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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 130 del 24 dicembre 2018


Materia: Demanio e patrimonio

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1858 del 10 dicembre 2018

Protocollo d'Intesa tra Regione, Agenzia del Demanio, Ministero dell'Interno e Guardia di Finanza afferente la permuta tra immobili dello Stato ed interventi edilizi da parte della Regione - ATER. Approvazione 2° step relativo alla permuta tra la costruzione, a favore dello Stato - Guardia di Finanza di Verona, del fabbricato realizzato presso il nuovo Comando Provinciale realizzato all'interno della Caserma Martini in Verona e la cessione, da parte dello Stato - Agenzia del Demanio alla Regione del Veneto, di porzione degli immobili denominati rispettivamente " Ex Gasometro Porta Catena" in Verona, "ex Provveditorato Opere Pubbliche in Padova ed "ex Provveditorato Opere Pubbliche in Treviso. DGR 1922/2014 - DGR 2461/2014 - DGR 1773/2015.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si prende atto della conclusione delle procedure relative al perfezionamento dell’atto di permuta, 2^ step, relativo ai beni di cui all’oggetto, e si approva il relativo atto di permuta, al fine della conseguente sottoscrizione con i rappresentanti dello Stato – Agenzia del Demanio.

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:
DGR 1922/2014, DGR 2461/2014, DGR 1773/2015.

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

L’Agenzia del Demanio, nell’ambito delle attività di gestione di beni immobili dello Stato, in attuazione di quanto previsto dal D.Lgs. 267/2000 e dall’art. 2, commi 222 e 222 bis, L. 191/2009, ha promosso  intese e accordi con gli Enti territoriali, tra cui la Regione del Veneto, al fine di attivare in modo sinergico processi unitari di razionalizzazione, ottimizzazione e valorizzazione del patrimonio pubblico.

In tale contesto normativo, la DGR 1922/2014, ha approvato uno schema di Accordo, tra Regione, Agenzia del Demanio, Ministero dell’Interno e Guardia di Finanza, in ordine alla permuta tra immobili dello Stato – Agenzia del Demanio e della Regione del Veneto, inserendo in tale documento anche la realizzazione di interventi edilizi a favore dello Stato.

Con DGR  2461/2014 è stato approvato il testo definitivo del Protocollo d’Intesa relativamente alle  prime due fasi procedurali (denominate 1° e 2° step), riservando l’attuazione e l’approvazione della terza fase ad apposito provvedimento, che individuasse le modalità di finanziamento per la progettazione, direzione lavori, costruzione di un immobile da destinare a sede Polizia di Stato e cedere a favore dello Stato – Agenzia del Demanio, a compensazione dell’acquisizione di porzione della Caserma Monte Grappa in Bassano del Grappa (VI), di proprietà statale.

Il Protocollo d’Intesa è stato sottoscritto tra le parti in data 22.12.2014.

Con DGR 1773/2015 si sono approvate le risultanze del 1° step, afferente la permuta tra l’immobile di proprietà della Regione, denominato “Ex Casa della giovane italiana in Via Diaz” ora Caserma Diaz in Padova e le aree ed i manufatti di porzione del compendio denominato ex Caserma Alberto Riva di Villasanta in Verona, di proprietà  dello Stato – Agenzia del Demanio.

Per quanto attiene al 2° step, tenuto conto che sono trascorsi 4 anni dalla stesura della perizia di stima da parte della Commissione Valutazioni Tecnico Economico Estimativa dell’Agenzia del Demanio (21.11.2014), la competente Commissione ha provveduto ad aggiornare, con perizie rispettivamente datate 16.10.2018 e 19.10.2018, i pareri di congruità a suo tempo espressi in ordine ai valori di mercato attribuiti agli immobili oggetto del 2° step della permuta, determinando i seguenti valori:

  1. cessione dallo Stato - Agenzia del Demanio alla Regione di porzione dell’immobile denominato “ex Nucleo Operativo del Magistrato alle Acque” in Via Carlo Leoni, 1 - Padova, al valore di € 957.000,00;
  2. cessione dallo Stato - Agenzia del Demanio alla Regione di porzione dell’immobile denominato  “Genio Civile di Treviso”, ubicato in Viale Trento Trieste - Treviso, al valore di € 1.220.000,00;
  3. cessione dallo Stato - Agenzia del Demanio alla Regione dell’immobile denominato “Ex Gasometro” in Via Porta Catena,  26 – Verona, al valore di € 626.570,00.

Tali beni, così rivalutati, sono da permutarsi con i lavori di costruzione, da parte dell’ATER di Verona in nome e per conto della Regione, di una Palazzina alloggi per l’Agenzia del Demanio -  Guardia di Finanza di Verona, all’interno della Caserma Martini in Verona, ad un costo di € 2.807.563,75, quale risultante dalla contabilità finale.

Preso atto quindi che il valore complessivo degli immobili ceduti dallo  Stato - Agenzia del Demanio alla Regione ammonta ad € 2.803.570,00, a fronte di un equivalente  costo sostenuto dalla Regione, tramite l’ATER di Verona, per la costruzione della Palazzina alloggi per la Guardia di Finanza di € 2.807.563,75, vengono compensate le ragioni di debito/credito afferenti la permuta, in virtù dei principi dell’ordinamento giuridico che regolano  l’istituto ed ai sensi dell’art. 7.2 del Protocollo d’intesa.

In particolare, per quanto riguarda la cessione da parte dello Stato - Agenzia del Demanio della porzione del fabbricato ubicato in Treviso, Viale Trento Trieste, vincolato ex D.Lgs. 42/2004, si evidenzia che il Direttore dell’Agenzia del Demanio, con propria nota 04.05.2018 prot. 2018/6717, ha denunciato la permuta al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo - Commissione Regionale per il Patrimonio Culturale del Veneto, nonché al Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Soprintendenza Archeologica e Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso, ai sensi dell’art. 54, comma 3, D.Lgs. 42/2004 , trattandosi di trasferimento interpubblicistico che non abbisogna di alcuna autorizzazione preventiva .

Per quanto sopra, si propone di approvare l’atto di permuta, Allegato A, tra la Regione del Veneto e lo Stato - Agenzia del Demanio relativamente agli immobili sopra evidenziati.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 22.01.2004, n. 42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell’art. 10, L. 06.07.2002, n. 137”;

VISTO il D.Lgs. 14.03.2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

VISTA la L.R. 04.02.1980, n. 6  “Disciplina dei servizi di approvvigionamento,  manutenzione e conservazione dei beni regionali”;

VISTA la L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 ‘Statuto del Veneto’”;

VISTA la DGR 1922 del 28.10.2014 “Accordo di programma tra la Regione del Veneto, l’Agenzia del Demanio, il Ministero dell’Interno e la Guardia di Finanza in ordine alla permuta di immobili di proprietà dello Stato – Agenzia del demanio  e la Regione del Veneto e la permuta tra immobili dello Stato – Agenzia del Demanio e la realizzazione di opere per interventi edilizi da parte della Regione del Veneto. Presa d’atto. D. Lgs. 18/08/2000, n. 267; Art. 2, comma 222 e 222 bis, della L. 191/2009;

VISTA la DGR 2461 del 23.12.2014 “Coordinamento procedure attuative conseguenti al Protocollo d’Intesa tra la Regione del Veneto, l’Agenzia del Demanio, il Ministero dell’Interno e la Guardia di Finanza per la permuta tra immobili dello Stato ed interventi edilizi da parte della Regione del Veneto. Approvazione Protocollo d’Intesa d’atto. DGR 1922 del 28/10/2014, D.Lgs. 18/08/2000, n. 267; Art. 2, comma 222 e 222 bis, della L. 191/2009”;

VISTA la DGR. 1773 del 09.12.2015 “Protocollo d’Intesa tra la Regione del Veneto, l’Agenzia del Demanio, il Ministero dell’Interno e la Guardia di Finanza per la permuta tra immobili dello Stato e interventi edilizi da parte della Regione del Veneto. Approvazione 1^ step - permuta tra l’immobile di proprietà della Regione del Veneto, denominato  “Ex Casa della giovane italiana in Via Diaz” ora Caserma Diaz in Padova ed il bene di proprietà  dello Stato – Agenzia del Demanio, denominato Ex Caserma Alberto Riva di Villasanta in Verona”;

VISTO il Protocollo d’Intesa sottoscritto tra le parti in data 22.12.2014;

VISTO l’Allegato A, atto di permuta;

VISTA la documentazione agli atti.

delibera

  1. di dare atto che le premesse, compreso Allegato A, formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare l’atto di permuta, Allegato A, tra Regione del Veneto e Stato - Agenzia del Demanio afferente:
  1. l’acquisizione dallo Stato - Agenzia del Demanio di porzione dell’immobile denominato “ex Nucleo Operativo del Magistrato alle Acque” in Via Carlo Leoni, 1 – Padova, al valore di € 957.000,00;
  2. l’acquisizione dallo Stato - Agenzia del Demanio di porzione dell’immobile denominato “Genio Civile di Treviso” in Viale Trento Trieste, al valore di € 1.220.000,00;
  3. l’acquisizione  dallo Stato - Agenzia del Demanio dell’immobile denominato “Ex Gasometro” in Via Porta Catena, 26 - Verona, al valore di € 626.570,00;
  4. la cessione  allo Stato - Agenzia del Demanio - Guardia di Finanza di Verona di una Palazzina alloggi, ubicata all’interno della Caserma Martini in Verona, realizzata tramite dall’ATER di Verona, in nome e per conto della Regione, del valore di € 2.807.563,75;
  1. di incaricare l’Ufficiale Rogante della Regione del Veneto a rogare l’atto di cui al punto 2;
  2. di autorizzare la Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio a procedere alla sottoscrizione del citato atto di permuta, effettuando ogni eventuale modifica e/o integrazione dello stesso che si rendesse necessaria nell’interesse regionale;
  3. di incaricare la Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio a procedere, in occasione della sottoscrizione dell’atto di permuta di cui sopra, alla contestuale consegna degli immobili, acquisiti al Patrimonio regionale, alle rispettive Direzioni regionali;
  4. di dare atto che la presente deliberazione, per le motivazioni esposte in premessa, non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23, D.Lgs.  33/2013;
  6. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1858_AllegatoA_383926.pdf

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