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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 47 del 18 maggio 2018


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 573 del 30 aprile 2018

Piano annuale 2018 di attuazione degli interventi regionali per la promozione dei diritti umani e della cultura di pace. L.R. 16 dicembre 1999, n. 55, Capo II.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approvano il Piano annuale 2018 degli interventi per la promozione dei diritti umani ai sensi dell’art. 4 della L.R. n. 55/1999, l’Avviso e le modalità per la concessione di Voucher per la realizzazione di percorsi educativi di promozione dei diritti umani nelle scuole.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Con L.R. 16 dicembre 1999, n. 55 “Interventi regionali per la promozione dei diritti umani, la cultura di pace, la cooperazione allo sviluppo e la solidarietà”, la Regione del Veneto, coerentemente con i principi costituzionali e del diritto internazionale, ha inteso riconoscere la pace e lo sviluppo quali diritti fondamentali della persona e dei popoli. Per il perseguimento di tali finalità, la Regione si impegna nella realizzazione di iniziative culturali e di informazione, di ricerca, di educazione, di cooperazione decentrata e di aiuto umanitario.

La L.R. n. 55/1999 prevede, quali strumenti di programmazione e attuazione, il Programma triennale degli interventi regionali per la promozione dei diritti umani e della cultura di pace e i Piani annuali di attuazione, da approvarsi con specifiche procedure.

Il Consiglio Regionale, con deliberazione n. 150 in data 14 novembre 2016, ha approvato il Programma triennale 2016-2018 degli interventi per la promozione dei diritti umani e della cultura di pace.

In data 29 marzo 2018 si è riunito il Comitato per i diritti umani e per la cultura di pace di cui agli articoli 12 e 13 della L.R. n. 55/1999 che ha espresso parere favorevole sulla proposta di Piano annuale 2018 (Allegato A).

A sostegno delle azioni regionali, come definite nel citato Piano annuale, le risorse disponibili sul Bilancio regionale di previsione 2018-2020 ammontano a Euro 100.000,00 sul capitolo 100635 “Trasferimenti per favorire la promozione dei diritti umani e della cultura di pace (L.R. 16.12.1999, n. 55)”.  

Relativamente agli interventi previsti dal Piano, sono stati definiti il contesto e gli obiettivi regionali, la tipologia di iniziative, le strategie, le modalità e i settori di intervento, i criteri di ripartizione dello stanziamento regionale rispettivamente per gli adempimenti di legge e per i Voucher educativi.

Nello specifico, il Piano annuale 2018 (Allegato A) disciplina gli interventi in materia di diritti umani e cultura di pace, come di seguito schematizzato.

1.    Adempimenti di legge

Il Piano annuale individua gli adempimenti previsti dalla legge regionale n. 55/1999, con la seguente articolazione:

  • articolo 2, comma 1, lettera c): cura dell’Archivio regionale “Pace, diritti umani, cooperazione allo sviluppo e solidarietà internazionale” da parte del Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca" dell’Università degli Studi di Padova. Per le attività dell’Archivio “Pace, diritti umani, cooperazione allo sviluppo e solidarietà internazionale” in data 22.11.2017 si è perfezionata la Convenzione che disciplina i reciproci rapporti tra il Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca" dell’Università degli Studi di Padova e la Regione del Veneto. La Convenzione ha la durata di un anno dalla data in cui è stata sottoscritta, prorogabile per un altro anno. Il rinnovo della convenzione e l’assunzione del relativo impegno di spesa sono demandati a successivo  provvedimento del Direttore della Unità Organizzativa Cooperazione internazionale. Il presente Piano riconosce il contributo finanziario di Euro 30.000,00;
  • articolo 17, comma 1: Fondazione “Venezia per la ricerca sulla pace”, alla quale la Regione del Veneto, come previsto dalla DGR n. 5540 del 2 ottobre 1991 aderisce in qualità di socio fondatore. In considerazione della necessità di verificare l’efficacia della nuova programmazione di attività della Fondazione Venezia per la ricerca sulla Pace individuata dopo le difficoltà di ordine istituzionale, organizzativo e di carattere finanziario incontrate dalla stessa, il presente Piano non prevede per l’anno in corso di sostenerne finanziariamente le attività;
  • articolo 2, comma 1, lettera b): conferimento del Premio regionale denominato "Veneto per la pace e la solidarietà tra i popoli", a riconoscimento dell'attività svolta in uno dei seguenti settori: progettazione educativo - culturale, informazione, produzione artistica, ricerca, cooperazione allo sviluppo. Con il Piano (Allegato A) è stato proposto al Comitato per i diritti umani e per la cultura di pace che ne ha dato parere favorevole, il conferimento del Premio per l’anno 2018 alla signora Irma Dall’Armellina, residente a Noventa Vicentina e importante esempio, a 93 anni, di rispetto della persona e di dedizione con la sua scelta di partire per il Kenya, presso un orfanotrofio fondato da un missionario vicentino, per donare il suo aiuto a bambini che finora ha sostenuto con l’adozione a distanza. La proposta è stata fatta come esempio di solidarietà umana che non conosce limiti di età e di confini e come testimonianza per le giovani generazioni affinché agiscano nel loro quotidiano come promotori e difensori dei diritti umani. Il Premio sarà conferito senza riconoscimento finanziario.

2.    Iniziative regionali dirette

Il Piano 2018 non prevede l’attivazione di iniziative dirette.

3.   Iniziative a contributo

Il Piano 2018 non prevede la pubblicazione di bandi per la realizzazione di questa tipologia di iniziative.

4.   Voucher educativi

Per i Voucher educativi il Piano annuale (Allegato A) definisce le modalità di presentazione delle proposte di percorso educativo, i requisiti dei soggetti proponenti e delle scuole richiedenti, le condizioni di ammissibilità delle proposte educative, i criteri di valutazione delle proposte educative, le modalità di concessione del Voucher e la misura massima di partecipazione finanziaria regionale.

Lo stanziamento complessivo da destinare ai Voucher educativi è quantificato in Euro 70.000,00  a carico del capitolo 100635 “Trasferimenti per favorire la promozione dei diritti umani e della cultura di pace (L.R. 16.12.1999, n. 55)”.

Sono demandati a provvedimento del Direttore dell’Unità Organizzativa Cooperazione internazionale l’approvazione sia dell’Avviso per l’assegnazione dei Voucher educativi in linea con quanto previsto dal Piano annuale 2018 sia la modulistica rispettivamente per la presentazione delle proposte di percorso educativo da parte degli enti no profit e per la successiva richiesta da parte delle scuole delle proposte valutate conformi.

Si propone altresì di demandare a ulteriore successivo provvedimento del Direttore della Unità Organizzativa Cooperazione internazionale l’approvazione dei percorsi educativi valutati conformi e di quelli assegnati nonché l’assunzione del relativo impegno di spesa.

Riepilogando, il dettaglio di attuazione del Piano 2018 per gli interventi in materia di diritti umani e cultura di pace con riferimento allo stanziamento disponibile è il seguente:

Descrizione

Importo Euro

Forma di operatività 

Interventi per la promozione dei diritti umani e della cultura di pace

100.000,00

 

   •  Adempimenti di legge

30.000,00

Decreto del Direttore

   •  Iniziative dirette

0,00

Non attivabili per l’anno in corso

   •  Iniziative a contributo

0,00

Non attivabili per l’anno in corso

   •  Voucher educativi

70.000,00

Decreti del Direttore di approvazione dell’Avviso e relativa modulistica e successivo Decreto del Direttore di approvazione assegnazione voucher e impegno di spesa 


 

Si propone di approvare l’allegato Piano annuale 2018 di attuazione degli interventi regionali per la promozione dei diritti umani e della cultura di pace (Allegato A), che costituisce parte integrante del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L.R. 16 dicembre 1999, n. 55, capo II;

VISTA la deliberazione del Consiglio Regionale n. 150  in data 14.11.2016, di approvazione del Programma triennale degli interventi in materia di diritti umani e cultura di pace 2016-2018;

VISTO il parere favorevole espresso dal Comitato per i diritti umani e per la cultura di pace di cui alla L.R. n. 55/1999 nella seduta del 29 marzo 2018;

VISTA la L.R. 29 novembre 2011, n. 39 e ss.mm. e ii.;

VISTO il D.Lgs.  23 giugno 2011 n. 118  e ss.mm. e ii.;

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm. e ii.

VISTA la L.R. 7 gennaio 2011, n. 1;

VISTA l’art. 2, comma 2, lett. a, della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012 e ss.mm. e ii.;

VISTA la Legge regionale 29 dicembre 2017, n. 47 “Bilancio di previsione 2018-2020”;

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 10 del 05.01.2018 “Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020”;

VISTO il DSGP 11 gennaio 2018, n. 1 “Bilancio Finanziario Gestionale 2018-2020”; 

delibera

1. di ritenere le premesse e l'Allegato A parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

2. di approvare il Piano annuale 2018 di attuazione degli interventi regionali per la promozione dei diritti umani e della cultura di pace (Allegato A);

3. di incaricare il Direttore della Unità Organizzativa Cooperazione internazionale di avviare la procedura di rinnovo, per un ulteriore anno, della Convenzione perfezionata in data 22.11.2017 con  il Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca" dell’Università degli Studi di Padova per la disciplina dei reciproci rapporti tra le parti per le attività connesse alla gestione dell’Archivio regionale “Pace, diritti umani, cooperazione allo sviluppo e solidarietà internazionale”;

4. di incaricare il Direttore della Unità Organizzativa Cooperazione internazionale di predisporre ed approvare l’Avviso, il modulo per la presentazione delle proposte di percorso educativo da parte degli enti no profit e il modulo di richiesta delle proposte da parte delle scuole, dandone altresì diffusione;

5. di determinare l’importo massimo delle obbligazioni di spesa in Euro 100.000,00 alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Unità Organizzativa Cooperazione internazionale, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa n. 100635 “Trasferimenti per favorire la promozione dei diritti umani e della cultura di pace (L.R. 16.12.1999, n. 55)” del Bilancio di previsione 2018-2020, come di seguito elencato, in base all’esigibilità della spesa:

  • Euro 30.000,00 per l’Archivio regionale “Pace, diritti umani, cooperazione allo sviluppo e solidarietà internazionale”;
  • Euro 70.000,00 per i Voucher educativi, secondo i criteri e le modalità descritte nel Piano annuale;

6. di dare atto che la Direzione Relazioni Internazionali, Comunicazione e SISTAR, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente disponibilità;

7. di dare atto che le spese a carico del sopracitato capitolo di spesa n. 100635, di cui si demanda l’impegno a successivi atti del citato Direttore, non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;

8. di incaricare il Direttore della Unità Organizzativa Cooperazione internazionale dell’esecuzione del presente provvedimento, inclusa l’approvazione dell’istruttoria relativa all’assegnazione di Voucher educativi e l’assunzione del conseguente impegno di spesa, dando atto che, essendo riservata al medesimo la gestione amministrativa del procedimento, egli possa apportare eventuali variazioni all'iter procedimentale in termini non sostanziali;

9. di dare incarico al medesimo Direttore di trasmettere il presente provvedimento ai componenti del Comitato per i diritti umani e per la cultura di pace;

10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 23 e 26, comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

11. di disporre la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione del presente provvedimento.

(seguono allegati)

573_AllegatoA_369251.pdf

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