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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 83 del 17 agosto 2018


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1095 del 31 luglio 2018

Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020. DGR n. 734/2017, n. 1937/2015, n. 2175/2016, n. 736/2018. Testo unico dei criteri e dei punteggi per la selezione delle domande di aiuto e bandi di apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per alcuni tipi d'intervento. Regolamenti (UE) n. 1303/2013 e n. 1305/2013. Rettifiche, integrazione finanziaria e proroga termini.

Note per la trasparenza

Si dispone l’approvazione di una correzione alle disposizioni previste dal testo unico dei criteri e dei punteggi per la selezione delle domande di aiuto relative ai tipi di intervento del PSR 2014-2020, di cui alla DGR n. 734/2017. Si dispongono inoltre alcune rettifiche, una integrazione finanziaria e proroga dei termini dei bandi di presentazione delle domande di aiuto per il tipo d’intervento 4.2.1 di cui alla DGR n. 1937/2015, 1.1.1 di cui alla DGR n. 2175/2016, 1.1.1, 4.3.1, 8.6.1, 16.1.1, 16.2.1 e 4.1.1 - 4.2.1 - 4.4.3 - 6.4.2 - 8.1.1 - 8.2.1 - 8.5.1 - 8.6.1 (FA 5c) collegati al T.I. 16.1.1 di cui alla DGR n. 736/2018 del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020.

L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

In attuazione della strategia “Europa 2020”, che prevede una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, la Regione del Veneto ha predisposto la proposta di Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020 (PSR 2014-2020), adottata con DGR n. 71/CR del 10/06/2014 e approvata dal Consiglio regionale con deliberazione amministrativa n. 41 del 9 luglio 2014. La proposta di PSR 2014-2020 è stata quindi trasmessa alla Commissione europea tramite il sistema di scambio elettronico SFC2014 il 22 luglio 2014. A seguito della conclusione del negoziato, con decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26.05.2015 la Commissione europea ha approvato il programma di sviluppo rurale della Regione Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR.

Con DGR n. 947 del 28/07/2015 la Giunta regionale ha infine approvato in via definitiva il testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio.

Il testo del Programma è stato successivamente oggetto di ulteriori modifiche, da ultimo approvate con DGR n. 2053 del 14/12/2017.

L’Autorità di gestione del PSR 2014-2020, in ottemperanza alla normativa UE, ha definito i criteri di selezione da utilizzare per la predisposizione dei bandi e la conseguente graduatoria delle domande da ammettere al successivo finanziamento. Tali criteri sono stati elaborati partendo dai principi di selezione definiti, per ciascun tipo di intervento, nel testo del PSR 2014-2020, assicurando una stretta coerenza tra principio e criterio per dare una traduzione concreta degli elementi emersi dall’analisi del PSR 2014-2020, anche in termini di fabbisogni, e degli obiettivi della misura. Al fine di garantire il rispetto della normativa UE, ciascuno dei criteri proposti risulta quindi oggettivo, comprensibile e trasparente. A tale scopo, i criteri sono stati sottoposti alla valutazione di verificabilità e controllabilità in maniera congiunta tra Autorità di Gestione e Organismo Pagatore. In particolare, i criteri di selezione applicati fanno riferimento a quelli inseriti nel Testo unico approvato con deliberazione n. 1788/2016 come sostituito dall’allegato A alla DGR n. 734 del 29 maggio 2017. Su segnalazione degli uffici regionali, si rende necessario correggere un refuso del testo, riportando il numero di consulenze ai fini dell’attribuzione del punteggio del Tipo di intervento 2.1.1 Utilizzo dei servizi di consulenza da parte delle aziende – già presente dei documenti oggetto delle consultazioni propedeutiche alla Deliberazione -, come riportato nell’Allegato A al presente provvedimento.

In attuazione al piano di attivazione dei bandi, approvato con DGR n. 400/2016 e s.m.i., aggiornato con DGR n. 211 del 28/02/2017 e DGR n. 115 del 07/02/2018, con deliberazione n. 1937/2015 è stato adottato, tra gli altri, il bando relativo al tipo d’intervento 4.2.1 - Investimenti per la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli del PSR 2014-2020, al fine di perseguire gli obiettivi e utilizzare le risorse finanziarie allocate nelle pertinenti focus area/priorità.

Con nota n. 119079 del 20/06/2018, Avepa ha comunicato che sono pervenute diverse segnalazioni da parte di beneficiari in merito alla difficoltà ad ultimare gli investimenti finanziati entro il termine previsto del 02 settembre p.v. a causa della complessità delle opere in corso di realizzazione o per ritardi dovuti alla consegna degli impianti e di attrezzature specialistiche. La Direzione Agroalimentare ha confermato tale situazione e la possibilità di aumentare di ulteriori 6 mesi i tempi di realizzazione previsti dal bando, precisando che la conclusione dei lavori e la presentazione della relativa domanda di pagamento del saldo dell'aiuto concesso ai sensi della DGR n. 1937/2015 sono condizione obbligata per l’eventuale partecipazione al bando PSR del medesimo tipo di intervento 4.2.1 previsto dalla DGR 115/2018 nel quarto trimestre del 2018.

Con deliberazione n. 2175/2016 è stato adottato, tra gli altri, il bando relativo al tipo d’intervento 1.1.1  “Azioni di formazione professionale e acquisizione di competenze” del PSR 2014-2020.A seguito di una verifica da parte della Direzione competente, è emersa la necessità di correggere nell’allegato tecnico del corso per florovivaisti la percentuale minima di frequenza.

Con riferimento al bando DGR n. 736/2018, per quanto riguarda il bando del tipo di intervento 1.1.1, si rende necessario correggere a 90 giorni il termine previsto per la durata della procedura di accreditamento prevista in base alla L.R. n. 19/2002. Di conseguenza, viene modificato il paragrafo 2.2. Criteri di ammissibilità dei soggetti richiedenti inserendo il nuovo termine di conclusione di tale procedimento (90 giorni).

Inoltre, risulta necessario procedere a sostituire con i nuovi riferimenti i regimi di aiuti notificati alla Commissione Europea per la formazione nel settore forestale e per le PMI.

Infine, a fronte della numerosità delle domande presentate e della strategicità dei progetti formativi in materia di salvaguardia ambientale è opportuno procedere all’integrazione delle risorse previste dal bando per la Priorità 4 per ulteriori 300.000,00 euro, a cui corrisponde un cofinanziamento regionale di 51.192,00 euro.

Il Direttore della Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste, provvederà con propri atti alla assunzione degli impegni del cofinanziamento regionale conseguenti a favore di AVEPA, alla imputazione annuale delle corrispondenti spese e alle relative liquidazioni, a valere sui pertinenti capitoli dei Bilanci di previsione annuali della Regione, secondo le modalità e le procedure definite dalla DGR 29 ottobre 2015, n. 1459.

Per quanto riguarda i bandi specifici dei tipi di intervento 1.1.1 “Azioni di formazione professionale e acquisizione di competenze”, 4.3.1 “Infrastrutture viarie silvopastorali, ricomposizione e miglioramento fondiario e servizi in rete”, 8.6.1 “Investimenti in tecnologie forestali e nella trasformazione, mobilitazione e commercializzazione dei prodotti forestali”, 16.1.1 “Costituzione e gestione dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità in agricoltura” e 16.2.1 “Realizzazione di progetti pilota e sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie” è opportuno allineare il paragrafo 4.4. Compatibilità e cumulo con altri sostegni e agevolazioni con la relativa versione riportata nelle Linee guida misure approvate con decreto del Direttore AdG FEASR, Parchi e Foreste n. 15 del 22/02/2018. Analoga modifica viene proposta anche per i bandi dei tipi di intervento 4.1.1 - 4.2.1 - 4.4.3 - 6.4.2 - 8.1.1 - 8.2.1 - 8.5.1 - 8.6.1 (FA 5c) collegati al T.I. 16.1.1.

Le proposte di rettifiche, integrazione finanziaria e proroga termini al testo unico dei criteri e dei punteggi per la selezione delle domande di aiuto, di cui alla DGR n. 734/2017, e ai bandi del tipo di intervento 4.2.1 di cui alla DGR n. 1937/2015, 1.1.1 di cui alla DGR n. 2175/2016, 1.1.1, 4.3.1, 8.6.1, 16.1.1, 16.2.1 e 4.1.1 - 4.2.1 - 4.4.3 - 6.4.2 - 8.1.1 - 8.2.1 - 8.5.1 - 8.6.1 (FA 5c) collegati al T.I. 16.1.1 di cui alla DGR n. 736/2018 del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, sono riportate nell’Allegato A al presente provvedimento.

La Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste provvederà a predisporre il testo coordinato delle deliberazioni modificate dal presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’articolo 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1310/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, che stabilisce alcune disposizioni transitorie sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), modifica il regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne le risorse e la loro distribuzione in relazione all'anno 2014 e modifica il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio e i regolamenti (UE) n. 1307/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne la loro applicazione nell'anno 2014;

VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei Fondi Strutturali e d’investimento europei;

VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE) n. 184/2014 della Commissione del 25 febbraio 2014 che stabilisce, conformemente al regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, i termini e le condizioni applicabili al sistema elettronico di scambio di dati fra gli Stati membri e la Commissione (SFC2014);

VISTA l’Intesa sulla proposta di riparto degli stanziamenti provenienti dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) 2014-2020 del 16 gennaio 2014 (n. 8/CSR), con cui la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano ha sancito l’accordo sul riparto della quota FEASR tra le Regioni, le Province autonome e i programmi nazionali;

VISTO l’Accordo di Partenariato per l’Italia sull'uso dei fondi strutturali e di investimento per la crescita e l'occupazione nel 2014-2020 trasmesso alla Commissione europea il 22 aprile 2014 e adottato il 29 ottobre 2014 dalla Commissione europea a chiusura del negoziato formale;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2013, n. 410, che definisce il percorso della programmazione unitaria regionale;

VISTA la DGR 13 maggio 2014, n. 657 che approva il “Rapporto di sintesi della strategia regionale unitaria 2014-2020”;

VISTA la Deliberazione n. 71/CR del 10 giugno 2014, con cui la Giunta regionale ha approvato la proposta di Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020 (PSR 2014-2020);

VISTA la Deliberazione amministrativa del Consiglio regionale n. 41 del 9 luglio 2014, di adozione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020;

VISTA la decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26.05.2015 con cui la Commissione europea ha approvato il programma di sviluppo rurale della Regione Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale 115 del 07/02/2018 che aggiorna il Piano pluriennale di attivazione dei bandi regionali adottato;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 2053 del 14/12/2017 di approvazione dell’ultima versione del testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 734/2017, con cui è stato approvato il testo unico dei criteri e dei punteggi per la selezione delle domande di aiuto i tipi d’intervento del PSR 2014-2020;

VISTE le Deliberazioni della Giunta regionale n. 1937/2015, n. 2175/2016 e n. 736/2018, con cui sono state approvate le aperture dei termini di presentazione delle domande di aiuto per alcuni tipi d’intervento del PSR 2014-2020;

RAVVISATA la necessità di disporre di alcune rettifiche, integrazioni e proroghe termini al testo unico dei criteri e dei punteggi per la selezione delle domande di aiuto, di cui alla DGR n. 734/2017, e ai bandi del tipo di intervento 4.2.1 di cui alla DGR n. 1937/2015, 1.1.1 di cui alla DGR n. 2175/2016, 1.1.1, 4.3.1, 8.6.1, 16.1.1, 16.2.1 e 4.1.1 - 4.2.1 - 4.4.3 - 6.4.2 - 8.1.1 - 8.2.1 - 8.5.1 - 8.6.1 (FA 5c) collegati al T.I. 16.1.1 di cui alla DGR n. 736/2018 del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020;

VISTE le Deliberazioni della Giunta Regionale n. 802 e 803 del 27 maggio 2016 e s.m.i. relative all’organizzazione amministrativa della Giunta regionale in attuazione dell'art. 17 della legge regionale n. 54 del 31.12.2012, come modificato dalla legge regionale 17 maggio 2016, n. 14, per quanto riguarda in particolare le competenze della Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste;

DATO ATTO che il Direttore della Struttura proponente ha verificato che le modifiche ed integrazioni di cui al presente provvedimento non risultano pregiudizievoli per le posizioni giuridiche dei soggetti a vario titolo coinvolti nei procedimenti in corso;

DATO ATTO che il Direttore dell’Area Sviluppo Economico ha attestato che il Vicedirettore di area nominato con DGR n. 1405 del 29/08/2017, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell’Area medesima;

RAVVISATA l’opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;

delibera

  1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di prorogare di sei mesi la scadenza dei termini per la realizzazione delle iniziative finanziate previsti dal bando relativo al tipo d’intervento 4.2.1 - Investimenti per la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli del PSR 2014-2020 di cui alla DGR n. 1937/2015, disponendo che l’eventuale partecipazione dei beneficiari al prossimo bando del medesimo tipo di intervento sia condizionata alla preventiva presentazione della domanda di pagamento del saldo dell’aiuto concesso;
  3. di incrementare, per le motivazioni espresse in premessa, le risorse recate dal bando DGR n. 738/2018 a favore del tipo di intervento 1.1.1 “Azioni di formazione professionale e acquisizione di competenze” per la Priorità 4 con ulteriori 300.000,00 euro, a valere sulle risorse del PSR 2014-2020 per lo stesso tipo di intervento;
  4. di autorizzare il Direttore della Direzione AdG FEASR, Parchi e Foreste, a provvedere con propri atti alla assunzione degli impegni del conseguente cofinanziamento regionale per 51.192,00 euro a favore di AVEPA, alla imputazione annuale delle corrispondenti spese e alle relative liquidazioni, a valere sui pertinenti capitoli dei Bilanci di previsione annuali della Regione del Veneto, secondo le modalità definite dalla DGR 29 ottobre 2015, n. 1459;
  5. di approvare il documento Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, relativo alle rettifiche, correzioni e integrazioni al testo unico dei criteri e dei punteggi per la selezione delle domande di aiuto, di cui alla DGR n. 734/2017, e ai bandi del tipo di intervento 4.2.1 di cui alla DGR n. 1937/2015, 1.1.1 di cui alla DGR n. 2175/2016, 1.1.1, 4.3.1, 8.6.1, 16.1.1, 16.2.1 e 4.1.1 - 4.2.1 - 4.4.3 - 6.4.2 - 8.1.1 - 8.2.1 - 8.5.1 - 8.6.1 (FA 5c) collegati al T.I. 16.1.1 di cui alla DGR n. 736/2018 del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020;
  6. di dare atto che il presente provvedimento non comporta pregiudizio nei confronti dei terzi;
  7. di incaricare dell’esecuzione del presente provvedimento la Direzione AdG FEASR, Parchi e Foreste, anche ai fini della predisposizione del testo coordinato delle deliberazioni come modificate dai punti precedenti ;
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1095_AllegatoA_375585.pdf

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