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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 44 del 30 aprile 2019


Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 346 del 26 marzo 2019

Legge Regionale 14 novembre 2018, n. 40 - Società regionale "Infrastrutture Venete S.r.l." per la gestione delle infrastrutture ferroviarie e di navigazione interna - Atto ricognitivo sui beni mobili ed immobili appartenenti alla Regione del Veneto, strumentali alle attività della Società.

Note per la trasparenza

Al fine di dare operatività alla nuova Società regionale “Infrastrutture Venete S.r.l.”, la Regione Veneto - come previsto dalla lettera c) del comma 1 dell’art. 4 della Legge Regionale n. 40 del 14 novembre 2018 - provvede con il presente atto alla ricognizione dei beni mobili, mobili registrati ed immobili appartenenti alla Regione del Veneto da passare in possesso e gestione della “Infrastrutture Venete S.r.l.” in quanto strumentali alle attività di gestione delle infrastrutture ferroviarie e di navigazione interna.

L'Assessore Cristiano Corazzari per l'Assessore Elisa De Berti, di concerto con il Vicepresidente Gianluca Forcolin, riferisce quanto segue.

Con Legge Regionale 14 novembre 2018 n. 40 la Giunta Regionale è stata autorizzata ad acquisire l’intera partecipazione della Società “Ferroviaria Servizi S.r.l.” detenuta dalla Società a partecipazione totalitaria regionale “Sistemi Territoriali S.p.a.”, con contestuale ridenominazione della Società “Ferroviaria Servizi S.r.l.” in “Infrastrutture Venete S.r.l.”, avendo come finalità la razionalizzazione e riorganizzazione dei servizi nel settore della gestione delle infrastrutture ferroviarie e di navigazione interna anche allo scopo di conseguire la separazione tra le funzioni di gestione delle infrastrutture e gestione dei servizi ferroviari ed in coerenza con i principi espressi nella Direttiva n. 2012/34/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 novembre 2012, istitutivo di uno spazio ferroviario europeo unico, come attuato con decreto legislativo 15 luglio 2015, n.112.

La Società “Infrastrutture Venete S.r.l.” provvede alla gestione delle infrastrutture ferroviarie e di navigazione interna, comprensive di tutti gli immobili, gli accessori e le relative pertinenze di proprietà della Regione del Veneto; la Società agisce in regime di in house providing, in conformità alla disciplina di cui al decreto legislativo 19 agosto 2016, n.175 “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica”.

Alla “Infrastrutture Venete S.r.l.” sono altresì attribuite le competenze - elencate al comma 2 dell’art. 3 della L.R. n. 40/2018 - relative al trasporto pubblico ferroviario regionale e locale, in particolare legate alla gestione dei Contratti di Servizio.

Al fine di una corretta ricostruzione del percorso di acquisizione dei beni, oggetto del presente Atto ricognitivo, occorre ricordare che il D. Lgs. n. 422/1997 ha, tra l’altro, conferito alle Regioni le funzioni e i compiti di amministrazione e di programmazione relativi ai servizi di trasporto ferroviario di interesse regionale e locale non in concessione a F.S. S.p.a.; per quanto riguarda la Regione Veneto la linea ferroviaria Adria-Mestre.

In ottemperanza alle previsioni del D.P.C.M. del 16/11/2000 (conseguente all’Accordo di Programma dell’8/02/2000 fra il Ministero dei Trasporti e della Navigazione e la Regione del Veneto, per l’attuazione della delega prevista dall’art. 8 comma 3 e dall’art. 12 del D. Lgs. 422/1997 relativamente al ramo aziendale della linea Adria-Mestre) a partire dal 01/01/2001 tutti i beni relativi a detta linea sono stati trasferiti a titolo gratuito alla Regione del Veneto.

La Regione del Veneto ha conseguentemente stipulato, a partire dal 01/01/2001, contratti di servizio per la gestione della rete e dei servizi sulla linea Adria-Mestre con “Ferrovie Venete S.r.l.”, società all’uopo costituita dallo Stato in data 11/04/2000, subentrata alla precedente Gestione Commissariale Governativa “Ferrovie Venete” sempre in ottemperanza all’Accordo e DPCM richiamati e trasferita a titolo gratuito alla Regione del Veneto.

“Ferrovie Venete S.r.l.” ha gestito servizi e infrastruttura della linea Adria-Mestre fino al 31/03/2002; successivamente a tale data è stato conferito l’intero ramo d’azienda alla “Sistemi Territoriali S.p.A.”, giusta D.G.R. n. 277 del 15/02/2002. Da detta data in poi, i servizi e l’infrastruttura sono stati gestiti da “Sistemi Territoriali S.p.a.”, in forza di contratti di servizio stipulati con la Regione del Veneto.

La “Sistemi Territoriali S.p.a.” attualmente opera sulla base del “Contratto per i Servizi ferroviari di interesse regionale e locale sulle linee Adria-Mestre, Rovigo – Chioggia e Rovigo-Verona e la gestione della rete e dei beni della linea Adria-Mestre. Periodo 01/01/2016 -31/12/2019 – CIG 66256993C8”.

Al fine di dare operatività alla Società “Infrastrutture Venete S.r.l.”, l’art. 4 – Risorse strumentali e finanziarie - della citata L.R. n. 40/2018 prevede che, per effetto della acquisizione societaria da parte della Regione Veneto, la “Infrastrutture Venete S.r.l.” subentri nella titolarità di tutti i beni mobili ed immobili, relativi alla gestione dei servizi ferroviari e di navigazione interna, di proprietà di Sistemi Territoriali S.p.a., nei termini e con le prescrizioni indicati dal Codice Civile.

Lo stesso art. 4 prevede, inoltre, che la “Infrastrutture Venete S.r.l.” riceva in possesso tutti i beni mobili ed immobili appartenenti alla Regione del Veneto e strumentali all’attività di gestione dei servizi ferroviari e di navigazione interna, come individuati dalla Giunta regionale con apposito provvedimento ricognitivo.

Per acquisire i necessari elementi informativi, la U.O. Mobilità e Trasporti della Direzione Infrastrutture, Trasporti e Logistica, ha richiesto a “Sistemi Territoriali S.p.a.”, con nota prot. n. 481369 del 26 novembre 2018, la completa elencazione dei beni relativi e strumentali alle attività della società “Infrastrutture Venete S.r.l.”, sia in proprietà di “Sistemi Territoriali S.p.a.” stessa, che direttamente della Regione Veneto.

Con nota prot. n. 1281 del 28/01/2019 – assunta, nella stessa data, a protocollo regionale al n. 36804 – la Società “Sistemi Territoriali S.p.a.” ha fornito i materiali richiesti, sotto forma di tabelle ed elenchi; in essi i beni sono suddivisi in 3 macro aree “Ferrovia”, “Navigazione” e “Sede di Padova” ed all’interno sono stati distinti i beni di proprietà da quelli in concessione derivanti dalla Gestione Governativa delle Ferrovie Venete.

Sono stati prodotti otto allegati che, a seguito anche degli esiti della verifica svolta dalla competente Direzione Acquisti, Affari generali e Patrimonio  - verifica richiesta con note prot. n. 46634 e n. 47011 del 04/02/2018 della U.O. Mobilità e Trasporti e riscontrate con nota prot. n. 87359 del 01/03/2019 dalla U.O. Patrimonio e Demanio -  vengono assunti, tal quali, come Allegati A, B, C, D, E, F, G, H, costituendo parte integrante del presente atto di ricognizione:

Allegato A: Ferrovia – Beni di proprietà Infrastruttura (allegato ST n. 1);

Allegato B: Ferrovia – Beni in concessione Infrastruttura (allegato ST n. 2);

Allegato C: Navigazione – Beni di proprietà Navigazione (allegato ST n. 3);

Allegato D: Navigazione – Beni in concessione Navigazione (allegato ST n. 4);

Allegato E: Sede di Padova – Beni di proprietà Sede di Padova (allegato ST n. 5);

Allegato F: Sede di Padova – Beni in concessione Sede di Padova (alleagto ST n. 6);

Allegato G: Beni in leasing relativi al contratto di locazione finanziaria di materiale rotabile (convogli e scorte) PDC100010 del 24/03/2010 (allegato ST n. 7);

Allegato H: Beni rinvenienti dalla precedente Gestione Governativa: cespiti non più presenti nella disponibilità sociale, dismessi in quanto vetusti e/o obsoleti (allegato ST n. 8).

Nella citata nota prot. n. 87359 del 01/03/2019 dalla U.O. Patrimonio e Demanio si sono rilevate alcune  discrepanze sui cespiti immobiliari (tronco ferroviario) di cui sarà necessaria una più precisa ricognizione di aggiornamento catastale, in coerenza con le risultanze dello stato patrimoniale; con l’approvazione del presente atto, si pone in capo alla Società “Infrastrutture Venete S.r.l.”, all’atto del conferimento dei beni, l’effettuazione degli adempimenti relativi ad una più puntuale ricognizione dei beni, finalizzata al superamento delle discrepanze ed al necessario aggiornamento catastale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.lgs. 422/1997

VISTA la Legge Regionale n. 25/1998;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1370/2007;

VISTA la Legge Regionale n. 40/2018;

VISTO l’art. 2, comma 2, lett. c) e o) della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare il presente provvedimento quale Atto ricognitivo dei beni mobili ed immobili, relativi alla gestione delle infrastrutture ferroviarie e di navigazione interna – elencati negli Allegati A, B, C, D, E, F, G, H - rispetto ai quali la Società “Infrastrutture venete S.r.l.” subentra nella titolarità ovvero dei quali riceve il possesso da parte della Regione del Veneto;
  3. di porre in capo alla Società “Infrastrutture Venete S.r.l.”, all’atto del conferimento dei beni, l’effettuazione degli adempimenti relativi ad una puntuale ricognizione dei beni ed al necessario aggiornamento catastale;
  4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del Bilancio Regionale;
  5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_346_19_AllegatoA_391380.pdf
Dgr_346_19_AllegatoB_391380.pdf
Dgr_346_19_AllegatoC_391380.pdf
Dgr_346_19_AllegatoD_391380.pdf
Dgr_346_19_AllegatoE_391380.pdf
Dgr_346_19_AllegatoF_391380.pdf
Dgr_346_19_AllegatoG_391380.pdf
Dgr_346_19_AllegatoH_391380.pdf

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