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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 48 del 14 maggio 2019


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 521 del 30 aprile 2019

Modalità degli interventi di previsione, prevenzione ed estinzione degli incendi boschivi e realizzazione attività programmate da attuarsi prioritariamente nell'anno 2019.

Note per la trasparenza

Individuazione delle tipologie di iniziative e interventi per contrastare il fenomeno degli incendi boschivi, comprendenti sia le attività necessarie per prevenire il verificarsi di tale calamità, sia gli interventi per lo spegnimento e la lotta attiva.

Il provvedimento segue l’approvazione del Bilancio regionale che ha individuato le risorse finanziarie disponibili per questa tipologia di interventi e dà attuazione e continuità, per l’anno corrente, alle prescrizioni contenute nel Piano Regionale Antincendi Boschivi in vigore.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

Il fenomeno degli incendi di vegetazione costituisce uno dei principali fattori di rischio per l’integrità dell’ambiente. I danni provocati dagli incendi sono sia di natura ecologica ambientale (distruzione di ecosistemi forestali, inquinamento atmosferico, innesco di frane, smottamenti e fenomeni erosivi in genere, con conseguente dilavamento del terreno e perdita di fertilità), sia di natura economica (perdita del prodotto legnoso nei boschi produttivi, degrado ambientale e paesaggistico di aree a spiccata vocazione turistica). In ogni caso il danno che si determina è sempre rilevante e viene amplificato dalle caratteristiche di un territorio che, in particolare quello collinare e montano, è caratterizzato da una intrinseca fragilità.

E’ pertanto necessario dare continuità alle iniziative tese a contrastare gli incendi di vegetazione, sia aumentando le misure di previsione e prevenzione, sia ottimizzando l’efficacia e la tempestività degli interventi di spegnimento. Inoltre, poiché la ricostituzione della copertura vegetale sull’area danneggiata dal fuoco assume un carattere di priorità, viste le molteplici funzioni svolte dal bosco (protettiva, produttiva, ricreativa, paesaggistica, ecc.), è importante anche pianificare le azioni mirate al ripristino ambientale delle aree boschive percorse da incendi.

I risultati conseguiti negli anni indicano una tendenza alla diminuzione sia del numero degli incendi che dell’area bruciata. In particolare la diminuzione delle superfici bruciate è più marcata rispetto alla diminuzione del numero degli incendi. Questo andamento è dovuto soprattutto all’aumento dell’efficienza nell’attività di spegnimento, in quanto un pronto intervento riesce a limitare la superficie bruciata a poche migliaia di metri quadrati, anche con principi di incendio potenzialmente molto pericolosi.

Questo risultato è stato raggiunto grazie alla costante attività antincendio boschivo (AIB) svolta dalle strutture regionali, in particolare con il coordinamento centrale garantito dalla Direzione Protezione Civile e Polizia Locale e dall’operatività sul territorio svolta dalle Unità Organizzative Forestali, facenti capo alla Direzione Operativa, dalle squadre di operai forestali specializzati nella lotta attiva agli incendi boschivi e dalle squadre di volontari convenzionate con la Regione del Veneto capillarmente distribuite sul territorio. Per le attività AIB la Regione si coordina inoltre con gli altri soggetti pubblici interessati, ovvero Vigili del Fuoco, Carabinieri Forestali, Comuni e Prefetture. In particolare la convenzione n. 35487 del 09/05/2018, stipulata tra la Regione del Veneto e il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, ha definito le modalità di impiego delle unità Carabinieri Forestali in compiti di prevenzione degli incendi boschivi e tutela del patrimonio agro-silvo-pastorale regionale e la convenzione n. 35205 del 23/04/2018 ha approvato le modalità di collaborazione tra la Regione del Veneto e il Ministero dell’Interno-Dipartimento dei Vigili del Fuoco per le attività di Protezione Civile e di Antincendio Boschivo.

Con D.G.R. n. 2138 del 19 dicembre 2017 è stata attribuita all’Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario – Veneto Agricoltura, mediante specifica convenzione, la competenza in merito ai lavori di sistemazione idraulico-forestale in amministrazione diretta, disponendo contestualmente il trasferimento delle risorse necessarie, fra le quali il personale operaio assunto con contratto privatistico (CCNL 07/12/2010). La precitata convenzione prevede che la Regione del Veneto continuerà ad avvalersi di parte del suddetto personale trasferito a Veneto Agricoltura, in possesso di idonea specializzazione, per le attività di pronto intervento al fine di tutelare il patrimonio forestale dagli incendi boschivi e per le emergenze di protezione civile.

Le varie componenti del Sistema antincendi boschivi veneto operano secondo schemi e procedure consolidati ed è pertanto importante la conferma del modello organizzativo AIB, con le modifiche sopra richiamate, garantendo l’operatività delle Unità Organizzative Forestali che mantengono mediante tecnici forestali, con qualifica di Direttore Operazioni Spegnimento (DOS), il coordinamento delle squadre degli operai specializzati AIB e del volontariato.

Il modello organizzativo antincendi boschivi della Regione del Veneto trova conferma nel Piano Regionale Antincendi Boschivi attualmente in vigore, di seguito denominato Piano AIB, approvato con deliberazione esecutiva n. 43 del 30 giugno 1999 del Consiglio Regionale, che costituisce il fondamentale strumento di programmazione settoriale, così come previsto dalla normativa di riferimento sia statale (L. 21 novembre 2000, n. 353) che regionale (L.R. 24 gennaio 1992, n. 6).

In considerazione del fatto che la Legge n. 353/2000 detta nuovi criteri per la redazione dei Piani AIB e che la materia è stata assorbita tra quelle di competenza della Protezione Civile, la Giunta Regionale ha inserito nel testo che andrà ad aggiornare tutto il comparto anche la parte sull’antincendio boschivo. Nelle more dell’approvazione del nuovo provvedimento legislativo, si è reso necessario garantire la continuità delle misure previste dall’attuale strumento di programmazione settoriale, prorogandone la validità con D.G.R. n. 705 del 20 marzo 2007, ai sensi dell’art. 3 comma 5 della L.353/2000. Si è comunque provveduto ad aggiornare tutte le banche dati indispensabili per la gestione e per le attività di settore.

Il Piano AIB del Veneto suddivide il territorio in relazione agli indici di pericolosità riferiti all’analisi storica degli incendi boschivi e alle formazioni forestali presenti, indica la consistenza e la localizzazione dei mezzi e degli strumenti per la prevenzione e l’estinzione, stabilisce direttive per l’organizzazione del servizio di sorveglianza e di spegnimento, per il rilevamento delle superfici interessate dagli incendi, per la ricostituzione forestale e per la destinazione delle risorse finanziarie.

Il Piano AIB, ha tra l’altro stabilito che la Giunta Regionale provveda all’attuazione delle iniziative in esso previste, inizialmente tramite la Direzione Regionale per le Foreste e l’Economia Montana e attualmente, a seguito della riorganizzazione operata fra le strutture amministrative regionali, tramite la Direzione Protezione Civile e Polizia Locale e le Unità Organizzative Forestali.

Pertanto con il presente provvedimento si intende dare pratica attuazione alle iniziative settoriali previste dal Piano AIB, indicando le possibili attività da realizzare nell’anno corrente, sulla base delle risorse finanziarie individuate nel Bilancio Regionale di previsione 2019-2021, approvato con L.R. 21 dicembre 2018, n. 45, e del Bilancio finanziario e gestionale 2019-2021, approvato con Decreto n. 12 del 28/12/2018 del Segretario Generale della Programmazione, che ha assegnato ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità i capitoli e le risorse necessarie al raggiungimento degli obbiettivi.

In particolare i capitoli di spesa interessati e i rispettivi importi stanziati sono i seguenti:

Capitoli di spesa corrente:

n. 013076 (“Provvedimenti per la prevenzione e l’estinzione degli incendi boschivi”): € 200.000,00, comprendente i contributi per l’attività e la sorveglianza sanitaria delle Organizzazioni di Volontariato convenzionate con la Regione, che verranno ripartiti con successivi provvedimenti;

n. 100027 (“Spese per la gestione dei centri logistici polifunzionali”): € 15.000,00 comprendente le spese per le attività che si svolgono nell’ambito delle strutture territoriali che ospitano le diverse attività AIB;

n. 100698 (“Provvedimenti per l’estinzione degli incendi boschivi”): € 575.000,00 comprendente spese per il pagamento del servizio aereo con elicotteri per lo spegnimento degli incendi boschivi ed altre attività di protezione civile, approvato con D.G.R. n. 2425/2012 e attualmente in scadenza. Considerato che con D.G.R. n. 1834/2017 è stata avviata la gara per l’affidamento del nuovo servizio aereo, parte delle risorse del capitolo potrebbero essere impiegate per il pagamento delle prestazioni dovute al nuovo aggiudicatario, qualora si pervenga all’aggiudicazione e alla stipula del contratto entro il corrente l’anno.

Dalla somma dei precedenti importi si ottiene l’importo massimo delle obbligazioni di spesa che è possibile assumere nel corso del corrente esercizio finanziario pari a € 790.000,00.

Inoltre si darà corso alle liquidazioni conseguenti a impegni di spesa assunti anche su altri capitoli di spesa, non reiscritti a Bilancio nel corrente anno, ma costituenti comunque residui per obbligazioni assunte nei precedenti esercizi, nonché a impegni su eventuali somme a destinazione vincolata.

Nell’Allegato A al presente provvedimento viene individuato il programma generale delle attività AIB previste per l’anno corrente. Tale programma tiene conto prima di tutto delle proposte migliorative indicate dal Dipartimento della Protezione Civile nella relazione conclusiva riguardante il debriefing sulla campagna antincendio boschivo 2017 (nota prot. 77414 del 14/12/2017), nonché dell’attività in corso di sviluppo di tali proposte coordinata a livello nazionale dal Dipartimento della Protezione Civile medesimo mediante uno specifico tavolo di lavoro, costituito con le regioni, le province autonome e gli altri organismi statali interessati alla lotta agli incendi boschivi, fra i quali Vigili del Fuoco, Carabinieri Forestali e comuni.

Nell’Allegato B sono riportate le tipologie di spesa autorizzate per lo svolgimento di tali attività e alle quali si farà riferimento anche in caso di ulteriori assegnazioni finanziarie nel corso dell’esercizio corrente.

Le attività AIB saranno coordinate dalla Direzione Protezione Civile e Polizia Locale e attuate dalla medesima e dalle Unità Organizzative Forestali facenti capo alla Direzione Operativa, per gli ambiti territoriali di rispettiva competenza. Inoltre forniscono la loro collaborazione le Organizzazioni di Volontariato specializzate nel settore dell’antincendio boschivo, iscritte all’Albo regionale e appositamente convenzionate con la Regione del Veneto.

Per la gestione contabile e finanziaria dei capitoli assegnati trovano applicazione le Direttive per la gestione del bilancio 2019 approvate dalla Giunta regionale.

Gli oneri relativi alla retribuzione del personale delle squadre di alta specializzazione, costituite da operai forestali addetti AIB ora assunti dall’Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario – Veneto Agricoltura, trovano copertura nelle disponibilità di bilancio che vengono trasferite dalla Regione del Veneto a Veneto Agricoltura sulla base della convenzione sottoscritta ai sensi della DGR n. 2138/2017.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge 21 novembre 2000, n. 353;

VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112;

VISTO il Decreto Legislativo 2 gennaio 2018, n.1 ;

VISTA la Legge Regionale 29 novembre 2001, n. 39;

VISTA la Legge Regionale 24 gennaio 1992, n. 6;

VISTA la Legge Regionale 21 dicembre 2018, n. 45;

VISTA la Deliberazione del Consiglio Regionale n. 43 del 30 giugno 1999;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 3306 del 13 ottobre 2000;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1953 del 15 luglio 2008;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 2425 del 27 novembre 2012;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1558 del 10 ottobre 2016;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1834 del 14 novembre 2017;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 2138 del 19 dicembre 2017;

VISTO l’art. 2 comma 2 della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. Di approvare le iniziative illustrate in premessa, che fa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, afferenti alle attività di previsione, prevenzione ed estinzione di incendi boschivi da realizzare nel corrente anno, di cui all’Allegato A al presente provvedimento (programma generale delle attività) e all’Allegato B (tipologie di spesa autorizzate).
  2. Di incaricare dell’esecuzione del presente atto la Direzione Protezione Civile e Polizia Locale per l’attività di coordinamento e le Unità Organizzative Forestali, facenti capo alla Direzione Operativa, per gli ambiti territoriali di rispettiva competenza;
  3. Di determinare in € 790.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà il Direttore della Direzione Protezione Civile e Polizia Locale o i Direttori delle Unità Organizzative Forestali, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sui capitoli di spesa 013076, 100027, 100698, come descritti in premessa, del bilancio di previsione 2019-2021;
  4. Di dare atto che la Direzione Protezione Civile e Polizia Locale, alla quale sono stati assegnati i capitoli di cui al precedente punto, ha attestato che i medesimi presentano sufficiente capienza;
  5. Di dare atto che le spese di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  6. Di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_521_19_AllegatoA_393683.pdf
Dgr_521_19_AllegatoB_393683.pdf

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