Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 1 del 02 gennaio 2019


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1917 del 21 dicembre 2018

Autorizzazioni ad Aziende ULSS e Ospedaliere delle richieste sottoposte a parere di congruità della Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (C.R.I.T.E.) nelle sedute del 09 agosto 2018 e 17 settembre 2018 (Art. 26, L.R. 56/1994, DGR n. 1455/2008, DGR n. 125/2011, DGR n. 2353/2011, DGR n. 957/2013, DGR n. 767/2014, DGR n. 1923/2015, DGR 136/2016, DGR n. 522/2018).

Note per la trasparenza

con il presente provvedimento si prende atto dei verbali della Commissione Regionale per l’Investimento in Tecnologia ed Edilizia (C.R.I.T.E.) delle sedute del 09 agosto 2018 e 17 settembre 2018 e si autorizzano alcune aziende sanitarie e ospedaliere ad effettuare investimenti e a stipulare contratti di service.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
Azienda Ulss n. 2 Marca Trevigiana nota prot. n. 60457 del 29.03.2018, Azienda Ulss n. 3 Serenissima note prot. n. 36713 e prot. n. 36726 del 28.02.2018, Azienda Ulss n. 5 Polesana nota prot. n. 59193 del 19.07.2018, Azienda Ospedaliera di Padova note prot. n. 24410 del 11.04.2018, prot. n. 26775 del 23.04.2018, prot. n. 28271 del 02.05.2018, Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona note prot. n. 55974/2017 e prot. 8059.02.2018, Ospedale Sacro Cuore don Calabria di Negrar nota prot. n. 319325 del 31.07.2018.

Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.

La DGR n. 1455 del 6/6/2008 intitolata “Riavvio dell’attività di valutazione degli investimenti nel settore socio sanitario. Costituzione della Commissione Regionale per l’Investimento in Tecnologia ed Edilizia (CRITE) e approvazione dei Criteri per la definizione di un piano allocativo delle attrezzature di imaging clinico nella Regione del Veneto” ha definito un nuovo modello di valutazione delle richieste di autorizzazione all’acquisto di grandi attrezzature, disciplinato le richieste di autorizzazione agli investimenti in edilizia sanitaria ed elaborato una serie di innovativi criteri a supporto delle competenti strutture della Segreteria regionale Sanità e Sociale ed ha inoltre costituito la Commissione Regionale per l’Investimento in Tecnologia ed Edilizia (CRITE), che ha assorbito le funzioni del precedente Gruppo Tecnico di Valutazione degli Investimenti nel settore Socio Sanitario.

La DGR 2353/2011, anche in conseguenza dell’entrata in vigore del D.Lgs. 118/2011, ha modificato la composizione della CRITE, con gli obiettivi di offrire alle Aziende ed alla Regione un più adeguato supporto alle attività di programmazione, assicurare agli investimenti previsti, dove possibile, ambiti di applicazione comuni e coerenti con la programmazione regionale ed in linea con quanto previsto dai Piani Triennali delle Opere Pubbliche e con quanto previsto dalla normativa in materia di approvvigionamenti di beni e servizi di cui al D.Lgs. 163/2006, garantire un miglior sostegno alle finalità comuni di controllo e contenimento della spesa e di armonizzare le procedure di autorizzazione degli investimenti con quanto previsto dagli articoli 25 e 32 del D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, e dai relativi provvedimenti attuativi.

La medesima DGR 2353/2011 ha puntualmente disposto che l’ambito di applicazione delle competenze della CRITE sono i “progetti di investimento” articolati in:

  1. edilizia sanitaria e socio sanitaria;
  2. grandi macchinari;
  3. impianti;
  4. attrezzature;
  5. informatica e macchine d’ufficio;
  6. altri ambiti, quali mobili, arredi, automezzi, immobilizzazioni immateriali ed altro.

In particolare, le competenze della CRITE comprendono gli investimenti in ambito ospedaliero, territoriale e di prevenzione – che devono essere ricondotti a tali aree progettuali –, i progetti di investimento in attrezzature, grandi apparecchiature, informatica, etc. (ad esclusione dei progetti di edilizia) di entità economica superiore alla soglia comunitaria, gli investimenti per service sanitari, gli investimenti previsti nell’ambito di contratti di finanza di progetto, concessioni, etc., le richieste di autorizzazione alla contrazione di mutui e l’analisi di ciascun Piano degli Investimenti triennale della Aziende ULSS ed Ospedaliere regionali.

Nell’ambito di valutazione della CRITE vengono comprese, inoltre, anche le richieste di autorizzazione alla contrazione di mutui ex artt. 5 e 6 della L.R. 55/94, così come previsto dalla DGR n. 125/2011.

Con DGR n. 957 del 18 giugno 2013 la Giunta regionale ha modificato la composizione della CRITE di cui alla DGR n. 2353/2011.

Con DGR n. 767 del 27 maggio 2014 la Giunta regionale ha aggiornato le strutture regionali che compongono la CRITE a seguito dei provvedimenti di attuazione della legge regionale di riorganizzazione n. 54 del 03.12.2012.

Con DGR n. 136 del 16 febbraio 2016 la Giunta regionale ha individuato la CRITE quale organismo istituzionalmente titolare delle valutazioni delle tecnologie (Health Technology Assessment) prevedendo una nuova composizione della stessa Commissione.

Con Legge regionale 25 ottobre 2016, n. 19 è stato istituito l’Ente di governance della sanità veneta denominato “Azienda per il governo della sanità della regione del veneto – Azienda Zero” e con successivi provvedimenti attuativi regionali e aziendali è stata definita l’organizzazione e il funzionamento del predetto Ente.

Con DGR n. 3 del 5 gennaio 2018 avente ad oggetto “Assestamento organizzazione della Giunta Regionale. Provvedimenti attuativi” la Giunta regionale ha ridefinito, tra l’altro, il conseguente assetto organizzativo dell’Area Sanità e Sociale della Regione a partire dal 1° gennaio 2018.

A seguito della nuova organizzazione regionale e dell’istituzione di Azienda Zero, la composizione della CRITE è stata adeguata alle nuove denominazioni delle strutture regionali giusta DGR n. 370 del 26 marzo 2018.

Con DGR n. 522 del 17.04.2018 la Giunta regionale ha fornito indicazioni alle Aziende Sanitarie in merito al sistema degli acquisti di beni e servizi per le Aziende del Servizio Socio Sanitario Regionale e ha definito la composizione della CRITE.

Con note di convocazione prot. n. 326372 e prot. n. 326389 del 03.08.2018 la CRITE si è riunita il giorno 09 agosto 2018 ed ha esaminato le richieste di autorizzazione pervenute da parte delle Aziende Sanitarie ai competenti uffici regionali e inserite all’Ordine del Giorno della seduta precitata.

Il giorno 17 settembre 2018 la CRITE si è riunita a seguito convocazione e relativoOrdine del Giorno di cui alle note prot. n. 369407 e prot. n. 369422 del 12.09.2018.

Con il presente provvedimento si propone di prendere atto dei verbali delle sedute della CRITE del 09 agosto 2018 e 17 settembre 2018 agli atti presso la Direzione Risorse Strumentali SSR e di autorizzare quanto indicato nell’Allegato A al presente provvedimento, in virtù dei pareri favorevoli espressi dalla CRITE nelle sedute precitate, pareri ritenuti congrui dalla Commissione anche in rapporto ad una valutazione complessiva degli investimenti inerenti le dotazioni di tutti gli enti sanitari presenti sul territorio.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Vista la legge regionale n. 55/1994;

Vista la legge regionale n. 27 del 7/11/2003;

Vista la propria deliberazione n. 1455 del 6/6/2008;

Vista la propria deliberazione n. 125/2011;

Visto il D. Lgs. 118/11;

Richiamata la propria deliberazione n. 2353 del 29/12/2011;

Visto l’art. 2, comma 2, lett. o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

Richiamata la propria deliberazione n. 957 del 18/06/2013;

Vista la propria deliberazione n. 767 del 27/5/2014;

Vista la propria deliberazione n. 1923 del 23/12/2015;

Vista la propria deliberazione n. 136 del 16/02/2016;

Vista la legge regionale n. 19/2016;

Vista la propria deliberazione n 3 del 05/01/2018;

Vista la propria deliberazione n. 370 del 26/03/2018;

Vista la propria deliberazione n. 522 del 17/04/2018.

delibera

  1. di prendere atto delle motivazioni esposte in premessa, facenti parte integrante del presente provvedimento;
  2. di prendere atto dei verbali delle sedute della Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (CRITE) del 09 agosto 2018 e 17 settembre 2018 agli atti presso la Direzione Risorse Strumentali SSR;
  3. di autorizzare gli investimenti e i service, sottoposti al parere di congruità della CRITE nelle sedute di cui al precedente punto 2), per i quali la CRITE ha espresso parere favorevole come da Allegato A anche in virtù della loro congruità in rapporto ad una valutazione complessiva degli investimenti inerenti le dotazioni di tutti gli enti sanitari presenti sul territorio;
  4. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione, ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs. 14/3/2013 n. 33;
  5. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1917_AllegatoA_385029.pdf

Torna indietro