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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 99 del 02 ottobre 2018


Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1348 del 18 settembre 2018

Effettuazione di investimenti di sviluppo informativo e gestionale da parte di Azienda Zero nel periodo 2018-2022. Presa d'atto.

Note per la trasparenza

La Giunta, con riferimento alla  manifestata necessità di interventi di sviluppo informativo e gestionale in materie assegnate dalla LR n.19/2016, prende atto della determinazione di Azienda Zero di effettuare gli investimenti indicati, tramite adesione alla Convenzione Consip SGI (ID Sigef 1607).

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Con Legge Regionale del 25 ottobre 2016 n.19 “Istituzione dell’ente di governance della sanità regionale veneta denominato Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto - Azienda Zero. Disposizioni per la individuazione dei nuovi ambiti territoriali delle Aziende ULSS” è stata approvata, tra le altre, la riorganizzazione e il trasferimento di varie funzioni tecnico-amministrative in capo al nuovo ente Azienda Zero per la razionalizzazione, l’integrazione e l’efficientamento dei servizi sanitari, socio-sanitari e tecnico-amministrativi del Servizio Sanitario Regionale.

La medesima legge, come riportato nell’art. 2 punto g), definisce le funzioni tecnico-amministrative da ricondurre in capo all’Azienda Zero, che riguardano la gestione delle attività tecnico specialistiche per il sistema e per gli Enti del Servizio Sanitario Regionale.

Allo scopo di avviare il progetto di trasferimento e riorganizzazione delle funzioni tecnico – amministrative ad Azienda Zero, con Deliberazione della Giunta Regionale del 30 dicembre 2016 n. 2296 “Linee guida per la riorganizzazione dei processi e servizi tecnico - amministrativi secondo quanto previsto con L.R. 19/2016”, si è riconosciuta l’urgenza di procedere all’attivazione dell’Azienda Zero al fine di conseguire quanto prima i benefici attesi dalla riforma, assegnando alla stessa Azienda il coordinamento operativo del progetto di riorganizzazione dei processi e servizi tecnico – amministrativi, in coerenza con quanto previsto dalla L.R. 19/2016.

Azienda Zero, pertanto, ha avviato la riorganizzazione e l’accentramento dei processi tecnico-amministrativi, prima replicati presso tutte le Aziende Sanitarie, intraprendendo un percorso di cambiamento di ampia portata che coinvolge gli Enti del Servizio Sanitario Regionale.

In questo contesto, si inseriscono inoltre il Piano Triennale per l’informatica nella PA 2017-2019 e gli obiettivi definiti dall’Agenda Digitale, che rappresentano ulteriori elementi da sviluppare da parte di Azienda Zero nell’ottica di permettere agli Enti del SSR di diventare più efficienti in accordo con i principi guida definiti dalla DGR 2296/2016.

Alla luce di quanto sopra descritto, Azienda Zero ha provveduto a rilevare i possibili fabbisogni interni, sia per agevolare i processi di accentramento delle funzioni tecnico-amministrative sia di omogeneizzazione e coordinamento informatico a livello di tutte le Aziende SSR.

Nello specifico, è stato rilevato che la centralizzazione delle attività tecnico-amministrative e l’omogeneizzazione e lo sviluppo del sistema informativo in Azienda Zero richiedono l’acquisizione di competenze specialistiche per la realizzazione di progetti nell’ottica di migliorare la qualità dei servizi sanitari per gli assistiti e al contempo efficientare la struttura dei costi del Servizio Sanitario Regionale.

Atteso il livello di specializzazione e dimensione dei progetti, come emerso dall’analisi dei fabbisogni, Azienda Zero ha ritenuto necessario rivolgersi ad un mercato qualificato.

A partire dal mese di maggio 2018 Azienda Zero ha pertanto avviato lo studio e l’analisi per determinare in maniera specifica i fabbisogni e classificarli in una serie di interventi con finalità di sviluppo informativo e gestionale.

Contestualmente, tra le ipotesi di ricorso al mercato, Azienda Zero ha manifestato l’opportunità di aderire ad una gara indetta da Consip a procedura ristretta per l’affidamento di servizi, nominata “Sistemi Gestionali Integrati per le Pubbliche Amministrazioni” (ID Sigef 1607).

Al fine di procedere ad una valutazione economica dei fabbisogni è stato avviato un percorso di confronto con la RTI aggiudicataria al fine di quantificare l’investimento da sostenere per i singoli progetti, distribuendolo nel corso di un arco pluriennale.

Gli ambiti oggetto di investimento individuati da Azienda Zero sono i seguenti:

Ambito

Intervento

Costi

Ambito Economico-Finanziario

Bilancio aggregato

169.494

Gestione Crediti inesigibili

114.673

Certificabilità Bilanci

66.054

Ambito Controllo di Gestione

Anagrafiche organizzative centralizzate

463.847

Automazione gestione sistema degli obiettivi

190.897

Contabilità Analitica

702.407

Ambito Investimenti

Informatizzazione processo CRITE

158.617

Piattaforma Piano Investimenti

46.439

Ambito Sistemi Informativi

Privacy, internal audit, anticorruzione

509.405

Servizi di Assistenza (Help Desk)

866.641

Programma Nazionale Esiti (PNE)

236.005

Demand management

5.606.216

Servizi di Sviluppo

6.282.603

Ambito Logistica

Implementazione Nodo Smistamento Ordini

115.846

Totale € (importi IVA esclusa)

15.529.144

 

I progetti, le schede fabbisogni, il valore dell’investimento, il risultato atteso ed i possibili risparmi che ogni singola progettualità genererà, a regime, per l’intero SSR sono stati esaminati nel corso delle sedute della Crite del 13 e del 27 luglio 2018, a seguito delle quali la stessa Commissione ha  espresso parere favorevole.

Azienda Zero ha in quella sede comunicato che ogni singolo intervento è stato valorizzato economicamente come previsto dalla procedura di gara Consip, suddividendo gli importi economici per singola progettualità e, all’interno della stessa, individuando gli elementi di:

  • servizi di sviluppo software;
  • servizi di gestione, manutenzione e assistenza;
  • servizio di supporto organizzativo;

Azienda Zero ha altresì rappresentato che i costi complessivi per la realizzazione dei diversi interventi, pari a circa 15.529.144 €, al netto di IVA, saranno ripartiti nel periodo 2018 – 2022 e che agli stessi farà fronte con le proprie risorse di bilancio.

Tutto ciò premesso, vista la rilevanza degli interventi previsti al fine di rendere pienamente operativa Azienda Zero negli ambiti di attività alla stessa affidati dalla legge regionale 25 ottobre 2016, n.19, si propone di prendere atto della determinazione di effettuare gli investimenti indicati, da attuare tramite adesione alla Convenzione Consip SGI (ID Sigef 1607).

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

  • VISTA la Legge Regionale del 25 ottobre 2016 n.19 “Istituzione dell’ente di governance della sanità regionale veneta denominato “Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto - Azienda Zero”. Disposizioni per la individuazione dei nuovi ambiti territoriali delle Aziende ULSS” ed in particolare l’articolo 2. al punto g);
  • VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale del 30 dicembre 2016 n. 2296 “Linee guida per la riorganizzazione dei processi e servizi tecnico - amministrativi secondo quanto previsto con LR 19/2016”;
  • VISTO l'art. 2. comma 2, lett. o) della legge n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

  1. di approvare le premesse quali parte integrante del presente atto;    
  2. di prendere atto della determinazione di Azienda Zero di effettuare gli investimenti indicati, da attuare tramite adesione alla Convenzione Consip SGI (ID Sigef);
  3. di dare atto che Azienda Zero provvederà agli oneri della fornitura mediante le proprie risorse di bilancio;
  4. di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri per il bilancio regionale;
  5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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