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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1778 del 27 novembre 2018
Variazione Budget di spesa Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) anno 2018 e autorizzazione per l'anno 2018 del finanziamento per l'attività formativa rivolta agli operatori di screening oncologici e l'implementazione e l'utilizzo di un sistema di telepatologia ai fini di controlli di qualità e di confronto istituzionale e formativo in materia di screening.
Con il presente provvedimento si intende procedere alla variazione di Budget di spesa Gestione Sanitaria Accentrata anno 2018, nonché assegnare il finanziamento l’implementazione e l’utilizzo di un sistema di telepatologia ai fini di un controllo di qualità e di confronto istituzionale in materia di screening, a favore dell’Istituto Oncologico Veneto (IOV). Le risorse necessarie verranno assegnate al beneficiario per il tramite dell’Azienda Zero.
L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.
I programmi di screening oncologici sono interventi di sanità pubblica, che consistono in un’attività sistematica di diagnosi precoce di una malattia o dei suoi precursori, basata su evidenze scientifiche e rivolta a popolazione.
Con la D.G.R. n. 2284 del 21/06/1996 la Regione del Veneto ha disposto l’attivazione, a favore della popolazione residente, di programmi di screening per il tumore della cervice uterina e della mammella, in conformità alle indicazioni della Commissione Oncologica Nazionale.
Con il D.P.C.M. del 29/11/2001 i programmi di screening mammografico, cervico uterino e colon rettale sono stati inseriti tra i Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) dell’area Prevenzione.
Inoltre, con la D.G.R. n. 2605 del 07/08/2007 si è ritenuto necessario che tutte le Aziende ULSS provvedessero all’unificazione della funzione di organizzazione e valutazione dei tre screening, affidandone la regia ai Dipartimenti di Prevenzione di ciascuna Azienda, al fine di ottenere migliori risultati in termini di efficienza e di economie di scala.
Con la D.G.R. n. 3139 del 14/12/2010 è stato approvato il Piano Regionale Prevenzione (PRP) 2010-2012, che conteneva, tra gli altri, il Progetto “Mantenimento ed estensione dei programmi di screening”, con l’obiettivo di migliorare lo standard qualitativo attraverso l’omogeneizzazione dei criteri diagnostici e di refertazione.
Successivamente, con la D.G.R. n. 2356 del 16/12/2013 è stato istituito il “Coordinamento Regionale Screening Oncologici”, che, tramite i Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende ULSS, assicura il coordinamento ed il monitoraggio dei programmi di screening oncologici delle stesse, permettendo di verificare in tempo reale le situazioni di criticità e consentire alla Regione di avviare le necessarie iniziative per assicurare la copertura di questi LEA in modo omogeneo su tutto il territorio regionale.
La citata D.G.R. n. 2356/2013 affidava all’Istituto Oncologico Veneto (IOV), con il quale la Regione del Veneto aveva sottoscritto una apposita Convenzione con decorrenza dal 10/04/2014 al 10/04/2016, la gestione contabile e amministrativa del suddetto Coordinamento.
Successivamente, con la D.G.R. n. 749 del 14/05/2015 è stato approvato il nuovo Piano Regionale Prevenzione (PRP) 2014-2018, prorogato al 31/12/2019 con l’Intesa Stato-Regioni Rep. Atti n. 247/CSR del 21/12/2017, recepita con la D.G.R. n. 792 del 08/06/2018.
All’interno del nuovo PRP è contenuto il Programma “Consolidamento dell’adesione ed estensione dei programmi di screening per la prevenzione del calcinoma della mammella, del colon retto e della cervice uterina”, che prevede anche attività di formazione e gruppi di lavoro dei patologi.
Con la finalità di proseguire e implementare il mantenimento e miglioramento dello standard qualitativo dei tre programmi di screening (mammografico, cervicale, colon rettale), attraverso l’omogeneizzazione dei criteri diagnostici e di refertazione e il mantenimento della rete tra le Anatomie Patologiche del Veneto, nel 2015 è stata approvata una apposita Convenzione tra lo IOV e l’Azienda ULSS 18 di Rovigo (oggi ULSS 5 Polesana), che garantiva all’Azienda ULSS per il 2015 la somma di euro 20.000,00 e per il triennio 2016-2018 la somma annua di euro 12.000,00 per la continuazione delle attività di controllo cito-istologico intraregionale.
Inoltre, con la D.G.R. n. 760 del 14/05/2015 è stato approvato il documento denominato “Prime indicazioni di riordino dei programmi di screening oncologici regionali”, che ha fornito le prime linee di riordino in materia di prevenzione e della diagnosi precoce del tumore della mammella, della cervice uterina e del colon retto e, vista la complessità, ha rinviato ad atti successivi l’introduzione di eventuali integrazioni.
Con la successiva D.G.R. n. 1736 del 02/11/2016 sono state approvate le nuove linee organizzative dei programmi di screening regionali (Allegato A) e un nuovo schema di convenzione, di durata triennale, tra la Regione del Veneto e lo IOV (Allegato B), prevedendo un finanziamento pari ad euro 220.000,00, per il 2016, per consentire le attività del Coordinamento Regionale Screening Oncologici; con il D.D.R. n. 55 del 07/08/2017 è stato finanziato il Coordinamento con euro 226.000,00 per il 2017.
Con la L.R. n. 19 del 25/10/2016 “Istituzione dell’ente di governance della sanità veneta denominato “Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto – Azienda Zero. Disposizioni per l’individuazione dei nuovi ambiti territoriali delle Aziende Ulss” è stata istituita l’Azienda Zero che tra le proprie funzioni ha la Gestione Sanitaria Accentrata (GSA).
Con la D.G.R. n. 2024 del 06/12/2017 si è stabilito che dal 1° gennaio 2018 sono attribuite ad Azienda Zero le attività e il personale dedicato dei Coordinamenti regionali, con conseguente soppressione degli stessi. Pertanto, sono state trasferite ad Azienda Zero – UOC Screening e Valutazione di Impatto Sanitario (VIS) anche le attività facenti capo al Coordinamento Regionale Screening Oncologici (CRSO), di cui al D.G.R. n. 1736 del 02/11/2016.
Per quanto riguarda l’attività formativa rivolta agli operatori della Regione Veneto, che operano nei programmi organizzati di screening oncologici, in considerazione del ruolo strategico di coordinamento dello IOV all’interno della Rete Oncologica e al fine di dare continuità all’attività formativa già programmata ed inserita nel Piano Formativo 2018 dello IOV, con il presente provvedimento si intende garantire lo sviluppo e la realizzazione dei progetti formativi per l’anno 2018, relativi agli screening oncologici, in attesa che venga definito da Azienda Zero un percorso finalizzato a centralizzare lo sviluppo e accreditamento dei programmi formativi regionali rivolti alle Aziende ULSS.
Con proprio Decreto n. 32 del 26/02/2018, il Direttore Generale Area Sanità e Sociale, sulla base delle proposte delle competenti Strutture regionali, ha effettuato la programmazione dei finanziamenti della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) per l’esercizio 2018, ai fini della successiva approvazione e autorizzazione da parte della Giunta Regionale, in base a quanto previsto dalla citata L.R. n. 19/2016, avvenuta con la D.G.R. n. 326 del 21/03/2018.
Successivamente, con il D.D.R. n. 6 del 10/04/2018 del Direttore della U.O. Procedure contabili, Bilancio Consolidato, Tavolo adempimenti si è proceduto ad effettuare, ai sensi dell’art. 2, comma 4, secondo periodo della L.R. n. 19/2016, l’impegno e la liquidazione dei finanziamenti della GSA per l’esercizio 2018 a favore di Azienda Zero.
Pertanto, alla luce di quanto detto, ritenuto di finanziare le attività formative per l’anno 2018 a supporto dei programmi organizzati di screening oncologici, che includono anche l’utilizzo di un sistema di telepatologia ai fini dei controlli di qualità e quale strumento di confronto istituzionale e di supporto ai programmi formativi per patologi in materia di screening, con il presente provvedimento si intende attribuire a favore dello IOV, che per l’ anno 2018 mantiene la gestione contabile ed amministrativa del Progetto, il finanziamento complessivo massimo di euro 81.204,25 per il corrente esercizio, per le suddette attività correlate alle attività formative dei programmi regionali di screening oncologici.
Considerato che tra le linee di spesa, assegnate nell’anno 2018 alla Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria per la realizzazione di specifiche progettualità, non è stata prevista quella per la realizzazione del sopra citato Progetto, con il presente provvedimento si intende procedere alla variazione Budget di spesa Gestione Sanitaria Accentrata anno 2018, prevedendo l’istituzione della nuova linea di spesa n. 0225 denominata “Screening – Formazione e Sistema di telepatologia”.
Pertanto, vista la nota prot. n. 433062 del 24/10/2018 di richiesta variazione budget di spesa accentrata regionale, si ritiene di procedere nel seguente modo:
Inoltre, con il presente provvedimento si assegna all’Istituto Oncologico Veneto (IOV) il finanziamento complessivo massimo di euro 81.204,25 per il corrente esercizio, la cui copertura finanziaria è a carico delle risorse per finanziamento della GSA, stanziate sul capitolo di spesa del bilancio di previsione dell’esercizio corrente n. 103285 (spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei Lea L.R. 14/03/1994, n. 55 – art. 20, c. 1 p.to B), inserite nella nuova linea di spesa n. 0225 denominata “Screening – Formazione e Sistema di telepatologia”; natura della spesa: debito non commerciale.
Si dispone, inoltre, che Azienda Zero provvederà all’erogazione del relativo finanziamento a favore dell’Istituto Oncologico Veneto (IOV), secondo le seguenti modalità:
31/01/2019, di idonea consuntivazione delle spese sostenute, nonché di relazione delle attività svolte.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il D.P.C.M. del 29/11/2001;
VISTA l’Intesa Stato-Regioni Rep. Atti n. 247/CSR del 21/12/2017;
VISTA la L.R. n. 19 del 25/10/2016;
VISTI l’art. 2, comma 2 e l’art. 4 della L.R. n. 54 del 31/12/2012;
VISTA la L.R. n. 1 del 10/1/1997;
VISTE la D.G.R. n. 2284 del 21/06/1996, la D.G.R. n. 2605 del 07/08/2007, la D.G.R. n. 3139 del 14/12/2010, la D.G.R. n. 2356 del 16/12/2013, la D.G.R. n. 749 del 14/05/2015, la D.G.R. n. 760 del 14/05/2015, la D.G.R. n. 1736 del 02/11/2016, la D.G.R. n. 2024 del 06/12/2017, la D.G.R. n. 326 del 21/03/2018, la D.G.R. n. 792 del 08/06/2018;
VISTI il D.D.R. n. 55 del 07/08/2017, il D.D.G. Area Sanità e Sociale n. 32 del 26/02/2018, il D.D.R. n. 6 del 10/04/2018 del Direttore della U.O. Procedure contabili, Bilancio Consolidato, Tavolo adempimenti;
delibera
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