di personale 2018-2020 si affermava che il piano triennale ha natura scorrevole e viene approvato ogni anno al fine di consentire il suo adeguamento al mutare delle esigenze.

Le risorse disponibili sono innanzitutto quelle assicurate dall'articolo 1, commi da 793 a 799 della legge 27 dicembre 2017, n. 205, che prevede il finanziamento a carico integrale dello Stato degli oneri di funzionamento dei CPI, ivi comprese le spese per il personale.

A ciò si aggiunge quanto disposto dall’articolo 12, comma 3 della L. n. 26/2019, che prevede un Piano straordinario di potenziamento dei centri per l’impiego e delle politiche attive del lavoro e disciplina il riparto alle Regioni e PA delle ulteriori risorse stanziate dalla legge n. 145/2018 e s.m.i., articolo 1, comma 258 che prevede 4.000 unità di personale a livello nazionale da destinare al rafforzamento strutturale dei CPI, con il finanziamento della relativa spesa.

Il piano dei fabbisogni di personale è stato concepito con l'obiettivo di acquisire le risorse umane atte a  raggiungere pienamente gli obiettivi programmati da Regione e Stato,  in coerenza con le politiche statali (quali ad esempio il Reddito di Cittadinanza) e regionali (a titolo di esempio, l'assegno per il lavoro, i tirocini di garanzia giovani, i percorsi formativi e di inserimento lavorativo per i disabili, progetti contro la dispersione scolastica ecc.) e per giungere a garantire, in modo adeguato, i livelli essenziali delle prestazioni previsti dal DM n. 4/2018 in materia di politiche attive del lavoro.

La proposta di Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019-2021 ai sensi dell'articolo 6 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i. e dell'art. 15, comma 5 bis della L. R. n. 3/2009 e s.m.i., approvata con decreto del Direttore di Veneto Lavoro n. 150 del 17 maggio 2019, è stata trasmessa al Direttore della Direzione Lavoro con la nota prot. 35429 del 22 maggio 2019, registrata al protocollo regionale con il n. 200262 del 23 maggio 2019.

Nel documento viene definito il fabbisogno di personale per il triennio 2019-2021, facendo riferimento al valore finanziario di spesa massima sostenibile in base alle risorse disponibili. Il Piano triennale è lo strumento programmatico, di natura flessibile, che rileva le effettive esigenze di reclutamento e gestione delle risorse umane necessarie all’organizzazione dell’Ente, compresi i dipendenti dei CPI. La dotazione organica dell'ente viene definita in 538 unità, mentre attualmente il personale in forza ammonta a 406 unità.

Il Piano annuale delle assunzioni per il 2019, che prevede un totale di 90 nuove assunzioni, tra le quali 3 dirigenti a fronte di 2 pensionamenti nel 2019, sarà comunicato alla Direzione regionale competente per materia per la verifica preventiva di legittimità e della compatibilità con la programmazione e gli indirizzi regionali in materia, così come prevede la DGR n. 84/2019.

Sul Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019-2021 di Veneto Lavoro la Direzione competente ha svolto la verifica di conformità prevista all’art. 15, comma 5 bis della L. R. n. 3/2009 e s.m.i., con esito positivo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge 27 dicembre 2017, n. 205 “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e

bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020”;

VISTA la Legge n. 145/2018 e s.m.i.;

VISTA la Legge n. 26/2019;

VISTO il D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i.;

VISTA la Legge Regionale 13 marzo 2009, n. 3 e s.m.i.;

VISTA la Legge Regionale 29 dicembre 2017, n. 45 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2018”;

VISTA la Legge Regionale 25 maggio 2018, n. 20 “Prima variazione generale al bilancio di previsione 2018-2020 della Regione del Veneto”;

VISTA la DGR n. 984 del 6 luglio 2018;

VISTO il decreto del Direttore di Veneto Lavoro n. 150 del 17 maggio 2019;

VISTA la DGR n. 84/2019;

VISTO il D.lgs. n. 118/2011 modificato e integrato dal D.lgs. 126/2014;

VISTA la Legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

VISTA la Legge Regionale 21 dicembre 2018, n. 45 “Bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTA la DGR n. 67 del 29 gennaio 2019 – Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2019-2021;

VISTO l’art. 2, comma 2, lett. o), della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i;

delibera

  1. di stabilire che le premesse al presente atto siano parte integrante e sostanziale del provvedimento;
  2. di prendere atto, sulla base della verifica di conformità prevista all’art. 15, comma 5 bis della L. R. n. 3/2009 e s.m.i., effettuata dalla Direzione competente con esito positivo, del piano dei fabbisogni di personale approvato ai sensi dell’art. 2, comma 1 del Regolamento di Veneto Lavoro, dal Direttore dell’Ente per il triennio 2019-2021, ai sensi dell'articolo 6 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i., e dell'art. 15, comma 5 bis della L.R. n. 3/2009 e s.m.i., contenuto in Allegato A, parte integrante del presente provvedimento;
  3. di dare atto che il Piano dei fabbisogni di personale, proposto dal Direttore di Veneto Lavoro con decreto n. 150/2019, dovrà essere approvato definitivamente con un ulteriore provvedimento del Direttore stesso, ai sensi di quanto previsto dall’art 15, comma 5 ter della L.R. n. 3/2009 e s.m.i.;
  4. di incaricare il Direttore della Direzione Lavoro dell’esecuzione del presente provvedimento, compresa la notifica del presente provvedimento al Direttore di Veneto Lavoro;
  5. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della LR n. 1/2011;
  6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_766_19_AllegatoA_395932.pdf

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