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Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1168 del 07 agosto 2018
Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV). Approvazione del Piano annuale dei fabbisogni di personale per l'anno 2018.
Con il presente provvedimento la Giunta regionale approva il Piano annuale dei fabbisogni di personale per l’anno 2018, autorizzando contestualmente ARPAV alle assunzioni previste, ai sensi dell’art. 1, commi 563 e 564, della Legge 27 dicembre 2017, n. 205.
L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.
Con deliberazione n. 107 del 27 aprile 2018, trasmessa con nota prot. n. 42014 del 27 aprile 2018, il Direttore Generale di ARPAV ha approvato il Piano dei fabbisogni di personale per l’anno 2018, nelle more della redazione del Piano Triennale dei fabbisogni, di cui all’art. 6 del D.Lgs.n. 165/2001, da redigersi sulla base delle Linee di indirizzo stabilite con decreto ministeriale ai sensi del successivo art. 6-ter del decreto legislativo predetto.
Con successiva nota prot. n. 61088 del 21 giugno 2018, il Direttore Generale ha fornito integrazioni e precisazioni in merito al Piano annuale in argomento, il cui contenuto è riassunto come segue:
Profilo professionale
n. dipendenti cessati
n. dipendenti da assumere
Dirigente amministrativo
1
Dirigente sanitario chimico
0
Dirigente tecnico
2
Collaboratore professionale sanitario esperto (Cat. Ds)
Collaboratore professionale sanitario TPA (Cat. D)
3
Collaboratore professionale sanitario TSLB (Cat. D)
Collaboratore professionale tecnico (Cat. D)
7
Collaboratore professionale amministrativo (Cat. D)
4
Assistente tecnico programmatore (Cat. C)
Assistente tecnico (Cat. C)
5
Assistente amministrativo (Cat. C)
6
Operatore tecnico specializzato (Cat. Bs)
Operatore tecnico (Cat. B)
Coadiutore amministrativo (Cat. B)
TOTALI
32
24
Va rilevato che la progressiva riduzione di personale di ARPAV è stata negli anni significativa: dal 2010 al 2017 è stata registrata una riduzione del 23% degli effettivi (dirigenza – 30% e comparto – 15%). Oggi il rapporto dirigente/comparto è 1 a 10,5. Uno degli effetti di questa riduzione, oltre alla perdita di specifiche professionalità, è stato anche un progressivo invecchiamento del personale dell’Agenzia, giacché non vi sono state nuove assunzioni e il personale uscito non è stato sostituito. I dipendenti di ARPAV, pertanto, hanno un età elevata: in media 51 anni e per i soli dirigenti si sale a 58 anni.
Come si evince dal Piano viene previsto di procedere con la copertura del 75% delle cessazioni rilevate nel periodo 01/01/2017-30/04/2018, privilegiando i profili professionali di tipo tecnico e sanitario, utili a garantire in via del tutto prioritaria la continuità dei servizi e delle funzioni di controllo di monitoraggio ambientale, rispetto a quelli a contenuto amministrativo, che sono comunque funzionali e necessari per garantire i servizi di supporto indispensabili al funzionamento delle attività tecniche ed ambientali peculiari dell’Agenzia.
Dal punto di vista del contenimento della spesa per il personale, ARPAV soggiace al limite previsto dall’art. 2, comma 71, della Legge n. 191/2009, che prevede che la stessa non sia superiore al corrispondente ammontare dell’anno 2004 diminuito del 1,4%. Tale limite risulta pari ad Euro 41.155.827,38.
Con l’assunzione a tempo indeterminato dei n. 24 dipendenti previsti, la spesa per il 2018 è stimata in euro 38.316.955,75, valore non solo ben al di sotto del limite massimo previsto (euro 41.155.827,38), ma anche inferiore a quello delle spese sostenute nel 2017, pari ad euro 38.411.312,85.
Il Bilancio Economico Preventivo (BEP) approvato da ARPAV con deliberazione n. 319 del 18 dicembre 2017 e su cui la Giunta Regionale ha apposto il visto di congruità con propria deliberazione n. 1093 del 31 luglio 2018 prevede l’iscrizione, negli appositi conti, delle risorse finanziare per dare copertura alle assunzioni previste.
L’art. 1 della Legge 27 dicembre 2017, n. 205 detta ai commi 563 e 564 specifiche disposizioni in materia di personale con riferimento alle agenzie regionali per la protezione dell’ambiente, stabilendo che le regioni possono autorizzare, per il triennio 2018-2020, l’assunzione di personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, valutata prioritariamente l’assegnazione temporanea di proprio personale, per il contingente strettamente necessario ad assicurare lo svolgimento delle attività d’istituto, eventualmente anche incrementando il turn over previsto a legislazione vigente fino al massimo del 25%. A tal fine le agenzie determinano annualmente i fabbisogni e i relativi piani occupazionali da sottoporre all’approvazione delle regioni di riferimento con la previsione che l’entità delle risorse di detto piano annuale costituisce il corrispondente vincolo assunzionale.
Nel rispetto di quanto disposto dalla norma summenzionata si è provveduto a verificare con la Direzione Organizzazione e Personale l’eventuale disponibilità di personale regionale da assegnare temporaneamente ad ARPAV. Detta richiesta ha avuto però esito negativo, in quanto per i profili specialistici le professionalità ricercate non sono previste all’interno dell’Ente, mentre per i profili di tipo tecnico e amministrativo, ancorché questi siano rinvenibili nell’organico regionale, gli stessi non possono essere assegnati ad ARPAV, poiché, come si evince dal Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2017/2019 di cui alla DGR n. 34 del 19 gennaio 2018, non si registrano esuberi.
Sulla base di quanto rappresentato si propone, pertanto, di approvare il Piano annuale dei fabbisogni di personale per l’anno 2018 di ARPAV a di autorizzare l’Agenzia a procedere alle assunzioni previste, così come elencate nello schema sopra riportato.
Con riferimento al Piano Triennale dei fabbisogni di personale, di cui all’art. 6 del D.Lgs. n. 165/2001, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – Serie Generale – n. 173 del 27 luglio 2018 sono state pubblicate le “Linee di indirizzo per la predisposizione dei piani dei fabbisogni di personale da parte delle amministrazioni pubbliche”, approvate con Decreto del Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione in data 8 maggio 2018. Sulla base di quanto disposto da tali Linee di indirizzo, in sede di prima applicazione, è fatto divieto alle amministrazioni pubbliche di assumere nuovo personale qualora non adottino il Piano Triennale dei Fabbisogni di Personale decorsi sessanta giorni dalla data di pubblicazione. Tale divieto non si estende, però, ai piani di fabbisogno già adottati.
Si propone, pertanto, di precisare che ARPAV dovrà adottare il Piano Triennale dei fabbisogni di personale entro 60 giorni dalla data di pubblicazione delle “Linee di indirizzo per la predisposizione dei piani dei fabbisogni di personale da parte delle amministrazioni pubbliche” e che nella definizione del Piano Triennale dei fabbisogni di personale si dovrà tener conto delle assunzioni autorizzate con il presente atto.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO l’art. 19, comma 2, della legge regionale 18 ottobre 1996, n. 32;
VISTO il D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165;
VISTO l’art. 2, comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;
VISTE la Delibera n. 107 del 27 aprile 2018 del Direttore Generale di ARPAV trasmessa con nota prot. n. 42014 del 27 aprile 2018, in atti prot. n. 157418 i pari data e la nota di integrazioni e precisazioni prot. n. 61088 del 21 giugno 2018, in atti prot. n. 237801 del 22 giugno 2018;
VISTE le DGR n. 34 del 19 gennaio 2018 e n. 1093 del 31 luglio 2018.
delibera
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