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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 70 del 20 luglio 2018


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1037 del 17 luglio 2018

Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo 2014-2020 - Asse I Occupabilità Progetto "Ciclo completo di formazione professionale per attori". Approvazione dello schema di Accordo di Programma tra la Regione del Veneto e l'Associazione Teatro Stabile del Veneto "Carlo Goldoni" al fine di realizzare il Modello Te.S.eO. Veneto - Teatro Scuola e Occupazione.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si propone di stipulare un Accordo di Programma tra la Regione del Veneto e l’Associazione Teatro Stabile del Veneto “Carlo Goldoni” per la realizzazione del Progetto “Ciclo completo di formazione professionale per attori” con il quale si prevede l’identificazione e la sistematizzazione del Modello Te.S.eO. Veneto – Teatro Scuola e Occupazione, attraverso:

  • la creazione di una Rete Regionale della Formazione Propedeutica Teatrale;
  • il consolidamento di una Scuola Teatrale Regionale di Eccellenza, che integri i percorsi formativi esistenti;
  • la creazione di una Compagnia Giovani per facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro degli allievi e delle allieve di maggior talento,

e se ne approva il relativo schema. Il presente provvedimento non assume impegni di spesa ma ne avvia la procedura.

L'Assessore Federico Caner per l'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto considera fondamentale sostenere azioni formative funzionali alla crescita culturale e a favorire l’occupazione qualificata di professioni artistiche nell’ambito dello spettacolo dal vivo, attraverso interventi finalizzati ad innalzare le conoscenze e le competenze delle persone e a sostenere l’inserimento di nuove professionalità, mettendo a sistema l’offerta formativa professionalizzante.

Il Consiglio regionale del Veneto, con la legge regionale 31 marzo 2017, n. 8 “Il sistema educativo della Regione Veneto” ha disposto la promozione della connessione dell’offerta dell’istruzione e della formazione professionale con l’ambito territoriale, in considerazione dei fabbisogni emergenti dal mondo del lavoro di riferimento, anche attraverso modelli organizzativi che garantiscono la reciproca corresponsabilità dei soggetti pubblici e privati al fine di conseguire obiettivi condivisi.

L’Associazione Teatro Stabile del Veneto “Carlo Goldoni” (di seguito TSV) è un’Associazione stabile di produzione teatrale ad iniziativa pubblica, fondata nel 1992 ad opera della Regione del Veneto e dei Comuni di Venezia e Padova. Si sono poi associati il Comune di Vicenza (dal 2003 al 2011), la Provincia di Padova e la Fondazione Atlantide – Teatro Nuovo di Verona (dal 2015 al 2017).

Dal 2015 al 2018, il TSV ha ottenuto la qualifica di Teatro Nazionale. Al momento è riconosciuto quale “Teatro di rilevante interesse culturale” ai sensi dell’art. 11 del D.M. 27 luglio 2017, oltre ad essere Organismo di Formazione accreditato dalla Regione del Veneto ai sensi della legge regionale 9 agosto 2002, n. 19.

Il TSV nasce in una delle regioni più fortemente teatrali d’Italia e la sua opera è caratterizzata da particolari finalità artistiche, culturali e sociali volte alla diffusione della cultura teatrale presso il pubblico di ogni età e fascia sociale.

L’interesse regionale, rispetto alla individuazione e sistematizzazione di un modello veneto della formazione teatrale, intende rappresentare uno strumento per offrire agli aspiranti attori ed attrici (e a latere alle altre professioni artistiche) un modello capace di mettere a sistema ruoli e funzioni.

Rappresenta, dunque, interesse comune delle Parti, ognuna per quanto di propria competenza, collaborare in funzione della realizzazione del Progetto “Ciclo completo di formazione professionale per attori”, di seguito “Progetto”. Il Progetto intende perseguire i seguenti risultati:

  • creazione e sviluppo della Rete Regionale della Formazione Propedeutica Teatrale;
  • creazione e sviluppo della Scuola Teatrale Regionale di Eccellenza;
  • creazione dell’esperienza “Compagnia Giovani”;
  • identificazione e sistematizzazione del Modello Te.S.eO. Veneto – Teatro Scuola e Occupazione. 

Ciascuno degli obiettivi sopra descritti è illustrato nel Progetto denominato “Modello Te.S.eO. Veneto – Teatro Scuola e Occupazione - Ciclo di progetto”, Allegato A1, parte integrante e sostanziale del provvedimento.

Il Progetto rappresenta un’esperienza unica in Italia perché si prefigge di mettere a sistema in una sola Regione l’intero ciclo formativo legato al mestiere dell’attore e prevede la collaborazione di due istituzioni per il raggiungimento del comune obiettivo. La formazione di base sul territorio regionale, al momento frammentata e disomogenea, sarà rafforzata e valorizzata, facilitando l’accesso al percorso professionalizzante da parte dei ragazzi interessati. Attraverso la qualificazione delle competenze e il supporto all’ingresso nel mondo del lavoro, si prefigurano concrete ricadute occupazionali.

Infine, parallelamente agli obiettivi strategici, devono essere considerati altri risultati indiretti quali lo sviluppo di competenze di tipo soft sempre più richieste dal mercato del lavoro, ovvero quelle capacità utilizzate dall’individuo per interagire con l’ambiente sociale e fisico che determinano, in parole povere, lo stile di lavoro di una persona.

A solo titolo esemplificativo, nell’ambito del progetto, ed in particolare nello sviluppo della rete propedeutica, sarà sviluppata la capacità di parlare in pubblico, di superare timidezze e saper mettersi in gioco, di superare ostacoli e limiti propri dell’età dell’adolescenza, la capacità di interpretazione di un testo scritto e di svilupparne un approccio personale ed unico. Si tratta quindi di molte competenze che sono necessariamente sviluppate attraverso gli strumenti del teatro e che, a prescindere dalla concreta ricaduta professionalizzante del progetto, rappresentano un valore aggiunto che diventa bagaglio personale dei fruitori del servizio.

Un ulteriore risultato che ci si prefigge attraverso la costruzione di una scuola teatrale di eccellenza è la creazione di una generazione di attori preparati e competenti, in grado di affermarsi nei diversi contesti di produzione artistica nazionale, cresciuti in un contesto che sia in grado di sviluppare in loro una sensibilità e una consapevolezza del valore della tradizione teatrale veneta, figlia di una identità storica e culturale spesso sminuita da un modello dominante intriso di realtà territoriali, anche linguisticamente rappresentate, molto distanti da quella veneta.

L’implementazione del Progetto avverrà sulla base della suddivisione di compiti di seguito indicata: 

  • la Regione del Veneto interverrà con funzioni di coordinamento complessivo del progetto, programmazione, indirizzo e supervisione delle attività realizzate, oltre all’istituzione di un Comitato tecnico scientifico di accompagnamento al progetto;
  • il TSV garantirà la regolare erogazione dei servizi della Scuola Teatrale Regionale di Eccellenza, l’individuazione delle buone pratiche della propedeutica teatrale nella Regione, l’identificazione e l’accompagnamento della Compagnia Giovani, l’adeguata comunicazione e la visibilità del progetto. 

Il Progetto avrà durata triennale. E’ prevista la possibilità di rinnovo per uguale durata per espressa volontà delle Parti da manifestarsi entro la scadenza.

Le risorse complessivamente destinate ammontano ad Euro 2.362.750,00 e sono ripartite come segue:

  • Euro   1.535.787,50  destinate dalla Regione del Veneto (65% del totale);
  • Euro      826.962,50  destinate  dal TSV                          (35% del totale). 

L’utilizzo dei fondi del Programma Operativo Regionale (POR) Fondo Sociale Europeo (FSE) si applica in considerazione della coincidenza tra gli obiettivi del Progetto “Modello Te.S.eO. Veneto – Teatro Scuola e Occupazione - Ciclo di progetto” e gli obiettivi perseguiti dal POR FSE, con particolare riferimento all’Asse I - Occupabilità - Obiettivo tematico 8 - Priorità di investimento 8ii - Obiettivo specifico POR 2: Aumentare l’occupazione dei giovani.

Si riporta di seguito lo schema relativo all’ambito di riferimento del POR FSE 2014/2020:

Asse

1 – Occupabilità

Obiettivo tematico

8 - Promuovere un’occupazione sostenibile e di qualità e sostenere la mobilità dei lavoratori.

Priorità di investimento

8ii - Integrazione sostenibile nel mercato del lavoro dei giovani, in particolare quelli che non svolgono attività lavorative, non seguono studi né formazione, inclusi i giovani a rischio di esclusione sociale e i giovani delle comunità emarginate, anche attraverso l’attuazione della garanzia per i giovani.

Obiettivo specifico POR

2. Aumentare l’occupazione dei giovani.

Risultato atteso Accordo di Partenariato

8.1 Aumentare l’occupazione dei giovani.

Risultati attesi

Incrementare il tasso di occupazione e il livello di inserimento lavorativo dei giovani di età compresa tra i 15 e i 29 anni (NEET) e di giovani adulti fino ai 35 anni e creazione di nuove opportunità occupazionali con il supporto integrato dei sistemi dell’education, della formazione e del lavoro.

Azioni POR

  • Tirocini curriculari, tirocini di inserimento e work experience, borse lavoro e stage aziendali con particolare riferimento a figure professionali innovative o centrali per i processi di ricerca, sviluppo e innovazione delle imprese;
  • azioni per incentivare la mobilità formativa e professionale anche transnazionale, con particolare attenzione ai settori che offrono maggiori prospettive di crescita (prioritariamente nell’ambito di: green economy, blue economy, ICT, agro-alimentare);
  • creazione e rafforzamento di specifici punti di contatto sul territorio atti a favorire l’orientamento, la validazione degli apprendimenti non formali e informali e la certificazione delle competenze degli individui finalizzati alla riqualificazione, al reinserimento scolastico e all’inserimento lavorativo.

Indicatori di risultato

CR01 - Partecipanti inattivi che cercano lavoro alla fine della loro partecipazione all’intervento;

CR04 - Partecipanti che trovano un lavoro, anche autonomo, alla fine della loro partecipazione all'intervento;

CR06 - Partecipanti che hanno un lavoro, anche autonomo, entro i 6 mesi successivi alla fine della loro partecipazione all'intervento.

Indicatori di realizzazione

PO01 – Destinatari;

CO01 - I disoccupati, compresi i disoccupati di lungo periodo;

CO03 - Le persone inattive;

CO04 - Le persone inattive che non seguono un corso di insegnamento o una formazione;

CO06 - Le persone di età inferiore ai 25 anni;

CO10 - I titolari di un diploma di insegnamento secondario superiore (ISCED 3) o di un diploma di istruzione post secondaria (ISCED 4);

CO11 - I titolari di un diploma di istruzione terziaria (ISCED da 5 a 8).

 

La copertura finanziaria delle obbligazioni da assumersi in relazione alle attività di cui al presente provvedimento è assicurata dalla dotazione di cui al POR FSE 2014/2020, codice di programma 2014IT05SFOP012 approvato con Decisione della Commissione Europea n. 9751 final del 12/12/2014, nell’ambito dell’Asse I - Occupabilità - Obiettivo Tematico 8 - Priorità di investimento 8ii. - Obiettivo Specifico POR 2.

Nel rispetto del principio della competenza finanziaria potenziata, di cui all’Allegato 4/2 del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i., punto 5.2, lett. c, si prevede che le obbligazioni di spesa, per un importo massimo di complessivi Euro 1.535.787,50 saranno assunte a valere sulle risorse di cui al POR FSE 2014/2020, che saranno inscritte sul Bilancio regionale di previsione 2018-2020, approvato con L.R. n. 47 del 29/12/2017, in applicazione, per la quota imputabile all’esercizio 2021, dell’art. 10, comma 3, del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i., nei seguenti termini:

Esercizio di imputazione 2018 - Euro 614.315,00 di cui:

  • quota FSE a carico del capitolo n. 102367 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse I Occupabilità - Area Formazione - Quota comunitaria - Trasferimenti correnti (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)” Euro 307.157,50;
  • quota FDR a carico del capitolo n. 102368 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse I Occupabilità - Area Formazione - Quota statale - Trasferimenti correnti (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)” Euro 215.010,25;
  • quota Reg.le a carico del capitolo n. 102375 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Area Formazione - Cofinanziamento Regionale - Trasferimenti correnti (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)” Euro 92.147,25; 

Esercizio di imputazione 2019 - Euro 460.736,25 di cui:

  • quota FSE a carico del capitolo n. 102367 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse I Occupabilità - Area Istruzione - Quota comunitaria - Trasferimenti correnti (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)” Euro 230.368,12;
  • quota FDR a carico del capitolo n. 102368 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse I Occupabilità - Area Formazione - Quota statale - Trasferimenti correnti (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)” Euro 161.257,69;
  • quota Reg.le a carico del capitolo n. 102375 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Area Formazione - Cofinanziamento Regionale - Trasferimenti correnti (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)” Euro 69.110,44; 

Esercizio di imputazione 2020 - Euro  307.157,50 di cui:

  • quota FSE a carico del capitolo n. 102367 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse I Occupabilità - Area Istruzione - Quota comunitaria - Trasferimenti correnti (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)” Euro 153.578,75;
  • quota FDR a carico del capitolo n. 102368 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse I Occupabilità - Area Formazione - Quota statale - Trasferimenti correnti (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)” Euro 107.505,13;
  • quota Reg.le a carico del capitolo n. 102375 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Area Formazione - Cofinanziamento Regionale - Trasferimenti correnti (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)” Euro 46.073,62; 

Esercizio di imputazione 2021 - Euro 153.578,75 di cui:

  • quota FSE a carico del capitolo n. 102367 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse I Occupabilità - Area Istruzione - Quota comunitaria - Trasferimenti correnti (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)” Euro 76.789,38;
  • quota FDR a carico del capitolo n. 102368 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse I Occupabilità - Area Formazione - Quota statale - Trasferimenti correnti (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)” Euro 53.752,56;
  • quota Reg.le a carico del capitolo n. 102375 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Area Formazione - Cofinanziamento Regionale - Trasferimenti correnti (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)” Euro 23.036,81. 

Qualora i tempi di esecuzione dei provvedimenti d’impegno di spesa non fossero compatibili con il cronoprogramma sopra esposto, il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione potrà prevedere le opportune modifiche.

Ai fini della realizzazione del Progetto, la Regione del Veneto intende procedere alla sottoscrizione di un Accordo di Programma con il TSV, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del provvedimento, che per conto della Regione sarà firmato dal Presidente o da un suo delegato.

Ciò premesso, si propone pertanto all’approvazione della Giunta regionale lo schema di Accordo di Programma per la realizzazione del Progetto denominato “Modello Te.S.eO. Veneto – Teatro Scuola e Occupazione”, Allegato A, il Progetto denominato “Modello Te.S.eO. Veneto – Teatro Scuola e Occupazione - Ciclo di progetto”, Allegato A1 e il “Cronoprogramma delle attività”, Allegato A2, che costituiscono parti integranti e sostanziali del provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTI:

  • il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20.12.2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
  • il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio che sostiene, all’art. 16, l’“Iniziativa a favore dell’occupazione giovanile per la lotta alla disoccupazione giovanile”;
  • il Regolamento (UE - EURATOM) n. 1311/2013 del Consiglio del 2 dicembre 2013 che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020;
  • il Regolamento delegato (UE) n. 480 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;
  • il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;
  • il Regolamento di esecuzione (UE) n. 184/2014 della Commissione del 25 febbraio 2014 che stabilisce, conformemente al Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, i termini e le condizioni applicabili al sistema elettronico di scambio di dati fra gli Stati membri e la Commissione, e che adotta, a norma del Regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all’obiettivo di cooperazione territoriale europea, la nomenclatura delle categorie di intervento per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale nel quadro dell’obiettivo di cooperazione territoriale europea;
  • il Regolamento di esecuzione (UE) n. 288/2014 della Commissione del 25 febbraio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda il modello per i programmi operativi nell’ambito dell’obiettivo “Investimenti in favore della crescita e dell’occupazione” e recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all’obiettivo di cooperazione territoriale europea per quanto riguarda il modello per i programmi di cooperazione nell'ambito dell'obiettivo di cooperazione territoriale europea;
  • il Regolamento di Esecuzione (UE) n. 215/2014 della Commissione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda le metodologie per il sostegno in materia di cambiamenti climatici, la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell’efficacia dell’attuazione e la nomenclatura delle categorie di intervento per i fondi strutturali e di investimento europei;
  • il Regolamento di esecuzione (UE) n. 821/2014 della Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati;
  • il Regolamento di esecuzione (UE) n. 1011/2014 della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi;
  • la Decisione della Commissione C(2014), 8021 final del 29/10/2014 di approvazione dell’Accordo di Partenariato con l’Italia;
  • la Decisione della Commissione C(2014), 9751 final del 12/12/2014 di approvazione del programma operativo “Regione Veneto Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” per la Regione Veneto in Italia;
  • gli artt. 117 e 118 della Costituzione che assegnano alle Regioni competenze esclusive in materia di istruzione e formazione professionale e concorrenti in materia di istruzione;
  • la Legge 28 giugno 2012, n. 92 e s.m.i.;
  • la Legge 10 dicembre 2014, n. 183;
  • il Decreto Legislativo 31 Marzo 1998, n. 112;
  • il Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82;
  • il Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e s.m.i.;
  • il Decreto Legislativo 15 giugno 2015, n. 81;
  • la Legge regionale 13 aprile 2001, n. 11;
  • la Legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 e s.m.i.;
  • la Legge regionale 9 agosto 2002, n. 19 e s.m.i.;
  • la Legge regionale 13 marzo 2009, n. 3, così come modificata dalla Legge regionale 8 giugno 2012, n. 21;
  • la Legge regionale 31 marzo 2017, n. 8, articolo 3;
  • la Legge regionale 29 dicembre 2017, n. 47;
  • la DGR n. 10 del 5 gennaio 2018;
  • il DSGP n. 1 del 11 gennaio 2018;
  • la DGR n. 81 del 26 gennaio 2018;
  • la DGR n. 669 del 28 aprile 2015;
  • la DGR n. 670 del 28 aprile 2015;
  • la DGR n. 671 del 28 aprile 2015;
  • la DGR n. 2120 del 30 dicembre 2015;
  • il Decreto del Direttore dell’Area Capitale Umano e Cultura n. 19 del 28 ottobre 2016;
  • la DGR n. 1092 del 13 luglio 2017;
  • l’art. 2, comma 2, lettera o), della L.R. n. 54 del 31/12/2012, come modificata con L.R. n. 14 del 17/05/2016;

delibera

  1. di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parti integranti e sostanziali del provvedimento;
  2. di approvare, secondo le motivazioni esposte in premessa:
  • lo schema di Accordo di Programma per la realizzazione del Progetto denominato “Modello Te.S.eO. Veneto – Teatro Scuola e Occupazione”, Allegato A, che per conto della Regione sarà firmato dal Presidente o da un suo delegato;
  • il Progetto denominato “Modello Te.S.eO. Veneto – Teatro Scuola e Occupazione - Ciclo di progetto”, Allegato A1;
  • il “Cronoprogramma delle attività”, Allegato A2,

  parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

  1. di destinare all’iniziativa la somma di euro 1.535.787,50, relativa a spesa per trasferimenti correnti a valere sul POR FSE 2014-2020, Asse I Occupabilità;
  2. di determinare in euro 1.535.787,50 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi di cui al POR FSE 2010/2020, codice di programma 2014IT05SFOP012, approvato con Decisione della Commissione Europea n. 9751 del 12/12/2014, Asse I Occupabilità, come iscritti nel Bilancio regionale di previsione 2018-2020 approvato con L.R. n. 47 del 29 dicembre 2017, in applicazione, per la quota imputabile all’esercizio 2021, dell’art. 10, comma 3, del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i., nei seguenti termini: 

   Esercizio di imputazione 2018 - Euro 614.315,00 di cui:

  • quota FSE a carico del capitolo n. 102367 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse I Occupabilità - Area Formazione - Quota comunitaria - Trasferimenti correnti (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)” Euro 307.157,50;
  • quota FDR a carico del capitolo n. 102368 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse I Occupabilità - Area Formazione - Quota statale - Trasferimenti correnti (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)” Euro 215.010,25;
  • quota Reg.le a carico del capitolo n. 102375 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Area Formazione - Cofinanziamento Regionale - Trasferimenti correnti (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)” Euro 92.147,25; 

   Esercizio di imputazione 2019 - Euro 460.736,25 di cui:

  • quota FSE a carico del capitolo n. 102367 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse I Occupabilità - Area Istruzione - Quota comunitaria - Trasferimenti correnti (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)” Euro 230.368,12;
  • quota FDR a carico del capitolo n. 102368 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse I Occupabilità - Area Formazione - Quota statale - Trasferimenti correnti (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)” Euro 161.257,69;
  • quota Reg.le a carico del capitolo n. 102375 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Area Formazione - Cofinanziamento Regionale - Trasferimenti correnti (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)” Euro 69.110,44; 

   Esercizio di imputazione 2020 - Euro 307.157,50 di cui:

  • quota FSE a carico del capitolo n. 102367 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse I Occupabilità - Area Istruzione - Quota comunitaria - Trasferimenti correnti (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)” Euro 153.578,75;
  • quota FDR a carico del capitolo n. 102368 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse I Occupabilità - Area Formazione - Quota statale - Trasferimenti correnti (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)” Euro 107.505,13;
  • quota Reg.le a carico del capitolo n. 102375 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Area Formazione - Cofinanziamento Regionale - Trasferimenti correnti (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)” Euro 46.073,62; 

   Esercizio di imputazione 2021 - Euro 153.578,75 di cui:

  • quota FSE a carico del capitolo n. 102367 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse I Occupabilità - Area Istruzione - Quota comunitaria - Trasferimenti correnti (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)” Euro 76.789,38;
  • quota FDR a carico del capitolo n. 102368 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse I Occupabilità - Area Formazione - Quota statale - Trasferimenti correnti (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)” Euro 53.752,56;
  • quota Reg.le a carico del capitolo n. 102375 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Area Formazione - Cofinanziamento Regionale - Trasferimenti correnti (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)” Euro 23.036,81;
  1. di dare atto che la Direzione Formazione e Istruzione a cui sono stati assegnati i capitoli di cui al punto precedente, ha attestato che i medesimi presentano sufficiente capienza;
  2. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
  3. di prendere atto dell’approvazione del Testo Unico dei beneficiari avvenuta con DGR n. 670 del 28 aprile 2015 e della diretta applicazione del medesimo per l’Accordo oggetto del presente provvedimento;
  4. di demandare a successivo atto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione l’accertamento in entrata ai fini della copertura finanziaria della correlata spesa prevista e programmata nel presente provvedimento, ai sensi del punto 3.12, allegato 4/2 del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i;
  5. di incaricare il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto e dell’adozione di ogni ulteriore e conseguente atto che si rendesse necessario in relazione alle attività oggetto del presente provvedimento, anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi, nonché ai fini delle modifiche del cronoprogramma della spesa, e delle fonti di finanziamento, con particolare riferimento al pieno e coerente utilizzo del cofinanziamento regionale e delle risorse di competenza disponibili;
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 23, 26 e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione nonché nel sito Internet della Regione Veneto.

(seguono allegati)

1037_AllegatoA0_374714.pdf
1037_AllegatoA1_374714.pdf
1037_AllegatoA2_374714.pdf

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