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Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 02 ottobre 2018
Nomina del responsabile dei processi di inserimento negli ambienti di lavoro delle persone con disabilità. Art. 39 ter del D.Lgs. 165/2001 innovato dal D.Lgs. 75 del 25 maggio 2017, art. 10.
Si tratta con il presente provvedimento di procedere alla nomina del responsabile dei processi di inserimento negli ambienti di lavoro delle persone con disabilità.
Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.
L'art. 10 del Decreto Legislativo 25 maggio 2017, n. 75, nel recare modifiche all'articolo 39 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ha introdotto una serie di previsioni normative tra cui l'articolo 39 ter "Responsabile dei processi di inserimento delle persone con disabilità".
Come espressamente recitato nella norma: "Al fine di garantire un’efficace integrazione nell’ambiente di lavoro delle persone con disabilità, le amministrazioni pubbliche con più di 200 dipendenti, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica e nell’ambito delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente, nominano un responsabile dei processi di inserimento."
Al successivo comma 2 del medesimo articolo, sono dettagliate le funzioni del responsabile dei processi di inserimento che:
"a) cura i rapporti con il centro per l’impiego territorialmente competente per l’inserimento lavorativo dei disabili, nonché con i servizi territoriali per l’inserimento mirato;
b) predispone, sentito il medico competente della propria amministrazione ed eventualmente il comitato tecnico di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, gli accorgimenti organizzativi e propone, ove necessario, le soluzioni tecnologiche per facilitare l’integrazione al lavoro anche ai fini dei necessari accomodamenti ragionevoli di cui all’articolo 3, comma 3-bis, del decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 216;
c) verifica l’attuazione del processo di inserimento, recependo e segnalando ai servizi competenti eventuali situazioni di disagio e di difficoltà di integrazione.”.
La norma, pertanto, individua una persona fisica incaricata di sovrintendere e coordinare più processi che consentano una efficace integrazione socio-lavorativa delle persone con disabilità all'interno dell'Ente. Tali processi sono perlopiù collegati ai processi di ricerca, selezione, assunzione, inserimento, addestramento, formazione e sviluppo professionale del personale, a quelli della comunicazione e delle relazioni sindacali e dei licenziamenti individuali e a quelli relativi alle misure per la tutela della salute fisica e mentale e per la sicurezza del personale. Con la riorganizzazione delle strutture, avvenuta in attuazione all'art. 12 della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i., la Giunta regionale con propria deliberazione n. 802 del 27 maggio 2016, ha istituito all'interno dell'Area Programmazione e Sviluppo Strategico una specifica direzione, denominata Direzione Organizzazione e Personale, in cui ha aggregato le competenze omogenee relative all'amministrazione e gestione del personale, all'organizzazione e sviluppo dello stesso, alla formazione e alla valutazione e alla gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Si propone, quindi, che il Direttore della Direzione Organizzazione e Personale, già coordinatore responsabile di tutti i processi di amministrazione e gestione del personale regionale, assuma anche la funzione più specifica di "responsabile dei processi di inserimento delle persone con disabilità".
All'incaricato "responsabile dei processi di inserimento delle persone con disabilità", nominato dall'amministrazione regionale, la norma sopra citata richiede specificatamente di assumere le funzioni citate di cui alle lettere a), b) e c) del comma 2 dell'articolo 39 ter del D.Lgs.165/2001, così come innovato dall'art. 10 del D.Lgs. 75/2017.
Nell'esercizio delle funzioni predette, il Direttore della Direzione Organizzazione e Personale potrà richiedere alle altre strutture informazioni necessarie all'esercizio dei compiti di legge e potrà adottare misure organizzative riguardanti tutte le strutture funzionali al soddisfacimento delle esigenze di inserimento delle persone con disabilità, anche interloquendo con il centro per l'impiego e la rete dei servizi sanitari e sociali territoriali preposti all'identificazione, certificazione e gestione dei bisogni di queste persone con disabilità e dei loro familiari.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la L. 12 marzo 1999, n. 68 così come modificata e integrata dal D. Lgs. 14 settembre 2015, n. 151;
VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 10 ottobre 2000, n. 333;
VISTA il D.Lgs. 165 del 30 marzo 2001;
VISTO il D.Lgs. 75 del 25 maggio 2017;
VISTA la legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto";
VISTE le leggi regionale 27 dicembre 2011, n. 29 e 31 dicembre 2012, n. 54 come modificata con legge
regionale 17 maggio 2016, n. 14;
VISTA la DGR n. 802 del 27 maggio 2016 di istituzione delle nuove Direzioni regionali;
delibera
1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
2. di nominare il Direttore della Direzione Organizzazione e Personale quale "Responsabile dei processi di inserimento delle persone con disabilità" con le funzioni di cui all'art. 39 ter del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e con potere di adozione di misure organizzative nei confronti delle strutture regionali agli stretti effetti dell'esercizio delle suddette funzioni;
3. di stabilire che la nomina decorre dalla data di approvazione del presente atto;
4. di incaricare il Direttore della Direzione Organizzazione e personale dell'esecuzione della presente deliberazione;
5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;
6. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.
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