Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 46 del 07 maggio 2019


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 458 del 23 aprile 2019

Approvazione del progetto "Nutrizione delle api: alimenti, caratteristiche e possibili ricadute sull'alveare" e dello schema di accordo di collaborazione tra la Regione del Veneto e l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie - Centro regionale per l'apicoltura - per lo svolgimento delle attività contenute nel progetto, ai sensi dell'art. 15 della L. n. 241/1990. Legge regionale 18 aprile 1994, n. 23 "Norme per la tutela, lo sviluppo e la valorizzazione dell'apicoltura".

Note per la trasparenza

La Regione del Veneto mediante accordo di collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie – Centro regionale per l’apicoltura – intende sviluppare una progettualità al fine di valutare le caratteristiche dei mangimi presenti sul mercato e normalmente utilizzati, nell’ambito di una corretta pratica apistica, per la nutrizione tardo estiva delle api.

L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

L’apicoltura svolge un ruolo fondamentale per la salvaguardia dell’ambiente, le produzioni agricole e la possibilità per gli imprenditori di differenziare il loro reddito.

La Regione del Veneto riconoscendo l’importanza di tale attività, con legge regionale 18 aprile 1994 n. 23, ha disposto norme specifiche per la realizzazione di interventi finalizzati alla salvaguardia del patrimonio apistico regionale e alla valorizzazione delle produzioni dell’alveare.

A tale scopo, la medesima legge all’articolo 4 ha istituito, definendone specifici compiti, il Centro regionale per l’apicoltura, presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe), mentre all’articolo 5 ha istituito la Consulta regionale per l’apicoltura, presso la Giunta regionale, quest’ultima al fine dell’espressione di pareri sull’applicazione della medesima legge e, più in generale, sulle norme in materia di apicoltura.

Peraltro si ritiene di segnalare che l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, come previsto all’articolo 3 “Compiti dell’istituto” della legge regionale n. 5 del 18 marzo 2015, comma 3, provvede all’assolvimento, tra gli altri, dei seguenti compiti:

- lett.f: “la sorveglianza epidemiologica nell'ambito della sanità animale, igiene delle produzioni zootecniche e igiene degli alimenti di origine animale”;

Il comma 4 del medesimo articolo 3 prevede inoltre che l’Istituto “opera quale strumento tecnico-scientifico degli enti cogerenti nell'ambito dei piani nazionali per la profilassi delle epizoozie nonché nell'ambito dei piani di eradicazione e risanamento, miglioramento ed incremento della zootecnica e delle produzioni animali disposte dagli enti cogerenti”.

Il 4 settembre 2018 è stata convocata una riunione della Consulta regionale per l’apicoltura al fine di conoscere le esigenze dal territorio per l’eventuale utilizzo di fondi regionali per l’anno 2019.

Nell’ambito di tale incontro le forme associate degli apicoltori hanno fatto emergere la necessità di avviare un progetto di ricerca e studio per valutare le caratteristiche dei mangimi complementari presenti sul mercato e normalmente utilizzati, nell’ambito di una corretta pratica apistica, per la nutrizione delle api alla fine della stagione attiva.

La nutrizione “forzata” è generalmente praticata dagli apicoltori al fine di consentire la sopravvivenza delle colonie nel periodo invernale, durante il quale le fonti nettarifere raggiungono il loro livello più basso soprattutto per cause legate alle malattie, al clima o all’ambiente circostante l’apiario.

E’ quindi opportuno iniziare una progettualità al fine di conoscere il quadro d’insieme delle caratteristiche qualitative dei mangimi complementari maggiormente utilizzati dagli apicoltori della regione Veneto, concentrando l’attenzione sugli aspetti qualitativi connessi alla composizione, presenza di residui di fitofarmaci, di adulteranti, di agenti batterici di particolare rilevanza per il settore, nonché sulla verifica in apiario dell’accettabilità da parte delle famiglie d’api.

Il progetto, denominato “Nutrizione delle api: alimenti, caratteristiche e possibili ricadute sull’alveare” (Allegato A) è stato discusso ed approvato in sede di Consulta Regionale per l’apicoltura, destinando allo stesso la somma pari ad euro 50.000,00 allocata sul bilancio 2019 al cap 12014 “Iniziative di tutela, sviluppo e valorizzazione dell’apicoltura (L.R. 18/04/1994, n. 23)”.

Tenuto conto che la L.R. 23/1994 ha istituito presso l’IZSVe, il Centro Regionale per l’Apicoltura (CRA) e che questo ha, tra i compiti definiti dal medesimo, la “sperimentazione e promozione delle moderne tecniche di allevamento e di gestione sanitaria dell’apiario”, si prevede la sottoscrizione di un accordo di collaborazione ai sensi dell’art. 15 della legge n. 241/1990 tra la Regione del Veneto e il medesimo Centro (Allegato B) incaricando il direttore della Direzione Agroalimentare alla sottoscrizione e attuazione dello stesso ed all’adozione ed espletamento di ogni altro atto e adempimento necessario alla sua esecuzione.

Per la realizzazione dell'attività in collaborazione è previsto un mero rimborso delle spese sostenute dall’IZSVe – CRA, fino ad un massimo di 50.000,00 euro che sarà liquidato secondo le modalità e procedure previste dallo schema di accordo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale 18 aprile 1994 n. 23 "Norme per la tutela, lo sviluppo e la valorizzazione dell'apicoltura”;

VISTO l’art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., il quale prevede che le Amministrazioni Pubbliche possano sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune;

VISTO l’art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la legge regionale 18 marzo 2015 n. 5 “Riordino dell’Istituto Zooprofilattico sperimentale delle Venezie ai sensi del decreto legislativo 25 giugno 2012, n. 196 “Riorganizzazione degli enti vigilati dal Ministero della salute a norma dell’articolo 2 della legge 4 novembre 2010, n. 183”;

VISTA la legge regionale 6 dicembre 2017, n. 41. “Modifica ed integrazioni della legge regionale 18 aprile 1994, n. 23 “Norme per la tutela, lo sviluppo e la valorizzazione dell'apicoltura””;

VISTA la “Legge di bilancio di previsione 2019/2021” (Legge regionale 21 dicembre 2018, n. 45);

DATO ATTO che il Direttore di Area Sviluppo Economico ha attestato che il Vicedirettore di Area nominato con DGR 1138 del 31/07/2018, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell’Area medesima;

delibera

  1. di approvare le premesse, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di approvare il progetto: “Nutrizione delle api: alimenti, caratteristiche e possibili ricadute sull’alveare” di cui all’allegato A al presente provvedimento;
  3. di approvare lo schema di accordo di collaborazione tra la Regione del Veneto e Istituto Zooprofilattico sperimentale delle Venezie – Centro regionale per l’apicoltura – di cui all’allegato B al presente provvedimento, per lo svolgimento delle attivita previste dal Progetto “Nutrizione delle api: alimenti, caratteristiche e possibili ricadute sull’alveare”;
  4. di stabilire che spetta alla Direzione Agroalimentare la gestione tecnico-amministrativa del progetto di cui al punto 2., nonché l’adozione degli atti riguardanti l’eventuale rimodulazione nell’ambito del progetto ivi compresa la relativa programmazione tecnico-economica;
  5. di determinare in euro 50.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Agroalimentare, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 12014 “Iniziative di tutela, sviluppo e valorizzazione dell’apicoltura (L.R. 18/04/1994, n. 23)”;
  6. di dare atto che la Direzione Agroalimentare, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  7. di stabilire che l’importo definito al precedente punto 5, sarà liquidato dalla struttura regionale competente, quanto al 40 % alla firma dell’accordo e quanto al 60% a saldo alla presentazione della documentazione delle spese sostenute così come previsto nell’accordo di cui al precedente punto 3;
  8. di dare mandato al direttore della Direzione agroalimentare alla sottoscrizione dell’accordo, di cui al precedente punto 3, nonché ad apporre le eventuali modifiche non sostanziali all’accordo, ed incaricarlo dell’adozione ed espletamento di ogni altro atto e adempimento necessario alla esecuzione della presente deliberazione;
  9. di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni dai sensi della LR 1/2011;
  10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo n. 23 del Dlgs 14/3/2013, n. 33;
  11. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_458_19_AllegatoA_393215.pdf
Dgr_458_19_AllegatoB_393215.pdf

Torna indietro