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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 48 del 14 maggio 2019


Materia: Mostre, manifestazioni e convegni

Deliberazione della Giunta Regionale n. 526 del 30 aprile 2019

Partecipazione della Regione del Veneto alla Rete EUREGHA - European Regional and Local Health Authorities - anno 2019.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si approva la prosecuzione per l’anno 2019 della partecipazione della Regione del Veneto alle attività della Rete EUREGHA – European Regional and Local Health Authorities (Rete Europea delle Organizzazioni regionali e locali della Salute) con sede a Bruxelles (Belgio), a cui la Regione aderisce dall’anno 2011. Si assegna a EUREGHA il finanziamento di euro 5.000,00 attinto dai finanziamenti della GSA anno 2019, da erogarsi per il tramite dell’Azienda Zero, a titolo di quota associativa anno 2019.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

La Rete EUREGHA – European Regional and Local Health Authorities (Rete Europea delle Organizzazioni regionali e locali della Salute) con sede a Bruxelles (Belgio) è stata costituita il 30 gennaio 2006; trattasi di un Network europeo rivolto ad avviare un coordinamento per l’assistenza sanitaria di qualità e per la mobilità dei pazienti attraverso la promozione di forme di collaborazione tra le Autorità sanitarie regionali e locali presenti sul territorio europeo; la Rete incoraggia e sostiene la condivisione di informazioni, di buone pratiche e di conoscenze tra i suoi membri, nel quadro delle politiche di salute pubblica e di assistenza sanitaria promosse dall’Unione Europea.

EUREGHA è un’organizzazione no profit che raggruppa quindici Enti regionali e locali provenienti da dieci Stati membri dell’Unione Europea; la sua mission è di creare e incentivare occasioni di dialogo tra Autorità e Organizzazioni regionali e locali da un lato e le Istituzioni dell’Unione Europea dall’altro, finalizzate all’individuazione di problematiche comuni e di soluzioni innovative che possano essere utilizzate dai singoli membri per il raggiungimento delle proprie finalità istituzionali in ambito sanitario, con particolare riferimento al contenimento dei costi e al contestuale mantenimento di un elevato standard di prestazioni sanitarie.

Fino al 2010 EUREGHA si configurava come rete libera e informale che promuoveva una serie di attività, anche in collaborazione con altri network europei, per la realizzazione dei propri obiettivi; successivamente ha modificato il proprio status divenendo un’organizzazione formalmente riconosciuta con un Segretariato permanente con sede a Bruxelles. Negli ultimi anni la Rete ha consolidato il proprio ruolo di interlocutore privilegiato per le Istituzioni europee e gli stakeholders internazionali del settore sanitario.

La finalità principale del Network è quella di garantire che le esigenze e le priorità delle comunità locali siano rappresentate nella politica sanitaria dell’Unione Europea; la strategia adottata punta ad accrescere il ruolo delle Regioni e delle Organizzazioni locali presso le Istituzioni Europee attraverso il consolidamento di una piattaforma comune per la discussione e lo scambio di esperienze e buone pratiche in materia di Salute pubblica e stimolando la collaborazione tra i suoi membri, le Istituzioni Europee, le Reti e le Organizzazioni Europee attive nell’ambito della Sanità pubblica.

EUREGHA realizza, a favore dei membri della Rete, attività di carattere formativo e informativo organizzando seminari tematici incentrati sulle problematiche sanitarie di maggiore attualità, visite studio presso strutture ospedaliere di eccellenza presenti sul territorio dell’Unione Europea e, soprattutto, giornate informative in occasione del lancio di bandi pubblici di finanziamento europeo in materia di salute, ricerca e innovazione. L’obiettivo è quello di favorire lo sviluppo di relazioni tra i partner della Rete e i diversi attori europei, al fine della creazione di partenariati interregionali e transfrontalieri volti alla partecipazione ai bandi europei e all’accesso ai relativi finanziamenti. In tal modo la Rete mira a creare sinergie tra le Autorità regionali e locali e gli altri attori dell’UE, quali le Istituzioni dell’Unione Europea e le altre Reti interessate alle problematiche di salute; la vision strategica di EUREGHA è quindi di lavorare insieme per sistemi sanitari più sostenibili ed efficienti.

Con deliberazione n. 2023 del 29 novembre 2011, la Giunta Regionale ha formalizzato l’adesione della Regione del Veneto alla Rete EUREGHA per gli anni 2011 e 2012. Con successivi provvedimenti, da ultimo con deliberazione n. 964 del 6 luglio 2018, la Giunta regionale ha approvato la prosecuzione della partecipazione della Regione del Veneto alle attività di EUREGHA per gli anni 2013-2018.

Fin dall’inizio delle attività della Rete la Regione del Veneto ha collaborato con gli altri membri per rafforzare la consapevolezza del ruolo delle Istituzioni regionali nell’attuazione della politica sanitaria dell’Unione Europea, sostenendo l’impegno di EUREGHA nell’individuare nuove strategie mirate a rafforzare la cooperazione e il dialogo delle Autorità locali con le Istituzioni Europee.

Nel corso del 2018 la Rete ha ulteriormente consolidato la propria partecipazione diretta alle Joint Actions e ai progetti europei finanziati nell’ambito del Programma UE di Salute Pubblica, del Programma quadro dell’UE per la ricerca e l'innovazione (Horizon 2020) e del Programma Interreg Europe. Tale attività, che proseguirà anche nel corrente anno, ha lo scopo prioritario di contribuire a migliorare l’efficienza e la qualità dei sistemi e dei servizi sanitari in Europa.

In particolare si evidenzia, per il carattere altamente innovativo della iniziativa progettuale, l’importanza della partecipazione di EUREGHA, nel ruolo di partner, a H2020 EURIPHI - European Innovative Procurement of Health Innovation. Si tratta di  un progetto strategico, in fase di avvio, sugli appalti pre-commerciali, le forme di partenariati innovativi e Public Procurement of Innovative Solutions come veicolo di accrescimento delle prestazioni innovative della Pubblica Amministrazione in un’ottica di ottimizzazione della spesa e dei risultati in Sanità. Per la realizzazione del suo work package la Rete ha costituito un  apposito Gruppo di lavoro interregionale composto da esperti del settore.

Tra gli obiettivi prioritari della Rete vi è quello di definire nuovi efficaci strumenti per il governo della domanda di salute dei cittadini nell’ambito di una programmazione dei servizi equa, efficiente e sostenibile, in grado di fornire con continuità risposte appropriate. In tal modo la Rete intende supportare gli Stati membri nell’adozione di piani per la promozione della salute, dell’equità e del benessere capaci di affrontare le sfide della carenza delle risorse e dei nuovi costi in sanità con azioni complessive, interdipendenti, coordinate e coerenti.

In tale contesto si inserisce anche l’organizzazione di eventi formativi/informativi sulle principali tematiche sanitarie che vedono il coinvolgimento di rappresentanti della Commissione Europea, di esperti del Mondo accademico e di stakeholder della filiera della salute. La Regione del Veneto, nell’anno 2018, ha partecipato attivamente, anche tramite il Programma Mattone Internazionale Salute – ProMis di cui è coordinatrice, a importanti eventi di EUREGHA quali il Workshop: "Soluzioni per il passaggio al digitale in sanità" per la prevenzione della fragilità, l'individuazione precoce delle malattie croniche e l' integrazione dei servizi sanitari e assistenziali per le persone affette da demenza, realizzato a Bruxelles il 26 febbraio 2018 e il Briefing dedicato al nuovo Fondo Sociale Europeo Plus (ESF+) per l’istruzione, l’occupazione, l’inclusione sociale, la salute e la lotta alla povertà, svoltosi sempre a Bruxelles il 30 maggio 2018. Quest’ultima tematica è stata ulteriormente approfondita nel documento “La posizione di EUREGHA sul futuro della salute in Europa oltre 2020” presentato dalla Rete il 9 ottobre 2018 a Bruxelles durante il meeting  “Salute in tutte le Regioni”. Il documento evidenzia il valore intersettoriale della salute e l’importanza di promuovere il coordinamento tra salute, coesione, occupazione, politiche sociali e programmi dell’UE.

Dall’anno 2018 le politiche della Rete si sono incentrate soprattutto su due aree prioritarie di intervento: le cure primarie e le cure integrate. L’obiettivo prioritario è di lavorare con i partner nella definizione di nuovi programmi per la promozione della salute e, in particolare, per le cure integrate, supportati da strumenti operativi e servizi di concezione innovativa. A tal fine è stato attivato un progetto di monitoraggio delle attuali politiche sull’assistenza primaria; l’iniziativa prevede la raccolta di esperienze e buone pratiche, realizzate dai partner nei loro territori, per promuoverne la conoscenza, lo scambio e la condivisione.

L’opuscolo "Primary care. A showcase of best practices from EUREGHA's members", presentato durante la Conferenza annuale di alto livello della Rete sul tema “Cambiare oggi per il domani”, tenutasi a Bruxelles lo scorso 6 dicembre 2018,  riporta gli esiti della succitata azione di scouting e classificazione delle migliori buone pratiche in materia di cure primarie, implementate e sperimentate con ottimi risultati dal Veneto, dalla Bassa Austria, dalla Catalogna, dalla Comunità di lingua tedesca, dall’Emilia-Romagna,  dalle Fiandre e dalla Toscana. Nel documento, tra l’altro, è evidenziato il modello organizzativo di cure primarie adottato dalla Regione del Veneto, fondato su un approccio multiprofessionale e interdisciplinare, in grado di porre in essere meccanismi di integrazione delle prestazioni sanitarie e sociali territoriali ed ospedaliere.

Il Work plan 2019 approvato nel corso dell’Assemblea Generale di EUREGHA, tenutasi a Landhaus St. Pölten, in Austria,  lo scorso 13 marzo, prevede l’incentivazione e lo sviluppo delle azioni, già avviate negli anni precedenti, nel campo dell’assistenza primaria e delle cure integrate. Un particolare focus sarà dedicato alla raccolta di buone pratiche in tema di “digital health” e all’analisi del ruolo della sanità digitale nella gestione della cronicità per garantire continuità, qualità e percorsi di cura partecipati e condotti in un rapporto medico paziente sempre più integrato.

Proseguirà l’attività di coordinamento del forum permanente sulla salute collegato allo strumento interattivo della Commissione Europea denominato “Piattaforma delle politiche sanitarie dell'UE”, dedicato a stimolare le discussioni sulle principali questioni di salute pubblica e a condividere conoscenze e migliori pratiche.

Nel primo semestre del 2019 verrà attivata la Rete tematica 2019 dell’UE “Assistenza sanitaria nelle regioni transfrontaliere da parte delle autorità sanitarie regionali e locali”, guidata da EUREGHA, per la mappatura e la promozione, attraverso l’individuazione di sfide cruciali comuni e di esperienze di successo, della cooperazione transfrontaliera e regionale nel settore sanitario.

È confermato l’impegno della Rete a portare il punto di vista delle Regioni, nel dibattito europeo sul quadro finanziario pluriennale dell’UE per il periodo 2021-2027, sensibilizzando i responsabili decisionali dell’UE sul ruolo cruciale delle Regioni nell’elaborazione delle politiche europee soprattutto in materia di salute e coesione economica, sociale e territoriale.

Il Segretariato della Rete curerà la predisposizione di policy briefs con rappresentanti delle Istituzioni dell’UE e l’organizzazione di workshop in materia di assistenza ambulatoriale, innovazione nel modello dell’assistenza sanitaria, eHealth e raccolta dei dati, Governance e servizi pubblici, cooperazione transfrontaliera e regionale nel settore sanitario, educazione e politiche sociali, fondi strutturali.

Continuerà l’iniziativa di approfondimento sullo stato di attuazione della Direttiva europea “Cross-Border HealthCare” del 2011 a cui la Regione del Veneto partecipa portando come coordinatrice del ProMIS, particolarmente attivo in materia di assistenza sanitaria transfrontaliera, le esperienze delle Regioni italiane nel processo di implementazione della Direttiva.

Anche nel corrente anno EUREGHA supporterà, con il ruolo di Segretariato, i lavori del Gruppo interregionale  sulla salute e il benessere del Comitato europeo delle Regioni (CdR) incentrati nel biennio 2019-2020 sulla discussione e condivisione dei diversi punti di vista regionali in merito alle principali questioni aperte nei sistemi sanitari quali l’assistenza sanitaria basata sul valore, l’invecchiamento attivo e in buona salute, la Sanità nelle regioni transfrontaliere, la prevenzione della salute, le disuguaglianze di salute e le riforme per la Sanità di oggi e del futuro.

Si evidenzia che la partecipazione del Veneto alla Rete europea EUREGHA si inserisce nel più ampio quadro definito dal vigente Piano Socio-Sanitario Regionale che, in un approccio di ricerca continua dell’eccellenza aperto al confronto europeo ed internazionale, favorisce la partecipazione attiva della Regione ai principali network e partenariati europei in ambito sanitario nonché il suo coinvolgimento attivo nel dibattito sanitario internazionale.

Nell’ambito della strategia regionale di “internazionalizzazione” della sanità veneta, la collaborazione con la Rete si presenta come un’occasione per incentivare la partecipazione qualificata della Regione del Veneto alla definizione e all’implementazione delle politiche di salute in ambito europeo ed internazionale.

Nell’ottica di rafforzare la partecipazione regionale ai processi europei, si inserisce altresì l’impegno della Regione del Veneto, quale coordinatrice del Programma Mattone Internazionale Salute – ProMIS, a sostenere attivamente e promuovere tutte le attività del Programma finalizzate a supportare i sistemi sanitari delle Regioni italiane nella partecipazione a network, workgroup e iniziative europee.

Quanto sopra è in linea con la consolidata collaborazione della Regione con l’Ufficio Europeo OMS per gli Investimenti in Salute e per lo Sviluppo di Venezia tesa a rafforzare la capacità di agire a livello locale sui determinanti sociali della salute e sulle diseguaglianze ad essi collegati e ad incentivare, per un’efficace programmazione sanitaria, l’adesione ai partenariati europei attivi in ambito sanitario, quali sedi ideali di condivisione delle esperienze, di capitalizzazione delle buone pratiche e di ricerca di una visione generale degli scenari futuri di cura e assistenza.

Tutto ciò premesso, per l’importanza che l’iniziativa riveste e al fine di garantire il proseguimento della collaborazione della Regione del Veneto con EUREGHA, con il presente provvedimento si propone di approvare anche per l’anno 2019 la partecipazione del Veneto alla Rete EUREGHA – European Regional and Local Health Authorities, con sede a Bruxelles (Belgio).

Gli oneri di partecipazione alla Rete ammontano per il corrente anno ad euro 5.000,00 così come comunicato da EUREGHA con nota del 5 marzo 2019 “2019 Membership Fee EUREGHA ASBL n. 01/003/2019/003”.

Con il presente atto si propone di finanziare l’intervento di spesa in oggetto per un importo complessivo di euro 5.000,00 per l’esercizio corrente da assegnare a favore del beneficiario EUREGHA – European Regional and Local Health Authorities, con sede a Bruxelles, Belgio, con copertura finanziaria a carico dei Finanziamenti della GSA dell’esercizio 2019, previsti per la linea di spesa n. 216 “Partecipazione della Regione del Veneto a network e partenariati europei in ambito sanitario”.

A questo fine occorre considerare che la Giunta regionale, nelle more dell’approvazione del provvedimento regionale di riparto del Fondo Sanitario Regionale per gli esercizi 2019 e 2020, con deliberazione n. 38 del 21 gennaio 2019, ha preso atto del programma degli interventi e dei relativi finanziamenti della GSA per l’esercizio 2019, proposti con Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 10/2019, e dove viene ad esserci anche la linea di spesa n. 216 relativa a quanto in oggetto e denominata “Partecipazione della Regione del Veneto a network e partenariati europei in ambito sanitario” afferente al capitolo di Bilancio regionale n. 103285, disponendone l’autorizzazione provvisoria all’erogazione per un importo complessivo massimo di euro 616.400.000,00 da effettuarsi attraverso l’Azienda Zero ai sensi dell’articolo 2, comma 4, secondo periodo, della L.R. 19/2016.

Con successivo decreto del Direttore della Direzione Risorse strumentali SSR n. 3 del 31 gennaio 2019 è stata disposta l’erogazione ad Azienda Zero di una prima quota dei finanziamenti della GSA, per un  importo pari ad euro 65.980.000,00=, che ricomprende anche la linea di spesa sopra citata.

L’Azienda Zero provvederà ad erogare, in un’unica soluzione ad esecutività della presente deliberazione, a favore del beneficiario EUREGHA – European Regional and Local Health Authorities l’importo di euro 5.000,00= (causale da inserire nel pagamento: 2019 Membership Fee EUREGHA ASBL n. 01/003/2019/003).

Si propone di incaricare l’Unità Organizzativa Commissione salute e relazioni socio-sanitarie dell’Area Sanità e Sociale dell’esecuzione del presente atto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 23/06/2011, n. 118 e s.m.i.;

VISTA la L.R. 29/11/2001, n. 39 e s.m.i.;

VISTA la L.R. 7/01/2011, n. 1;

VISTO l'art. 2, comma 2, lett. o), della L.R. 31/12/2012, n.54;

VISTE le LL.RR. 25/10/2016, n. 19 e 30/12/2016, n. 30;

VISTA la L.R. 14/12/2018, n. 43 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2019”;

VISTA la L.R. 14/12/2018, n. 44 “Legge di stabilità regionale 2019”;

VISTA la L.R. 21/12/2018, n. 45 “Bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTE le DD.G.R. n. 2023 del 29/11/2011 e n. 964 del 6/07/2018;

VISTA la DGR n. 38 del 21/01/2019;

VISTA la DGR n. 67 del 29/01/2019 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2019-2021”;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione del 28/12/2018, n. 12: “Bilancio Finanziario Gestionale 2019-2021”;

VISTO il Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 10 del 15/01/2019;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Risorse strumentali SSR n. 3 del 31/01/2019;

VISTO l’Atto Costitutivo di EUREGHA del 27/01/2012;

VISTA la nota di EUREGHA del 5/03/20192019 “Membership Fee EUREGHA ASBL n. 01/003/2019/003”;

delibera

  1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  1. di approvare la partecipazione per l’anno 2019 della Regione del Veneto a EUREGHA – European Regional and Local Health Authorities, con sede a Bruxelles (Belgio);
  1. di prendere atto che gli oneri per l’anno 2019 connessi alla partecipazione della Regione del Veneto a EUREGHA – European Regional and Local Health Authorities, con sede a Bruxelles (Belgio) ammontano ad euro 5.000,00=, come risulta da nota di EUREGHA del 5 marzo 2019 “2019 Membership Fee EUREGHA ASBL n. 01/003/2019/003”;
  1. di finanziare l’intervento di spesa in oggetto per un importo complessivo di euro 5.000,00 per l’esercizio corrente da assegnare a favore del beneficiario EUREGHA – European Regional and Local Health Authorities, con sede a Bruxelles, Belgio, con copertura finanziaria a carico dei Finanziamenti della GSA dell’esercizio 2019, previsti per la linea di spesa n. 216 “Partecipazione della Regione del Veneto a network e partenariati europei in ambito sanitario”;
  1. di disporre che l’Azienda Zero provveda ad erogare, in un’unica soluzione ad esecutività della presente deliberazione, a favore del beneficiario EUREGHA – European Regional and Local Health Authorities l’importo di euro 5.000,00= (causale da inserire nel pagamento: 2019 Membership Fee EUREGHA ASBL n. 01/003/2019/003);
  1. di dare atto che la spesa di cui si prevede il finanziamento con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011 e che si tratta di debito avente natura non commerciale;
  1. di incaricare l’Unità Organizzativa Commissione salute e relazioni socio-sanitarie dell’Area Sanità e Sociale dell’esecuzione del presente atto;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 23, 26 e 27 del decreto legislativo 14/3/2013, n. 33;
  1. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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