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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 81 del 14 agosto 2018


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1040 del 17 luglio 2018

Approvazione dello schema di Protocollo di collaborazione tra la Regione del Veneto e l'Ispettorato Interregionale del Lavoro di Venezia, per la condivisione di informazioni al fine di promuovere un corretto utilizzo dello strumento del tirocinio.

Note per la trasparenza

Si approva lo schema di Protocollo di Collaborazione tra la Regione del Veneto e l’Ispettorato Interregionale del Lavoro di Venezia, per la promozione del corretto utilizzo dello strumento del tirocinio e al fine di prevenire e/o sanzionare forme di abuso e di uso distorto di questa misura di politica attiva del lavoro.

L'Assessore Federico Caner per l'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

Il tirocinio è una misura formativa di politica attiva del lavoro rivolta a soggetti che devono inserirsi o reinserirsi nel mondo del lavoro. Tale strumento permette ai tirocinanti di vivere temporanee esperienze all’interno di ambienti lavorativi per favorire una conoscenza diretta di una professione o di un mestiere e rappresenta un vero e proprio filtro attraverso il quale il tirocinante si orienta circa le proprie scelte professionali e, allo stesso tempo, si forma direttamente sul luogo di lavoro, arricchendo il proprio bagaglio di conoscenze.

Con l’Accordo del 25 maggio 2017 (Atto rep. N. 86/CSR), previsto dall’art.34 della L. 92/2012,  la Conferenza Permanente per i Rapporto tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, ha aggiornato le “Linee guida in materia di tirocini formativi e di orientamento” di cui all’accordo del 24 gennaio 2013. Viene rivisto, aggiornato e integrato il contenuto della precedente deliberazione al fine di superare le criticità emerse nei primi anni di attuazione e di affrontare adeguatamente le problematiche che hanno riguardato l’attuazione della misura “tirocini” nell’ambito del Programma Garanzia Giovani, anche in considerazione dei pareri delle Commissioni parlamentari sui decreti legislativi attuativi del Jobs Act n. 149 e 150 del 14/09/2015, in particolare laddove invitano a rafforzare la vigilanza sulla qualità e genuinità dei tirocini, per far emergere eventuali fittizie forme di lavoro subordinato.

Conformemente agli standard minimi di qualità che i Paesi dell’Unione Europea sono chiamati ad adottare in materia di tirocini, previsti dalla raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea del 10 marzo 2014,e all’Accordo sopra citato, la Giunta Regionale ha adottato la deliberazione n. 1816 del 7 novembre 2017 al fine di definire chiaramente gli obiettivi di approfondimento e formazione e assicurare il rispetto dei diritti relativi alle condizioni di lavoro applicabili ai tirocinanti, individuare i diritti e gli obblighi delle parti coinvolte, nonché la promozione del corretto utilizzo dello strumento. A tal fine l’art. 17 dell’allegato A della predetta deliberazione prevede anche la stipula di appositi protocolli di collaborazione con le sedi territoriali dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro e specifiche sanzioni, sanabili e non, in caso di accertata violazione del rispetto e dei limiti previsti dalle normative statale e regionale.

In linea con quanto sora esposto, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, ha pubblicato lo scorso 18 aprile la circolare n. 8/2018, con la quale ha fornito, ai propri ispettori le indicazioni operative utili al corretto inquadramento dei tirocini, ciò al fine di evidenziare possibili fenomeni di elusione che portano le aziende a sostituire il proprio personale dipendente con tirocinanti che svolgono le medesime attività senza fornire a questi ultimi alcuna formazione.

Considerati gli intenti comuni, la Regione del Veneto e l’Ispettorato Interregionale di Venezia, sanciscono il presente schema di Protocollo di collaborazione Allegato A alla presente deliberazione e che ne forma parte integrante, al fine di dare seguito a quanto espressamente previsto nella delibera 1816/2017 nonché a quanto indicato dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro nella citata circolare n. 8/2018. Con la sottoscrizione dello schema di Protocollo le parti si impegnano a condividere le informazioni utili relative ai tirocini extracurriculari attivati nel territorio della Regione del Veneto, nonché ad incontrarsi periodicamente per valutare il buon esito della collaborazione in modo che ciascuna per il proprio ambito di competenza possa avviare azioni adeguate per accrescere l’efficacia dell’attività ispettiva.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 34 della L. 92 del 28/06/2012;

VISTA la L.R. n. 3 del 13 marzo 2009;

VISTA il D.Lgs. n. 81/2008;

VISTA la DGR. 1816 del 07/11/2017;

VISTO l’art. 2, comma 2, della L.R. n. 54 del 31.12.2012 e s.m.i..

delibera

  1. di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parte integrante del provvedimento;
  2. di approvare lo schema di Protocollo di collaborazione tra la Regione del Veneto e  l’Ispettorato Interregionale del Lavoro di Venezia per la promozione del corretto utilizzo dello strumento del tirocinio, Allegato A alla presente deliberazione e che ne forma parte integrante,  che per la Regione del Veneto sarà sottoscritto dal Direttore della Direzione Lavoro;
  3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  4. di incaricare il Direttore della Direzione Lavoro dell’esecuzione della presente deliberazione, , nonché dell’adozione degli atti conseguenti  e necessari per l’attuazione degli interventi previsti nello schema di Protocollo di collaborazione;
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013;
  6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1040_AllegatoA_374755.pdf

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