Bur n. 86 del 21 agosto 2018

Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1087 del 31 luglio 2018

Assemblea ordinaria di Veneto Innovazione S.p.A. del 03.08.2018.

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin di concerto con l'Assessore Federico Caner e l'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

Con L.R. 45/1988, la Giunta regionale è stata autorizzata a promuovere la costituzione di una società per azioni operante nel territorio regionale per lo sviluppo dell’innovazione.

Detta società, denominata Veneto Innovazione S.p.A., è stata costituita il 05.09.1991.

Al fine di conseguire il requisito del capitale interamente pubblico previsto dalla disciplina in materia di affidamenti “in house” e dare così piena attuazione al percorso intrapreso con le DGR 1196/2008,   DGR 1750/2008 e DGR 1944/2009 sono state acquisite le azioni di proprietà dei soci minoritari. La Regione del Veneto, pertanto, possiede, attualmente, il 100% del capitale della Società, pari ad euro 520.000,00.

In seguito alle nuove disposizioni in materia di affidamenti in house ed in attuazione di quanto stabilito con DGR 1712/2017, il Responsabile dell’anagrafe delle stazioni appaltanti (RASA) della Regione, con il supporto dell’allora SDP Piano Straordinario Valorizzazione Partecipazioni Societarie, ha proposto domanda di iscrizione della Società nell’Elenco delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori che operano mediante affidamenti diretti nei confronti di proprie società in house previsto dall’art. 192, D.Lgs. 50/2016. 

Con nota prot. 499/2018/FB/dp del 27.06.2018, successivamente integrata con note prot. 557 del 11.07.2018 e prot. 604 del 20.07.2018, è stata comunicata la convocazione dell'Assemblea ordinaria di Veneto Innovazione S.p.A., che si terrà in Venezia, Sala Riunioni della Direzione Partecipazioni Societarie ed Enti regionali, 4° piano, Palazzo della Regione, Fondamenta Santa Lucia Cannaregio, 23 Venezia, il giorno 03.08.2018 alle ore 09.00, per discutere e deliberare sul seguente:

ORDINE DEL GIORNO

1. Bilancio chiuso il 31.12.2017, Relazione sulla Gestione, Relazione del Collegio Sindacale. Deliberazioni inerenti e conseguenti;
2. Presentazione del budget per l’anno 2018 e attività pluriennali, deliberazioni conseguenti;
3. Nomina del revisore o della società di revisione per il triennio 2018–2020, su proposta motivata del Collegio Sindacale e determinazione del relativo corrispettivo;
4. Varie ed eventuali.

Considerato che il primo punto all’ordine del giorno è l’approvazione del bilancio di esercizio al 31.12.2017, si rappresenta che, secondo quanto previsto dalla lett. H-I della DGR 2951/2010 come modificata dalla DGR 258/2013 e dalla DGR 2101/2014 avente ad oggetto “Modifiche e integrazioni alle direttive indirizzate alle società partecipate con la DGR  258/2013”, l’organo amministrativo della Società è tenuto ad illustrare in modo dettagliato, all’interno della relazione al bilancio consuntivo, l’applicazione e il rispetto di una serie di direttive fornite dalla Giunta regionale.

Al fine di agevolare tale adempimento, gli uffici regionali hanno trasmesso a tutte le società partecipate apposita tabella da compilare.

La lettera citata prevede, inoltre, che nel provvedimento della Giunta regionale regolante la partecipazione del rappresentante regionale all’assemblea societaria di approvazione del bilancio venga riportata la situazione della società rispetto alle direttive impartite e vengano formulate le opportune osservazioni.

Dalla documentazione trasmessa e contenuta nell’Allegato A, si rappresenta che la Società in materia di acquisizione di lavori, forniture e servizi ha applicato le disposizioni del codice degli appalti.

Per quanto riguarda il reclutamento del personale, la Società dispone di un proprio regolamento il cui ultimo aggiornamento è stato fatto in data 07.01.2014.

Il personale a tempo indeterminato al 31.12.2017 è di 11 unità, in diminuzione di una unità rispetto all’anno precedente, in quanto un dipendente, con funzioni di quadro si è dimesso a far data dal 16.10.2017.  Il costo per il personale a tempo indeterminato è stato pari nel 2017 ad € 729.634,00, leggermente inferiore rispetto a quello registrato nel 2016 che era pari ad € 730.653,00.

La società, come già nel 2016, non ha sostenuto costi relativi a personale a tempo determinato, con convenzioni, co.co.co. o contratti di lavoro a progetto (nel 2009 erano stati pari ad € 86.298,00 l’anno).

Il costo per studi ed incarichi di consulenza nell’anno 2017 è stato pari ad € 29.455,00 mentre era stato nel 2016 pari a € 48.778,00 ed € 161.821,00 nell’anno 2009.

I costi per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza sono ammontati ad € € 318,00 ed erano pari ad € 325,00 nel 2016 ed € 3.575,00 nel 2009.

La Società dichiara che non sono state sostenute spese per sponsorizzazioni né per l’acquisto, la manutenzione, il noleggio e l’esercizio di autovetture o l’acquisto di buoni taxi.

Per quanto riguarda il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs. 231/2001, la Società ha dichiarato di aver provveduto agli aggiornamenti del Modello suddetto richiesti dalla normativa.

Per quanto riguarda il monitoraggio dell’applicazione dei dall’art. 1, commi da 471 a 475, L. 147/2013, la Società dichiara di non aver riscontrato casi di superamento dei limiti ivi indicati.

In conclusione, si propone di prendere atto di quanto dichiarato nei documenti di bilancio dalla Società in merito al rispetto delle direttive.

Per quanto riguarda la proposta sul contenimento delle spese relativa all’anno 2018, prevista dall’art. 2, L.R. 39/2013, la Società, con nota prot. n. 610 del 24/07/2018, ha rappresentato la possibilità di ricorrere a soluzioni alternative all’attuale contratto in essere di assistenza informatica, realizzando un risparmio giornaliero previsto pari ad € 24,00 ed inoltre evidenziando ulteriori possibili risparmi di spesa derivanti dal nuovo contratto di fornitura della macchina fotocopiatrice e dal continuo monitoraggio dei costi telefonici e di internet.

Si propone, pertanto, di condividere la proposta di contenimento delle spese di funzionamento formulata dalla Società per l’anno 2018, ai sensi dell’art. 2, L.R. 39/2013, ed inoltre quale obiettivo specifico alla Società, ai sensi dell’art. 19, comma 5, D.Lgs. 175/2016, di confermare anche per il 2018 di contenere gli oneri contrattuali relativi al personale, recependo nella contrattazione di secondo livello le limitazioni a cui è soggetto il personale regionale, mediante adozione da parte della Società di propri provvedimenti di recepimento, che dovranno essere pubblicati nel sito della medesima e della Regione del Veneto.

Si propone, inoltre, di incaricare la Direzione Partecipazioni Societarie ed Enti regionali di pubblicare, ai sensi dell’art. 19, comma 7, D.Lgs. 175/2016 e dell’art. 8, D.Lgs. 33/2013, il presente provvedimento nella Sezione “Amministrazione Trasparente” del sito internet della Regione.

Sempre in relazione al primo punto all’ordine del giorno, dalla documentazione trasmessa dalla Società e composta dal bilancio al 31.12.2017 e relativa nota integrativa, relazione dell’Amministratore Unico sulla gestione, relazione del Collegio Sindacale, Allegato A, si evince che Veneto Innovazione S.p.A. ha chiuso l’esercizio con un risultato positivo di € 2.835,00, registrando una diminuzione rispetto al risultato conseguito nel 2016, quando l’utile era stato pari ad € 12.151,00.

Da un’analisi delle informazioni contenute nei prospetti di bilancio della Società si evince che il “Valore della produzione” è pari ad € 1.542.021,00, in aumento rispetto al 2016, quando lo stesso era stato di € 1.139.404,00. In particolare, si riscontra un aumento dei “Ricavi delle vendite e prestazioni”, passati da € 596.073,00 ad € 1.080.807,00 e relativi a corrispettivi erogati dalla Regione per i servizi erogati dalla Società medesima. Si registra una diminuzione della posta contabile “Variazioni delle rimanenze di lavori in corso su ordinazione”, il cui valore è passato da € 12.254,00 del 2016 a € - 155.013,00 del 2017.

Gli “Altri ricavi e proventi” pari ad € 616.227,00, si compongono di “contributi in conto esercizio” da parte del socio Regione del Veneto per € 160.000,00, di “contributi su progetti e attività svolta nei confronti dell’Unione Europea” per € 439.198,00, e per euro 17.029,00 da “altri proventi” di cui euro 3.325,00 da “sopravvenienze attive diverse” ed euro 13.704,00 dalla sopravvenienza attiva derivata dalla liberazione dell’accantonamento in precedenza effettuato al fondo spese per la chiusura della liquidazione di Promomarghera s.r.l. in liquidazione.

I “Costi della produzione” sono stati complessivamente in aumento rispetto al 2016 del 36,79 %, attestandosi ad € 1.539.347,00; nello specifico sono aumentati i “Costi per servizi” registrando a bilancio la somma di € 721.541,00, mentre i “Costi per godimento di beni di terzi” ed i “Costi del personale” sono rimasti stabili rispetto al 2016 registrando a bilancio rispettivamente la somma di € 47.284,00 e di € 729.634,00.

La “Differenza tra Valore e Costo della produzione” registra un saldo positivo pari a € 2.674,00 in diminuzione rispetto all’esercizio precedente quando lo stesso era stato pari a € 14.095,00.

Con riferimento alla gestione finanziaria, si segnala un saldo positivo di € 161,00.

La voce” Utile ante imposte” riporta un valore pari ad € 2.835,00. Non sono dovute imposte sul reddito di esercizio.

 Per quanto concerne l’analisi delle voci dello Stato Patrimoniale, si registra una riduzione delle “Immobilizzazioni” al valore di bilancio di € 503.003,00, principalmente per effetto del decremento delle “Immobilizzazioni finanziarie” (- € 601.487,00) per un valore a bilancio di € 498.513,00, e relativo alla quota di partecipazione della Società nella V.I. Holding S.r.l., posta quest’ultima in liquidazione a fine 2014. Tale valore rappresenta l’importo che al termine della liquidazione, una volta realizzate tutte le attività e dedotte le spese di procedura, dovrebbe essere versato a Veneto Innovazione s.p.a. in base al bilancio finale di liquidazione.

Su richiesta della competente Struttura regionale, Veneto Innovazione S.p.A. ha trasmesso anche il bilancio d’esercizio al 31.12.2017 di V.I. Holding s.r.l., che rimane agli atti dell’Amministrazione regionale. Considerato che fra i costi per servizi vi figura anche l’indicazione di € 18.408,00 come “compenso liquidatore” e di € 10.375,00 quali “rimborsi chilometrici e spese liquidatore”, si propone di invitare la Società a verificare che i rimborsi spese sopra indicati rispettino i limiti di cui all’art. 7, L.R. 39/2013 e delle relative Direttive regionali, tenendo informato il Socio Regione del Veneto.

Per quanto concerne l’“Attivo circolante”, il cui importo risulta pari ad € 3.656.221,00, si evidenzia un aumento dello stesso del 16,62 % rispetto all’esercizio precedente (era pari a € 3.135.148,00), per lo più dovuto all’aumento delle “Disponibilità liquide” passate da € 1.682.641,00 a € 2.283.759,00 e dei “Crediti Vs altri” passati da un valore di € 354.739,00 ad € 649.162,00.

Relativamente alla parte passiva dello Stato Patrimoniale, si segnala un forte aumento dei “Debiti” passati da € 769.041,00 a € 1.346.001,00. Detti importi sono rappresentati principalmente da anticipi ricevuti su attività in corso di esecuzione a favore della Regione del Veneto e dell’Unione Europea, che potranno essere stornati al momento della fatturazione dei lavori eseguiti o, nel caso dei progetti europei, in base alla presentazione delle relative rendicontazioni. In maniera comunque rilevante sono rappresentati da “Debiti verso fornitori” (euro 384.029,00) e da “Acconti” (euro 843.858,00) entrambi esigibili entro l’esercizio successivo.

Il “Patrimonio netto” registra una diminuzione, attestandosi ad € 2.436.570,00 rispetto agli € 3.035.222,00 del 2016; tra le variazioni principali si segnala principalmente la variazione della voce altre riserve da € 2.496.726,00 a € 1.895.239,00 (- € 601.487,00) per effetto dell’utilizzo del fondo accantonamento sopravvenienze art. 88, comma 4, (ex 55) a seguito della svalutazione della partecipazione in VI Holding s.r.l..

Con riferimento alle attività poste in essere dalla Società nel corso del 2017, si segnala che le stesse si possono classificare in due macro aree, e precisamente:

1. Politiche regionali, studi e ricerche;
2. Politiche europee e Trasferimento tecnologico.

Nell’area A) rientrano tutti gli interventi che la Società gestisce per la Regione, quali l’attività istruttoria, di gestione e valutazione di bandi per il finanziamento di progetti di ricerca e innovazione, di gestione “globale” di specifiche politiche di settore e di incarichi particolari a valorizzazione di specifiche competenze acquisite dalla Società stessa. Le attività sono state condotte in favore della UO Ricerca Distretti e Reti, delle Direzioni: ICT e Agenda Digitale, Turismo e Promozione Economica ed Internazionalizzazione.

Nell’area B) rientrano, invece, le attività internazionali svolte su mandato delle strutture regionali, in particolare lo sviluppo e l’implementazione di servizi di supporto alla valorizzazione e al trasferimento di tecnologie e di conoscenze a favore di Organismi e PMI del Veneto, rappresentati dai progetti:

• Friend Europe - Enterprise Europe Network – EEN.
• NIRVANA;
• INCOMERA;
• C-TEMAIp;
• INNOPEER AVM;
• KAIROS;
• SMART SPACE;
• SCALE UP;
• S3;
• KETGATE.

Le attività riconducibili all’area B) sono state svolte nello specifico nell’ambito di due diverse linee di azione:

• cooperazione transregionale per il confronto di schemi e modelli di supporto alla ricerca e all’innovazione;
• comparazione e sperimentazione di politiche per lo sviluppo economico (clusters, nuova imprenditorialità, politiche per l’innovazione, ricerca transnazionale).

In considerazione di quanto sopra esposto e di quanto illustrato nella documentazione allegata, a cui si rinvia per ogni ulteriore dettaglio, Allegato A, si propone di approvare nel complesso il bilancio d’esercizio al 31.12.2017 e la proposta dell’Amministratore Unico di destinare l’utile d’esercizio pari ad € 2.835,00, dopo l’accantonamento a riserva legale del 5 % ai sensi dell’art. 2430 c.c., a rafforzamento della base patrimoniale, in conformità dell’art. 24 dello statuto sociale.

In merito alla tempistica di approvazione del bilancio di esercizio, si fa presente che l’art. 11 dello Statuto sociale vigente, in accordo con la normativa civilistica, prevede che “l'Assemblea ordinaria annuale sia convocata almeno una volta all'anno entro 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale. Se la società è tenuta alla redazione del bilancio consolidato e quando lo richiedano particolari esigenze relative alla struttura ed all'oggetto della società, l'Assemblea per l'approvazione del bilancio può essere convocata nel maggior termine di 180 giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale”. Al fine di consentire al Socio Regione del Veneto la redazione del bilancio consolidato con i dati provenienti dai propri enti e società partecipate nei termini previsti dall’art. 11 bis, D.Lgs. 118/2011, si propone di invitare la Società ad approvare il bilancio d’esercizio 2018 nel rispetto dei termini statutari, e comunque inderogabilmente entro e non oltre il 31 maggio dell’anno successivo, ivi incluso il bilancio della controllata VI Holding s.r.l..

Inoltre, in termini più generali, si propone di incaricare il rappresentante regionale in Assemblea ad invitare la Società al rispetto delle diverse scadenze di volta in volta fissate per la trasmissione delle integrazioni documentali richieste dalla Regione a fini di governance e di controllo di gestione.

Si rappresenta, inoltre, che l’art. 6, comma 2, D.Lgs. 175/2016, prevede che le società a controllo pubblico predispongano specifici programmi di valutazione del rischio di crisi aziendale informando l’assemblea dei Soci in occasione della relazione sul Governo societario pubblicata contestualmente al bilancio.

Nella stessa relazione devono essere illustrati gli strumenti di governo societario integrativi previsti dall’art. 6, comma 3, D.Lgs. 175/2016, che le società a controllo pubblico hanno adottato ovvero vengano fornite le ragioni per le quali le società stesse hanno valutato di non adottarli. Detti strumenti integrativi fanno riferimento a:

• regolamenti interni per garantire la tutela della concorrenza, della proprietà industriale ed intellettuale;
• un ufficio di controllo interno a supporto dell’organo di controllo statutariamente previsto;
• codici di condotta;
• programmi di responsabilità sociale di impresa.

Per quanto attiene alle disposizioni dell’art. 6, commi 3 e 5, D.Lgs. 175/2016, la Società ha prodotto la Relazione sul Governo Societario, sempre inserita nell’Allegato A, di cui all’art. 6, comma 4, della richiamata legge, nella quale la Società medesima, in relazione alla struttura e all’organizzazione in essere, considerata l’organizzazione interna aziendale e la dimensione dell’azienda medesima ritiene esistano, alle attuali condizioni di operatività le condizioni per valutare come adeguata l’organizzazione della governance aziendale anche con riferimento all’integrazione degli strumenti di governo societario espressamente previsti dall’art. 6, comma 3, D.Lgs. 175/2016. La Società ha comunque adottato un codice etico e di comportamento.

Dal documento di valutazione del rischio di crisi aziendale, sempre riportato nell’Allegato A emerge come i rischi più probabili derivino in particolare dal prodursi di cash flow negativi e dall’ottenimento di commesse con basso margine remunerativo o con orizzonte temporale limitato.

Si propone, pertanto, di prendere atto di quanto rappresentato dalla Società con riferimento ai programmi di valutazione del rischio di crisi aziendale (art. 6, comma 2, D.Lgs. 175/2016) e alle informazioni fornite sugli strumenti di governo societario integrativi (art. 6, commi 3 e 5, D.Lgs. 175/2016) contenute nell’Allegato A.

Con riferimento al secondo punto all’ordine del giorno, si rappresenta che l’art. 13 dello statuto societario, prevede, tra le altre cose, che “L’Assemblea ordinaria, oltre a deliberare sugli argomenti ad essa riservati dalle vigenti disposizioni di legge, approva il business plan pluriennale oltre al budget annuale, predisposti dall’Organo Amministrativo.”.

La Società, in merito a detto punto, ha trasmesso la propria proposta di budget per l’anno 2018, Allegato B.

In particolare, la società prevede di svolgere le seguenti attività di seguito elencate, meglio descritte nell’Allegato B a cui si rinvia:

1. Trasferimento anno 2018 ex L.R. 9/2007 e collaborazioni con Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia. Tale attività riguarda il supporto operativo relativo all’attuazione di una serie di specifiche attività riconducibili alle Politiche regionali recepite nel Piano Strategico Regionale per la ricerca scientifica, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione 2016 – 2018, nonché il proseguimento delle attività legate al portale innoveneto.org ed alla partecipazione della Regione del Veneto alle iniziative dei Cluster Tecnologici Nazionali;
2. Realizzazione di progetti finanziati dalla Commissione Europea a valere su vari programmi comunitari (Spazio Alpino, Central Europe, Horizon 2020, COSME, Mediterranean, Italia-Croazia);
3. Collaborazione con Direzione I.C.T. ed Agenda Digitale per l’attività di Governance dei progetti finanziati sul bando FAB LAB e per l’attività di Segreteria Tecnica in attuazione del Piano di Governance dell’ADVeneto2020;
4. Collaborazione con Direzione Turismo per la gestione operativa delle iniziative regionali di consolidamento e potenziamento della rete degli uffici di Informazione ed Accoglienza Turistica (I.A.T.) e di supporto nell’elaborazione del Programma Regionale per il Turismo (P.R.T.);
5. Collaborazione con Direzione Promozione Economica ed Internazionalizzazione, con particolare riferimento all’organizzazione della 17^ edizione di “Buy Veneto” ed al proseguimento dell’attività di Segreteria Tecnica per la realizzazione di manifestazioni fieristiche e per la conclusione dei progetti “Italy Golf e More” e “Terme, Benessere, Salute”;
6. Gestione ordinaria della società. Rientra in quest’attività anche il coordinamento della dismissione delle società partecipate.

            Da quanto evidenziato nei prospetti di “budget 2018” si evidenzia che la Società prevede di aumentare il “Valore della produzione”, quasi raddoppiandolo rispetto al 2017, raggiungendo l’importo di € 2.952.685,30 (nel consuntivo 2017 il valore è pari a € 1.542.021,00); nel dettaglio, le prestazioni rese a favore della Regione sono previste pari ad € 2.184,147,05, gli “Altri ricavi e proventi”, relativi a Progetti europei sono stimati pari a € 506.538,25 e i Contributi in c/esercizio erogati dal socio Regione si prevedono pari a € 160.000,00.

I “Costi” sono previsti in aumento rispetto all’esercizio precedente, e, nello specifico, riguarda i “Costi per servizi”, prevedendo per il 2018 un valore di € 1.876.569,56 (€ 721.541,00 a consuntivo 2017), di cui i “Costi per studi e consulenze” si prevedono in aumento rispetto all’esercizio precedente, per un valore a budget 2018 di € 49.500,00, mentre nell’anno 2017 è stato pari ad € 29.445,00.

La Società evidenzia che il ricorso a professionisti esterni o ad altre formule di collaborazione con società o strutture di ricerca rappresentano un naturale e irrinunciabile ausilio allo svolgimento delle attività progettuali. Infatti esse permettono di fornire le competenze verticali non reperibili all’interno di una società dalla struttura esile, oltre a garantire un livello qualitativo adeguato dei servizi offerti.

Nella composizione dei “Costi per servizi”, si prevede che i compensi dell’Organo Amministrativo comprensivi dei rimborsi spesa registrino una somma a budget 2018 di € 18.720,00, a fronte di un dato consuntivo 2017 di € 19.296,00; allo stesso tempo, si evidenzia che i compensi del Collegio Sindacale, nel 2017 sono stati pari a € 27.256,00 e si prevede un valore complessivo a budget 2018 pari a € 28.000,00.

I “Costi per collaborazioni a progetto, co.co.co., collaborazioni coordinate e continuative” sono previsti pari a € 0,00 come nel 2017, mentre per il personale a tempo determinato viene previsto un costo di € 35.000,00, mentre era pari a € 0,00 nel 2017.

Il costo del personale a tempo indeterminato è previsto nel 2018 pari ad € 700.000,00, in diminuzione rispetto al 2017 quando è stato pari ad € 729.634,00.

I costi per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza sono previsti pari a € 500,00 mentre nel 2017 sono ammontati ad € 318,00.

I “Costi per sponsorizzazioni” sono previsti nulli nel 2018, come lo erano stati nel 2017, in coerenza con l’applicazione delle direttive regionali.

Si prevedono nel 2018 Altri costi di produzione per € 215.500,00.

Conseguentemente, Veneto Innovazione S.p.A. prevede di chiudere il 2017 con un risultato d’esercizio al netto delle imposte pari a € 1.702,24.

È importante considerare che con successiva Deliberazione CR la Giunta regionale provvederà ad assegnare alla Società obiettivi di medio e lungo termine relativi all’arco temporale 2018 – 2022.

Per ogni ulteriore dettaglio si rinvia all’Allegato B.

Per quanto rappresentato, in relazione al secondo punto all’ordine del giorno, si propone di approvare, nel suo complesso, il budget per l’esercizio 2018, Allegato B, che prevede un risultato positivo di € 1.702,24, determinato da un rilancio delle attività societarie legate a convenzioni stipulate anche con ulteriori Strutture regionali.

Con riferimento al terzo punto all’ordine del giorno, si rappresenta come l’art. 22 dello Statuto societario, modificato nell’assemblea del 01.03.2017, preveda che la revisione legale dei conti sia esercitata da un revisore legale dei conti o da una società di revisione e l’art. 3, comma 2, D.Lgs. 175/2016, precisi come tale funzione non possa essere affidata al Collegio Sindacale. Con nota prot. 582 del 16.07.2018 la Società ha trasmesso la proposta motivata per il conferimento dell’incarico di revisione legale dei conti ai sensi dell’art. 13, D.Lgs. 39/2010 formulata dal Collegio Sindacale, Allegato C. La proposta è quella di affidare l’incarico di revisione legale dei conti alla dott.ssa Paola Munerol che ha presentato un’offerta consistente in un servizio di 61 ore lavorative a fronte di un compenso annuo lordo di € 3.500,00.

 Si propone di incaricare il rappresentante regionale in Assemblea di votare per il conferimento dell’incarico di revisione legale dei conti al nominativo individuato nella suddetta proposta motivata e per il relativo compenso.

Con riferimento al quarto punto all’ordine del giorno, relativo alle Varie ed eventuali, si propone di incaricare il rappresentante regionale di chiedere, ai sensi della DGR 324/2017, all’organo amministrativo della società di fornire all’Amministrazione regionale, come già segnalato con nota 05.07.2018 prot. 286667, della Direzione Partecipazioni Societarie ed Enti regionali, ogni eventuale ulteriore aggiornamento della situazione già rappresentata dalla Società con nota prot. 454 del 07.06.2018, relativamente ai procedimenti previsti di dismissione delle partecipazioni e di conoscere lo stato di attuazione del progetto di fusione fra la Società e Veneto Innovazione Holding S.p.A..

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 14.03.2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubblicazioni”;

VISTO il D.Lgs. 19.08.2016, n. 175 “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica”;

VISTA la L.R. del 06.09.1988, n. 45 “Costituzione di una società a partecipazione regionale per lo sviluppo dell'innovazione e collaborazione con il C.N.R. per studi e ricerche in materia di interesse regionale del 6 settembre 1988”;

VISTO l’art. 2, comma 2, L.R. 31.12.2012, n. 54;

VISTA la L.R. 24.12.2013, n. 39 “Norme in materia di società regionali”;

VISTA la DGR 10.11.2014, n. 2101 “Modifiche ed integrazioni alle direttive indirizzate alle società partecipate con la DGR n. 258/2013”;

VISTO lo Statuto della Veneto Innovazione S.p.A.;

VISTA la nota di convocazione dell’Assemblea ordinaria dei Soci di Veneto Innovazione S.p.A.;

CONSIDERATO che ai sensi dell’art. 61, comma 3, Statuto del Veneto, il Presidente della Giunta regionale o suo delegato, parteciperà all’assemblea;

VISTA documentazione trasmessa dalla Società ed agli atti degli uffici regionali;

delibera

1. di dare atto che le premesse, compresi gli Allegati A, B, C, formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di prendere atto di quanto dichiarato nei documenti di bilancio dalla Società, Allegato A, in merito al rispetto delle direttive fornite con DGR 2101/2014;
3. di condividere la proposta di contenimento delle spese di funzionamento formulata dalla Società per l’anno 2018 e illustrata in premessa, ai sensi dell’art. 2, L.R. 39/2013 ed inoltre di fornire quale obiettivo specifico alla Società, ai sensi dell’art. 19, comma 5, D.Lgs. 175/2016, di confermare anche per il 2018 l’indicazione di contenere gli oneri contrattuali relativi al personale, recependo nella contrattazione di secondo livello le limitazioni a cui è soggetto il personale regionale, mediante adozione da parte della Società di propri provvedimenti di recepimento, che dovranno essere pubblicati nel sito della medesima e della Regione;
4. di incaricare la Direzione Partecipazioni Societarie ed Enti regionali di pubblicare, ai sensi dell’art. 19, comma 7, D.Lgs. 175/2016 e dell’art. 8, D.Lgs. 33/2013, il presente provvedimento nella Sezione “Amministrazione Trasparente” del sito internet della Regione;
5. in relazione al primo punto all’ordine del giorno dell’assemblea, di approvare, nel complesso, il bilancio d’esercizio al 31.12.2017, Allegato A e la proposta dell’Amministratore Unico di destinare l’utile d’esercizio pari ad € 2.835,00, dopo l’accantonamento a riserva legale del 5 % ai sensi dell’art. 2430 c.c., a rafforzamento della base patrimoniale, in conformità dell’art. 24 dello statuto sociale;
6. di invitare la Società a verificare che i valori di € 18.408,00 a titolo di “compenso liquidatore” e di € 10.375,00 quali “rimborsi chilometrici e spese liquidatore” presenti nel Bilancio dell’esercizio 2017 della propria controllata Veneto Innovazione Holding s.r.l. fra i costi per servizi, rispettino i limiti di cui all’art. 7, L.R. 39/2013 e delle relative Direttive regionali, tenendo informato il Socio Regione del Veneto;
7. di incaricare il rappresentante regionale in Assemblea ad invitare la Società all’approvazione del bilancio d’esercizio 2018 nel rispetto dei termini previsti dall’art. 11 dello Statuto vigente, e comunque inderogabilmente entro e non oltre il 31 maggio dell’anno successivo, ivi incluso il bilancio della controllata VI Holding s.r.l. ed ad invitare la Società al rispetto delle diverse scadenze di volta in volta fissate per la trasmissione delle integrazioni documentali richieste dalla Regione a fini di governance e di controllo di gestione;
8. di prendere atto di quanto rappresentato dalla Società con riferimento ai programmi di valutazione del rischio di crisi aziendale (art. 6, comma 2, D.Lgs. 175/2016) e alle informazioni fornite sugli strumenti di governo societario integrativi (art. 6, commi 3 e 5, D.Lgs. 175/2016) contenute nell’Allegato A;
9. in relazione al secondo punto all’ordine del giorno, di approvare, nel suo complesso, il budget per l’esercizio 2018, Allegato B, che prevede un risultato positivo di € 1.702,24, determinato da un rilancio delle attività societarie legate a convenzioni stipulate anche con ulteriori Strutture regionali, richiedendo però nel contempo all’Amministratore Unico della Società, il rispetto dell’obiettivo specifico assegnato ai sensi dell’art. 19, comma 5, D.Lgs. 175/2016, e fatto salvo il rispetto dei vincoli del bilancio regionale e l’effettiva sottoscrizione delle convenzioni con le strutture regionali interessate;
10. con riferimento al punto 3 all’ordine del giorno, di incaricare il rappresentante regionale in Assemblea di votare per il conferimento dell’incarico di revisione legale dei conti al nominativo individuato nella “Proposta motivata per il conferimento dell’incarico di revisione legale dei conti ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. n. 39/2010” trasmessa dalla Società con nota prot. n. 582 del 16.07.2018, Allegato C e per il relativo compenso ivi indicato;
11. con riferimento al punto 4 all’ordine del giorno, relativo alle Varie ed eventuali, si propone di incaricare il rappresentante regionale di chiedere, ai sensi della DGR 324/2017, all’organo amministrativo della società di fornire all’Amministrazione regionale, come già segnalato con nota della Direzione Partecipazioni Societarie ed Enti regionali prot. 286667 del 05.07.2018, ogni eventuale ulteriore aggiornamento della situazione già rappresentata dalla Società con nota prot. 454 del 07.06.2018, relativamente ai procedimenti previsti di dismissione delle partecipazioni e di conoscere lo stato di attuazione del progetto di fusione fra la Società e Veneto Innovazione Holding S.p.A.;
12. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
13. di pubblicare la presente deliberazione, ad esclusione degli Allegati, nel Bollettino ufficiale della Regione e nel sito internet regionale.

Allegati (omissis)

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