Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 45 del 15 maggio 2018


Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 495 del 17 aprile 2018

Redazione della proposta di PFVR - Piano Faunistico-Venatorio Regionale 2019/2024 (articolo 8 della L. R. n. 50/1993), adozione obiettivi generali e programma operativo e avvio della procedura di VAS - Valutazione Ambientale Strategica della proposta di PFVR (DGR n. 46 del 19 gennaio 2018). Espletamento della procedura di affidamento del servizio di ri-formulazione, adattamento e integrazione della VAS (Valutazione Ambientale Strategica (da Fase 3 a Fase 7 compresa dell'Allegato "A" a DGR n. 791/2009) e della VIncA - Valutazione di Incidenza Ambientale (ai sensi della DGR n. 1400 del 29.8.2017). Autorizzazione.

Note per la trasparenza

Con DGR n. 46 del 19 gennaio 2018 è stato avviato il percorso per la predisposizione della proposta di PFVR 2019/2024. Contestualmente, è stato attivato il pertinente percorso procedurale VAS, approvando gli Obiettivi Prioritari dal n. 1 al n. 11, il “Documento Preliminare di Indirizzo “Linee guida, criteri per l’elaborazione e contenuti del PFVR – Piano Faunistico-Venatorio Regionale”” e il “Rapporto Ambientale Preliminare per la Valutazione Ambientale Strategica del PFVR – Piano Faunistico-Venatorio Regionale”. Al fine di adeguare il fascicolo documentale a fini VAS a supporto della proposta di PFVR, con particolare riferimento al Rapporto Ambientale ed alla VIncA – Valutazione di Incidenza Ambientale, si autorizza la competente Struttura Direzione Agroambiente Caccia Pesca, ad attivare le procedure necessarie per l’affidamento di incarichi di servizio relativi alla ri-formulazione, adattamento e integrazione del Rapporto Ambientale e della VIncA.

L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

Con DGR n. 46 del 19.1.2018 avente ad oggetto "Proposta di nuovo PFVR - Piano Faunistico-Venatorio Regionale (articolo 8 della L. R. n. 50/1993). Presa d’atto del riordino normativo nazionale e regionale e contestuale adeguamento del percorso procedurale, ridefinizione delle linee guida, degli obiettivi generali e adozione del programma operativo. Parziale riformulazione della DGR n. 1716/2017 e approvazione degli Obiettivi Prioritari del PFVR, del Documento Preliminare di Indirizzo e del Rapporto Ambientale Preliminare relativo alla procedura VAS (Valutazione Ambientale Strategica).", si è disposto di procedere alla redazione della proposta di Piano Faunistico-Venatorio Regionale 2019/2024 (PFVR 2019/2024) e, contestualmente, di avviare, asi sensi della DGR n. 791/2009, il pertinente percorso di VAS - Valutazione Ambientale Strategica della proposta di PFVR 2019/2024.

In tal senso ed in riferimento al percorso procedurale di VAS, con la medesima DGR n. 46/2018 si è altresì disposto di approvare gli Obiettivi Prioritari (OP), dal n. 1 al n. 11 compreso, il Documento Preiliminare di Indirizzo “Linee guida, criteri per l’elaborazione e contenuti del PFVR – Piano Faunistico-Venatorio Regionale” ” (DPI) e il “Rapporto Ambientale Preliminare per la Valutazione Ambientale Strategica del PFVR – Piano Faunistico-Venatorio Regionale” (RAP), incaricando la Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca, in qualità di Soggetto Proponente a fini VAS, dell’esecuzione del medesimo provvedimento.

Pertanto, con la predetta DGR n. 46/2018, previa un’articolata e puntuale ri-definizione del pre-vigente assetto procedurale, in conseguenza del riordino normativo in materia di pianificazione faunistico-venatoria a carico della L. R. n. 50/1993 in attuazione della L. R. n. 27/2017, si è quindi dato concreto e formale avvio all’iter complessivo di redazione della nuova proposta di PFVR 2019/2024, nell’ambito di un percorso complessivo che è soggetto sia alla procedura di VAS - Valutazione Ambientale Strategica e, nell’ambito di questa, anche della procedura di VIncA - Valutazione di Incidenza Ambientale, ai sensi, rispettivamente, della DGR n. 791 del 31.3.2009 (fatto specifico riferimento all’Allegato “A” alla medesima) e della DGR n. 1400 del 29.8.2017.

In ordine a quanto disposto con la predetta DGR n. 46/2018, la Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca (in qualità di Struttura Regionale Proponente ai sensi della DGR n. 791/2009), in attuazione di quanto previsto dalla Fase 2 - Consultazione con i soggetti competenti in materia ambientale e la Commissione VAS dell’Allegato “A” alla DGR n. 791/2009, ha provveduto:

- con nota prot. n. 0042894 del 2.2.2018 a depositare, presso la Commissione VAS (in qualità di Autorità Competente, ai sensi della DGR n. 791/2009), l’elenco degli Obiettivi Prioritari (OP) per la predisposizione della Proposta di PFVR 2019/2024, il Documento Preliminare di Indirizzo – Linee guida, criteri per l’elaborazione me contenuti del PFVR – Piano Faunistico Venatorio Regionale e il Rapporto Ambientale Preliminare per la VAS del PFVR 2019/2024;

- con successive note prot. n. 0058773 del 15.2.2018, n. 0077664 del 28.2.2018 e n. 0089133 del 8.3.2018 a trasmettere copia dei predetti elaborati ai soggetti competenti in materia ambientale; si tratta, complessivamente, di oltre 80 soggetti, in ambito regionale, interregionale, nazionale ed internazionale (in ragione del carattere trans-frontaliero di alcune porzioni della Provincia di Belluno).

A questo punto, come previsto dal predetto punto 2 dell’allegato “A” alla DGR n. 791/2009, la Commissione Regionale VAS, tenuto conto dei pareri delle autorità ambientali consultate, dovrà esprimersi sulla portata e sul livello di dettaglio delle informazioni da includere nel Rapporto Ambientale.

Quindi, i prossimi passaggi operativi del complessivo iter procedurale connesso al percorso VAS, di cui alla dianzi-richiamata DGR n. 791/2009, non possono prescindere da una complessiva ri-formulazione, adattamento ed integrazione del Rapporto Ambientale e della VIncA – Valutazione di Incidenza Ambientale, in quanto:

- preliminarmente, l’attuale stesura del Rapporto Ambientale (RA) fa riferimento ad un contesto pianificatorio e procedurale ben diverso da quello oggi vigente; infatti, in attuazione delle DGR n. 792/2001 e n. 834/2011, oltre al Rapporto Ambientale della precedente proposta di PFVR, è stata redatto un Rapporto Ambientale per ciascuno dei PFV delle Province e della Città Metropolitana; i predetti otto RA ora devono quindi essere ricondotti ad un unico Rapporto Ambientale, come unica è, a normativa vigente a seguito della riforma operata con L. R. n. 27/2017, la proposta di PFVR 2019/2024;

- inoltre, la medesima stesura del Rapporto Ambientale fa riferimento anche ad un diverso contesto complessivo e generale, sia in ragione dell’integrazione e parziale ri-formulazione degli Obiettivi Prioritari che in ragione della radicale revisione a carico del “Documento Preliminare di Indirizzo “Linee guida, criteri per l’elaborazione e contenuti del PFVR – Piano Faunistico Venatorio Regionale””;

- infine, in riferimento alla VIncA – Valutazione di Incidenza Ambientale, oltre ad un contesto procedurale diverso e che, come per il Rapporto Ambientale, prevedeva all’epoca una VIncA per la proposta di Piano regionale e una VIncA per ciascuna delle proposte di Province e Città Metropolitana di Venezia, si rileva inoltre che, ad oggi, le disposizioni procedurali per la redazione della VIncA devono essere riferite alla DGR n. 1400/2017, vigente a far data dal 1.10.2017.

Si rende quindi necessario provvedere ad una parziale ma sostanziale ri-formulazione, adattamento ed, integrazione, in riferimento alla proposta di PFVR 2019/2024, sia del RA - Rapporto Ambientale (ai sensi della DGR n. 791/2009) che della VIncA – Valutazione di Incidenza Ambientale (ai sensi della DGR n. 1400/2017).

Per quanto sopra esposto e con il presente provvedimento si propone di autorizzare, per l’acquisizione del servizio relativo alla ri-formulazione, adattamento ed integrazione del RA - Rapporto Ambientale (ai sensi della DGR n. 791/2009) e della VIncA – Valutazione di Incidenza Ambientale (ai sensi della DGR n. 1400/2017) della proposta di PFVR 2019/2024, la competente Struttura regionale - Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca - ad avviare una procedura di affidamento, secondo quanto indicato dalla medesima struttura, ai sensi dell’articolo 36, comma 2 del D. Lgs. n. 50/2016, dando atto che:

  • l’onere complessivo che è posto a carico del competente capitolo del Bilancio regionale per l’esercizio 2018 non potrà superare l’importo massimo di Euro 20.000,00.= (IVA esclusa), di cui Euro 15.000,00.= (IVA esclusa) per il Rapporto Ambientale ed Euro 5.000,00.= (IVA esclusa) per la VIncA – Valutazione di Incidenza Ambientale;
  • che la relativa copertura finanziaria sarà posta a carico dei fondi stanziati sul Capitolo n. 100631 avente per oggetto “Iniziative regionali in materia di protezione della fauna selvatica e del prelievo venatorio (L. R. n. 09/12/1993, N. 50)” del Bilancio regionale di previsione per l’esercizio finanziario 2018 che presenta sufficiente disponibilità.

Al Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca competono, altresì, tutti gli adempimenti connessi e conseguenti all’affidamento del servizio di cui trattasi, fra i quali si richiamano:

  • la predisposizione degli atti relativi alla procedura di affidamento e in particolare del capitolato d’oneri;
  • l’espletamento della procedura di affidamento e dell’individuazione del soggetto affidatario, secondo la procedura che la predetta Direzione riterrà di poter adottare ;
  • l’approvazione dell’aggiudicazione al soggetto individuato;
  • la stipula del contratto con il soggetto aggiudicatario;
  • la supervisione sull’espletamento del servizio;
  • le liquidazioni di quanto dovuto al soggetto aggiudicatario, previa verifica del servizio reso in termini di rispondenza alle condizioni pattuite ed acquisizione di idonea documentazione fiscale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge 11 febbraio 1992, n, 157 “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio.”;

VISTA la legge regionale 9 dicembre 1993, n. 50 “Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio.”, come modificata ed integrata, da ultimo, con L. R. n. 27/2017;

VISTA la legge regionale 8 agosto 2017, n. 27 “Adeguamento delle norme regionali in materia di pianificazione faunistico-venatoria: modifiche alla legge regionale 9 dicembre 1993, n. 50 “Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio” ”;

VISTA la legge regionale 29 ottobre 2015, n. 19 “Disposizioni per il riordino delle funzioni provinciali.”;

VISTA la legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2017.”;

VISTO il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152, c. d. “Codice Ambiente”, fatto specifico riferimento alla parte seconda ed alle disposizioni in materia di VAS – Valutazione Ambientale Strategica, come modificate ed integrate con D. Lgs. 16 gennaio 2008, n. 4;

RICHIAMATA la DGR n. 791 del 31 marzo 2009, avente ad oggetto “Adeguamento delle procedure di Valutazione Ambientale Strategica e seguito della modifica alla Parte Seconda del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152, c. d. “Codice Ambiente”, apportata dal D. Lgs. 16 gennaio 2008, n. 4. Indicazioni metodologiche e procedurali.”;

RICHIAMATA la DGR n. 46 del 19 gennaio 2018, avente ad oggetto “Proposta di nuovo PFVR - Piano Faunistico-Venatorio Regionale (articolo 8 della L. R. n. 50/1993). Presa d’atto del riordino normativo nazionale e regionale e contestuale adeguamento del percorso procedurale, ridefinizione delle linee guida, degli obiettivi generali e adozione del programma operativo. Parziale riformulazione della DGR n. 1716/2017 e approvazione degli Obiettivi Prioritari del PFVR, del Documento Preliminare di Indirizzo e del Rapporto Ambientale Preliminare relativo alla procedura VAS (Valutazione Ambientale Strategica).“;

VISTO il Regolamento di Attuazione del PFVR 2007/2012, approvato (allegato A) con legge regionale 5 gennaio 2007, n. 1 “Piano Faunistico-Venatorio Regionale (2007-2012).”;

VISTA la Legge regionale 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della Legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 Statuto del Veneto”;

RICHIAMATO l’articolo 2, comma 2 della L. R. n. 54/2012;

VISTA la L. R. 29 dicembre 2017, n. 47 “Bilancio di previsione 2018-2020”;

VISTA la D.G.R. n. 81 del 26 gennaio 2018, avente per oggetto “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2018-2020”;

RICHIAMATO il D. Lgs. n. 118/2011, avente per oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42.” e ss.mm.ii.;

RICHIAMATO il D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 avente per oggetto “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.”;

DATO ATTO che il Direttore di Area ha attestato che il Vicedirettore di Area nominato con DGR n. 1405 del 29 agosto 2017, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell’Area medesima;

delibera

1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di autorizzare il Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca, nel rispetto delle norme comunitarie, statali e regionali vigenti, ad avviare la procedura di affidamento del servizio relativo alla ri-formulazione, adattamento ed integrazione del RA - Rapporto Ambientale (ai sensi della DGR n. 791/2009) e della VIncA – Valutazione di Incidenza Ambientale (ai sensi della DGR n. 1400/2017) della proposta di PFVR 2019/2024, ai sensi dell’articolo 36, comma 2 del D. Lgs. n. 50/2016 e per un importo massimo del servizio quantificato in Euro 20.000,00.= (IVA esclusa), di cui Euro 15.000,00.= (IVA esclusa) per il Rapporto Ambientale ed Euro 5.000,00.= (IVA esclusa) per la VIncA – Valutazione di Incidenza Ambientale, nonché di tutte le incombenze connesse all’espletamento delle procedure di evidenza pubblica finalizzate all’affidamento del servizio di cui trattasi;

3. di determinare in Euro 20.000,00.= (IVA esclusa) l’importo massimo delle obbligazioni di spesa per l’acquisizione del servizio di cui al precedente punto 2, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca, entro il corrente esercizio, disponendo la relativa copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul Capitolo n. 100631 avente per oggetto “Iniziative regionali in materia di protezione della fauna selvatica e del prelievo venatorio (L. R. n. 09/12/1993, N. 50)” del Bilancio regionale di previsione per l’esercizio finanziario 2018, che reca adeguata disponibilità;

4. di dare atto che la Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca, trattandosi di importo inferiore alla soglia comunitaria (Euro 221.000,00.=, IVA esclusa) ed ai sensi dell’art. 36 comma 2, lett. a) del D. Lgs n. 50/2016, ritiene di poter procedere all'affidamento diretto, previa preliminare consultazione di almeno 3 (tre) operatori economici;

5. di garantire l’adeguata copertura finanziaria della prenotazione di spesa e di demandare a successivo atto l’assunzione dell’impegno definitivo nel momento in cui l’obbligazione, di natura commerciale, sarà perfezionata;

6. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L. R. n. 1/2011;

7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del D. Lgs. 14 marzo 2013, n.33;

8. di individuare quale RUP - Responsabile Unico del Procedimento il Direttore dell’Unità Organizzativa Caccia, Pesca e FEAMP;

9.di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Torna indietro