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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 34 del 09 aprile 2019


Materia: Edilizia scolastica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 397 del 02 aprile 2019

Avviso pubblico per l'aggiornamento per l'anno 2019 del Piano triennale per l'edilizia scolastica 2018-2020 approvato con D.G.R. n. 1561/2018 - Nuove candidature. (L. 13 luglio 2015, n. 107, art. 1, comma 160; Decreto interministeriale del 3 gennaio 2018.)

Note per la trasparenza

Il provvedimento approva l’avviso pubblico per l’aggiornamento del Piano triennale per l'edilizia scolastica 2018-2020 mediante la selezione di nuove candidature di interventi straordinari per l’edilizia scolastica, come previste dal Decreto interministeriale 3 gennaio 2018 in attuazione della legge c.d. “sulla buona scuola”.

L'Assessore Elena Donazzan, di concerto con l'Assessore Manuela Lanzarin, riferisce quanto segue.

L’art. 10 del D.L. 12 settembre 2013, n. 104 ha stabilito che, al fine di favorire interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico ed efficientamento energetico di immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica e all'alta formazione artistica, musicale e coreutica, nonché di immobili adibiti ad alloggi e residenze per studenti universitari di proprietà degli enti locali, le Regioni interessate possono essere autorizzate a stipulare per la programmazione triennale 2013-2015 appositi mutui trentennali con oneri di ammortamento a totale carico dello Stato.

In attuazione della suddetta disposizione, con Decreto interministeriale 23 gennaio 2015, tenuto conto dell’intesa in materia preventivamente raggiunta in sede di Conferenza Unificata in data 1° agosto 2013 tra Governo, Regioni, Province autonome di Trento e di Bolzano e autonomie locali, sono state definite le modalità di attivazione dei mutui nonché le modalità per la formazione della programmazione triennale 2015-2017.

La citata intesa ha appunto previsto che le Regioni valutino nel procedimento di programmazione, i fabbisogni edilizi in ragione di una dettagliata indicazione da parte di Comuni e Province circa l’utilizzo degli edifici scolastici, delle eventuali proposte di razionalizzazione della rete scolastica, oltre a considerare la celerità di esecuzione degli interventi e l’immediata cantierabilità, con particolare riguardo alla sussistenza di progettazioni esecutive, alla disponibilità delle aree e all’assenza di vincoli normativi.

In riferimento al rifinanziamento della programmazione unica nazionale in materia di edilizia scolastica per il nuovo triennio 2018-2020 disposto con Legge 28 dicembre 2015, n. 208 – Tabella E, con successiva Legge 11 dicembre 2016, n. 232 sono state iscritte sul capitolo 7106 dello stato di previsione del MIUR risorse pari a 1,7 miliardi, ulteriori a quelle di cui all’art. 10 del citato D.L. 12 settembre 2013, n. 104.

Per procedere con la nuova programmazione degli interventi in materia di edilizia scolastica per il triennio 2018-2020, sentita in data 23 novembre 2017 la competente Conferenza Unificata, il Decreto interministeriale del 3 gennaio 2018 ha definito ulteriori criteri per favorire interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico ed efficientamento energetico di immobili adibiti all’istruzione scolastica statale di proprietà degli enti locali, nonché per favorire la costruzione di nuovi edifici e palestre scolastiche pubbliche.

Nel contesto testé descritto,  con D.G.R. n. 511 del 17 aprile 2018 è stato approvato un avviso pubblico per la formazione del Piano triennale per l'edilizia scolastica 2018-2020, dei relativi Piani annuali e degli aggiornamenti nelle annualità 2019 e 2020.

Entro il termine del 21 maggio 2018 stabilito dal predetto avviso pubblico sono pervenute alla Regione da parte di 209 Comuni, 5 Province e dalla Città Metropolitana, un totale di 345 domande, elencate nell’Allegato A alla D.G.R. n. 1044 del 17 luglio 2018.

Da ultimo, con deliberazione n. 1561 del 22 ottobre 2018 ad oggetto “Interventi straordinari per l'edilizia scolastica. Avviso pubblico per la presentazione delle istanze approvato con DGR n. 511 del 17/04/2018. Piano triennale per l'edilizia scolastica 2018-2020 e dei relativi Piani annuali di cui alla DGR n. 1044 del 17/07/2018.  Rettifiche materiali. (L. 13/07/2015, n. 107, art. 1, comma 160; Decreto interministeriale del 03/01/2018.)” la Giunta Regionale ha definitivamente approvato le graduatorie regionali in parola, per il triennio 2018-2020.

L'entità complessiva dei quadri economici degli interventi ritenuti ammissibili, desumibile dagli Allegati A e B alla citata D.G.R. n. 1561/2018, è risultata pari a € 337.644.481,01 di cui € 304.074.787,68 relativi a progetti presentati dai Comuni e € 33.569.693,33 relativi a progetti presentati dalle Province e Città Metropolitana.

Il corrispondente contributo statale complessivo chiesto al MIUR è risultato pari a € 226.998.666,14 di cui € 197.156.772,11 riferito ai Comuni e € 29.841.894,03 riferito alle Province ed alla Città Metropolitana.

Il Piano triennale e i Piani annuali sono stati trasmessi al MIUR con note del Direttore della U. O. Edilizia Pubblica n. 309442 del 24 luglio 2018 per quanto concerne la DGR n. 1044/2018, e n. 447247 del 5 novembre 2018 per quanto concerne la DGR n. 1561/2018, per concorrere alla formazione della Programmazione unica nazionale 2018-2020.

Detta programmazione unica nazionale 2018-2020 in materia di edilizia scolastica è stata approvata e rettificata con Decreti MIUR n. 615 del 12 settembre 2018 e n. 849 del 10 dicembre 2018.

Va ricordato che gli interventi di adeguamento alla normativa antincendio già ricompresi nella programmazione 2018-2020 sono stati successivamente stralciati in quanto inseriti di diritto nel Piano specificatamente approvato ai fini della prevenzione del rischio di incendio con D.G.R. n. 1838 del 4 dicembre 2018.

Nelle more dell’adozione del previsto decreto interministeriale di autorizzazione all’effettivo utilizzo degli anzidetti mutui, con nota n. 458980 del 12 novembre 2018 è stato trasmesso al MIUR l’elenco degli interventi finanziabili a valere sulla disponibilità 2018, nell’importo complessivo di € 113.340.597,83, di cui € 83.874.703,80 per contributi di competenza dei Comuni ed € 29.465.894,03 per contributi di competenza delle Province e della Città Metropolitana. Tutti questi ultimi interventi risultano pertanto finanziabili nell’ambito del Piano annuale 2018.

Con riferimento all'annualità 2018 si ritiene opportuno inoltre dare atto delle due specifiche situazioni sotto riportate, tuttora in fase di definizione:

  1. l’intervento di fascicolo TV 018  relativo alla scuola media Giuseppe Toniolo in Comune di Pieve di Soligo (Tv), ancorché finanziabile con lo stanziamento statale 2018 di competenza dei Comuni, è stato oggetto di rinuncia perché già beneficiario di altro contributo statale (vedasi Decreto MIUR del 29 dicembre 2017 pubblicato sulla GU n. 115 del 19 maggio 2018), giusta comunicazione dell’Ente prot. n. 28791 del 31 dicembre 2018; al riguardo, è da ritenere che la corrispondente economia verrà accertata e riassegnata dal MIUR alla Regione del Veneto con le modalità di cui al Decreto interministeriale 3 gennaio 2018;
  2. una parte residua del finanziamento statale concesso col Decreto MIUR n. 615/2018 e pari a € 6.480.407,60 derivante dall’incapienza della graduatoria di competenza delle Province e della Città Metropolitana, è rimasta accantonata per le stesse finalità del Piano 2018 e con successivo atto potrà essere destinata alla nuova programmazione ovvero per far fronte all’esito del ricorso giurisdizionale tuttora pendente promosso dalla Provincia di Treviso a censura dell’esclusione di due proprie proposte.

Con nota del Direttore della Direzione generale del MIUR competente per gli interventi in materia di edilizia scolastica prot. n. 5451 del 26 febbraio 2019, ricevuta al n. 78823 del 26 febbraio 2019, le Regioni sono state invitate a trasmettere il Piano annuale 2019, aggiornato anche a seguito dei finanziamenti già autorizzati per il 2018.

Con separato provvedimento la Giunta Regionale intende approvare un avviso pubblico per l’aggiornamento del Piano regionale triennale per l’edilizia scolastica 2018-2020, limitatamente alle candidature già ricomprese negli elenchi degli interventi ammissibili approvati con D.G.R. n. 1561/2018, ma non ancora segnalati al MIUR nel novero dei finanziamenti disponibili. Si propone pertanto di approvare un ulteriore avviso pubblico per la presentazione di nuove proposte parimenti da inserire nell’aggiornamento 2019 nel suddetto Piano triennale.

Infatti, a seguito del D.P.C.M  28 novembre 2018, pubblicato sulla G.U. n. 28 del 2 febbraio 2019 ad oggetto “Ripartizione delle risorse del Fondo per gli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese di cui all’art. 1, comma 1072, della legge 27 dicembre 2017, n. 205”, per il settore di spesa di cui alla lettera “i) -  prevenzione del rischio sismico”, il MIUR risulta titolare di uno stanziamento di € 1.275.000.000,00 spendibile con il rateo di € 85.000.000,00 per 15 annualità dal 2019 al 2033.

A sostegno dell’iniziativa vanno ricordate anche le trascorse indagini esplorative condotte dalla Regione per meglio stimare il fabbisogno edilizio nel settore scolastico sempre con riferimento al triennio 2018-2020, ed in particolare:

  • l’indagine avviata con nota n. 72818 del 26 febbraio 2018, nelle more della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto interministeriale  3 gennaio 2018, in riferimento agli interventi su edifici scolastici di secondo grado, con cui è stata chiesta alla Città Metropolitana ed alle Province una sommaria quantificazione del fabbisogno di competenza per interventi di adeguamento sismico, o di nuova costruzione per sostituzione degli edifici esistenti nel caso in cui l’adeguamento sismico non fosse conveniente, ovvero di solo miglioramento sismico per la presenza di vincolo culturale.

    La spesa complessivamente stimata, per i 321 interventi segnalati, è risultata di € 289.912.717,57, come di seguito suddivisa:      

    Città Metropolitana: 63 interventi segnalati per verifica vulnerabilità sismica e miglioramento/adeguamento sismico, con spesa pari a € 28.470.161,16;   

    Provincia di Belluno: 25  interventi segnalati per verifica vulnerabilità sismica e miglioramento/adeguamento sismico, con spesa pari a € 16.938.023,84;   

    Provincia di Padova: 54 interventi segnalati per verifica vulnerabilità sismica e miglioramento/adeguamento sismico, con spesa pari a € 102.386.700,00; 

    Provincia di Rovigo: numero interventi 56 per verifica vulnerabilità sismica e miglioramento/adeguamento sismico, con spesa pari a € 25.789.620,00;   

    Provincia di Treviso: 74  interventi segnalati per verifica vulnerabilità sismica e miglioramento/adeguamento sismico, con spesa pari a € 108.386.476,54; 

    Provincia di Vicenza: 49 interventi segnalati per verifica vulnerabilità sismica e miglioramento/adeguamento sismico, con spesa pari a € 7.941.736,03;     

    Provincia di Verona: nessun  intervento segnalato;

  • l’indagine avviata con note del 14/12/2018 e 17 dicembre 2018 per la verifica di esistenza, relativamente all’opera ammessa a finanziamento, di una più estesa programmazione degli enti locali per interventi edilizi esclusivamente in riferimento alle due tipologie di intervento “A” e “A+B” di mitigazione del rischio sismico, già ritenute prioritarie dal Decreto interministeriale 3 gennaio 2018 e dall’avviso pubblico approvato con D.G.R. n. 511/2018; da tale indagine sono emerse iniziative progettuali di completamento o integrazione di interventi ulteriori a quelli ricompresi negli elenchi approvati con la D.G.R. n. 1561/2018, per l’importo complessivo di € 10.762.000,00.

Ciò posto, al fine di garantire l’impiego di tutte le risorse statali che si renderanno disponibili per il Piano 2019, si reputa indispensabile acquisire nuove candidature da parte di Province e Città Metropolitana, anche ovviamente a prescindere dall’adesione alle succitate iniziative esplorative già condotte nel 2018.

Si propone pertanto di approvare l’avviso pubblico per la selezione di nuove domande da inserire nel Piano regionale per l’edilizia scolastica, annualità 2019 e 2020, composto dai seguenti documenti:

  • Allegato A ”Avviso pubblico per la presentazione delle nuove domande”;
  • Allegato B ” Modulo di nuova domanda”;
  • Allegato C “Linee Guida per la presentazione delle nuove domande di ammissione alla graduatoria”.

La nuova graduatoria unica regionale sarà approvata con deliberazione di Giunta Regionale da pubblicarsi sul BUR, e sarà inviata al MIUR per concorrere a formare la Programmazione unica nazionale in materia di edilizia scolastica.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L.R. 31 dicembre 2012, n. 54 e successive modifiche;
VISTA l'art. 10 della Legge 8 novembre 2013, n. 128;
VISTO il D.M. 23 gennaio 2015;
VISTA la Legge 13 luglio 2015, n. 107, art. 1, comma 160;
VISTO il Decreto interministeriale 3 gennaio 2018;
VISTE le DD.G.R. n. 511 del 17 aprile 2018, n. 1044 del 17 luglio 2018 e n. 1561 del 22 ottobre 2018;
VISTA la nota regionale n. 458980 del 12 novembre 2018;
VISTA la nota MIUR n. 5451 del 26 febbraio 2019;

delibera

  1. di approvare, per le motivazioni di cui alle premesse, l’Avviso pubblico per la selezione di nuove domande da porre a base delle procedure per il finanziamento di interventi straordinari per l’edilizia scolastica 2019-2020 previste dal Decreto interministeriale 3 gennaio 2018, composto dai seguenti allegati al presente provvedimento:
  • Allegato A ”Avviso pubblico per la presentazione delle nuove domande”
  • Allegato B ” Modulo di nuova domanda”
  • Allegato C “Linee Guida per la presentazione delle nuove domande di ammissione alla graduatoria”;
  1. di stabilire che con successivo provvedimento sarà approvata la graduatoria unica regionale delle nuove domande;
  2. di incaricare il Direttore della Direzione Infrastrutture, Trasporti e Logistica - Unità Organizzativa Edilizia Pubblica, degli ulteriori adempimenti conseguenti alla presente deliberazione;
  3. di dare atto che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 e 120 giorni;
  4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_397_19_AllegatoA_391978.pdf
Dgr_397_19_AllegatoB_391978.pdf
Dgr_397_19_AllegatoC_391978.pdf

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