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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 1 del 02 gennaio 2019


Materia: Enti locali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1921 del 21 dicembre 2018

Approvazione dello schema di convenzione da sottoscrivere tra la Regione del Veneto, la Provincia territorialmente competente, Vicenza o Verona, ed i soggetti attuatori degli interventi ricompresi nei Programmi strategici delle citate Province nell'ambito della gestione delle risorse di cui all'articolo 2, commi 117 e 117 bis, della legge 23 dicembre 2009, n. 191 - c.d. Fondo Comuni di Confine ed avvio di ulteriori adempimenti attuativi.

Note per la trasparenza

Con questo provvedimento si procede all’approvazione dello schema di convenzione da sottoscrivere tra la Regione del Veneto, la Provincia di Vicenza o la Provincia di Verona ed i soggetti attuatori degli interventi ricompresi nei Programmi strategici delle Province citate, nell’ambito di gestione delle risorse di cui al cosiddetto Fondo Comuni di Confine e si avviano gli ulteriori adempimenti attuativi.

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

Come noto, in data 19 settembre 2014 i rappresentanti delle Province Autonome di Trento e Bolzano, della Regione Lombardia, della Regione del Veneto, del Ministero dell’Economia e delle finanze e del Dipartimento per gli Affari regionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri hanno sottoscritto una Intesa avente ad oggetto la disciplina dei rapporti per la gestione delle risorse di cui all’articolo 2, commi 117 e 117 bis, della legge 23 dicembre 2009, n. 191 (legge finanziaria 2010), articolo da ultimo modificato dall’articolo 1, comma 519, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità 2014), istituendo il c.d. “Fondi Comuni di Confine” (F.C.C).

Conseguentemente con successive deliberazioni, la Giunta regionale del Veneto ha approvato l’Intesa, le relative modifiche e l’articolazione operativa interna per garantire la rappresentanza dell’Amministrazione presso gli organi di gestione del Fondo, con particolare riguardo alla Segreteria Tecnica dello Stesso e il relativo supporto amministrativo interno.

Per quanto attiene nello specifico alla formulazione di una proposta di programma di progetti strategici, la Regione del Veneto, nell’ambito dell’attività di supporto istruttorio al Comitato tecnico per la gestone dell’Intesa, nonché in relazione all’attività di concertazione a livello provinciale, ha dato avvio a partire dal 2015, ad una ricognizione tecnica interna finalizzata alla  convergenza tra la programmazione regionale nei vari settori di competenza e le proposte dei soggetti attuatori coinvolti.

Con successive deliberazioni il Comitato Paritetico del Fondo ha formalmente approvato gli stralci di programmi strategici per le Province Belluno, Verona e Vicenza (deliberazioni n. 13/2016 e 17/2016 – Belluno-, n. 15/2016 e 19/2016 -Verona- e n. 16/2016 e 20/2016 - Vicenza)  e inoltre gli specifici schemi di convenzione, sia verticali che trasversali, per l’attuazione degli interventi strategici. I primi definiscono puntualmente gli impegni che dovranno essere assunti dai soggetti sottoscrittori, dal Comitato e rispettivamente dalla Regione del Veneto, dalla Provincia di Belluno, ai fini di dare piena attuazione al Programmi degli interventi strategici; i secondi coinvolgono l’Amministrazione regionale e le Province di Vicenza e Verona per la definizione della gestione e conduzione (attività di management, conduzione, coordinamento e monitoraggio degli interventi) delle numerose e complesse realtà progettuali delineatesi, delegando alcune funzioni e mantenendone altre invece a carico della Regione stessa, quali ad esempio il coordinamento, il monitoraggio degli interventi, l’assunzione di decisioni condivise, oltreché il supporto amministrativo in merito all’analisi della normativa sugli Aiuti di Stato.

Il Programma degli interventi approvato ha visto, successivamente alla stipula delle convenzioni, a seguito anche di concertazione provinciale, rispettivamente, la necessità di modificare in forma combinata alcune schede progettuali, con la necessità quindi di procedere a nuova sottoscrizione di atti aggiuntivi, modificativi di alcuni interventi, senza alterare il quadro economico complessivo del programma, che la Regione del Veneto, dopo approvazione del Comitato paritetico, ha ratificato con proprio atto giuntale n. 1065 del 31 luglio 2018.

Da rilevare che gli schemi di atti aggiuntivi, approvati con la citata DGR n. 1065/2018, non comportano modifiche all’Accordo firmato tra Regione del Veneto e le due Province di Verona e Vicenza, considerato che le attività operative da conferire alle Province rimangono invariate.

Con il presente atto si intende approvare lo schema di convenzione (verticale), non vincolante, da sottoscrivere tra la Regione del Veneto, le due Province e ciascuno dei soggetti attuatori delle singole progettualità, per dare avvio al Programma di interventi strategici provinciali.

Tale schema non risponde perfettamente a quello approvato con deliberazioni del Comitato nn. 3 e 4 del 2017, poiché lo stesso non poteva tener conto degli impegni assunti dalla Regione del Veneto con le Amministrazioni Provinciali di Vicenza e Verona, che per competenza territoriale vengono quindi inserite tra i sottoscrittori; si è ritenuto pertanto di adeguare lo schema di convenzione, Allegato A, alla presente deliberazione e sua parte integrante e sostanziale, mantenendo gli elementi definiti essenziali dal Comitato stesso ai sensi dell’art. 4, comma 3, delle convenzioni (trasversali) sottoscritte.

Lo schema di convenzione, Allegato A, potrà essere modificato, nei suoi aspetti non sostanziali, per adattarlo alla specificità dei singoli interventi da realizzare, anche in relazione a quanto previsto nel citato Accordo in data 26 gennaio 2018, circa la possibilità di conferire ai soggetti attuatori una quota percentuale dell’importo destinato al management per l’attività di supporto che gli stessi dovranno garantire alle Province e alla Regione per le azioni di reciproca competenza e per garantire una miglior tutela degli interessi dell’Amministrazione.

In attuazione dell’art. 4, comma 2, delle Convenzioni (trasversali) era previsto di sottoscrivere le convenzioni (verticali) entro 9 mesi dalla sottoscrizione, termine che è decorso l’11 settembre 2018, senza che vi fosse alcun soggetto attuatore in grado di presentare il progetto tecnico definitivo.

Rilevato che il venir meno del rispetto di tale termine non comporta sanzioni o effetti sfavorevoli nei confronti dei soggetti interessati, a seguito anche della richiesta della Provincia di Vicenza e di Verona, e considerato il ruolo attribuito alla Regione del Veneto nell’attuazione dei progetti finanziati, con Deliberazione n. 1434 dell’8 ottobre 2018, si è ritenuto di concedere una dilazione dei termini ai soggetti attuatori degli interventi strategici, per un massimo di 9 mesi, fermo restando che tale proroga non potrà comunque comportare il superamento del termine di scadenza finale di cui all’art. 16, comma 1 lett. a) della convenzione citata - termine finale per la conclusione delle attività previste e per il completamento di tutti gli adempimenti conseguenti, termine finale fissato al 31 dicembre 2023.

Il termine ultimo per la sottoscrizione delle convenzioni verticali per l’attuazione degli interventi strategici delle Province di Verona e Vicenza, il cui schema è riportato nell’Allegato A alla presente, risulta conseguentemente fissato all’11 giugno 2019.

Inoltre, in relazione ai rilevanti e specifici oneri in capo alla Regione e considerato che i soggetti beneficiari richiedono di procedere alla sottoscrizione delle convenzioni verticali per poter avviare le progettualità di competenza, vista anche la complessità delle progettualità stesse ed il numero rilevante di interventi da gestire (per un totale di oltre 80 milioni di euro), per i quali devono essere svolte le attività di management, conduzione, coordinamento e monitoraggio degli interventi, si ritiene di incaricare il Direttore della Direzione Enti Locali e Servizi Elettorali, struttura incaricata del supporto amministrativo al personale della Segreteria Tecnica giusta DGR n. 1501/2017, all’espletamento della procedura per l’affidamento di un incarico di service tecnico amministrativo, per un massimo di auro 30.000,00, nell’ambito della gestione delle attività che il Fondo ha posto in capo alla Regione. Tale procedura, subordinata all'esito negativo di una ricognizione interna all'amministrazione regionale, dovrà in ogni caso tener conto delle linee guida approvate dalla Giunta regionale in materia di appalti con proprio provvedimento n. 1475 del 18 settembre 2017.

L’onere economico derivante da tale affidamento potrà essere rendicontato al Fondo Comuni di Confine dell’ambito della somma riconosciuta dal Fondo stesso con propria deliberazione n. 1434/2018 a favore della Regione del Veneto: nello specifico, per l’espletamento delle attività di management, monitoraggio, controllo e rilevazione degli indicatori di risultato e di beneficio oltre che di verifica sulle modalità di attuazione delle singole progettualità e di rispetto delle indicazioni di sistema e di coordinamento,  potrà essere riconosciuto un importo di Euro 265.400 pari al 2% delle risorse finanziarie relative ai progetti strategici, riferita all’annualità 2018, da ripartire con le Province di Verona e Vicenza in ragione del citato Accordo. Tale somma rappresenta una quota parte del limite massimo del 5% individuato dall'art. 8, comma 4, delle Convenzioni sottoscritte.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.;

VISTA l’Intesa in data 19.09.2014, come modificata in data 30.11.2017;

VISTA la D.G.R. n. 1805/2014;

VISTA la D.G.R./INF. n. 9 del 23 febbraio 2016;

VISTA la D.G.R. n. 1014 del 4 luglio 2017;

VISTA la D.G.R. N. 1475 del 18 settembre 2017;

VISTA la D.G.R. n. 1501 del 25 settembre 2017;

VISTA la D.G.R. n. 1065 del 31 luglio 2018;

VISTA la D.G.R. n. 1464 dell’8 ottobre 2018;

delibera

  1. di stabilire che le premesse sono parte integrante del presente provvedimento;
  2. di approvare lo schema di convenzione verticale, Allegato A, al presente provvedimento quali sua parte integrante e sostanziale, da stipularsi con i soggetti attuatori e con le Province territorialmente competenti di Verona e Vicenza;
  3. di incaricare il Presidente della Giunta regionale, o un suo delegato, alla sottoscrizione delle convenzioni, secondo lo schema di cui al punto 2, autorizzandolo nel contempo ad apportare tutte le modifiche non sostanziali che siano necessarie per una migliore tutela degli interessi regionali;
  4. di autorizzare l'avvio delle procedure per l’affidamento di un incarico di supporto tecnico- amministrativo con riferimento alle attività poste in capo all’amministrazione regionale nell’ambito della gestione del Fondo Comuni di Confine, per un massimo di euro 30.000,00, subordinandole all'esito negativo di una previa ricognizione interna all'amministrazione regionale;
  5. di dare mandato al Direttore della Direzione Enti Locali e Servizi Elettorali dell'esecuzione del presente provvedimento;
  6. di dare atto che la conclusione della procedura e il conferimento dell’incarico avverrà solo a seguito dell’accertamento dell’entrata dovuta ai sensi della deliberazione del Comitato n. 1434/2018;
  7. di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri a carico dell’Amministrazione regionale;
  8. di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

(seguono allegati)

1921_AllegatoA_385168.pdf

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