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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 115 del 20 novembre 2018


Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1634 del 06 novembre 2018

DGR n. 1967/2014 e D.D. n. 229 del 30.12.2014 Servizio Trasporto e accompagnamento - STACCO. Finanziamento annualità 2018-2019.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento vengono finanziate le attività relative al trasporto sociale in rete “STACCO”, di cui alla deliberazione numero 1967 del 28.10.2014 della Giunta Regionale.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto, nell’ambito delle sue politiche di solidarietà sociale, ha inteso riconoscere, valorizzare e promuovere l’attività di trasporto a favore di soggetti svantaggiati, che molte associazioni di volontariato realizzano da tempo attraverso un sistema di rete territoriale “a chiamata” (“trasporto sociale in rete, a chiamata”): progetto “Servizio Trasporto e accompagnamento – STACCO”.

Con la deliberazione numero 1967 del 28.10.2014 della Giunta Regionale, sono stati individuati i criteri per l’assegnazione di contributi economici destinati al progetto “Servizio Trasporto e accompagnamento – STACCO”, con riferimento ai modelli già consolidati e finanziati dalla Regione e, con successivo provvedimento direttoriale numero 229 del 30.12.2014, sono state approvate le progettualità relative a 5 aree territoriali, assegnando a ciascuna il contributo massimo previsto dal bando, pari a Euro 140.000,00.

Gli elementi fondamentali per il finanziamento del progetto “Servizio Trasporto e accompagnamento – STACCO” sono la gratuità del servizio, la non obbligatorietà d’iscrizione alle associazioni che effettuano il trasporto (da parte dei trasportati) e la condizione di fragilità sociale dei trasportati.

La modalità gestionale del servizio prevede che ci sia:

1. un soggetto capofila, per il coordinamento e il monitoraggio delle associazioni operanti nel territorio di riferimento;

2. le associazioni partner, che mettono a disposizione i propri mezzi di trasporto e i propri volontari, pur mantenendo azioni e obiettivi propri.

Le 2 aree territoriali venete non ancora aderenti al progetto “Servizio Trasporto e accompagnamento – STACCO”, nello specifico il rodigino e il padovano, hanno adottato un sistema di trasporto alternativo, consolidato attraverso il finanziamento che la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo destina all’acquisto di automezzi da adibire al trasporto e all’accompagnamento di anziani, disabili e persone affette da difficoltà motorie e non autosufficienti.

I destinatari dell’iniziativa della Fondazione, infatti, per poter beneficiare di un contributo, devono aver attivato una rete di servizio di trasporto che coinvolga una molteplicità di soggetti operanti nel settore, favorendo un’adeguata risposta alle esigenze dei territori.

Altre realtà territoriali svolgono localmente servizi sovrapponibili al modello regionale, queste potrebbero ben inserirsi nel progetto “Servizio Trasporto e accompagnamento – STACCO”, condividendone metodologie e modalità operative in un’ottica di uniformità dell’offerta al territorio.

Il monitoraggio delle sperimentazioni avviate ha dimostrato la loro efficacia sia per la risposta ai bisogni dei cittadini in situazioni di svantaggio sia per la creazione di una rete tra le associazioni attive sul campo. 

Il tavolo di lavoro, istituito formalmente con decreto direttoriale numero 33 del 10.2.2015, ha concordato la definizione di apposite linee di indirizzo, da estendere anche ai territori non ancora coinvolti dal progetto “Servizio Trasporto e accompagnamento – STACCO”, relative ai criteri di accesso al servizio di trasporto e alle modalità di rendicontazione delle spese sostenute.

La Regione intende formalizzare questo strumento operativo, allo scopo di uniformare su tutto il territorio regionale una metodologia che garantisca l’accesso al servizio di trasporto e la massima trasparenza nella rendicontazione dei costi sostenuti.

I progetti presentati nell’anno in corso sono:

1. “STACCO BL” gestito dal Comitato d’Intesa tra le associazioni volontaristiche della provincia di Belluno - C.F.93001500250, acquisito al protocollo 394848 del 28.09.2018;

2. “STACCO TV” gestito dal Coordinamento delle associazioni di volontariato della provincia di Treviso - C.F. 94088180263, acquisito al protocollo 395233 del 01.10.2018;

3. “STACCO” VE gestito dal  Coordinamento delle Associazioni di volontariato della Città Metropolitana – CSV di Venezia - C.F. 90069700277, acquisito al protocollo 394083 del 28.09.2018;

4.  “STACCO VR” gestito dalla Federazione del volontariato di Verona Onlus – C.F. 93154900232, acquisito al protocollo 395209 del 01.10.2018;

5.  “STACCO” VI gestito da Volontariato in Rete – Federazione provinciale di Vicenza - C.F. 93024610243, acquisito al protocollo 406306 del 08.10.2018.

La Regione del Veneto intende sostenere, per l’annualità 2018-2019, la progettualità sperimentale relativa a “STACCO”, nelle more dell’adozione di un modello organizzativo che, garantendo livelli omogenei di intervento su tutto il territorio regionale, consenta di rispondere ad un diffuso bisogno di inclusione sociale della persona.

Per garantire un’efficace prosecuzione delle progettualità elencate e in considerazione dei risultati raggiunti nella precedente annualità e dei preventivi di spesa trasmessi, si prevede un impegno finanziario di Euro 110.000,00 per lo “STACCO” di Belluno, di Euro 105.000,00 per lo “STACCO” di Treviso, di Euro 115.000,00 per lo “STACCO” di Venezia, di Euro 110.000,00 per lo “STACCO” di Verona e di Euro 60.000,00 per lo “STACCO” di Vicenza.

L’erogazione dei contributi avverrà:

1. con un acconto pari al 70% del finanziamento concesso, a seguito della dichiarazione di avvio;

2. con il conguaglio fino al residuo 30%, su presentazione della rendicontazione delle spese sostenute e di esaustiva relazione sui risultati raggiunti, entro il 30.9.2019.

Per il finanziamento dei contributi di cui al presente provvedimento, si prevede una spesa di Euro 500.000,00, che troverà copertura sul capitolo di spesa numero 103389 “Fondo nazionale per le politiche sociali - Interventi per gli anziani - Trasferimenti correnti (art. 20, L. 8/11/2000, n. 328 – art. 80, c. 17, L. 23/12/2000, n. 388)”.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge Regione del Veneto 30.12.2016, numero 32 “Bilancio di previsione 2017-2019”;

VISTA la deliberazione numero 1 del 10.1.2017, con la quale la Giunta Regionale ha approvato il “Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2017-2019”;

VISTO il decreto numero 1 del 13.1.2017, con il quale il Segretario Generale della Programmazione ha approvato il “Bilancio finanziario gestionale 2017-2019”;

VISTA la legge Regione del Veneto 31.12.2012, numero 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 ‘Statuto del Veneto’”, in particolare l’articolo 2, comma 2, lettera f, che prevede che alla Giunta regionale compete la definizione dei criteri per l’assegnazione a terzi di risorse e di altri vantaggi economici di qualunque genere;

VISTA la deliberazione numero 1967 del 28.10.2014 della Giunta Regionale;

VISTO il decreto direttoriale numero 229 del 30.12.2014;

VISTO il decreto direttoriale numero 33 del 10.2.2015;

delibera

1. di considerare le premesse quali parti integranti ed essenziali del presente provvedimento;

2. di finanziare le progettualità di trasporto sociale “STACCO”, destinando un contributo di:

  1. Euro 110.000,00 al Comitato d’Intesa tra le associazioni volontaristiche della provincia di Belluno - C.F. 93001500250;
  2. Euro 105.000,00 a Volontarinsieme – CSV Treviso - C.F. 94088180263;
  3. Euro 115.000,00 al Coordinamento delle Associazioni di volontariato della Città Metropolitana – CSV di Venezia - C.F. 90069700277;
  4. Euro 110.000,00 alla Federazione del volontariato di Verona Onlus – C.F. 93154900232;
  5. Euro 60.000,00 a Volontariato in Rete – Federazione provinciale di Vicenza - C.F. 93024610243;

3. di determinare in Euro 500.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della Direzione Servizi Sociali, disponendo la copertura finanziaria sul capitolo di spesa numero 103389 “Fondo nazionale per le politiche sociali - Interventi per gli anziani - Trasferimenti correnti (art. 20, L. 8/11/2000, n. 328 – art. 80, c. 17, L. 23/12/2000, n. 388)”;

4. di demandare l’impegno di spesa, l’approvazione delle linee di indirizzo per il servizio di trasporto “STACCO” e ogni altro adempimento a successivo atto del Direttore della  Direzione Servizi Sociali;

5. di stabilire che l’erogazione dei contributi avverrà con un acconto pari al 70% del contributo assegnato, a seguito della dichiarazione di avvio del progetto ed il conguaglio fino al residuo 30% su presentazione della rendicontazione delle spese sostenute e di esaustiva relazione sui risultati raggiunti, che dovrà essere trasmessa entro il 30.9.2019;

6. di incaricare la Direzione Servizi Sociali dell’esecuzione del presente atto;

7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto-legislativo 14.3.2013, numero 33;

8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

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