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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 59 del 04 giugno 2019


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 607 del 14 maggio 2019

Regolamento (CE) n. 1408/2013, L.R. n. 50 del 09.12.1993, articolo 28 e L.R. n. 6 del 23.04.2013, articolo 3. Misure di prevenzione dei danni da fauna selvatica a favore delle aziende agricole.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si propone di incaricare la Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca di acquisire il servizio di supporto tecnico agli allevatori, nonché di verifica, controllo del corretto montaggio e manutenzione delle recinzioni elettrificate e di altri strumenti di prevenzione installati al fine di prevenire le predazioni da parte dei grandi carnivori nel territorio montano della Regione Veneto per la stagione di alpeggio 2019.

L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

Negli ultimi anni i grandi predatori stanno ripopolando sempre più velocemente il territorio montano, compreso quello delle montagne venete. La convivenza con questi animali, importanti dal punto di vista ecologico, ma da sempre considerati in competizione con le varie attività umane, può tuttavia scatenare conflitti con le popolazioni locali.

In tema di grandi carnivori, la Regione del Veneto ha partecipato al progetto LIFE WOLFALPS, cofinanziato dall'Unione Europea nell'ambito della programmazione LIFE+ 2007-2013 "Natura e biodiversità", progetto conclusosi il 30/05/2018. Inoltre, la Regione del Veneto, in qualità di beneficiario associato, partecipa anche al Progetto LIFE 13 NAT/SI/000550 LIFE DINALP BEAR in materia di conservazione e gestione dell'orso bruno, cofinanziato dall'Unione Europea nell'ambito del programma LIFE+ Natura.

Con i progetti LIFE WOLFALPS e LIFE DINALP BEAR la Regione del Veneto, attraverso dei contratti di comodato, ha affidato agli allevatori del materiale per la prevenzione delle predazioni dei grandi carnivori (lupo ed orso, in particolare) che deve essere installato durante il pascolo del bestiame. L'allevatore si è impegnato ad utilizzare il materiale per la prevenzione secondo le indicazioni fornite dal personale incaricato dalla Regione del Veneto.

Sempre per la stessa finalità di prevenzione, con DGR n. 182 del 20 febbraio 2018 è stato approvato il "Programma operativo di intervento per la prevenzione danni da fauna selvatica a favore delle aziende zootecniche mediante la concessione di un aiuto de minimis" con una dotazione finanziaria di € 200.000,00.

Il bando conseguente è stato gestito per il tramite di AVEPA, la quale, con Decreto repertorio n. 102/2018 del 14/06/2018 ha approvato la graduatoria di finanziabilità delle domande ritenute ammissibili. Con tale aiuto, i soggetti risultati beneficiari hanno acquistato recinzioni elettrificate semipermanenti, recinzioni elettrificate mobili nonché dissuasori faunistici, dotazioni necessarie per la protezione degli animali domestici e per il miglioramento della coesistenza tra le attività agricolo/zootecniche e fauna selvatica.

Inoltre, con DGR n. 1350 del 18/09/2018 la Regione del Veneto ha avviato un progetto sperimentale per la gestione proattiva del lupo in Veneto attraverso catture e telemetria satellitare. Questo progetto, che viene realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Sassari, affianca agli strumenti di prevenzione tradizionali anche dei sistemi che prevedono la radiocollarizzazione di alcuni esemplari di lupo e la conseguente implementazione di tecnologie innovative di allerta (virtual fences e rag boxes) in caso di avvicinamento dei lupi in determinate aree maggiormente sensibili.

Infine, nel Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020, è stato inserito l’Intervento 4.4.3. – Strutture funzionali all’incremento e valorizzazione della biodiversità naturalistica – con una dotazione finanziaria prevista sia per il 2019 che per il 2020 di € 1.000.000,00 destinato all’acquisto di recinzioni elettrificate semipermanenti, recinzioni elettrificate mobili, recinzione metalliche fisse nonché dissuasori faunistici.

Alla luce di quanto sopra esposto, la Regione del Veneto intende conferire, per la stagione di alpeggio 2019, in ragione dell'estensione del territorio interessato dalle predazioni, quattro distinti servizi suddivisi per diverse aree montane e collinari del territorio regionale, come di seguito riportato:

  1. area denominata Baldo/Lessinia/Chiampo;
  2. area denominata Pasubio/Astico/Altopiano Sette Comuni/Valbrenta;
  3. area denominata Grappa/Feltrino/Prealpi Trevigiane/Val Belluna/Bellunese;
  4. area denominata Alpago/Agordino/Cadore/Comelico.

I servizi prevedono  il supporto tecnico agli allevatori, nonché la verifica, il controllo del corretto montaggio e manutenzione delle recinzioni elettrificate e di altri strumenti di prevenzione installati al fine di prevenire le predazioni da parte dei grandi carnivori, in particolare il lupo, sul bestiame domestico. Inoltre, i tecnici avranno anche il compito di supportare il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Sassari nella corretta realizzazione del progetto sperimentale per la gestione proattiva del lupo attraverso catture e telemetria satellitare, come previsto dalla DGR n. 1350 del 18/09/2018.

I servizi avranno inizio a partire dalla comunicazione di affidamento e si protrarranno sino al 31 dicembre 2019.

Per quanto sopra esposto, con il presente provvedimento addottato in corerenza con la programmazione biennale delle forniture e servizi assunta dalla Giunta regionale in data odierna,  si incarica la competente Struttura regionale Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca ad espletare la necessaria procedura di affidamento dei servizi di cui trattasi, dando atto che, secondo quanto indicato dalla stessa struttura, l'affidamento sarà in conformità a quanto previsto dall'art. 36, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016, e:

  1. che l'onere complessivo posto a carico del competente capitolo del Bilancio regionale per l'esercizio 2019, non potrà superare complessivamente per i quattro servizi l'importo massimo di € 55.000,00= (IVA inclusa);
  2. che la relativa copertura finanziaria sarà posta a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 100631 del bilancio di previsione 2019-2021 - "Iniziative regionali in materia di protezione della fauna selvatica e del prelievo venatorio" che presenta sufficiente disponibilità.

Al Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca competono altresì tutti gli adempimenti connessi e conseguenti all'affidamento dei servizi di cui trattasi, fra i quali si richiamano:

  • la predisposizione degli atti relativi alla procedura di affidamento dei quattro distinti servizi, per ciascuna delle  diverse aree montane e collinari in cui è stato diviso il territorio regionale,  in ragione dell'estensione del territorio interessato dalle predazioni, come di seguito riportate:
    • area denominata Baldo/Lessinia/Chiampo;
    • area denominata Pasubio/Astico/Altopiano Sette Comuni/Valbrenta;
    • area denominata Grappa/Feltrino/Prealpi Trevigiane/Val Belluna/Bellunese;
    • area denominata Alpago/Agordino/Cadore/Comelico;
  • l'espletamento della procedura di affidamento e dell'individuazione dei soggetti;
  • l'approvazione dell'aggiudicazione dei servizi;
  • la stipula dei contratti con i soggetti aggiudicatari;
  • la supervisione sull'espletamento del servizio;
  • le liquidazioni di quanto dovuto ai soggetti aggiudicatari, previa verifica del servizio reso in termini di rispondenza alle condizioni pattuite ed acquisizione di idonea documentazione fiscale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale 21 dicembre 2018, n. 45 “Bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTA la DGR 1928 del 21.12.2018 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTO il Decreto n. 12 del 28.12.2018 del Segretario Generale della Programmazione “Bilancio Finanziario Gestionale 2019-2021”;

VISTO l'articolo 2, comma 2 della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

RICHIAMATA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e sue successive modificazioni ed integrazioni, recante disposizioni in ordine alla disciplina del procedimento amministrativo;

RICHIAMATO il D.Lgs. 50/2016;

DATO ATTO che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

DATO ATTO che il Direttore dell'Area Sviluppo Economico ha attestato che il Vicedirettore di area nominato con DGR n.1138 del 31/07/2018, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell'Area medesima;

RAVVISATA l'opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;

delibera

  1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di acquisire, in corerenza con la programmazione biennale delle forniture e servizi assunta dalla Giunta regionale in data odierna, attraverso la competente struttura della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca, nel rispetto delle norme comunitarie, statali e regionali vigenti, i servizi di supporto tecnico agli allevatori, nonché di verifica del corretto montaggio e della manutenzione delle recinzioni elettrificate e degli altri strumenti di prevenzione installati al fine di prevenire le predazioni da parte dei grandi carnivori, in particolare il lupo, sul bestiame domestico, per la stagione d’alpeggio 2019, assieme al compito di supportare il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Sassari nella corretta realizzazione del progetto sperimentale per la gestione proattiva del lupo attraverso catture e telemetria satellitare, come previsto dalla DGR n. 1350 del 18/09/2018, per un importo massimo complessivo, per i quattro distinti servizi previsti, quantificato in € 55.000,00 = (IVA inclusa), nonché di tutte le incombenze connesse all'espletamento delle procedure finalizzate all'affidamento dei servizi di cui trattasi;
  3. di dare atto che, secondo quanto indicato dalla stessa struttura, l'affidamento dei quattro distinti servizi sarà in conformità a quanto previsto dall'art. 36 comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016, e che sarà  effettuata procedura negoziata, previa consultazione, ove presenti, di almeno 5 operatori economici;
  4. di  determinare in € 55.000,00= (IVA inclusa) l'importo massimo complessivo delle obbligazioni di spesa per l'acquisizione dei quattro distinti servizi di cui al punto 2, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca, entro il corrente esercizio, disponendo la relativa copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 100631 del bilancio di previsione 2019-2021 - "Iniziative regionali in materia di protezione della fauna selvatica e del prelievo venatorio" del bilancio regionale di previsione per l'esercizio finanziario 2019;
  5. di dare atto che la Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta capienza per un importo pari ad € 55.000,00= (IVA inclusa);
  6. di garantire l'adeguata copertura finanziaria della prenotazione di spesa fino al V° livello del Piano dei Conti e di demandare a successivo atto l'assunzione dell'impegno definitivo nel momento in cui le obbligazioni, di natura commerciale, saranno perfezionate;
  7. di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente provvedimento non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
  8. di individuare il responsabile unico del Procedimento il Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca;
  9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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