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Materia: Istruzione scolastica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2044 del 28 dicembre 2018
Approvazione del dimensionamento della rete scolastica per l'Anno Scolastico 2019-2020. Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, art. 138.
Con il presente provvedimento si approvano, nell’esercizio delle competenze delegate alla Regione con l’art. 138 del Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 e secondo i criteri contenuti nelle Linee guida di cui alla DGR n. 1039 del 17 luglio 2018, le nuove proposte per il dimensionamento della rete scolastica per l’Anno Scolastico 2019-2020, aggiornando di conseguenza il Piano regionale di dimensionamento delle istituzioni scolastiche del Veneto. Il provvedimento non comporta impegno di spesa.
L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.
Nell’esercizio delle competenze delegate alle Regioni con l’art. 138 del Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 concernente il “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni e agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”, la Regione del Veneto, con DGR n. 1039 del 17 luglio 2018, ha approvato le linee guida per l’Anno Scolastico (A.S.) 2019-2020 in materia di nuova offerta formativa per le scuole secondarie di secondo grado e di dimensionamento scolastico.
Le Linee guida contengono criteri e modalità alle quali gli Enti locali (le Province, la Città Metropolitana di Venezia e i Comuni) devono attenersi per la definizione della programmazione dell’offerta formativa e dell’assetto della rete scolastica, attraverso un percorso condiviso e in stretta collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto (USRV), cui fanno capo le procedure di definizione degli organici delle singole scuole e la conseguente assegnazione alle stesse del personale dirigenziale, docente e ATA (Amministrativo, Tecnico e Ausiliario).
In attuazione della DGR n. 1039/2018 la Giunta regionale, con DGR n. 1760 del 19 novembre 2018, ha approvato la nuova offerta formativa per gli istituti scolastici del secondo ciclo, strutturata in nuovi indirizzi/articolazioni/opzioni di studio e corsi serali, e per i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) attivabili per l’A.S. 2019-2020.
Con il presente provvedimento si approvano, nell’esercizio delle competenze delegate alla Regione con l’art. 138 del Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 e secondo i criteri contenuti nelle Linee guida di cui alla DGR n. 1039/2018, le nuove proposte per il dimensionamento della rete scolastica per l’A.S. 2019-2020, aggiornando di conseguenza l’assetto della rete scolastica del Veneto definito con la ricognizione approvata con DGR n. 2074 del 14 dicembre 2017 e con il Piano di dimensionamento 2018-2019.
La Commissione mista, nominata con Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 1102 del 12 novembre 2018, composta da due rappresentanti della Regione del Veneto e da due rappresentanti dell’USRV, si è riunita per la valutazione della documentazione pervenuta da parte degli Enti locali competenti in merito alle proposte di dimensionamento per la rete scolastica per l’A.S. 2019-2020.
Le proposte di aggregazione, soppressione e trasformazione delle istituzioni scolastiche sono state inizialmente oggetto di valutazione, secondo la procedura prevista nelle Linee guida, da parte degli Enti locali competenti (le Province, la Città Metropolitana di Venezia e i Comuni), i quali dovevano inoltrare agli uffici regionali i provvedimenti relativi alle decisioni assunte entro il termine ordinatorio del 30 novembre 2018 indicato nelle Linee guida. Alcuni provvedimenti, tuttavia, sono pervenuti oltre tale data, ma si è ritenuto opportuno considerarli ugualmente vista l’importanza delle proposte in essi contenuti per l’organizzazione territoriale della rete scolastica.
La Commissione mista Regione–USRV ha ritenuto di proporre l’accoglimento di tutti i progetti di dimensionamento pervenuti dai competenti Enti locali ad eccezione di quanto di seguito illustrato:
In relazione alla richiesta di istituzione di nuova sezione di scuola d’infanzia statale a Bosco Chiesanuova (VR) presso l’Istituto comprensivo omonimo, la Commissione mista Regione–USRV ritiene di non accogliere la proposta in quanto il servizio può essere adeguatamente assicurato attraverso un aumento del numero di sezioni attualmente attive nella scuola dell’infanzia esistente. A tal scopo l’USRV garantisce l’assegnazione dell’organico necessario all’aumento delle sezioni di scuola dell’infanzia presenti presso l’istituto comprensivo, rimettendo al Comune di Bosco Chiesanuova la decisione sui locali da mettere a disposizione per ospitare tali nuove sezioni.
Si procede pertanto all’aggiornamento della ricognizione dell’assetto della rete scolastica del Veneto all’anno 2018 di cui alla DGR n. 2074/2017 e al Piano regionale di dimensionamento 2018-2019 di cui alla DGR n. 2211 del 29 dicembre 2017, approvando le proposte di nuovo assetto della rete scolastica per l’A.S. 2019-2020 contenute nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, in quanto coerenti con le disposizioni delle Linee guida di cui alla DGR n. 1039/2018. Nei casi in cui il nuovo assetto comporti l’attivazione di nuovi plessi, si ribadisce che essa possa avvenire solo nel rispetto dei parametri numerici per classe e per punto di erogazione del servizio definiti nella succitata DGR n. 1039/2018.
Per quanto non espressamente indicato nell’Allegato A è confermato l’attuale assetto della rete scolastica, così come rilevato dalla DGR n. 2074/2017 “Ricognizione dell’assetto della rete scolastica del Veneto. Anno 2017. D.Lgs 31 marzo 1998, n. 112, art. 138” e ridefinito dalla DGR n. 2211/2017.
Si ritiene di non poter accogliere le proposte di nuova denominazione di istituzioni scolastiche in quanto non conformi alla procedura per le nuove “intitolazioni” di cui alla Circolare Ministeriale 12 novembre 1980, n. 313.
Riguardo alle “iscrizioni degli alunni tra i 2 ed i 3 anni nelle scuole dell’infanzia site in comuni montani, piccole isole e in piccoli comuni privi di strutture educative per la prima infanzia. Legge 59/97 e D.Lgs. 112/98”, si propone di adottare anche per l’A.S. 2019-2020 le disposizioni già confermate nella DGR n. 2211/2017. Si dispone pertanto quanto segue:
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il D.lgs. n. 112 del 31 marzo 1998, artt. 136, 138 e 139 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni e agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;
VISTO il D.lgs. n. 61 del 13 aprile 2017 “Revisione dei percorsi dell’istruzione professionale nel rispetto dell'articolo 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell’istruzione e formazione professionale, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera d), della legge 13 luglio 2015, n. 107”;
VISTA la Legge n. 59 del 15 marzo 1997 “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa”;
VISTA la Legge n. 53 del 28 marzo 2003 “Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull’istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale”;
VISTA la Legge n. 56 del 7 aprile 2014 “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni”;
VISTA la Legge n. 107 del 13 luglio 2015 “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;
VISTO il D.L. n. 104 del 12 settembre 2013 “Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca”, convertito con modificazioni dalla L. 8 novembre 2013, n. 128;
VISTO il D.P.R. n. 81 del 20 marzo 2009 “Norme per la riorganizzazione della rete scolastica e il razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane della scuola, ai sensi dell'articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”;
VISTO il D.P.R. n. 119 del 22 giugno 2009 “Regolamento recante disposizioni per la definizione dei criteri e dei parametri per la determinazione della consistenza complessiva degli organici del personale amministrativo tecnico ed ausiliario (ATA) delle istituzioni scolastiche ed educative statali, a norma dell'articolo 64, commi 2, 3 e 4 lettera e) del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”;
VISTA la legge regionale 13 aprile 2001, n. 11 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112”, ed in particolare gli artt. 136-138;
VISTA la Circolare Ministeriale 12 novembre 1980, n. 313;
VISTA la Sentenza della Corte Costituzionale n. 147 del 4 giugno 2012;
VISTA la Circolare MIUR n. 18902 del 7 novembre 2018 “Iscrizioni alle scuole dell’infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2019/2020”;
VISTI i provvedimenti delle Province e dei Comuni che hanno proposto operazioni di dimensionamento scolastico;
VISTA la DGR n. 2074 del 14 dicembre 2017 “Ricognizione dell’assetto della rete scolastica del Veneto. Anno 2017”;
VISTA la DGR n. 2211 del 29 dicembre 2017 “Approvazione del dimensionamento della rete scolastica per l’Anno Scolastico 2018-2019 e integrazione alla nuova offerta formativa approvata con DGR n. 1924 del 27 novembre 2017”;
VISTA la DGR n. 1039 del 17 luglio 2018 “Programmazione della rete scolastica e dell’offerta formativa. Anno Scolastico 2019-2020. Linee guida. (Art. 138 D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112)”;
VISTA la DGR n. 1760 del 19 novembre 2018 “Programmazione dell’offerta formativa negli istituti scolastici del secondo ciclo e dell’offerta di istruzione e formazione professionale nelle scuole di formazione professionale e in sussidiarietà negli Istituti Professionali di Stato per l’Anno Scolastico-Formativo 2019-2020. D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112, art. 138. DGR n. 1039 del 17 luglio 2018”;
VISTO l’art. 2, comma 2, della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012, come modificata con L.R. n. 14 del 17 maggio 2016;
delibera
(seguono allegati)
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