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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 81 del 14 agosto 2018


Materia: Sicurezza pubblica e polizia locale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1053 del 17 luglio 2018

Programmazione attuativa 2018-2019 della legge regionale 28 dicembre 2012, n. 48 "Misure per l'attuazione coordinata delle politiche regionali a favore della prevenzione del crimine organizzato e mafioso, della corruzione nonché per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile".

Note per la trasparenza

Con questo provvedimento la Giunta regionale aggiorna la programmazione attuativa 2018-2019 delle iniziative progettuali afferenti alla legge regionale 28 dicembre 2012, n. 48, con l’approvazione di tre progetti finalizzati alla prevenzione del crimine organizzato e mafioso, della corruzione nonché per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

Con la legge regionale 28 dicembre 2012, n. 48 la Regione del Veneto si è impegnata a coordinare le proprie politiche per prevenire e contrastare il crimine organizzato mafioso e la corruzione e per promuovere la cultura della legalità e della cittadinanza responsabile. Molto in questo senso è già stato fatto (si veda al proposito la prima relazione biennale alla competente Commissione consiliare prevista dall’art. 19 della LR 48/2012, approvata con Dgr/CR n. 69 del 29 giugno 2016) e attualmente è in corso di completamento il secondo “ciclo biennale” attuativo della legge, avviato con Dgr n.1163 del 19/07/2017 e aggiornato con successiva Dgr n.1672 del 17/10/2017, del quale sarà dato conto nella prossima relazione biennale alla competente Commissione consiliare, prevista entro il secondo semestre del corrente anno 2018.

In ogni caso l’attuazione della LR 48/2012 prosegue senza soluzione di continuità, tanto che quest’anno è già di fatto partita la nuova “stagione programmatoria 2018-2019” con la recente Dgr n.633 dell’8 maggio 2018, che ha approvato un Protocollo d’Intesa con l’Università degli studi di Padova per la realizzazione di un progetto di ricerca e diffusione di conoscenze e buone pratiche sui temi del contrasto all’usura e sui beni confiscati alla criminalità organizzata e mafiosa.

In questo quadro i progetti già realizzati, o in fase di chiusura entro il primo semestre del corrente anno, si stanno dimostrando molto positivi in termini di informazioni raccolte e di ricaduta sociale, talché ne è stata richiesta la prosecuzione, con i necessari aggiornamenti, sia da parte dei soggetti coinvolti che delle stesse Strutture regionali proponenti.

Per venire incontro alle richieste espresse bisogna comunque tenere conto delle limitate disponibilità finanziarie sul capitolo dedicato: in tal senso si propone pertanto la riedizione, opportunamente rivista e aggiornata, dei tre progetti già finanziati con le citate Dgr n.1163/2017 e Dgr n.1672/2017, come di seguito esplicitato:

  1. Struttura regionale proponente: Direzione Agroalimentare; titolo del progetto “La tutela del Made In ( 2 Modulo “ Elaborazione”)

Il progetto è partito nel 2017 con l’obiettivo di rafforzare la tutela giuridica dei produttori contro il fenomeno della contraffazione dei prodotti agroalimentari ed è stato strutturato fin da subito in tre “Moduli operativi” suddivisi in altrettante annualità, da realizzarsi avvalendosi della collaborazione della Fondazione “Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema Agroalimentare” con cui la Regione è convenzionata. Il 1°Modulo (“Raccolta delle informazioni e matching”) è stato appunto realizzato entro il previsto termine del 30 marzo 2018, ed ha permesso la raccolta di una serie nutrita di dati e di informazioni che attestano la presenza, purtroppo radicata, del fenomeno criminoso in Veneto e l’urgenza di interventi efficaci. Il passo successivo di sviluppo del progetto prevede l’attivazione del 2° Modulo “Elaborazione”, oggetto del presente provvedimento, che porterà alla elaborazione di modelli dinamici capaci di offrire una tutela rapida ed efficace dei produttori vittime di contraffazione alimentare. L’attuazione del 3° e ultimo modulo (“Sperimentazione”) sarà decisa successivamente.

  1. Struttura regionale proponente: Direzione Beni e Attività Culturali e Sport- U.O Coordinamento Servizi Culturali Territoriali; titolo del progetto "Legalità = libertà". II° edizione

Il progetto rappresenta la prosecuzione aggiornata dell’analoga iniziativa progettuale, che si chiuderà formalmente a luglio del corrente anno, grazie alla quale è stata resa possibile l’attivazione di ben 56 laboratori, sparsi su altrettanti Comuni di tutte le province venete, tenuti da insegnanti, bibliotecari e operatori socio-culturali, con la finalità di  avvicinare i ragazzi delle scuole primarie di primo e secondo grado e i loro genitori al concetto di legalità, offrendo momenti di condivisione ed educazione su questo tema, con letture e bibliografie ragionate. Essendosi pertanto rivelata molto positiva e coinvolgente per i ragazzi e per gli attori coinvolti, ne è stata fortemente richiesta la prosecuzione, per consolidare e non disperdere i risultati positivi ottenuti, in termini di partecipazione attiva e di crescita della consapevolezza civile circa i temi trattati. Il progetto è realizzato in collaborazione con l’Associazione Italiana Biblioteche con la quale il Veneto ha in essere una convenzione a livello regionale.

  1. Struttura regionale proponente Direzione Protezione Civile e Polizia Locale – U.O. Polizia Locale e Sicurezza Urbana; titolo del progetto “La cultura della legalità e della cittadinanza responsabile: l'impegno dei giovani per la sua promozione”. L.R. 48/2012- anno scolastico 2018-2019”.

Il progetto rappresenta la riedizione aggiornata e ampliata di quello realizzato in collaborazione con l’Ufficio Scolastico regionale per l’anno scolastico 2017-2018 e chiuso con la celebrazione tenutasi ad aprile scorso all’Auditorium “A. Modigliani” di Padova. Il nuovo progetto, valevole per l’anno scolastico 2018-2019, consiste in un concorso rivolto agli studenti delle terze, quarte e quinte classi degli istituti di istruzione secondaria superiore, per invitarli a presentare dei lavori sui temi della legalità e della cittadinanza responsabile, utilizzando gli strumenti di espressione artistica, letteraria e di comunicazione oggi disponibili, partendo dall’analisi dei fenomeni criminosi e corruttivi e prendendo a paradigma di riferimento figure esemplari di persone che hanno testimoniato e che testimoniano quotidianamente e attivamente la fedeltà alle Istituzioni e dei valori fondanti della nostra Costituzione.

I progetti sopra descritti, sono condensati nelle schede sintetiche allegate al presente provvedimento per ciascuno di essi è previsto un contributo finanziario a copertura dei relativi costi previsti, come di seguito indicato :

  1. Titolo del progetto: “La tutela del Made In ( 2 Modulo “ Elaborazione”)”; contributo assegnato: € 27.500,00;
  2. Titolo del progetto: " Legalità = libertà". II° edizione” “; contributo assegnato: € 15.000,00;
  3. Titolo del progetto: “La cultura della legalità e della cittadinanza responsabile: l'impegno dei giovani per la sua promozione”. L.R. 48/2012- anno scolastico 2018-2019”; contributo assegnato: € 34.500,00;

Si ricorda infine che, in base agli indirizzi dettati con Dgr n. 1206 del 18.06.2013, l’attuazione dei progetti è affidata alle singole Strutture proponenti, che hanno l’onere di adottare i necessari atti, compresi gli atti di impegno e liquidazione, a valere sul capitolo 101846 del corrente esercizio finanziario. Hanno inoltre l’onere di informare periodicamente la Struttura di coordinamento (U.O Polizia Locale e Sicurezza urbana) sullo stato di attuazione del progetto, con cadenza almeno semestrale e secondo le indicazioni da questa impartite, anche ai fini del previsto monitoraggio e del report biennale alla competente Commissione consiliare.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Vista la Legge Regionale n. 48 del 28 dicembre 2012;

Vista la DGR n. 1163 del 19 luglio 2017;

Vista la DGR n. 1672 del 17 ottobre 2017;

VISTA la Dgr n.1206 del 18.06.2013

Visto l’art. 2, commi 1 e 2, della L.R. 31 dicembre 2012 n. 54;

VISTA la L.R. n. 47 del 29.12.2017 “Bilancio di previsione 2018-2020”;

VISTO il DSGP n. 1 del 11.01.2018 “Bilancio Finanziario Gestionale 2018-2020”;

VISTA la D.G.R. n. 81 del 26.01.2018 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2018-2020”;

Vista la documentazione agli atti

delibera

  1. Di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2.  Di approvare l’Allegato A “Prospetto riepilogativo delle idee progettuali attuative Lr 48/2012 –Annualità 2018-2019” contenente le schede di sintesi dei progetti;
  3. Di approvare il riparto dei finanziamenti da assegnare alle Strutture proponenti per i progetti di cui al punto 2, a valere sui fondi stanziati sul capitolo di spesa 101846 “Azioni regionali per la prevenzione del crimine organizzato e mafioso (L.R. 28/12/2012 n. 48)”:

Struttura proponente

Titolo del progetto

Importo (euro)

Direzione Agroalimentare

La tutela del Made In”-
( 2° Modulo: “Elaborazione”),

27.500,00

Direzione Beni e Attività culturali e Sport -
UO Coordinamento servizi culturali territoriali

"Legalità = libertà". II° edizione”

15.000,00

Direzione protezione Civile e Polizia Locale -
U.O Polizia Locale e Sicurezza Urbana

La cultura della legalità e della cittadinanza
responsabile: l'impegno dei giovani per la sua
promozione”. L.R. 48/2012- anno scolastico
2018-2019”.

34.500,00

 

TOTALE

77.000,00

 

  1. Di determinare in €77.000,00 (settantasettemila/00) l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederanno, con propri atti e per quanto di rispettiva competenza, i Direttori delle strutture regionali indicati al precedente punto 3, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 101846 “Azioni regionali per la prevenzione del crimine organizzato e mafioso (L.R. 28/12/2012, n. 48)” del bilancio di previsione 2018-2020, esercizio finanziario corrente;
  2. Di dare atto che la Direzione Protezione civile e Polizia locale, a cui è assegnato il capitolo indicato al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  3. Di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della LR 1/2011;
  4. Di incaricare la Direzione Protezione civile e Polizia locale dell’esecuzione del presente atto, per quanto di rispettiva competenza, compresa l’approvazione e sottoscrizione delle convenzioni attuative dei relativi progetti di pertinenza;
  5. Di incaricare i Direttori delle strutture regionali proponenti i progetti finanziati, ai sensi dei punti 2 e 3 che precedono, dell’attuazione dei relativi progetti, adottando specifici atti amministrativi, compresi gli atti di impegno e liquidazione a valere sui fondi stanziati al capitolo 101846, con l’onere di informare periodicamente la Struttura di coordinamento sullo stato di attuazione del progetto, con cadenza almeno semestrale, secondo le indicazioni da questa impartite;
  6. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  7. Di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1053_AllegatoA_374765.pdf

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