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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 2 del 04 gennaio 2019


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1994 del 21 dicembre 2018

Approvazione dell'Avviso pubblico e della Direttiva per la presentazione di progetti formativi per l'esercizio dell'attività di Educatore di Nido in Famiglia e di Coordinatore rete di Nidi in Famiglia. Decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approvano l’Avviso pubblico e la Direttiva per la presentazione di progetti formativi rivolti a coloro che intendano svolgere ex novo le attività di Educatore di Nido in Famiglia e di Coordinatore rete di Nidi in Famiglia, secondo le indicazioni contenute nella DGR n. 153/2018. Il provvedimento non comporta impegno di spesa.

L'Assessore Elena Donazzan di concerto con l'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Le modalità di esercizio delle attività di Educatore di Nido in Famiglia e di Coordinatore rete di Nidi in Famiglia sono disciplinate dalla DGR n. 153 del 16 febbraio 2018 che ha approvato i requisiti per l’apertura e la gestione dell’unità di offerta denominata Nidi in Famiglia (di fatto integrando l’allegato B alla DGR n. 84/2007) e che definisce lo standard professionale e il profilo formativo per l’esercizio dell’attività degli operatori dei Nidi in Famiglia denominati, appunto, Educatore di Nido in Famiglia e Coordinatore rete di Nidi in Famiglia.

L’Educatore di Nido in Famiglia, così come definito dalla citata DGR n. 153/2018, opera in qualità di responsabile o di collaboratore all’interno del servizio educativo alla prima infanzia denominato Nido in Famiglia e si occupa dell’educazione, socializzazione e cura di piccoli gruppi di bambini di età compresa tra i 3 mesi e i 3 anni, in un ambiente familiare quale un’abitazione civile certificata per quanto attiene all’agibilità.

Il Coordinatore della rete di Nidi in Famiglia, secondo quanto disciplinato dalla medesima DGR n. 153/2018, opera in qualità di responsabile della rete territoriale di servizi educativi alla prima infanzia denominati Nidi in Famiglia, al fine di garantire alle famiglie un’offerta di servizi competenti e di qualità, favorire il raccordo tra i diversi attori del sistema Nidi in Famiglia, garantire risposte adeguate alle esigenze del territorio, promuovere una cultura della tutela dell’infanzia, promuovere la formazione e l’aggiornamento degli Educatori di Nido in Famiglia.

Il D.lgs 13 aprile 2017, n. 65 prevede che, coloro i quali intendono svolgere l’attività di Educatore di Nido in Famiglia, devono essere in possesso di specifici titoli accademici; la citata DGR n. 153/2018 precisa che devono altresì aver conseguito l’attestato di idoneità all’esercizio dell’attività di Educatore di Nido in Famiglia riconosciuto dalla Regione del Veneto.

Analogamente, coloro i quali intendono svolgere l’attività di Coordinatore rete di Nidi in Famiglia, devono essere in possesso dei titoli previsti dalla DGR n. 153/2018 congiuntamente all’attestato di idoneità all’esercizio dell’attività di Coordinatore rete di Nidi in Famiglia riconosciuto dalla Regione del Veneto.

Si propone quindi all’approvazione della Giunta regionale il modello di progetto formativo relativo allo standard professionale e formativo di Educatore di Nido in Famiglia e di Coordinatore rete Nidi in Famiglia come definito dalla DGR n. 153/2018, cui possono seguire un numero non preventivamente definito di interventi formativi attivabili sulla base dell’effettivo fabbisogno formativo rilevato su base territoriale, senza necessità di presentazione di ulteriori progetti.

Si richiama che la normativa regionale in materia di formazione professionale prevede la possibilità di presentazione, all’esame della Giunta regionale, di progetti formativi per i quali non sia previsto alcun onere a carico del bilancio regionale. Tale possibilità si riferisce a percorsi formativi comunque soggetti al controllo tecnico e didattico dell’Amministrazione regionale e coerenti con gli indirizzi programmatici regionali.

Le attività formative di cui al presente provvedimento sono da inserirsi in tale contesto, in quanto finalizzate al conseguimento di una certificazione prevista dalla normativa regionale vigente e, pertanto, pienamente soggette al controllo regionale.

L’approvazione degli esiti istruttori sarà formalizzata con successivo provvedimento del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione.

In allegato al presente provvedimento, del quale costituiscono parte integrante e sostanziale, sono proposti all’approvazione della Giunta regionale l’Avviso pubblico (Allegato A), la Direttiva per la presentazione dei progetti formativi (Allegato B) e il programma didattico dei percorsi formativi (Allegato C), alla luce della normativa regionale attualmente vigente.

L’Allegato A alla DGR n. 251 del 08/03/2016 “Approvazione documento ‘Testo Unico Beneficiari’ relativo agli adempimenti per la gestione di progetti formativi delle attività formative riconosciute ai sensi dell’art. 19 della L. 10/1990” detta le regole per la gestione delle attività formative a riconoscimento. Ad esso si rimanda anche per la gestione degli interventi formativi per il conseguimento dell’attestato di idoneità per l’esercizio delle attività di Educatore di Nido in Famiglia e di Coordinatore rete di Nidi in Famiglia.

Le finalità e gli strumenti operativi sono stati condivisi tra le strutture regionali Direzione Formazione e Istruzione e Direzione Servizi sociali.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.lgs n. 65 del 13 aprile 2017 “Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera e), della legge 13 luglio 2015, n. 107”;

VISTA la L.R. n. 32 del 23/04/1990 “Disciplina degli interventi regionali per i servizi educativi alla prima infanzia: asili nido e servizi innovativi”

VISTA la L.R. n. 19 del 09/08/2002 “Istituzione dell’elenco regionale degli organismi di formazione accreditati” e successive modificazioni e integrazioni (vedi L.R. n. 23/2010);

VISTA la L.R. n. 22 del 16/08/2002 ”Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali”;

VISTA la L.R. n. 23 del 08/11/2010 “Modifiche della L.R. n. 19/2002 “Istituzione dell’elenco regionale degli organismi di formazione accreditati”;

VISTA la L.R. n. 8 del 31/03/2017 “Il sistema educativo della Regione Veneto” come modificata con L.R. n. 15 del 20 aprile 2018;

VISTA la DGR n. 359 del 13/02/2004 “Accreditamento degli Organismi di Formazione – Approvazione bando per la presentazione delle richieste di iscrizione nell’elenco regionale” e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la DGR n. 2142 del 23/10/2012 “Accertamento della professionalità ai sensi dell’art. 18 della L.R. 10/90 e s.m.i. ‘Ordinamento del sistema di formazione professionale e organizzazione delle politiche regionali del lavoro’. Modalità di tenuta dell’elenco delle disponibilità dei Presidenti di Commissione d’Esame e precisazione della disciplina specifica per i dipendenti regionali”;

VISTA la DGR n. 98 dell’11/02/2014 “Individuazione e definizione delle modalità di utilizzo di un ‘logo’ regionale da parte degli iscritti nell’elenco regionale degli Organismi di formazione e/o orientamento accreditati. Accreditamento degli Organismi di formazione di cui alla L.R. n. 19/2002”;

VISTA la DGR n. 2120 del 30/12/2015 “Aggiornamento delle disposizioni in materia di accreditamento degli Organismi di Formazione ai sensi della L.R. 19/2002 e s.m.i.”;

VISTA la DGR n. 251 del 08/03/2016 “Approvazione documento ‘Testo Unico Beneficiari’ relativo agli adempimenti per la gestione di progetti formativi delle attività formative riconosciute ai sensi dell’art. 19 della L. 10/1990”;

VISTA la DGR n. 153 del 16/02/2018 “D.G.R. n. 1502/2011 - Aggiornamento delle Linee Guida e approvazione dei requisiti per l'apertura e il funzionamento delle unità d'offerta rivolte alla prima infanzia 0 - 3 anni denominate ‘Nidi in Famiglia’ nella Regione del Veneto (L.R. 23 aprile 1990 n. 32 ‘Disciplina degli interventi regionali per i servizi educativi alla prima infanzia: asili nido e servizi innovativi’; D.G.R. n. 674 del 18 marzo 2008; D.G.R. n. 1502 del 20 settembre 2011; D.G.R. n. 2202 del 23 dicembre 2016)”;

VISTA la DGR n. 277 del 13/03/2018 “Direttiva sul contenimento della spesa pubblica. Aggiornamento anno 2018”;

VISTO l’art. 2, comma 2, lett. f) della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54, come modificata con L.R. 17 maggio 2016, n. 14;

delibera

  1. di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parti integranti e sostanziali del provvedimento;
  2. di approvare l’Avviso Pubblico per la presentazione dei progetti formativi per l’esercizio dell’attività di Educatore di Nido in Famiglia e di Coordinatore rete di Nidi in Famiglia, Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di approvare la Direttiva per la gestione dei percorsi formativi per l’esercizio dell’attività di Educatore di Nido in Famiglia e di Coordinatore rete di Nidi in Famiglia, Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  4. di approvare il programma didattico dei percorsi formativi, Allegato C, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  5. di stabilire che le domande di ammissione al riconoscimento dovranno essere spedite con le modalità e nei termini indicati dalla citata Direttiva - Allegato B - alla Giunta regionale del Veneto – Direzione Formazione e Istruzione, per via telematica inviando una mail all’indirizzo di posta elettronica certificata della Regione del Veneto, formazioneistruzione@pec.regione.veneto.it, pena l’esclusione. I termini indicati valgono anche per il passaggio del progetto in stato “completato” attraverso l’apposita funzione del sistema di acquisizione dati “on-line”. La presentazione dei progetti e della relativa documentazione costituisce presunzione di conoscenza e di accettazione, senza riserve, delle specifiche disposizioni riguardanti la materia;
  6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  7. di incaricare la Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto e dell’adozione di ogni ulteriore e conseguente atto relativo alle attività oggetto del presente provvedimento, anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi;
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione nonché nel sito internet della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

1994_AllegatoA_385013.pdf
1994_AllegatoB_385013.pdf
1994_AllegatoC_385013.pdf

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