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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 28 del 26 marzo 2019


Materia: Settore secondario

Deliberazione della Giunta Regionale n. 235 del 08 marzo 2019

Approvazione "Bando per l'erogazione di contributi alle PMI a prevalente partecipazione femminile. Anno 2019". Legge regionale 20 gennaio 2000, n. 1

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva il bando per l'anno 2019 finalizzato all'erogazione di contributi in conto capitale alle imprese a prevalente o totale partecipazione femminile.

L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

Al 30 giugno 2018 le imprese femminili rappresentavano in Veneto il 20,33% del totale delle imprese contro una media nazionale del 22,60%; il tasso di femminilizzazione delle imprese venete è, pertanto, ancora basso e i settori economici maggiormente caratterizzati dalla presenza di imprese femminili sono quelli dei servizi alle famiglie, sanità e assistenza sociale e alloggi e ristorazione.

La legge regionale 20 gennaio 2000, n. 1 "Interventi per la promozione di nuove imprese e di innovazione dell'imprenditoria femminile" prevede che possano essere concessi contributi in conto capitale, o altre forme di intervento individuate e definite dalla Giunta regionale, alle imprese a prevalente o totale partecipazione femminile (art.3, comma 1, lett. a e c quinquies).

Beneficiarie degli interventi previsti dalla citata legge regionale n. 1 del 2000 possono essere le piccole e medie imprese rientranti in una delle seguenti tipologie:

a) imprese individuali di cui sono titolari donne residenti nel Veneto da almeno due anni;

b) società anche di tipo cooperativo i cui soci ed organi di amministrazione sono costituiti per almeno due terzi da donne residenti nel Veneto da almeno due anni e nelle quali il capitale sociale è per almeno il cinquantuno per cento di proprietà di donne.

Per incentivare e consolidare l'imprenditoria femminile veneta si provvede, pertanto, all'approvazione del bando, Allegato A al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante e sostanziale, recante i criteri di selezione degli interventi finalizzati sia all'avvio di nuove imprese femminili che al consolidamento e sviluppo di quelle esistenti.

Il bando prevede la concessione di contributi a fondo perduto, in regime de minimis, in misura pari al 30% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione di interventi di importo non inferiore a euro 30.000,00 e non superiore a euro 170.000,00.

Sono ammissibili spese in macchinari, impianti produttivi, hardware ed attrezzature nuovi di fabbrica; arredi nuovi di fabbrica; negozi mobili; mezzi di trasporto ad uso interno o esterno ad esclusivo uso aziendale, con l’esclusione delle autovetture; impianti tecnici di servizio agli impianti produttivi e programmi informatici.
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 di mercoledì 10 aprile 2019, fino alle ore 18.00 di giovedì 18 aprile 2019.

L'importo messo a bando sarà finanziato mediante l'utilizzo dei fondi stanziati sul capitolo di spesa 23012 "Contributi in conto capitale per lo sviluppo dell'imprenditoria femminile (Art. 9, c.1, lett. 1, l.r. 20/01/2000, n. 1)" P.d.C. u.2.03.03.03.999 "Contributi agli investimenti a altre imprese" - Art. 8, che presenta sufficiente disponibilità nel bilancio di previsione 2019 - 2021.

All'iniziativa potranno essere destinate ulteriori risorse, pari ad euro 1.692.881,96, disponibili nel Fondo Unico regionale per lo sviluppo economico e per le attività produttive di cui all'articolo 55 della legge regionale 13 aprile 2001 n. 11 "Conferimento di compiti e funzioni alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n, 112".

Si propone, pertanto, di autorizzare fin d'ora il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi all'assunzione, entro il corrente esercizio, delle ulteriori obbligazioni di spesa conseguenti all'attribuzione delle risorse aggiuntive disponibili nel Fondo Unico regionale per lo sviluppo economico e per le attività produttive, qualora rese disponibili, prevedendone la copertura sul predetto capitolo di spesa 23012 del bilancio di previsione 2019 - 2021.

Unitamente al Bando si approva anche l'"Elenco dei Codici ISTAT ATECO 2007 ammessi ai benefici", Allegato B al presente provvedimento di cui fa parte integrante e sostanziale, mentre i modelli di domanda e delle ulteriori dichiarazioni ed attestazioni che le imprese sono tenute a presentare per partecipare al bando e richiedere l’erogazione del contributo saranno approvati con decreto del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi, il quale provvederà anche all'assunzione del relativo impegno di spesa.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123;

VISTO il regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013;

VISTA la legge regionale 13 aprile 2001, n. 11;

VISTA la legge regionale 20 gennaio 2000, n. 1;

VISTA la legge regionale 21 dicembre 2018, n. 45;

VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

VISTO l'articolo 2, comma 2 della legge regionale 31 dicembre 2012, n.54;

delibera

  1. di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento e di approvare i criteri e le modalità, di cui all'Allegato A al presente provvedimento di cui fa parte integrante e sostanziale, per la concessione di contributi in conto capitale alle piccole e medie imprese a prevalente o totale partecipazione femminile con sede operativa in Veneto;
  2. di approvare l'"Elenco dei Codici ISTAT ATECO 2007 ammessi ai benefici", di cui all'Allegato B al presente provvedimento di cui fa parte integrante e sostanziale;
  3. di incaricare il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi dell'approvazione dei modelli di domanda per l’ammissione e l’erogazione del contributo e delle ulteriori dichiarazioni ed attestazioni previste dal bando;
  4. di incaricare la Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi dell'esecuzione del presente atto;
  5. di determinare in euro 1.500.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi entro il corrente esercizio, disponendo la copertura a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa 23012 "Contributi in conto capitale per lo sviluppo dell'imprenditoria femminile (Art. 9, c.1, lett. 1, l.r. 20/01/2000, n. 1)" P.d.C. u.2.03.03.03.999 "Contributi agli investimenti a altre imprese" - Art. 8";
  6. di dare atto che la Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente disponibilità;
  7. di autorizzare fin d'ora il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi all'assunzione degli atti conseguenti all'attribuzione delle risorse aggiuntive di cui in premessa;
  8. di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della legge regionale n. 1 del 2011;
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26, comma 1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  10. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

235_AllegatoA_389918.pdf
235_AllegatoB_389918.pdf

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