Home » Dettaglio Deliberazione della Giunta Regionale
Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1089 del 31 luglio 2018
Collaborazione della Regione del Veneto all'avvio operativo del Progetto di Medici con l'Africa Cuamm ONG/ONLUS "NEMS - National Emergency Medical Services" per la progettazione e la realizzazione di un Servizio Nazionale di Emergenza Medica in Sierra Leone.
Con il presente atto si approva la collaborazione della Regione del Veneto all’avvio operativo del progetto di Medici con l’Africa Cuamm ONG/ONLUS denominato “NEMS - National Emergency Medical Services” individuando il dr. Paolo Rosi, Direttore della U.O.C. Centrale Operativa SUEM dell’Azienda ULSS n. 2 “Marca trevigiana”, in possesso di comprovata esperienza in materia nonché delle necessarie competenze tecnico/specialistiche, quale referente regionale per la realizzazione delle fasi iniziali del progetto NEMS; la partecipazione del dr. Paolo Rosi al progetto del CUAMM avrà durata massima fissata al 31 dicembre 2018.
Si assegna a favore dell’Azienda ULSS n. 2 “Marca trevigiana”, a titolo di rimborso dei costi per la partecipazione del dr. Paolo Rosi al Progetto NEMS, un finanziamento fino ad un importo complessivo massimo di euro 100.000,00 attinto dai finanziamenti della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) anno 2018, da erogarsi per il tramite dell’Azienda Zero.
L'Assessore Luca Coletto di concerto con l'Assessore Elisa De Berti riferisce quanto segue.
La collaborazione consolidata e di lunga data tra la Regione del Veneto e Medici con l’Africa Cuamm ONG/ONLUS si è recentemente concretizzata in un importante intervento di aiuto umanitario nei confronti della popolazione servita dall’Ospedale di Pujehun per far fronte alla disastrosa e straordinaria situazione sanitaria conseguente alla violenta epidemia di Ebola, diffusasi in tutta l’Africa Occidentale, soprattutto in Sierra Leone, nel corso del 2014 che aveva portato l’Ospedale stesso, struttura rurale, in carenti condizioni igienico-sanitarie, evidenziando tutti i suoi limiti nel far fronte in modo adeguato all’infezione, soprattutto per quanto riguarda le attività di diagnostica di laboratorio.
L’iniziativa umanitaria si è posta l’obiettivo prioritario di garantire il controllo delle infezioni ospedaliere e la biosicurezza per i pazienti e gli operatori attraverso servizi diagnostici “di base”, mediante la fornitura di equipaggiamenti e attrezzature sicure e di qualità e con analisi di laboratorio di biochimica clinica ed ematologica rese possibili a seguito dell’installazione e della messa in funzione di un laboratorio mobile, fornito dalla Regione del Veneto.
Le azioni progettuali intraprese, tuttora in corso, oltre ad assicurare il mantenimento delle capacità diagnostiche e di biosicurezza dell’Ospedale di Pujehun, mirano al miglioramento dei servizi ostetrici e pediatrici presso il complesso materno-infantile, in particolare tramite la riabilitazione della sala operatoria e dei reparti della maternità in modo da favorire l’accesso e la qualità dei servizi ostetrici, neonatali e pediatrici.
In un Paese, che è stato duramente colpito dal virus Ebola tra il 2014 e il 2015, con i tassi di mortalità più alti al mondo, la sfida è di dare risposta all’emergenza per creare sviluppo stabile e duraturo.
In tale contesto, si inserisce la Lettera di Intenti sottoscritta il 9 agosto 2016 tra il Presidente della Regione del Veneto e il Direttore del CUAMM per la collaborazione reciproca tra i due Enti al fine di programmare un Servizio Nazionale di Emergenza Medica in Sierra Leone.
Conseguentemente è stato costituito tra le Parti un partenariato, con la partecipazione anche del CRIMEDIM - Research Center in Emergency and Disaster Medicine dell’Università del Piemonte Orientale, per la predisposizione della proposta progettuale “NEMS - National Emergency Medical Services” presentata nell’anno 2016 dal CUAMM, quale partner capofila della partnership, nell’ambito del bando internazionale, indetto dal Ministero della Salute della Sierra Leone e finanziato dalla Banca Mondiale, per la progettazione e la realizzazione di un Servizio nazionale di emergenza medica (servizio ambulanze 118) in Sierra Leone finalizzato al rilancio del suo sistema sanitario.
La Regione ha contribuito all’elaborazione del disegno progettuale mettendo a disposizione del CUAMM le esperienze della rete SUEM 118 del Veneto che, per la sua eccellenza, è apprezzata e studiata anche in campo internazionale.
Il progetto proposto da Medici con l’Africa Cuamm, in partenariato con la Regione del Veneto e CRIMEDIM, è risultato il migliore dei sette presentati al Ministero della Sanità della Sierra Leone nell’ambito di una gara internazionale tra concorrenti provenienti da tutto il mondo. La valutazione ha riguardato sia il profilo tecnico, sia l’impatto costo-efficacia.
Il Ministero della Sanità della Sierra Leone con nota del 19 agosto 2017 ha comunicato l’assegnazione del Bando al CUAMM, perfezionatasi il 22 gennaio 2018 con la sottoscrizione tra le parti del relativo contratto - “Contract the management of NEMS Services” tra Ministry of Health & Sanitation Sierra Leone e CUAMM - per l’implementazione del progetto NEMS da realizzare in 26 mesi.
Il Progetto, finanziato dalla Banca Mondiale, servirà a garantire il primo servizio nazionale per le emergenze sanitarie della Sierra Leone. Prevede l’avvio di un sistema di trasporto con copertura dell’intero territorio, coordinato da una centrale operativa nazionale che dovrà gestire un totale di 200 ambulanze.
Gli obiettivi prioritari del progetto consistono nella creazione di una centrale operativa a chiamata pubblica con numero telefonico nazionale, nell’allocazione e gestione di 163 ambulanze su un territorio di 7 milioni di abitanti contrassegnato da grande variabilità geografica con la presenza di aree costiere, fluviali, montane e paludose, formazione e gestione del personale coinvolto - circa 1000 operatori tra autisti e infermieri - nell’applicazione di un sistema informatico avanzato per la gestione delle chiamate. È inoltre prevista la definizione di quadro giuridico e finanziario per la sostenibilità del sistema NEMS.
Il CUAMM, con nota del 11 gennaio 2018 prot. n. 006/PG-2018 e con successiva nota integrativa del 1 giugno 2018 prot. 0241/2018 ha chiesto alla Regione del Veneto, vista l’esperienza maturata in materia di gestione di uno tra i sistemi di emergenza- urgenza più avanzati d’Italia, in un contesto geografico e territoriale molto diversificato qual è quello Veneto nonché le capacità acquisite in termini di programmazione, volume e qualità dell’assistenza sanitaria, di collaborare all’avvio del Progetto NEMS in Sierra Leone fornendo assistenza tecnica specialistica per la definizione del disegno complessivo del programma progettuale, per la progettazione e la gestione della centrale operativa, per lo sviluppo delle procedure standard e del sistema raccolta e analisi dei dati nonché per la formazione del personale del Servizio sierraleonese di emergenza medica.
Con le medesime note il CUAMM ha rappresentato la necessità di potersi avvalere della professionalità del dr. Paolo Rosi, Direttore della U.O.C. Centrale Operativa SUEM dell’Azienda ULSS n. 2 “Marca trevigiana”, in quanto figura professionale in possesso di comprovata esperienza in materia nonché delle competenze di carattere tecnico, strategico e di relazione occorrenti per la realizzazione delle fasi iniziali del progetto, chiedendo contestualmente la disponibilità della Regione del Veneto a farsi carico dei costi complessivi connessi alla partecipazione a NEMS del succitato dirigente medico.
Premesso quanto sopra, in considerazione del rilievo dell’iniziativa, si propone di prendere atto dell’approvazione da parte del Ministero della Sanità della Sierra Leone del progetto “NEMS - National Emergency Medical Services” presentato da Medici con l’Africa Cuamm ONG/ONLUS nell’ambito del bando internazionale, indetto dal Ministero della Salute della Sierra Leone e finanziato dalla Banca Mondiale, per la progettazione e la realizzazione di un Servizio nazionale di emergenza medica (servizio ambulanze 118) in Sierra Leone.
Si propone di approvare la collaborazione della Regione del Veneto all’avvio operativo del progetto di Medici con l’Africa Cuamm ONG/ONLUS denominato “NEMS - National Emergency Medical Services” individuando il dr. Paolo Rosi, Direttore della U.O.C. Centrale Operativa SUEM dell’Azienda ULSS n. 2 “Marca trevigiana” quale referente regionale per la realizzazione delle fasi iniziali del progetto NEMS. La partecipazione del dr. Paolo Rosi al progetto del CUAMM avrà durata massima fissata al 31 dicembre 2018. L’Azienda ULSS n. 2 “Marca trevigiana” ha già espresso, nel consueto spirito di collaborazione, parere favorevole in merito.
Si ritiene di determinare in euro 100.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa per l’esercizio 2018 derivanti dal presente provvedimento.
A questo fine occorre considerare che, a seguito della L.R. 19/2016, con DGR n. 326 del 21 marzo 2018, la Giunta regionale ha autorizzato l’erogazione, attraverso l’Azienda Zero, dei finanziamenti della GSA di cui al Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 32/2018, con il quale viene effettuata la programmazione degli interventi sulle linee di finanziamento e dove viene ad esserci anche la linea di spesa n. 68 relativa a quanto in oggetto e denominata “Programmi di scambio informativo/formativo di personale del SSSR con personale appartenente a strutture ospedaliere di altri partner” afferente al capitolo di Bilancio regionale n. 103285.
Con successivo decreto del Direttore della “U.O. Procedure contabili, bilancio consolidato, tavolo adempimenti” n. 6 del 10 aprile 2018 si è proceduto a liquidare ad Azienda Zero l’importo di euro 339.636.500,00 relativo ai finanziamenti della GSA da effettuarsi attraverso l’Azienda Zero stessa, che ricomprende anche la linea di spesa sopra citata.
Con il presente atto si propone pertanto di finanziare l’intervento di spesa in oggetto fino ad un importo complessivo massimo di euro 100.000,00 per l’esercizio corrente da assegnare a favore del beneficiario Azienda ULSS n. 2 “Marca trevigiana” C.F. 03084880263, con copertura finanziaria a carico dei finanziamenti della GSA previsti per la linea di spesa n. 68 “Programmi di scambio informativo/formativo di personale del SSSR con personale appartenente a strutture ospedaliere di altri partner”, a titolo di rimborso dei costi complessivi per la partecipazione del dr. Paolo Rosi al Progetto NEMS.
L’Azienda Zero provvederà all’erogazione a favore dell’Azienda ULSS n. 2 “Marca trevigiana” del succitato finanziamento, fino ad un importo complessivo massimo di euro 100.000,00=, con le seguenti modalità:
Si propone di ritenere ammissibili a contributo le spese connesse alla partecipazione del dr. Paolo Rosi al Progetto eventualmente già sostenute dall’Azienda ULSS n. 2 “Marca trevigiana” in data precedente a quella di approvazione della presente iniziativa da parte della Giunta Regionale, qualora non oggetto di altro finanziamento.
Si propone di incaricare l’Unità Organizzativa Commissione salute e relazioni socio-sanitarie dell’Area Sanità e Sociale dell’esecuzione del presente atto.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il D.Lgs. 23/06/2011, n. 118 e s.m.i.;
VISTA la L.R. 29/11/2001, n. 39 e s.m.i.;
VISTA la L.R. 7/01/2011, n. 1;
VISTO l'art. 2, comma 2, lett. o), della L.R. 31/12/2012, n.54;
VISTE le LL.RR. 25/10/2016, n. 19 e 30/12/2016, n. 30;
VISTA la L.R. n. 46 del 29/12/2017 “Legge di stabilità regionale 2018”;
VISTA la L.R. n. 47 del 29/12/2017 “Bilancio di previsione 2018-2020”;
VISTA la DGR n. 81 del 26/01/2018 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2018-2020”;
VISTA la DGR n. 326 del 21/03/2018;
VISTO il Decreto S.G.P. n. 1 del 11/01/2018 “Bilancio Finanziario Gestionale 2018-2020”;
VISTO il Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 32 del 26/02/2018;
VISTO il Decreto del Direttore della “U.O. procedure contabili, bilancio consolidato, tavolo adempimenti” n. 6 del 10/04/2018;
VISTA la Lettera di Intenti sottoscritta il 9/08/2016 tra il Presidente della Regione del Veneto e il Direttore del CUAMM per la collaborazione reciproca al fine di programmare un SUEM nazionale in Sierra Leone;
VISTO il “Contract the management of NEMS Services” tra Ministry of Health & Sanitation Sierra Leone e CUAMM del 22/01/2018;
VISTE le note CUAMM del 11 gennaio 2018 prot. n. 006/PG-2018 e del 1/06/2018 prot. 0241/2018;
delibera
Torna indietro
