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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1763 del 19 novembre 2018
Formazione specifica in medicina generale: individuazione della sede operativa, delle sedi formative e dei componenti degli organismi didattico-formativi ai sensi del D. Lgs. n. 368/1999 e s.m.i., a seguito della riorganizzazione territoriale e funzionale del Servizio Socio Sanitario Regionale disposta con L.R. n. 19/2016.
Il presente atto individua, ai sensi degli artt. art. 26, 27 e 28 del D. Lgs. n. 368/1999 e s.m.i. ed alla luce della riorganizzazione del Servizio Socio Sanitario Regionale approvata con L.R. n.19/2016, le sedi, le strutture e gli organismi didattico-formativi per lo svolgimento del corso triennale di formazione specifica in medicina generale.
L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.
A fronte della complessità dei bisogni assistenziali, in considerazione della crescita della cronicità, vi è l’esigenza di definire e sviluppare nuovi modelli organizzativi fondati su un approccio multiprofessionale e interdisciplinare, in grado di porre in essere meccanismi di integrazione delle prestazioni sanitarie e sociali territoriali ed ospedaliere, favorendo la continuità delle cure e ricorrendo a misure assistenziali ed organizzative di chiara evidenza scientifica ed efficacia.
In questo contesto, sulla scorta degli indirizzi formulati dal Piano Socio-Sanitario Regionale 2012-2016 (L.R. n. 23/2012), la cui validità è stata prorogata fino al 31/12/2018 (art. 24 della L.R. n. 19/2016), che colloca la formazione tra le risorse del Servizio Socio Sanitario Regionale per il raggiungimento degli obiettivi di salute e per la realizzazione dei nuovi modelli organizzativi volti al miglioramento della qualità e dell’appropriatezza dell’assistenza, con la D.G.R. n. 2065/2013 si è dato avvio al percorso di riorganizzazione della formazione specifica per la medicina generale.
A seguito delle valutazioni operate nel corso degli anni con D.G.R. n. 2169/2014 e D.G.R. n. 1738/2015, e nelle more dell’attuazione della L.R. n. 19/2016, con D.G.R. n. 2140/2016 e D.G.R. n. 2167/2017 si è ritenuto fino ad ora di confermare l’impianto generale della riorganizzazione avviata, alla luce degli esiti via via conseguiti.
Essendo oggi avviata in toto la riorganizzazione prevista dalla citata L.R. n. 19/2016, si rende necessario provvedere alla revisione e sistematizzazione del modello organizzativo della formazione specifica in medicina generale, alla luce dell’esperienza maturata nel corso degli anni, in particolare rendendo cogente l’integrazione di questo fondamentale percorso formativo con le altre funzionalità e strutture del Servizio Socio Sanitario Regionale e rendendo la figura del medico di medicina generale parte integrante del Sistema stesso. L’obiettivo è, infatti, quello di garantire una formazione specifica che privilegi gli aspetti tipici del ruolo del medico di medicina generale, con particolare riferimento all’attuale contesto epidemiologico ed organizzativo della Regione Veneto, fornendo gli strumenti per lo sviluppo del sistema delle Cure primarie all’interno della più ampia riorganizzazione del Servizio Socio Sanitario Regionale.
A tal fine, anche a seguito del significativo incremento del numero dei nuovi corsisti ai sensi della D.G.R. n. 1431/2018 (n. 126 nuovi medici in formazione), per quanto riguarda l’avvio del XIV corso triennale ordinario e in soprannumero (ex L. n. 401/2000) si propone di affidare l’organizzazione didattica della formazione specifica in medicina generale alla Fondazione Scuola di Sanità Pubblica, istituita con D.G.R n. 437/2014, quale struttura preposta alla formazione ed aggiornamento dei professionisti del Servizio Socio Sanitario Regionale, le cui finalità, esplicitate nello statuto stesso, riguardano la promozione e lo sviluppo delle competenze del personale e dei nuovi modelli organizzativi e gestionali nel Servizio Socio Sanitario Regionale.
La Fondazione Scuola di Sanità Pubblica provvederà a garantire tutte le attività di segreteria del corso in questione (ordinario ed in soprannumero ex L. n. 401/2000) - compresa la liquidazione delle borse di studio ai tirocinanti ordinari e i compensi ai docenti - tramite adeguato personale specificatamente dedicato a questa attività.
Il XII e XIII corso triennale ordinario e in soprannumero (ex L. n. 401/2000) proseguiranno la formazione così come attualmente svolta sino al completamento del percorso formativo; in tema si rinvia all’Allegato A) della D.G.R. n. 1738/2015 in materia di ruoli e funzioni, di cui si confermano i contenuti compatibilmente con quanto previsto dal presente atto e all’Allegato B della D.G.R. n. 1738/2015, relativo al piano formativo, di cui si confermano i contenuti.
Le attività di segreteria del XII e XIII corso, attualmente in capo alle segreterie amministrative, collocate presso l’Azienda Ospedaliera di Padova e presso l’Azienda Ospedaliera Integrata di Verona, saranno trasferite progressivamente, e comunque entro il 2020, alla Fondazione Scuola di Sanità Pubblica. Dall'1/01/2019, pertanto, la sede operativa per la formazione specifica in medicina generale sarà Villa Nievo Bonin Longare di Montecchio Precalcino (VI), attuale sede della Fondazione Scuola di Sanità Pubblica.
Si propone, altresì, di istituire a partire dall'1/01/2019, nell’ambito della Fondazione Scuola di Sanità Pubblica, un Comitato scientifico composto dal Direttore dell’U.O. Cure primarie e Strutture Socio-Sanitarie territoriali con funzioni di presidente e da altri 4 membri di comprovata esperienza nell’ambito formativo dell’assistenza primaria ed in rappresentanza della medicina generale, nominati dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione stessa. Detto Comitato scientifico svolgerà le funzioni di:
Si propongono, quindi, i seguenti indirizzi organizzativi:
Dal punto di vista operativo con il presente atto si propone inoltre:
Annualmente in sede di riparto del Fondo Sanitario Nazionale, ai sensi del combinato disposto dell’art. 5 del D.L. n. 27 dell’8 febbraio 1988 (conv. in L. n. 109/1988) e dell’art.1, co. 2 del D. Lgs, n. 56/2000, vengono accantonati fondi vincolati al finanziamento delle borse di studio per le attività di formazione specifica in medicina generale, che costituiscono in seguito oggetto di specifica deliberazione C.I.P.E. di ripartizione tra le Regioni; provvedimento assunto su proposta del Ministero della Salute e di Intesa della Conferenza per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome.
Poiché la vigente disciplina (art. 28 D. Lgs. n. 368/1999) dispone che il corso in parola sia attivato e organizzato dalle Regioni e dalle Province Autonome, gli oneri complessivi connessi alla realizzazione delle attività formative nel Veneto fanno carico alla nostra Regione. Ai fini di quantificare gli oneri a venire, tenuto conto anche della maggiore spesa (sia per oneri organizzativi-amministrativi e logistici, che per aule, docenze e tutoraggi) derivante dal significativo incremento del numero dei nuovi corsisti ai sensi della D.G.R. n. 1431/2018 (n. 126 nuovi medici in formazione), nonché dall’attivazione della classe dei soprannumerari, i costi per l’A.A. 2018-2019 subiranno necessariamente un incremento, quantificandosi indicativamente in complessivi euro 4.500.000.
Tuttavia, la puntuale determinazione dei costi di ciascuna annualità di corso, l’assunzione dei relativi impegni di spesa e la definizione della tempistica di erogazione, nonché le modalità di rendicontazione a carico delle Aziende Ospedaliere sede delle attività didattico-formative (XII e XIII corso triennale ordinario e in soprannumero ex L. n. 401/2000) e della Fondazione Scuola di Sanità Pubblica (a partire dal XIV corso triennale ordinario e in soprannumero ex L. n. 401/2000) saranno oggetto di specifici provvedimenti del Direttore dell’U.O. Cure primarie e Strutture socio-sanitarie territoriali afferente alla Direzione Programmazione Sanitaria – LEA e saranno liquidati tramite Azienda Zero, istituita ex L.R. n. 19/2016, quale Ente di governance della sanità veneta e a supporto della programmazione sanitaria e socio-sanitaria regionale.
Copia del presente provvedimento verrà trasmesso all’Azienda Ospedaliera di Padova e all’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona che, nelle more del provvedimento regionale di finanziamento relativo all’annualità 2018-2019, provvederanno a garantire la regolare prosecuzione dell’attività dei corsi di formazione specifica in medicina generale già attivati.
Copia dello stesso verrà trasmesso anche alla Fondazione Scuola di Sanità Pubblica per quanto previsto dal presente provvedimento.
La responsabilità istituzionale della Formazione specifica in medicina generale ossia l’attività di programmazione in applicazione alla normativa nazionale di riferimento (specie l’elaborazione dei bandi, la costituzione delle commissioni di concorso e di esame, la trasmissione dei dati ed i rapporti con il Ministero, la verifica delle rendicontazioni, ecc.) si conferma in capo alla U.O. Cure primarie e Strutture socio-sanitarie territoriali.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO l'articolo 2, comma 2, della L. R. n. 54 del 31 dicembre 2012; VISTA la Legge n. 401/2000; VISTA la L. R. n. 23/2012; VISTA la L. R. n. 19/2016; VISTO il D. Lgs. n. 368/1999 e s.m.i.;
VISTE le DD.GR n. 437/2014, n. 2169/2014, n. 2837/2014, n. 1738/2015, n. 459/2016, n. 740/2016, n. 1533/2016, n. 2167/2017, n. 1431/2018;
VISTO il Decreto del Direttore dell’Area Sanità e Sociale n. 5 del 17/01/2017; VISTI i Decreti del Direttore dell’ Unità Organizzativa Cure primarie e LEA n. 6/2016 e n. 15/2016;
delibera
(seguono allegati)
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