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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 114 del 16 novembre 2018


Materia: Settore secondario

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1614 del 06 novembre 2018

Criteri e modalità per l'assegnazione delle risorse statali per la valorizzazione e la promozione delle realtà socio-economiche delle zone appartenenti alle Regioni di confine. (art. 3, comma 16-bis del D.L. 2 marzo 2012, n. 16 convertito, con modificazioni, dalla Legge 26 aprile 2012, n. 44).

Note per la trasparenza

Con questo provvedimento si approvano i criteri per l’assegnazione e le modalità di erogazione delle risorse statali ai Comuni di confine della Regione del Veneto (art. 3, comma 16-bis del D.L. 2 marzo 2012, n. 16 convertito, con modificazioni, dalla Legge 26 aprile 2012, n. 44) quantificate in Euro 189.366,00 con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 22 ottobre 2012.

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

Con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze emanato il 22 ottobre 2012 sono stati definiti i criteri e le modalità di riparto del Fondo per la valorizzazione e la promozione delle realtà socio-economiche delle zone appartenenti alle Regioni di confine, ai sensi dell’ art. 3, comma 16-bis del D.L. n. 16/2012, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 44/2012, istituito presso il Ministero medesimo;

Il Fondo è finalizzato al perseguimento della valorizzazione e della promozione delle zone appartenenti alle Regioni di confine: la Regione Veneto, in quanto confinante con l’Austria, è risultata assegnataria, a seguito del riparto operato con il Decreto di cui sopra, della somma di €. 189.366,00, quantificata mediante indicatori quali la rendita catastale e l’occupazione pro capite ed introitata nel capitolo di entrata n. 100655/2012 del Bilancio regionale, nonché allocata nel corrispondente capitolo di spesa n. 101835 denominato “Fondo per la valorizzazione e la promozione delle realtà socio-economiche delle zone appartenenti alle regioni di confine”;

Con DGR n. 1204 del 14/08/2018 di variazione al Bilancio di previsione 2018-2020 e al Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 è stata approvata, tra l’altro, la reiscrizione di risorse vincolate con l’utilizzo della quota vincolata del risultato di amministrazione (Rendiconto 2017), allocando €. 189.366, 00 al capitolo di spesa 101835 – Esercizio 2018;

Con il presente atto si provvede a determinare i criteri di assegnazione e le modalità di riparto della somma di €. 189.366,00 e si propone di individuare quali soggetti destinatari i quattro Comuni confinanti con l’Austria: Comelico Superiore (BL), San Nicolò di Comelico (BL), San Pietro di Cadore (BL), Santo Stefano di Cadore (BL);

Al fine di ripartire le risorse sopraccitate si propone di utilizzare una parte dei criteri individuati dalle D.G.R. n.1739 del 22.10.2013 e n. 400 del 10.04.2018 per il riparto dei fondi cui alla L.R. n. 30/2007, art. 7, comma 3, per i contributi a sostegno del miglioramento dei servizi e della qualità della vita dei cittadini residenti nei Comuni montani in situazione di elevato svantaggio, nella fattispecie i 4 seguenti indicatori di riferimento dello svantaggio: a) popolazione (dati Istat riferiti all’ultimo censimento), b) indice di spopolamento (variazione percentuale 2011/2001), c) indice di anzianità (dati Istat riferiti all’ultimo censimento), d) superficie agricola utilizzata (variazione percentuale tra i censimenti “Agricoltura” 2010/2000);

Il quadro di suddivisione che si delinea risulta quindi essere quello della tabella sotto indicata:

 

N.

COMUNI

Pop.
2011

Priorità 
popolazione
Punteggio
*:

Indice
di spopolamento
(variaz.
% 2011/2001) 

Punteg-
gio
**:

Indice di
anzianità
(censimento
2011)

Punteg-
gio
***:

Sup.
Agricola
Utilizzata
(variaz. %
2010/2000)

Punteg-
gio

****:

Punteg-
gio
totale:

Riparto
Totale

1

San Nicolò

di Comelico (Bl)

405

30,0

-4,9

5

193,3

2

63,9

0

37

55.607,47

2

Santo Stefano

di Cadore (Bl)

2.663

20,0

-8,3

5

217,1

10

-58,3

2

37

55.607,47

3

Comelico Superiore (Bl)

2.341

20,0

-4,3

2

209,0

5

8,4

0

27

40.578, 42

4

San Pietro di Cadore (Bl)

1.690

20,0

-8,1

5

185,3

0

8,4

0

25

37.572, 64

   

 

 

 

 

 

 

 

 

126

189.366,00

 

*fino a 1000 ab.: p. 30; da 1001 a 3500° ab: p. 20; da 3501 a 5000 ab.: p. 15; maggiore di 5.000 ab.: p. 0

**: da – 0,1 a – 4,5: p. 2; da – 4,6 a – 9: p. 5; maggiore di  - 9: p. 10

***: da 185,7 a 194,5: p. 2; da 194,6 a 214,5: p. 5; maggiore di 214,5: p. 10

****: da – 0,1 a – 34,2: p.1; da – 34,3 a – 68,4: p.2; maggiore di – 68,4: p. 3

 

Per quanto riguarda, inoltre, la liquidazione, si propone di prevedere l’erogazione, in unica soluzione, nell’esercizio 2018, con provvedimento del Direttore della Direzione Enti Locali e Servizi Elettorali;

 Si richiede, infine, a ciascuna amministrazione beneficiaria, l’invio alla Direzione Enti Locali e Servizi Elettorali, entro il 31 dicembre 2019, di un’esaustiva relazione attestante l’avvenuto utilizzo delle risorse.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs n. 118 del 23 giugno 2011 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2, L. 05.05.2009, n. 42”;

VISTA la L.R. n. 39 del 29 novembre 2001 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";

VISTO l’art. 3, c. 16 bis del Decreto legge 2 marzo 2012, n. 16 convertito, con modificazioni, dalla Legge 26 aprile 2012, n. 44;

VISTO il Decreto del 22 ottobre 2012 del Ministero dell’Economia e delle Finanze;

VISTO l’art. 2, comma 2, della L.R. 54/2012 e, s.m.i;

VISTO l’art. 26, c. 1 del D.Lgs n. 33 del 14.03.2013;

VISTA la L.R. n. 47 del 29.12.2017;

VISTA la DGR n. 10 del 5.01.2018 di Approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento al "Bilancio di previsione 2018 - 2020".

VISTO il DDR n. 1 del 11.01.2018 del Segretario Generale della Programmazione di approvazione del Bilancio Finanziario Gestionale 2018 - 2020;

VISTA la DGR n. 81 del 26.01.2018 (Direttive Bilancio 2018 - 2020);

VISTA la DGR n. 1739 del 22.10.2013;

VISTA la DGR n. 400 del 10.04.2018;

VISTA la DGR n. 1204 del 14 agosto 2018;

VISTO il parere favorevole n. 27/2018 espresso dalla Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali nella seduta del 22 Ottobre 2018;

delibera

  1. Che le premesse fanno parte integrante del presente atto;
  2. Di approvare i criteri per l’assegnazione e le modalità di riparto delle risorse statali (€. 189.366,00) di cui all’art. 3, c. 16 bis del D.L. n. 16/2012 convertito, con modificazione dalla legge n. 44/2012 (Fondo per la valorizzazione e la promozione delle realtà socio-economiche delle zone appartenenti alle Regioni di confine), nonché Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 22 ottobre 2012;
  3. Di assegnare le risorse di cui al precedente punto ai Comuni elencati nella tabella in premessa riportata e negli importi indicati nella medesima, disponendo la copertura finanziaria a valere sul capitolo di spesa n. 101835 denominato “Fondo per la valorizzazione e la promozione delle realtà socio-economiche delle zone appartenenti alle regioni di confine.” entro il corrente esercizio finanziario;
  4. Di sottolineare che le somme così destinate siano utilizzate nel rispetto degli obiettivi previsti dall’art. 3, c. 16 bis, del D.L. 2 marzo 2012 n. 16, convertito con modificazioni dalla Legge 26 aprile 2012, n. 44;
  5. Di dare atto che la Direzione Enti Locali e Servizi Elettorali a cui è assegnato il capitolo di cui al punto n. 3, ha attestato che il medesimo presenta la necessaria capienza;
  6. Di incaricare il Direttore della Direzione Enti Locali e Servizi Elettorali, secondo quanto indicato nei punti precedenti, all’assunzione degli atti di impegno e liquidazione delle risorse da erogare nell’esercizio corrente, in un’unica soluzione;
  7. Di disporre che ciascuno dei Comuni beneficiari trasmetta alla Direzione Enti Locali e Servizi Elettorali, entro il 31 dicembre 2019, esaustiva relazione attestante l’avvenuto utilizzo delle risorse;
  8. Di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente provvedimento non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della LR 1/2011;
  9. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26 c. 1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  10. Che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  11. Di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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