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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 3 del 08 gennaio 2019


Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2002 del 21 dicembre 2018

Servizio di trasporto ferroviario regionale e locale - Servizi affidati alla Società Sistemi Territoriali S.p.A. sulle tratte Adria-Mestre, Rovigo-Chioggia e Rovigo-Verona con Contratto sottoscritto il 26/05/2016. Atto di indirizzo per l'affidamento dei servizi successivamente alla scadenza del Contratto, per interventi sull'assetto strutturale della rete gestita da Sistemi Territoriali S.p.A. e le politiche di acquisto di nuovo materiale rotabile.

Note per la trasparenza

In relazione alla prossima scadenza del vigente Contratto di Servizio, prevista al 31/12/2019, ed alla modifica della struttura societaria di Sistemi Territoriali S.p.a. - conseguente alla separazione delle funzioni di gestore del servizio da quelle di gestore della rete – introdotta dalla L.R. n. 40/2018, con il presente provvedimento si propone di fornire gli indirizzi regionali per le iniziative e gli atti successivi, da assumere in vista del nuovo affidamento dei servizi oggi in gestione a Sistemi Territoriali S.p.A. Vengono indicati gli indirizzi per arrivare, anche tramite una motivata proroga del Contratto vigente, ad un definitivo affidamento tramite una procedura che associ a detto affidamento anche la cessione della  Società Sistemi Territoriali nel ramo dedicato alla gestione del servizio; altresì, vengono dati gli indirizzi per la realizzazione di un diverso scenario infrastrutturale sulla rete di proprietà regionale e per i correlati investimenti in materiale rotabile.

L'Assessore Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Sulla base del testo approvato con DGR n. 2135 del 30/12/2015, in data 26/05/2016 è stato sottoscritto fra la Regione del Veneto e la Società Sistemi Territoriali S.p.A. il “Contratto per i Servizi ferroviari di interesse regionale e locale sulle linee Adria-Mestre, Rovigo – Chioggia e Rovigo-Verona e la gestione della rete e dei beni della linea Adria-Mestre. Periodo 01/01/2016 -31/12/2019 – CIG 66256993C8”.

Ponendosi in diretto proseguimento del precedente Contratto di Servizio 2010-2015, il sopra citato vigente Contratto prevede, all’ “Art. 3 – Durata”, una decorrenza dal 01/01/2016 al 31/12/2019, fatta salvo la possibilità di proroga per un massimo di ulteriori 5 anni (al massimo, quindi, sino al 31/12/2024) in caso di rilevanti investimenti per beni necessari alla fornitura del servizio.

Con DGR n. 514 del 17/04/2018 si è stabilito di destinare alla Società Sistemi Territoriali S.p.A. le risorse stanziate a favore della Regione del Veneto nel “Piano operativo infrastrutture FSC 2014-2020”, approvato con delibera CIPE del 1° dicembre 2016, n. 54, Asse F Rinnovo materiale trasporto pubblico locale - piano sicurezza ferroviaria - Linea d’azione “Piano nazionale per il rinnovo del materiale rotabile ferroviario”, pari ad € 17.664.000,00 per la realizzazione di un piano di investimento in materiale rotabile, volto al miglioramento della qualità dei servizi effettuati lungo le tratte ferroviarie Rovigo-Chioggia e Rovigo-Verona, servizi svolti da Sistemi Territoriali S.p.A. in forza del Contratto sopra richiamato.

A seguito della pubblicazione, avvenuta in data 03/08/2018, della Delibera CIPE n. 12/2018 del 28 febbraio 2018 “Fondo sviluppo e coesione 2014-2020. Secondo Addendum Piano operativo infrastrutture (articolo 1, comma 703, lettera c) della legge n. 190/2014)” che, tra l’altro, prevede ulteriori finanziamenti nell’ambito dell’Asse tematico F - Rinnovo materiale trasporto pubblico locale - piano sicurezza ferroviaria  ed assegna alla Regione Veneto ulteriori € 6.336.000,00 per l’acquisto di convogli ferroviari, la Regione del Veneto ha segnalato al MIT con lettera prot. n. 395479 del 01/10/2018 la propria intenzione di rivedere l’articolazione del Piano degli investimenti di cui alla sopra citata DGR n. 514 del 17/04/2018, confermando tuttavia la destinazione dei fondi all’acquisto di convogli per il miglioramento della qualità dei servizi resi da Sistemi Territoriali S.p.A.

Peraltro, da valutazioni di mercato svolte direttamente dalla Società, è emersa la necessità di attentamente valutare la tipologia di materiale rotabile da acquisire (elettrico piuttosto che diesel) a fronte di una saturazione, determinata dalla contemporanea presenza di forti ordinativi a livello europeo, della capacità produttiva del sistema industriale e di una ridotta disponibilità del tipo di materiale rotabile diesel originariamente indicato.

In ogni caso, il piano di investimenti in materiale rotabile - per un valore non inferiore ad € 40.000.000,00 a fronte del finanziamento di totali € 24.000.000,00 tramite i Fondi FSC 2014-2020 – realizzato dalla società Sistemi Territoriali S.p.A. è di ampiezza tale da concretizzare le condizioni per la concessione di una proroga dell’affidamento dei servizi, per un massimo di 5 anni, previste al citato Art. 3 del vigente Contratto.

Peraltro, all’approssimarsi della scadenza del 31/12/2019, attualmente prevista per il Contratto di Sistemi Territoriali S.p.A., è necessario che la Regione del Veneto provveda, entro almeno un anno prima di detta scadenza, alla pubblicazione nella GUCE dell’Avviso di pre-informazione previsto dall’art. 7 del Regolamento (CE) n. 1370/2007, finalizzato ad informare gli operatori economici circa le intenzioni dell’Amministrazione in merito all’affidamento dei servizi svolti da Sistemi Territoriali S.p.A.

Al fine di conseguire le migliori condizioni e garanzie di qualità circa lo svolgimento del servizio, appare opportuno orientarsi verso la scelta di un nuovo affidamento, tramite gara, dei servizi sulle tratte Rovigo-Chioggia, Rovigo-Verona ed Adria-Mestre.

Tuttavia, tenendo conto che un affidamento svolto tramite procedura competitiva necessita di tempi – per la predisposizione degli elaborati tecnici ed amministrativi nonché per la pubblicazione del bando ed il successivo svolgimento delle attività di valutazione delle offerte ed aggiudicazione finale – non compatibili con il residuo periodo di contratto di Sistemi Territoriali S.p.A. ed a fronte della prioritaria esigenza di non andare alla interruzione del servizio, appare opportuno e necessario prevedere la proroga dell’affidamento in essere a Sistemi Territoriali S.p.A. – motivata, inoltre, dal piano di investimenti sopra indicato – per altri 3 anni, quindi entro il termine massimo di 5 anni, e comunque limitata alla tempistica di effettiva entrata in servizio di un nuovo operatore, scelto tramite gara.

Si specifica che, stanti le condizioni di obbligo di destinazione d’uso ed il vincolo di reversibilità che gravano sui materiali ferroviari oggetto di co-finanziamento pubblico, il bando di gara dovrà esplicitamente prevedere l’obbligo, per il gestore subentrante, di acquisire, a condizioni fissate, il materiale rotabile co-finanziato, ovvero di farsi carico del completamento del relativo programma di investimento.

Il prima citato Avviso di pre-informazione di cui all’art. 7 del Regolamento (CE) n. 1370/2007, da pubblicarsi almeno un anno prima dello scadere del Contratto di Sistemi Territoriali S.p.A., dovrà pertanto avere contenuto corrispondente agli indirizzi sopra riportati.

Nella prospettiva di una messa a gara di un servizio avente caratteristiche di affidabilità e qualità superiori alle attuali, dall’esame tecnico svolto dai competenti Uffici regionali in merito alle criticità presenti nel servizio e nella rete, è emersa l’esigenza di provvedere ad interventi infrastrutturali tali da garantire il raggiungimento di detti obiettivi. In particolare appaiono necessari gli interventi di : 1) completamento, nella tratta Adria-Mira Buse, dell’elettrificazione della linea Adria – Mestre, di proprietà regionale ; 2) elettrificazione del tratto Isola della Scala – Cerea sulla linea Rovigo-Verona, gestita da RFI, a completamento della tratta Verona-Legnago.

Questi interventi di elettrificazione – il primo a carico della Regione Veneto, il secondo a carico di RFI e da inserire in una prossima revisione dell’Accordo Quadro fra Regione e RFI S.p.a. – permetteranno di predisporre un diverso modello d’esercizio e di utilizzare, nei tratti interessati, materiale rotabile elettrico maggiormente performante ed affidabile nonché di migliori caratteristiche sotto il punto di vista ambientale.

Inoltre il completamento dell’elettrificazione della linea Adria – Mestre, unito all’acquisto tramite i citati Fondi FSC 2014-2020 di nuovo materiale rotabile elettrico – in luogo di quello diesel precedentemente ipotizzato e di difficoltosa reperibilità – da dedicarsi al servizio su tale linea, consentirà il passaggio e l’utilizzo della flotta dei convogli a trazione diesel, tutti di recente acquisizione ed ora utilizzati sulla linea Adria-Mestre, sulle due linee Rovigo-Chioggia e Rovigo-Verona, sulle quali oggi opera materiale particolarmente vetusto ed inquinante.

Coerentemente con detta impostazione strategica e valutando compatibili i tempi di acquisizione di nuovo materiale rotabile a trazione elettrica con quelli di programmazione, progettazione e realizzazione del completamento della elettrificazione, quanto meno della linea Adria – Mestre, il presente atto costituisce indirizzo regionale circa la tipologia di materiale ferroviario da acquisire da parte di Sistemi Territoriali S.p.A. con il co-finanziamento dei Fondi FSC 2014-2020.

In ordine alle scelte di governance sul sistema ferroviario ed in ottemperanza alle prescrizioni del D.Lgs. 15 luglio 2015, n.  112, la Regione Veneto ha inteso realizzare, per la propria Società Sistemi Territoriali S.p.A., la necessaria separazione tra la gestione del servizio ferroviario e la gestione dell’infrastruttura ferroviaria; con Legge Regionale del 14 novembre 2018, n. 40 la Regione ha pertanto riorganizzato la gestione delle infrastrutture ferroviarie e di navigazione interna individuando, quale proprio strumento operativo, una società in house, denominata Infrastrutture Venete S.r.l. ottenuta tramite una scissione in seno alla Società Sistemi Territoriali S.p.A. a cui resterà la gestione del servizio.

La citata nuova Società Infrastrutture Venete S.r.l., la cui piena operatività - una volta che, con specifici atti, ne siano definite le attribuzioni in termini di asset e di attività - si avrà dalla seconda metà del 2019, oltre che nella gestione delle infrastrutture, subentrerà alla Regione anche nella realizzazione degli obiettivi della politica di trasporto ferroviario e nei contratti di servizio in essere.

Da un punto di vista finanziario, la L.R. n. 40 del 14/11/2018 può, inoltre, comportare un rilevante beneficio per la Regione nel caso in cui l’Agenzia delle Entrate dia parere positivo alla richiesta, riportata nell’Interpello presentato il 17 ottobre scorso, in materia di non assoggettabilità ad IVA, da parte della Regione, dei corrispettivi dei contratti di servizio ferroviari nell’ipotesi di costituzione di un soggetto giuridico – appunto la Infrastrutture Venete S.r.l. – a cui vengano demandate le proprie funzioni in materia.

Detto beneficio sarebbe, per la Regione, pari al 10% del valore dei contratti di servizio ferroviario che la Regione ha attualmente in essere con Trenitalia S.p.A. e con la stessa Sistemi Territoriali S.p.A.

A fronte di tale fondamentale passaggio di riorganizzazione societaria e del nuovo scenario infrastrutturale e di organizzazione del servizio, la Regione del Veneto intende rivedere le scelte strategiche circa la propria presenza nel mercato ferroviario.

In tal senso, la Regione intende perseguire la cessione della società Sistemi Territoriali S.p.A. – esercente dalla seconda metà del 2019 il solo servizio ferroviario, nella prospettiva della L.R. n. 40/2018 – ad un soggetto qualificato per il proseguimento ed il miglioramento del servizio nei suoi parametri fondamentali (affidabilità e puntualità); la cessione punta ad una adeguata valorizzazione della Società Sistemi Territoriali S.p.A., tenendo comunque conto dell’equilibrio economico del Contratto, della qualità del servizio e della tutela dei lavoratori.

L’identificazione di detto soggetto qualificato è previsto avvenga nell’ambito di una procedura ad evidenza pubblica per la cessione della Società e per il contemporaneo affidamento, nel rispetto delle Norme vigenti, del servizio sulle tratte oggi in Contratto di Sistemi Territoriali, per una durata in allineamento con l’attuale Contratto con Trenitalia (scadenza al 31/12/2032) e con parametri economici tali da consentire il conseguimento degli obiettivi prefissati circa il servizio, ovvero con nuove e diverse condizioni contrattuali, rispetto alle attuali di Sistemi Territoriali, tali da giustificare - a fronte di ben precisi obiettivi di qualità del servizio e delle prestazioni attese, supportati da una idonea struttura di penali - una diversa organizzazione industriale e del servizio e, quindi, una diversa struttura dei costi.

La predisposizione dei materiali di gara, il bando della stessa ed il successivo affidamento del servizio con contemporanea cessione della Sistemi Territoriali (servizio) si prevede avvengano entro il 2020.

A fronte di quanto sopra illustrato, si riassumono di seguito le azioni in merito alle quali si propone che la presente Deliberazione costituisca specifico Atto di Indirizzo:

  • Pubblicazione, entro il 2018, dell’Avviso di pre-informazione sulla GUCE, come da Regolamento CE 1370/2007 e s.m.i. , della volontà della Regione di procedere alla proroga dell’affidamento in corso con Sistemi Territoriali S.p.a. in ragione del programma di investimenti in materiale rotabile avviato con le risorse del Fondo FSC 2014-2020; la proroga avrà estensione massima di 3 anni (ovvero entro il termine del 31/12/2022) e comunque limitata entro il termine , se precedente a tale data, di avvio del servizio da parte di un nuovo gestore selezionato tramite procedimento ad evidenza pubblica;
  • Pubblicazione, un anno prima della pubblicazione del bando di affidamento, dell’avviso di pre-informazione sulla GUCE dell’intenzione di procedere, tramite procedura ad evidenza pubblica,  all’affidamento del servizio sulle linee Adria-Mestre, Rovigo-Chioggia e Rovigo-Verona e di contemporanea e vincolante cessione della Società Sistemi Territoriali S.p.a. - esercizio;
  • Avvio immediato di tutte le attività ricognitive, alcune già formalizzate con lettera prot. n. 481369 del 26/11/2018, di conferimento beni, di individuazioni di competenze di predisposizione di statuti e regolamenti ed nomina previste specificatamente dalla Legge Regionale n. 40 del 14 novembre 2018 per la concreta attivazione della Infrastrutture Venete S.r.l. , ottenuta tramite scissione in seno alla Società Sistemi Territoriali S.p.a. alla quale ultima resterà la gestione del servizio ferroviario;
  • Avvio di tutte le attività tecniche ed amministrative propedeutiche e/o necessarie - da effettuarsi eventualmente anche tramite incarichi esterni - allo svolgimento della procedura ad evidenza pubblica per il contemporaneo affidamento del servizio e cessione della società; apertura tavoli di confronto su specifiche questioni;
  • Approvazione e stipula di tutti gli atti ed accordi (DGR di assegnazione, Convenzioni con il MIT e con la Società) e successiva attivazione, tramite la Società Sistemi Territoriali S.p.a. individuata quale soggetto attuatore, delle procedure di acquisto di materiale rotabile elettrico con l’utilizzo di finanziamenti con Fondi FSC 2014-2020 , per un programma di investimenti di importo totale non inferiore a 40 milioni di euro  di cui 24 milioni coperti da fondi FSC;
  • Avvio delle attività di revisione ed aggiornamento dell’Accordo Quadro con il Gestore nazionale della Rete ferroviaria RFI S.p.a. con individuazione, tra l’altro, degli interventi atti a garantire le condizioni strutturali per il miglioramento del servizio (eliminazione P.L., completamento elettrificazioni) sulle tratte attualmente interessate  dai servizi svolti sia da Trenitalia che da Sistemi Territoriali;
  • Incarico a Sistemi Territoriali S.p.A. - nella sua attuale configurazione societaria ovvero ad Infrastrutture Venete S.r.l. per il seguito - per la progettazione ed esecuzione del completamento della elettrificazione della linea Adria - Mestre nella tratta Mira-Buse - Adria entro tempi compatibili con la consegna dei primi convogli elettrici, finanziati con Fondi FSC 2014-2020, di cui sopra. La Giunta Regionale si impegna ad individuare le risorse finanziarie necessarie alla realizzazione di questo intervento eventualmente anche ricorrendo all’utilizzo delle riprogrammazioni sui Fondi FSC 2014-2020 – ipotesi già proposta la MIT con lettera prot. 485228 del 28/11/2018 – ovvero facendo uso del risparmio sull’IVA dei contratti ferroviari, conseguibile con il conferimento dell’attività per la loro gestione alla nuova società Infrastrutture Venete S.r.l.;
  • Svolgimento di tutte le attività relative al bando, all’affidamento del servizio ed alla cessione della Società Sistemi Territoriali (esercizio), con orizzonte temporale entro il 2020.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.lgs 422/1997;

VISTA la Legge Regionale n. 25/1998;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1370/2007;

VISTA la Legge 99/2009 in particolare art. 61;

VISTO il Regolamento (UE) n. 2016/2338;

VISTA la Direttiva (UE) n. 2016/2370;

VISTA la Delibera CIPE n. 54/2016;

VISTA la Delibera CIPE n. 12/2018;

VISTO l’art. 2, comma 2 della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la Legge Regionale n. 40/2018;

delibera

  1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di fornire le seguenti linee di indirizzo sulle azioni da intraprendere:
  • pubblicazione, entro il 2018, dell’Avviso di pre-informazione sulla GUCE, come da Regolamento CE 1370/2007 e s.m.i. , della volontà della Regione di procedere alla proroga dell’affidamento in corso con Sistemi Territoriali S.p.a. in ragione del programma di investimenti in materiale rotabile avviato con le risorse del Fondo FSC 2014-2020; la proroga avrà estensione massima di 3 anni (ovvero entro il termine del 31/12/2022) e comunque limitata entro il termine , se precedente a tale data, di avvio del servizio da parte di un nuovo gestore selezionato tramite procedimento ad evidenza pubblica;
  • pubblicazione, un anno prima della pubblicazione del bando di affidamento, dell’avviso di pre-informazione sulla GUCE dell’intenzione di procedere, tramite procedura ad evidenza pubblica,  all’affidamento del servizio sulle linee Adria-Mestre, Rovigo-Chioggia e Rovigo-Verona e di contemporanea e vincolante cessione della Società Sistemi Territoriali S.p.A. – esercizio ;
  • avvio immediato di tutte le attività ricognitive, alcune già formalizzate con lettera prot. n. 481369 del 26/11/2018, di conferimento beni, di individuazioni di competenze di predisposizione di statuti e regolamenti ed nomina previste specificatamente dalla Legge Regionale n. 40 del 14 novembre 2018 per la concreta attivazione della Infrastrutture Venete S.r.l. , ottenuta tramite scissione in seno alla Società Sistemi Territoriali S.p.A. alla quale ultima resterà la gestione del servizio ferroviario;
  • avvio di tutte le attività tecniche ed amministrative propedeutiche e/o necessarie - da effettuarsi eventualmente anche tramite incarichi esterni - allo svolgimento della procedura ad evidenza pubblica per il contemporaneo affidamento del servizio e cessione della società; apertura tavoli di confronto su specifiche questioni;
  • approvazione e stipula di tutti gli atti ed accordi (DGR di assegnazione, Convenzioni con il MIT e con la Società) e successiva attivazione, tramite la Società Sistemi Territoriali S.p.a. individuata quale soggetto attuatore, delle procedure di acquisto di materiale rotabile elettrico con l’utilizzo di finanziamenti con Fondi FSC 2014-2020 , per un programma di investimenti di importo totale non inferiore a 40 milioni di euro  di cui 24 milioni coperti da fondi FSC;
  • avvio delle attività di revisione ed aggiornamento dell’Accordo Quadro con il Gestore nazionale della Rete ferroviaria RFI S.p.A. con individuazione, tra l’altro, degli interventi atti a garantire le condizioni strutturali per il miglioramento del servizio (eliminazione P.L. , completamento elettrificazioni) sulle tratte attualmente interessate  dai servizi svolti sia da Trenitalia che da Sistemi Territoriali;
  • incarico a Sistemi Territoriali S.p.A. - nella sua attuale configurazione societaria ovvero ad Infrastrutture Venete S.r.l. per il seguito - per la progettazione ed esecuzione del completamento della elettrificazione della linea Adria - Mestre nella tratta Mira-Buse - Adria entro tempi compatibili con la consegna dei primi convogli elettrici, finanziati con Fondi FSC 2014-2020, di cui sopra. La Giunta Regionale si impegna ad individuare le risorse finanziarie necessarie alla realizzazione di questo intervento eventualmente anche ricorrendo all’utilizzo delle riprogrammazioni sui Fondi FSC 2014-2020 – ipotesi già proposta la MIT con lettera prot. 485228 del 28/11/2018 – ovvero facendo uso del risparmio sull’IVA dei contratti ferroviari, conseguibile con il conferimento dell’attività per la loro gestione alla nuova società Infrastrutture Venete S.r.l.;
  • svolgimento di tutte le attività relative al bando, all’affidamento del servizio ed alla cessione della Società Sistemi Territoriali (esercizio), con orizzonte temporale entro il 2020;
  1. di incaricare la Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica – Unità Organizzativa Mobilità e Trasporti dell’attuazione del presente provvedimento;
  2. di dare atto che la presente Deliberazione non comporta spesa del bilancio regionale;
  3. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  4. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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