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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 83 del 17 agosto 2018


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1092 del 31 luglio 2018

Autorizzazione all'assunzione di personale da parte di Azienda Zero prioritariamente con le procedure di cui all'articolo 20, comma 1, del D.Lgs. 75/2017. Articolo 7, comma 1, della L.R. 25 ottobre 2016, n. 19. D.G.R. n. 61/CR dell'8 giugno 2018.

Note per la trasparenza

Con la presente deliberazione si autorizza Azienda Zero ad assumere alcune unità di personale appartenenti ai ruoli amministrativo e tecnico, prioritariamente mediante le  procedure di stabilizzazione previste dall'articolo 20, comma 1,  del D.Lgs. 75/2017, ed a incrementare i fondi del Comparto Sanità contestualmente alle singole assunzioni che saranno effettuate.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Con L.R. 25 ottobre 2016, n. 19 è stata costituita l’Azienda per il governo della Sanità della Regione Veneto - Azienda Zero con il compito di perseguire la razionalizzazione, l’integrazione e l’efficientamento dei servizi sanitari, socio sanitari e tecnico amministrativi del servizio sanitario regionale. A tal fine l’articolo 2, comma 1, della legge soprarichiamata ha attribuito ad Azienda Zero una serie di funzioni, demandando, al comma 2,  alla Giunta Regionale, con successivi provvedimenti, sentita la competente Commissione consiliare, l’attribuzione di ulteriori, individuate funzioni.

Con D.G.R. n. 733 del 29 maggio 2017 sono state attribuite ad Azienda Zero le funzioni di cui al citato articolo 2, comma 2, della L.R. 19/2016 e, nel contempo, sono state emanate le linee guida per la predisposizione, da parte della medesima Azienda, del proprio atto aziendale (approvato con decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 84 del 7 luglio 2017). Le linee guida in parola hanno attribuito al Direttore Generale della stessa Azienda Zero, nelle more del completamento della sua fase di avvio, la facoltà di individuare una dotazione organica provvisoria. Il Commissario di Azienda Zero, in ottemperanza al paragrafo 7 delle linee guida regionali, ha provveduto a presentare la proposta di dotazione organica provvisoria al Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale, che ne ha disposto l’approvazione con decreto n. 94 del 25 luglio 2017, ferma restando la possibilità di un successivo adeguamento in relazione alla progressiva implementazione delle attività.

Il Protocollo di Intesa tra l’amministrazione regionale e le OO.SS. del Comparto Sanità dell’11 luglio 2017, di cui la Giunta Regionale ha preso atto con deliberazione n. 1251 dell’8 agosto 2017, ha, tra l’altro, previsto che qualora l’esperimento delle procedure di mobilità dalle aziende sanitarie ad Azienda Zero, per la copertura delle attività trasferite, non fosse sufficiente a soddisfare il fabbisogno di risorse umane, Azienda Zero, secondo la previsione dell’articolo 7, comma 1, della L.R. 19/2016, previa autorizzazione della Giunta Regionale, sentita la competente Commissione consiliare, provvederà ad assumere direttamente il personale necessario.

Con deliberazione n. 2176 del 29 dicembre 2107 la Giunta Regionale, sentita la competente Commissione consiliare, ha autorizzato Azienda Zero ad acquisire tutto il personale previsto nella predetta dotazione organica provvisoria che, di fatto, coincide per l’anno 2018, con il piano assunzioni.

Peraltro, con D.G.R. n. 2024 del 6 dicembre 2017 è stato disposto il trasferimento presso Azienda Zero delle attività e del personale non a tempo indeterminato afferenti a gran parte del Coordinamenti Regionali individuati al paragrafo 4,4.4 “Strutture e attività a supporto della programmazione” del Piano Socio Sanitario Regionale approvato dalla L.R. 29 giugno 2012, n. 23, tra i quali il Coordinamento Regionale Emergenza Urgenza (CREU) e il Coordinamento Regionale per le attività trasfusionali (CRAT).

Si rappresenta, poi, che negli accordi sindacali ex articolo 47 della L. n. 428/1990, con i quali sono stati disciplinati, in attuazione delle previsioni di cui all’articolo 31 del D.Lgs. 165/2001 e dell’articolo 2112 c.c., oltrechè della L.R. 19/2016, i processi di trasferimento di funzioni e risorse dalla aziende sanitarie del Veneto ad Azienda Zero,  quest’ultima si è impegnata a verificare la possibilità di stabilizzare il personale  proveniente dai Coordinamenti regionali e dal Sistema Epidemiologico Regionale.

Con nota del Commissario di Azienda Zero prot. n. 6527 del 22 maggio 2018 è stato richiesto all’Amministrazione regionale, in rapporto al predetto trasferimento di attività e di personale, un incremento della dotazione organica provvisoria approvata con il citato decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 94/2017, relativamente ai seguenti profili:

  • n. 4 Collaboratori Tecnico-Professionali – Cat. D;
  • n. 6 Collaboratori Amministrativo Professionali – Cat. D;
  • n. 2 Assistenti Amministrativo Professionali – Cat. C;
  • n. 2 Coadiutori Amministrativi Esperti – Cat. B, Livello economico super.

Con la medesima nota è stata altresì richiesta l’autorizzazione alla copertura dei relativi posti con le procedure di reclutamento speciale di cui all’articolo 20, comma 1, del D.Lgs. n. 75/2017 in rapporto all’esigenza che lo stesso personale sia preferibilmente già qualificato e competente nei singoli settori, in modo da garantire, senza disfunzioni, la continuità nell’esercizio dell’attività.

Infine, è stato richiesto l’incremento dei fondi contrattuali per far fronte alle nuove assunzioni.

Alla luce delle predette richieste, nel prendere atto delle competenze assegnate dall’art.2 della L.R. 19/2016 e dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 733/2017 e in particolare delle ulteriori funzioni trasferite con deliberazione della Giunta Regionale n. 2024/2017, si propone di autorizzare le nuove assunzioni proposte in quanto le attività poste in essere dai Coordinamenti con il passaggio ad Azienda Zero hanno assunto una connotazione strutturale e di conseguenza necessitano per il loro esercizio di personale a tempo indeterminato e non più di contratti a termine.

Si propone altresì di autorizzare, per le ragioni espresse da Azienda Zero nella sopra richiamata nota 6527/2018, l’utilizzo delle procedure di reclutamento speciale di cui all’articolo 20, comma 1, del D.Lgs. 75/2017, fermo restando l’obbligo di attenersi alle indicazioni in materia fornite con le circolari n. 3/2017 e n. 1/2018 del Ministero per la semplificazione e la pubblica amministrazione, con il documento adottato in data 15 febbraio 2018 dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e con la nota dell’Area Sanità e Sociale prot. n. 81700 del 2 marzo 2018.

Si evidenzia, peraltro, che delle assunzioni in parola l’Azienda dovrà tener conto in sede di definizione del piano triennale dei fabbisogni di personale di cui agli articoli 6 e 6-ter del D.Lgs. 165/2001, l’approvazione del quale dovrà seguire il procedimento stabilito con D.G.R. n. 677 del 15 maggio 2018, a cui seguirà l’adeguamento della dotazione organica provvisoria.

Per quanto attiene all’incremento dei fondi contrattuali, che potrà essere disposto a seguito dell’effettuazione delle assunzioni autorizzate con il presente atto, si ritiene che lo stesso possa essere quantificato secondo le indicazioni contenute nel citato Protocollo d’Intesa tra l’amministrazione regionale e le OO.SS. del Comparto Sanità dell’11 luglio 2017.

Con Deliberazione n. 61/CR dell'8 giugno 2018 la Giunta Regionale ha approvato le disposizioni precedentemente illustrate  ed ha contestualmente disposto la trasmissione della stessa deliberazione al Consiglio regionale per l'acquisizione del parere della competente Commissione consiliare, previsto dall'articolo 7, comma 1, della L.R. 25 ottobre 2016, n. 19.

La Quinta Commissione consiliare ha espresso parere favorevole, a maggioranza, sulla predetta deliberazione nella seduta n. 104 del 27 giugno 2018.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’articolo 47 della L 29 dicembre 1990, n. 428;

VISTI gli artt. 6, 6 ter e 31 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e s.m. e i.;

VISTO il D.Lgs. 25 maggio 2017, n. 75;

VISTA la L.R. 29 giugno 2012, n. 23;

VISTA la D.G.R. n. 733 del 29 maggio 2017;

VISTA la D.G.R. n. 1251 dell’8 agosto 2017;

VISTA la D.G.R. n. 2024 del 6 dicembre 2017;

VISTA la D.G.R. n 677 del 15 maggio 2018;

VISTO l’art. 2, co. 2, lett. o), della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO l’articolo 7, comma 1, della L.R. 25 ottobre 2016, n. 19;

VISTA la propria deliberazione /CR n. 61 dell'8 giugno 2018;

VISTO il parere della Quinta Commissione consiliare rilasciato in data 27 giugno 2018.

delibera

  1. di ritenere le premesse parte integrante ed essenziale del presente provvedimento;
  2. di prendere atto delle ulteriori funzioni trasferite ad Azienda Zero dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 2024/2017;
  3. di autorizzare Azienda Zero a procedere all’assunzione, per le ragioni illustrate nelle premesse, dei seguenti profili professionali:
  1. n. 4 Collaboratori Tecnico-Professionali – Cat. D;
  2. n. 6 Collaboratori Amministrativo Professionali – Cat. D;
  3. n. 2 Assistenti Amministrativo Professionali – Cat. C;
  4. n. 2 Coadiutori Amministrativi Esperti – Cat. B, Livello economico super prioritariamente mediante le procedure di reclutamento speciale di cui all’articolo 20, comma 1, del D.Lgs. 75/2017, fermo restando l’obbligo di attenersi alle indicazioni in materia fornite con le circolari n. 3/2017 e n. 1/2018 del Ministero per la semplificazione e la pubblica amministrazione, con il documento adottato in data 15 febbraio 2018 dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e con la nota dell’Area Sanità e Sociale prot. n. 81700 del 2 marzo 2018;
  1. di precisare che delle assunzioni in parola l’Azienda dovrà tener conto in sede di definizione del piano triennale dei fabbisogni di personale di cui agli articoli 6 e 6-ter del D.Lgs. 165/2001, l’approvazione del quale dovrà seguire il procedimento stabilito con D.G.R. n. 677 del 15 maggio 2018 a cui farà seguito l’adeguamento della dotazione organica provvisoria;
  2. di autorizzare Azienda Zero all’incremento dei fondi del Comparto Sanità contestualmente alle singole assunzioni che saranno effettuate, precisando che lo stesso potrà essere quantificato secondo le indicazioni contenute Protocollo d’Intesa tra l’amministrazione regionale e le OO.SS. del Comparto Sanità dell’11 luglio 2017, di cui la Giunta Regionale ha preso atto con deliberazione n. 1251 dell’8 agosto 2017;
  3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  4. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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