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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 100 del 05 ottobre 2018


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1383 del 25 settembre 2018

Settore vitivinicolo. Programma per rafforzare la sostenibilità delle produzioni vitivinicole venete e promuovere iniziative di alta formazione per la qualificazione specialistica di figure professionali Legge regionale 29 dicembre 2017, n. 45, art. 3.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva il Programma per rafforzare la sostenibilità delle produzioni vitivinicole venete e promuovere iniziative di alta formazione per la qualificazione specialistica di figure professionali, presentato dal Centro interdipartimentale per la ricerca in viticoltura ed enologia (CIRVE) dell’Università di Padova. Per la realizzazione di tale Programma di valenza triennale, la legge regionale 29 dicembre 2017, n. 45, art. 3 ha previsto un contributo di 100.000 euro annui. Il presente atto approva, altresì la convenzione che disciplina le modalità di svolgimento dell’attività, le modalità di erogazione del contributo, la relativa rendicontazione e la diffusione dei risultati.

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:
L.r. n. 29 dicembre 2017, n. 45, art. 3
Nota del Cirve n. 160 del 7/08/2018.

L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

Al fine di sostenere la produzione enologica veneta, caratterizzata da una molteplicità  di tipologie di vini, la quale rappresenta tra l’altro uno dei punti di forza dell’agroalimentare veneto in Italia e nel mondo, l’amministrazione regionale del Veneto è da sempre impegnata ad incentivare attività di miglioramento della qualità delle produzioni vitivinicole.

Attualmente  il settore vitivinicolo in particolare, e il settore agroalimentare più in generale,  è investito dalla crescente pressione legata al tema della sostenibilità ambientale: il sistema distributivo e i consumatori richiedono difatti con sempre maggiore insistenza vini con spiccati elementi di sostenibilità ambientale e sociale.

Partendo da questa esigenza, è importante sostenere le imprese vitivinicole affinchè  possano operare in condizioni di sostenibilità ambientale, sociale ed economica ma anche mettere a disposizione delle medesime, strumenti specifici per comunicare all’esterno quanto si è realizzato e investito nella “sostenibilità”.

Una delle forme con le quali attestare la sostenibilità dell’impresa, è quella di poter accedere alle forme di “certificazione di sostenibilità”, che  richiedono però competenze specifiche e capacità di individuare nelle diverse condizioni di coltivazione e vinificazione le soluzioni più idonee, considerando contemporaneamente tutte le fasi del processo produttivo e tutte le problematiche tecniche ed economiche relative alla difesa, gestione del suolo, gestione della chioma, trasformazione, logistica. Per qualsiasi operatore vitivinicolo (produttore, tecnico di cantina, enologo, professionista) diviene essenziale quindi non solo  ricevere informazioni tecniche riguardo alla tematica della sostenibilità da applicare nella sua azienda ma anche essere in grado di far conoscere ai consumatori  la “sostenibilità del suo prodotto”.

E’ in quest’ottica che la Regione del Veneto si fa promotrice di diverse iniziative di supporto al settore vitivinicolo, tra le quali quelle destinate alla formazione innovativa per la qualificazione specialistica di figure professionali destinate ad operare nel settore vitivinicolo, anche mediante il supporto alle attività di ricerca scientifica (Legge regionale 29 dicembre 2017, n. 45, art. 3).

Già nel corso del 2013-2015 la Regione del Veneto ha approvato un programma per promuovere iniziative formative innovative per la qualificazione specialistica di figure professionali e supporto alle attività di ricerca, finanziato con legge 5 aprile 2013 n. 3, art. 27, con effetti positivi sul sistema imprenditoriale vitivinicolo veneto, sulla ricerca scientifica di settore e per l’offerta formativa che l’università di Padova è riuscita a garantire con la partecipazione di esperti del settore di prestigio internazionale.

Nello specifico la Regione ha richiesto al Centro interdipartimentale per la ricerca in viticoltura ed enologia (Cirve) dell’Università di Padova,  la formulazione di un nuovo  programma  triennale che tenga in considerazione il tema della “sostenibilità nelle produzioni vitivinicole venete”, che indichi per ciascun anno le attività da realizzare e i risultati conseguiti come previsto dalla legge stessa.

Il Cirve con nota del 07/08/2018 ha trasmesso la proposta di “Programma per rafforzare la sostenibilità delle produzioni vitivinicole venete e promuovere iniziative di alta formazione per la qualificazione specialistica di figure professionali” con valenza triennale 2018-2020 che si propone di approfondire, sia a livello di formazione specialistica  che di ricerca scientifica,  le seguenti quattro tematiche:1) la difesa sostenibile del vigneto; 2) l’innovazione nelle tecniche agronomiche per la riduzione dei consumi idrici e la mitigazione dell’impatto dei cambiamenti climatici; 3) la sostenibilità in cantina;4) l’analisi delle ricadute economiche delle innovazioni proposte.

L’intervento formativo proposto è di alto livello ed è destinato a ricercatori, studenti e tecnici, in stretto coordinamento con Istituti e ricercatori nazionali e stranieri. 

Proprio per la rilevanza economica che il settore ha a livello regionale e per meglio connettere le attività alle esigenze del sistema produttivo, si concorda con la proposta avanzata dall'Università che prevede tra l'altro la  costituzione di un comitato di gestione con lo scopo di  concordare e monitorare l'attività, costituito da 4 ricercatori, indicati da CIRVE, un rappresentante della Direzione Agroalimentare, un rappresentante di AVISP (Agenzia veneta per l'innovazione nel settore primario), un rappresentante ciascuno dei produttori viticoli e dei trasformatori. Il Programma propone inoltre di procedere annualmente, sempre nell'ambito del progetto - tenuto conto della sua finalità formativa - all'organizzazione di una giornata di presentazione dello stato di avanzamento dei progetti di formazione, ricerca e sperimentazione finanziati o cofinanziati dalla Regione, al fine di mettere a fattor comune le conoscenze acquisite (Allegato A).

Per la realizzazione di tale Programma, la L.r. n. 45/2017 ha previsto di concedere per il periodo 2018-2020 un contributo annuo di Euro 100.000,00 al Centro interdipartimentale per la ricerca in viticoltura ed enologia (Cirve) dell’Università di Padova.

Agli oneri derivanti dall’applicazione di detto articolo, si fa fronte con le risorse nel capitolo di bilancio 103533 denominato “ Contributo al Centro interdipartimentale per la ricerca in viticoltura ed enologia (Cirve) dell’Università di Padova (art. 3, L.r. 29/12/2017 n. 45) .

Valutata l’attualità delle iniziative proposte dal Cirve, con il presente atto si propone di approvare il “Programma per rafforzare la sostenibilità delle produzioni vitivinicole venete e promuovere iniziative di alta formazione per la qualificazione specialistica di figure professionali” (2018-2020) (Allegato A) disponendo che le modalità di svolgimento delle attività, le modalità di erogazione del contributo e della relativa rendicontazione,  nonché le modalità per la comunicazione dei risultati ottenuti siano disciplinati da apposita convenzione (Allegato B). L’ ammissibilità della spesa e le modalità di rendicontazione sono descritte nell’Allegato C alla presente deliberazione.

Inoltre verrà istituito un Comitato di gestione del progetto  costituito da 4 ricercatori dell’Università di Padova, un rappresentante della Regione Veneto, tre stakeholders con il compito di monitorare lo stato di avanzamento annuale del Progetto e valutarne i risultati.

Al fine altresì di assicurare la massima efficienza operativa, con riguardo ad eventuali economie, risultato di sinergie operative o di interventi finanziari di altri soggetti pubblici nazionali o locali, si rende pertanto opportuno prevedere sin d’ora la possibilità di rimodulare le aree tematiche del programma ed eventualmente prevederne di nuove, con lo scopo di rendere più efficaci le attività oggetto del presente contributo.

Per la definizione e stipula della relativa convenzione con il Cirve, e l’attuazione tecnico-amministrativa del rapporto instaurato, si propone di dare mandato, alla Direzione Agroalimentare.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della regione”;

VISTA la legge regionale 29 dicembre 2017, n. 45 “Collegato alla Legge di stabilità regionale 2018”;

VISTA la nota del Cirve 7 agosto 2018, prot. n 160 con la quale è stato trasmesso  il “Programma per rafforzare la sostenibilità delle produzioni vitivinicole venete e promuovere iniziative di alta formazione per la qualificazione specialistica di figure professionali, per il triennio 2018-2020 di cui alla legge finanziaria regionale 29 dicembre 2017, n. 45, art. 3;

VISTA la legge regionale  29 dicembre 2017, n. 47  “Bilancio di previsione 2018-2020”;

VISTE le direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2018-2020, approvate con DGR n. 81 del 26/01/2018;

VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

DATO ATTO che il Direttore di Area Sviluppo Economico ha attestato che il Vicedirettore di Area nominato con DGR 1138 del 31/07/2018, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell’Area medesima.

delibera

  1. di approvare ai sensi dell’articolo 3 della Legge regionale 29 dicembre 2017, n. 45 e per le motivazioni esposte in premessa, il “Programma per rafforzare la sostenibilità delle produzioni vitivinicole venete e promuovere iniziative di alta formazione per la qualificazione specialistica di figure professionali, per il triennio 2018-2020”, proposto dal Centro interdipartimentale per la ricerca in viticoltura ed enologia- CIRVE (Allegato A alla presente deliberazione);
  2. di istituire un comitato di gestione al fine di  concordare e monitorare l'attività, costituito da 4 ricercatori, indicati da CIRVE, un rappresentante della Direzione Agroalimentare, un rappresentante di AVISP, un rappresentante ciascuno dei produttori viticoli e dei trasformatori;
  3. di prevedere, nell'ambito del progetto, una giornata annuale di presentazione dello stato di avanzamento dei progetti di formazione, ricerca e sperimentazione finanziati o cofinanziati dalla Regione, al fine di mettere a fattor comune le conoscenze acquisite;
  4. di approvare lo schema di convenzione tra Regione del Veneto e Centro interdipartimentale per la ricerca in viticoltura ed enologia (Allegato B) che disciplina le modalità di svolgimento dell’attività per il triennio 2018-2020, le modalità di erogazione del contributo, della relativa rendicontazione, nonché le modalità per la comunicazione dei risultati ottenuti;
  5. di approvare il documento “Ammissibilità delle spese e modalità di rendicontazione delle attività previste dal Programma”, di cui all’Allegato C;
  6. di determinare in euro 300.000,00, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa per la realizzazione delle attività di cui al punto 1, di cui 100.000,00 euro riferiti a ciascun anno di attività, alla cui assunzione di impegno provvederà con proprio atto il Direttore della Direzione Agroalimentare, disponendo la copertura finanziaria sul capitolo n. 103533 denominato   “ Contributo al Centro interdipartimentale per la ricerca in viticoltura ed enologia (Cirve) dell’Università di Padova (art. 3, L.r. 29/12/2017 n. 45)” del bilancio finanziario 2018-2020;
  7. di dare atto che la Direzione Agroalimentare a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  8. di stabilire che spetta alla Direzione Agroalimentare la gestione tecnico-amministrativa dell’esecuzione del presente atto, ed in particolare la sottoscrizione della convenzione di cui all’Allegato B, parte integrante del presente provvedimento, le eventuali modifiche non sostanziali della convenzione che si rendessero necessarie per una migliore esecuzione del programma, la nomina del componente regionale e in collaborazione con il Cirve l’individuazione dei tre stakeholders nel Comitato di gestione, i controlli in fase di realizzazione delle iniziative approvate nonchè l’eventuale rimodulazione delle aree tematiche;
  9. di dare atto che la spesa complessiva di Euro 300.000,00 non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della LR 1/2011;
  10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 23, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  11. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1383_AllegatoA_378880.pdf
1383_AllegatoB_378880.pdf
1383_AllegatoC_378880.pdf

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