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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 59 del 04 giugno 2019


Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 598 del 14 maggio 2019

Organizzazione di Giunta. Misure di assestamento.

Note per la trasparenza

Si adottano misure di adeguamento di Unità Organizzative.

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

Il Direttore dell’Area Programmazione e Sviluppo Strategico, con propria nota prot. n. 101569 del 12 marzo 2019, nel formalizzare la budgettizzazione per Area delle risorse allocate sul fondo per il trattamento di posizione e di risultato della Dirigenza regionale, ha contestualmente richiesto alle varie Strutture di vertice dell’Amministrazione la formulazione di eventuali proposte riorganizzative volte a migliorare ed aggiornare l’attuale assetto delle Strutture stesse, fermo restando l’imprescindibile assunto del rispetto, anche per il futuro, delle prescrizioni di natura generale, già indicate nella propria precedente deliberazione n. 1014 del 4 luglio 2017, fermo restando il succitato vincolo del fondo per la dirigenza, prevenendo comunque scoperture in settori connotati da forte specializzazione tecnica e destinati a governare attività di particolare importanza.

Sulla scorta di tali presupposti, diverse Aree regionali hanno formalizzato le proprie proposte con apposite note scritte, alcune delle quali potranno essere prese in considerazione (ove compatibili con i succitati presupposti) già nel presente provvedimento organizzativo, mentre altre – relative all’annualità 2020 – pur rientrando nei presupposti sopra descritti, potranno essere oggetto di recepimento con successivi provvedimenti di Giunta, anche sulla scorta dell’evoluzione organizzativa connessa a dossier di particolare rilievo che nei mesi a venire vedranno definirsi le relative evoluzioni.

Esaminate le ipotesi formulate dalle Aree alla luce delle indicazioni contenute nella dgr. 1014 e nelle conseguenti deliberazioni, si ritiene di proporre le misure organizzative di seguito illustrate, conformi ai parametri fissati dai citati provvedimenti e che rispettano il tetto di spesa corrispondente all’importo del fondo del trattamento economico accessorio.

A) Area Programmazione e Sviluppo Strategico

A.1) In conseguenza delle nuove competenze assegnate all'Area in tema di eventi straordinari e dall'Area assegnate alla U.O. "Risorse Strumentali di Area", con particolare riguardo alle funzioni di coordinamento del Gruppo di lavoro sulla Trasparenza (DGR n. 1798 del 15.11.2016) e del Gruppo di lavoro in materia di Privacy e protezione dei dati personali (DGR n. 596 dell’ 8 maggio 2018), nonché alle attività correlate alla partecipazione della Regione Veneto alla Fondazione Gazzetta Amministrativa (L.R. 30/2016 – art.24 - e DGR 196 del 28-02-2017), la UO predetta viene riclassificata in U.O. di tipo A) con effetto dal 1° giugno 2019, con mantenimento del relativo Direttore, stante la prevalenza delle competenze conservate. Il finanziamento della riclassificazione deriva dalla cessazione, con il 1° aprile 2019, dell'incarico di Direttore della U.O. di tipo A "Cooperazione Internazionale", incardinata nella Direzione "Relazioni Internazionali, comunicazione e Sistar". La menzionata UO "Cooperazione Internazionale" viene riclassificata come U.O. di tipo B " e la copertura del relativo incarico potrà essere disposta esclusivamente con avviso rivolto a dirigenti a tempo indeterminato dipendenti della Regione e degli enti regionali muniti di professionalità specialistica.

A.2) Relativamente alle Direzioni “Turismo” e “Promozione Economica e Internazionalizzazione”, in relazione all’avvenuto avvio, a far data dal 1 aprile u.s., della riallocazione in capo alla Regione delle funzioni non fondamentali in materia di turismo e agriturismo delle Province e della Città Metropolitana di Venezia, come previsto dalla DGR n. 830/2018 e dalla DGR n. 1997/2018, vi è la necessità di ridefinire alcuni assetti organizzativi delle citate Direzioni, assumendo le seguenti misure:

a) Ridenominazione dell’attuale U.O. di fascia A) “Internazionalizzazione e Marketing Territoriale” in U.O. della medesima fascia “Legislazione e governance del turismo” la cui declaratoria delle competenze è analiticamente descritta nella nota prot. n. 147438 dell’11 aprile 2019 a firma congiunta dei Direttori delle due Direzioni in argomento. All’interno della U.O. così ridenominata dovranno afferire le seguenti Posizioni Organizzative:

- PO A “Legislazione e normativa turistica”;

- PO C “Rete regionale delle rilevazioni e osservatorio turistico”;

- PO A “Progetti territoriali e governance del turismo”;

- PO C “Coordinamento amministrativo e gestionale”.

b) Ridenominazione dell’attuale U.O. di fascia B) “Presidi turistici territoriali” in U.O. della medesima fascia “Programmazione delle attività promozionali delle produzioni regionali d’eccellenza e di internazionalizzazione delle imprese” la cui declaratoria delle competenze è anch’essa analiticamente descritta nella nota prot. n. 147438 dell’11 aprile 2019 a firma congiunta dei Direttori delle due Direzioni in argomento. All’interno della U.O. così ridenominata dovranno afferire le seguenti Posizioni Organizzative:

- PO A “Agriturismo e turismo enogastronomico”;

- PO C “Promozione agroalimentare”;

- PO A “Programmazione e attività promozionali”.

In entrambi i casi, gli attuali titolari delle Unità Organizzative oggetto di ridenominazione, manterranno gli incarichi in essere in quanto prevalgone le competenze conservate.

B) Area Sviluppo Economico

In conseguenza delle nuove competenze assegnate dall'Area alla U.O. di tipo B "Risorse Strumentali di Area" in tema di Anticorruzione e Trasparenza, come da comunicazione al RPCT n. 78103 del 28.2.2018 del Direttore dell'Area, di Autonomia differenziata rispetto alla quale tematica la U.O. costituisce referente per l'Area come da nota n. 535989 del 22.12.2017 del medesimo Direttore di Area nonché di Conferenze di Servizi come da nota n. 5790 del 8.1.2019, la U.O. predetta viene riclassificata con effetto dal 1° giugno 2019 in U.O. di tipo A), con mantenimento del relativo Direttore, stante la prevalenza delle competenze conservate.

Il finanziamento della riclassificazione deriva dalle economie conseguenti alla soppressione della U.O. Pesca e FEAMP.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Vista la legge regionale n. 54 del 31.12.2012 e in particolare l'art. 2;

Vista la DGR. n. 1014 del 4.7.2017;

delibera

  1. di approvare le premesse quali parte integrante del presente provvedimento;
  1. di adottare le misure organizzative di cui ai punti A e B delle premesse, con decorrenza dal 1° giugno 2019;
  1. di incaricare la Direzione Organizzazione e Personale dell'attuazione della presente deliberazione;
  1. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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