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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 44 del 11 maggio 2018


Materia: Sport e tempo libero

Deliberazione della Giunta Regionale n. 635 del 08 maggio 2018

Candidatura della Città di Cortina d'Ampezzo ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026. Costituzione del Comitato Strategico per la selezione di Cortina d'Ampezzo quale sede ospitante gli eventi olimpici, in attuazione della DGR n. 357 del 21 marzo 2018, e adempimenti ulteriori.

Note per la trasparenza

Il Comitato Olimpico Nazionale Italiano ha indicato al Comitato Olimpico Internazionale la Città di Cortina d'Ampezzo come possibile candidata ufficiale italiana ad ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026.
A tale proposito, si ritiene opportuno provvedere alla costituzione di un Comitato Strategico, cui la Regione del Veneto aderisce in qualità di promotrice, che avrà il compito di offrire un valido supporto nella fase preliminare di Dialogo con il Comitato Olimpico Internazionale e nella successiva fase di Candidatura, attraverso il coordinamento delle necessarie attività, nonché prevedere l'affidamento di un incarico di assistenza tecnica per la realizzazione di un'analisi di fattibilità.

Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.

I XXV Giochi Olimpici Invernali e i XIV Giochi Paralimpici Invernali possono tornare in Europa, dopo l'assegnazione a Pyeong Chang nel 2018 e a Pechino nel 2022.

Possono, inoltre, ritornare in Italia, dopo l'assegnazione a Torino nel 2006, ed in particolare a Cortina d'Ampezzo, settant'anni dopo l'Olimpiade Invernale del 1956, chela consacrò fra le più importanti realtà degli sport invernali a livello internazionale.

La manifestazione di interesse della Città di Cortina d'Ampezzo ad ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali del 2026 rappresenta una sfida suggestiva e impegnativa per tutta la Regione del Veneto e per l'intero contesto dolomitico, rappresentando un'occasione unica per presentare la peculiarità dei territori ospitanti, nel contesto dei sempre più rilevanti processi globali per la realizzazione di uno sviluppo sostenibile, capace di contemperare la crescita dell'economia con la tutela dell'ambiente.

Per queste ragioni, con Deliberazione di Giunta Regionale n. 357 del 21 marzo 2018, la Regione del Veneto ha manifestato il suo pieno sostegno alla candidatura, ravvisandovi un'opportunità irripetibile di valorizzazione di un comprensorio sciistico, ma anche ambientale e paesaggistico unico al mondo.

Il processo per la candidatura ad ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026 si compone di due fasi, entrambe articolate e complesse: la fase di Dialogo e la fase di Candidatura.

Durante la fase di Dialogo, il CIO - Comitato Internazionale Olimpico - dedicherà alle Città interessate una serie di attività di analisi, finalizzate a valutare l'idoneità delle Città stesse ad ospitare i Giochi Olimpici. Ad esito della fase di Dialogo, in occasione della Sessione CIO in programma a Buenos Aires ad ottobre 2018, il Comitato Olimpico Internazionale formalizzerà solo ad alcune delle Città interessate invito a partecipare alla fase di Candidatura.

La fase di Candidatura è destinata a concludersi nel mese di settembre 2019, dove, in occasione della Sessione del Comitato Olimpico Internazionale che si terrà a Milano, verrà eletta la Città destinata ad ospitare i Giochi.

Ciò premesso, all'interno della fase di Dialogo è stato assegnato alle Città interessate il termine del 31 marzo 2018, entro il quale formalizzare ufficialmente al CONI - Comitato Olimpico Nazionale Italiano- il proprio interesse ad ospitare i Giochi Olimpici.

Con nota n. 6107 del 29 marzo 2018, la Città di Cortina d'Ampezzo ha manifestato al CONI il proprio interesse ad ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026.

Nella medesima data il CONI ha annunciato al CIO la volontà di voler proseguire nella Fase di Dialogo per i Giochi Olimpici Invernali 2026, attraverso l'indicazione della manifestazione di interesse avanzata dalla Città di Cortina d'Ampezzo e della manifestazione di interesse presentata dalla Città di Milano-Torino.

Nel mese di maggio 2018 il CIO, attraverso dei gruppi di lavoro, organizzerà una sessione di lavoro interattiva con le Città interessate, accompagnata da eventuali visite in loco, finalizzata ad un primo confronto sui principali aspetti delle future candidature. In particolare, le Città, secondo quanto previsto nella documentazione CIO, saranno chiamate ad una prima illustrazione del proprio "concetto di Giochi", con riferimento, fra l'altro, a: date previste dei Giochi, dimensioni e localizzazione dei luoghi di gara, localizzazione, accessibilità e ricettività dei villaggi olimpici, localizzazione dei villaggi e strategia media, strategia di trasporti, esigenze di ricettività per i principali stakeholders dell'evento, strategia e piano di finanziamento iniziali, piano di eredità del post-giochi. Gli esperti del CIO potranno inoltre svolgere ricerche, onde valutare la generale idoneità delle Città interessate ad ospitare i Giochi.

Nel mese di giugno 2018 i gruppi di lavoro del CIO condivideranno con le Città un Report, riassuntivo delle attività sopra citate, e delle ricerche effettuate. Il Report conterrà inoltre una prima valutazione in ordine alla fattibilità della candidatura; esso sarà trasmesso all'Executive Board del CIO prima della Sessione di Buenos Aires di ottobre 2018, in occasione della quale l'Italia dovrà presentarsi con una sola possibile candidata.

Attesa la molteplicità e complessità degli adempimenti e delle attività che caratterizzano il processo di candidatura sopra descritto, si rendono necessarie una efficace organizzazione del lavoro e una forte determinazione di tutti gli attori a raggiungere l'obiettivo di designazione di Cortina d'Ampezzo quale Città ospitante i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026.

In particolare, dovrà essere predisposta tutta la documentazione da presentare al CIO, relativamente agli aspetti organizzativi e infrastrutturali dei Giochi; dovrà inoltre essere realizzata una adeguata promozione internazionale della candidatura, nei limiti e nei modi stabiliti dalla regolamentazione del CIO, nel pieno rispetto dei principi sanciti nella Carta Olimpica e delle raccomandazioni contenute nell'Agenda Olimpica 2020.

A tale scopo, la Regione del Veneto ritiene indispensabile avviare forme di collaborazione con gli Enti e le Istituzioni territorialmente competenti, quali il Comune di Cortina d'Ampezzo e la Provincia di Belluno, allo scopo di promuovere la candidatura di Cortina d'Ampezzo e del territorio dolomitico ad ospitare e assicurare l'ottimale riuscita dei Giochi Olimpici Invernali.

Al fine di coordinare e supportare tutte le necessarie attività, ravvisa altresì l'esigenza di costituire, in qualità di promotrice, un Comitato Strategico per la fasi del Dialogo e della Candidatura.

Il Comitato sarà composto, in una prima fase, dai rappresentanti della Regione del Veneto, della Provincia di Belluno e della Città di Cortina d'Ampezzo. La presidenza del Comitato sarà affidata al Presidente della Regione del Veneto, dott. Luca Zaia, o suo delegato.

Il Comitato sarà altresì composto dai rappresentanti del CONI nella Regione del Veneto.

Al Comitato potranno successivamente aderire, oltre ai rappresentanti delle amministrazioni e delle istituzioni sportive sopra indicate, i rappresentanti dei soggetti istituzionali, quali le Provincie Autonome di Trento e Bolzano e delle amministrazioni locali interessati dagli eventi olimpici, i rappresentanti delle istituzioni sportive territorialmente competenti, irappresentanti delle categorie economiche, imprenditoriali e del lavoro, nonché ogni altro soggetto collettivo e persona giuridica portatori di interessi diffusi sul territorio interessato.

I componenti del Comitato Strategico di parte regionale saranno individuati con successivo provvedimento della Giunta Regionale del Veneto.

L'attività del Comitato Strategico dovrà portare, in particolare, alla predisposizione del dossier di candidatura per il raggiungimento del risultato di elezione della Città di Cortina d'Ampezzo a Città ospitante i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026. A tal fine, il Comitato Strategico potrà promuovere la costituzione di un soggetto terzo, con compiti tecnici e operativi, per la realizzazione delle attività e degli interventi individuati dal Comitato medesimo, sulla base delle indicazioni dallo stesso fornite, nonché avvalersi di altri apporti e contributi a titolo di supporto consulenziale.

I lavori del Comitato avranno durata fino alla conclusione delle attività funzionali al raggiungimento dello scopo e saranno svolti anche attraverso un Gruppo di Lavoro, appositamente costituito dal Comitato stesso. Il Gruppo di Lavoro sarà composto dai rappresentanti delle Istituzioni presenti all'interno del Comitato Strategico, nonché dai rappresentanti delle Istituzioni ed Enti territoriali interessati dalle competizioni sportive e dagli altri eventi legati alla realizzazione dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali.

I rappresentanti della Regione del Veneto all'interno del suddetto Gruppo di Lavoro saranno designati con lettera a firma del Presidente della Regione del Veneto.

Il Comitato Strategico si avvarrà di una Segreteria Tecnica, da istituirsi con successivo provvedimento, con il compito di fornire supporto organizzativo al Comitato stesso con riferimento al coordinamento delle attività di preparazione di studi, ricerche, analisi e documentazione nella fase del Dialogo, di promozione della candidatura su scala internazionale, nonché di ogni altra attività si rendesse necessaria.

Il Comitato Strategico e la Segreteria Tecnica dovranno relazionarsi e collaborare con gli esperti che il CIO metterà a disposizione della Città di Cortina d'Ampezzo per le fasi del Dialogo e della Candidatura.

In attesa della costituzione del Comitato Strategico, considerate l'imminente organizzazione della sessione di lavoro con le Città interessate e delle eventuali visite in loco, in programma nel mese di maggio 2018, e la scadenza per la trasmissione del Report all'Executive Board del CIO ed attesi la tecnicità ed elevato grado di approfondimento degli argomenti oggetto di confronto in tali sedi, si rende indispensabile la predisposizione di un documento tecnico, contente l'analisi dei requisiti richiesti dal CIO, sulla cui base poter avviare l'interlocuzione e il confronto con gli esperti del CIO. A tal fine, si rende necessario prevedere l'affidamento, entro il termine del 20 maggio 2018, ad un operatore economico con adeguata specializzazione, di un incarico di assistenza tecnica per la realizzazione di un'analisi di fattibilità della candidatura di Cortina d'Ampezzo e del contesto dolomitico ad ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026, anche al fine di competere con le altre candidature, nazionali ed internazionali.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTE la vigente Carta Olimpica e l'Agenda Olimpica 2020;

VISTA la DGR n. 357 del 21 marzo 2018;

delibera

1.      di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.      di avviare forme di collaborazione con gli Enti e le Istituzioni territorialmente competenti, quali il Comune di Cortina d'Ampezzo e la Provincia di Belluno, allo scopo di promuovere la candidatura di Cortina d'Ampezzo e del territorio dolomitico ad ospitare e assicurare l'ottimale riuscita dei XXV Giochi Olimpici Invernali e i XIV Giochi Paralimpici Invernali, in programma nel 2026;

3.      di prevedere la costituzione un Comitato Strategico, con i compiti indicati in premessa, al fine di giungere al risultato di elezione della Città di Cortina d'Ampezzo quale sede ospitante i Giochi in oggetto;

4.      di prevedere che il suddetto Comitato sia composto, in una prima fase, dai rappresentanti della Regione del Veneto, della Provincia di Belluno e della Città di Cortina d'Ampezzo;

5.      di prevedere che al Comitato partecipino i rappresentanti del CONI nella Regione del Veneto;

6.      di prevedere la possibile successiva adesione al Comitato stesso dei rappresentanti dei soggetti istituzionali, quali le Provincie Autonome di Trento e Bolzano, e delle amministrazioni locali interessati dagli eventi olimpici, dei rappresentanti delle istituzioni sportive territorialmente competenti, dei rappresentanti delle categorie economiche, imprenditoriali e del lavoro, nonché di ogni altro soggetto collettivo e persona giuridica portatori di interessi diffusi sul territorio interessato;

7.      di affidare la presidenza del Comitato Strategico al Presidente della Regione del Veneto, dott. Luca Zaia, o suo delegato;

8.      di demandare a successivo provvedimento della Giunta Regionale l'individuazione dei componenti del Comitato Strategico di parte regionale;

9.      di autorizzare il Comitato Strategico a promuovere l'eventuale costituzione di un Gruppo di Lavoro, per l'espletamento dei compiti e delle attività cui lo stesso è tenuto;

10.   di demandare a successivo provvedimento la costituzione di una Segreteria Tecnica, con il compito di fornire supporto organizzativo al Comitato Strategico nelle attività di coordinamento della preparazione di studi, ricerche, analisi e documentazione nella fase del Dialogo, della promozione della candidatura su scala internazionale, e di ogni altra attività necessaria;

11.   di prevedere, in considerazione delle imminenti scadenze previste dal CIO con riferimento alla fase di Dialogo, l'affidamento, entro il termine del 20 maggio 2018, ad un operatore economico con adeguata specializzazione, di un incarico di assistenza tecnica per la realizzazione di un'analisi di fattibilità della candidatura di Cortina d'Ampezzo e del contesto dolomitico ad ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026;

12.   di incaricare la Direzione Turismo degli ulteriori adempimenti e dell'adozione dei provvedimenti necessari all'esecuzione della presente deliberazione, avvalendosi, per la predisposizione degli atti necessari all'affidamento di cui al punto precedente, della collaborazione della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio;

13.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;

14.   di trasmettere il presente provvedimento al Comune di Cortina d'Ampezzo e alla Provincia di Belluno, al fine di promuoverne la partecipazione al Comitato Strategico;

15.   di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Regionale.

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