Home » Dettaglio Deliberazione della Giunta Regionale
Materia: Servizi sociali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 865 del 15 giugno 2018
Programma di interventi economici straordinari a favore delle famiglie con parti trigemellari e delle famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro. Anno 2018.
Con il presente provvedimento si definiscono le modalità di realizzazione di un programma di interventi economici straordinari a sostegno delle famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro e delle famiglie con parti trigemellari, anno 2018.
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
Con Decreto Interministeriale del 23 novembre 2017 avente ad oggetto “Riparto del fondo nazionale politiche sociali e quota del fondo per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale annualità 2017” il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha approvato la ripartizione delle risorse finanziarie afferenti il Fondo Nazionale per le Politiche Sociali (FNPS) per l'anno 2017, destinando alla Regione del Veneto la somma complessiva di € 20.495.279,53.
Il citato Decreto, all'art. 3, comma 1, specifica che le Regioni si impegnano a programmare gli impieghi delle risorse loro destinate per le aree di utenza, secondo i macro-livelli e gli obiettivi di servizio indicati nell'Allegato 1 del medesimo decreto.
Con il presente atto, si intende porre il focus sull'impegno a realizzare il macro livello n. 5 "Misure di inclusione sociale - sostegno al reddito", riconfermando la valenza positiva del Programma di interventi economici straordinari a favore delle famiglie con parti trigemellari e delle famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro, promosso dalla Regione del Veneto con i provvedimenti n. 1360 del 3 agosto 2011, n. 1402 del 17 luglio 2012, n. 2407 del 16 dicembre 2013, n. 1250 dell’1 agosto 2016 e n. 1488 del 18 settembre 2017.
Con il presente provvedimento, pertanto, si propone la realizzazione di un ulteriore programma di interventi straordinari a sostegno delle famiglie con parti trigemellari o con numero di figli pari o superiore a quattro, volto ad offrire un supporto economico per il tramite dei Comuni, determinando in € 2.100.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della Direzione Servizi Sociali, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n.103383 ad oggetto “Fondo nazionale per le politiche sociali - Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale - Trasferimenti correnti (art. 20, L. 08/11/2000, n. 328 – art. 80, c.17, L. 23/12/2000, n. 388)”.
Il suddetto fondo è ripartito, tenuto conto degli esiti delle istruttorie relative ai bandi passati, nel seguente modo:
Le Amministrazioni comunali, in forma singola o associata, per poter accedere a tale fondo, dovranno seguire i criteri e le modalità esposti nell’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento.
Con successivi provvedimenti, il Direttore della Direzione dei Servizi Sociali, o suo delegato, approverà:
Il presente provvedimento, quali parti integranti lo stesso, reca inoltre i seguenti allegati:
Il medesimo Direttore ha verificato l’effettiva disponibilità del capitolo di spesa succitato su cui si intende prevedere l’impegno.
In conformità con gli intendimenti della L.R. n. 19 del 25 ottobre 2016, si propone di delegare all'Azienda Zero la fase dell'erogazione dei predetti contributi relativi all'anno 2018, nell'ottica della razionalizzazione dei processi di gestione delle risorse a beneficio dei destinatari sul territorio, sulla base della trasmissione da parte della Regione del Veneto dell'elenco dei soggetti beneficiari, dei relativi dati anagrafici e fiscali e delle somme assegnate per l'anno 2018. Ad Azienda Zero competono altresì gli adempimenti connessi al pagamento, ossia verifica Equitalia e adempimenti fiscali relativi alle ritenute applicate.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il DPR n. 445/2000;
VISTA la L.R. n. 39/2001;
VISTA la L.R. n. 54/2012;
VISTA la L.R. n. 19/2016;
VISTA la DGR n. 1488/2017;
VISTO il Decreto Interministeriale del 23/11/2017;
delibera
(seguono allegati)
Torna indietro