Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 38 del 20 aprile 2018


Materia: Istruzione scolastica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 512 del 17 aprile 2018

Approvazione dello schema di Protocollo di Intesa tra la Regione del Veneto, l'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, la Prefettura di Venezia e il Comune di Venezia per l'accoglienza e l'inclusione degli alunni di origine migratoria nelle Istituzioni scolastiche della Città di Venezia. Legge Regionale n. 11 del 13 aprile 2001, art. 138, comma 1, lett. f).

Note per la trasparenza

Con il seguente provvedimento si approva lo schema di Protocollo di Intesa tra la Regione del Veneto, l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, la Prefettura di Venezia e il Comune di Venezia, finalizzato a promuovere l’accoglienza e l’integrazione di bimbi stranieri, garantendo un equilibrato accoglimento delle iscrizioni alle classi prime delle scuole primarie di alunni di origine migratoria e con ridotta conoscenza della lingua italiana.

L'Assessore Elena Donazzan di concerto con l'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

I processi migratori in atto a livello globale hanno modificato il sistema sociale e sollecitano la scuola a nuovi compiti educativi, da cui dipendono la rapidità e la profondità dell’integrazione di una componente ormai strutturale della popolazione.

Gli esiti dell’esperienza scolastica dei figli dei migranti pesano in modo cruciale sulla possibilità di un Paese di contare, per il suo sviluppo economico e civile, su un maggior numero di intelligenze e di talenti. E’ nella scuola che gli studenti con background migratorio possono sviluppare una dimensione di cittadinanza ancorata al contesto nazionale e insieme aperta a un mondo sempre più grande, interdipendente e interconnesso. Nella scuola infatti tutti i bambini si “allenano” a convivere in una pluralità diffusa. E’ infine anche nella scuola che famiglie e comunità con storie diverse possono imparare a conoscersi, superare le reciproche diffidenze, sentirsi responsabili di un futuro comune.

Tuttavia per sostenere gli alunni neo-arrivati nella fase di adattamento al nuovo contesto, favorendo un clima di attenzione alle relazioni che prevenga e rimuova eventuali ostacoli alla piena inclusione, è di fondamentale importanza garantire che anche le iscrizioni alle classi prime delle scuole primarie avvenga evitando concentrazioni troppo elevate di bimbi con ridotta conoscenza della lingua italiana, in linea con quanto previsto dalle Circolari del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e dalle “Linee guida per il dimensionamento della rete scolastica e l’offerta formativa” approvate dalla Regione del Veneto che fissa il tetto massimo di alunni con cittadinanza non italiana presenti in ciascuna classe al 30%.

Al fine di assicurare un equilibrato accoglimento delle iscrizioni alle classi prime delle scuole primarie di alunni di origine migratoria e privi di sufficiente padronanza linguistica, la Regione del Veneto, l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto (USRV), la Prefettura di Venezia e il Comune di Venezia hanno condiviso uno schema di Protocollo d’Intesa, riportato in Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che prevede per la Regione la possibilità di sostenere, presso le Istituzioni scolastiche, azioni di arricchimento e di ampliamento dell’offerta formativa, finalizzate ad assicurare l’equivalenza delle opportunità di apprendimento in favore di tutti gli alunni.

Tale Protocollo definisce gli obiettivi da raggiungere, i compiti e le azioni delle parti coinvolte e prevede altresì, al fine di dare attuazione alle disposizioni in esso contenute, l’istituzione, presso l’Ufficio Ambito Territoriale della Provincia di Venezia e con specifico provvedimento del Direttore generale dell’USRV, di un apposito Tavolo di Coordinamento.

Il Tavolo è costituito da:

  • il Direttore generale dell’USRV o da un suo delegato, con funzione di coordinatore;
  • un rappresentante della Prefettura di Venezia;
  • un rappresentante della Regione del Veneto;
  • un rappresentante del Comune di Venezia;
  • un Dirigente Scolastico delegato dai Dirigenti delle scuole del Comune di Venezia. 

Considerato che l’art. 138 della L.R. 13 aprile del 2001, n. 11 recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112” attribuisce alla Regione del Veneto anche alcune funzioni amministrative in materia di istruzione, tra cui è prevista la realizzazione di iniziative e attività di promozione nelle materie che ricadono nell’ambito delle competenze regionali relative all’istruzione scolastica, si propone di approvare lo schema di Protocollo d’Intesa di cui all’Allegato A, che per conto della Regione sarà firmato dal Presidente o da un suo delegato, rinviando a successivi provvedimenti la definizione degli interventi programmabili dalla Regione in esecuzione del Protocollo in oggetto.

Le finalità e gli strumenti operativi sono stati condivisi tra le strutture regionali, Direzione Formazione e Istruzione e Direzione Servizi Sociali, Unità Organizzativa Flussi migratori.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i. e in particolare l’art. 15;

VISTO il D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112, art. 138;

VISTA la Circolare Ministeriale n. 2 del 8/1/2010 e in particolare il punto 3 “Distribuzione degli alunni con cittadinanza non italiana tra le scuole e formazione delle classi”, in cui si precisa che è necessario programmare il flusso delle iscrizioni con azioni concertate, attivate territorialmente con l’Ente locale e la Prefettura e gestite in modo strategico dagli Uffici Scolastici Regionali, fissando - di norma - dei limiti massimi di presenza nelle singole classi di alunni/studenti con cittadinanza non italiana con ridotta conoscenza della lingua italiana;

VISTE le “Linee guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri”, ai sensi del D.M. 7 febbraio 2014, trasmesse dal MIUR con nota n. 4233 del 19 febbraio 2014;

VISTA la circolare MIUR n. 14659 del 13/11/2017: “Iscrizioni alle scuole dell’infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2018/2019”;

VISTA la Legge Regionale n. 11 del 13 aprile 2001 e, in particolare, l’art. 138, comma 1, lett. f);

RICHIAMATA la DGR n. 1326 del 16/8/2017: Programmazione della rete scolastica e dell’offerta formativa. Anno Scolastico 2018-2019. Linee guida. (D.Lgs. n. 112 del 31/3/1998, art. 138)”;

RICHIAMATA la DGR 2073 del 14/12/2017:“Determinazione dei criteri generali per l’assegnazione di contributi e benefici per la realizzazione di iniziative e attività di promozione, di integrazione e di sostegno dell’offerta formativa nel sistema educativo veneto, relative all’ambito delle funzioni conferite. Art. 138 della L.R. 13 aprile  2001, n. 11, art. 2 della L.R. 31 marzo 2017, n. 8 e art. 12 della L. 7 agosto 1990, n. 241”, che prevede la possibilità per la Regione di intervenire a sostegno di iniziative specifiche finalizzate alla promozione, sostegno e valorizzazione delle scuole e promozione e valorizzazione di iniziative educative, sociali, culturali, sportive e ambientali;

VISTO l’art. 2, comma 2, lettera o) della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54 come modificata con L.R. 17 maggio 2016, n. 14;

delibera

  1. di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parti integranti e sostanziali del provvedimento;
  2. di approvare lo schema di Protocollo di Intesa tra la Regione del Veneto, l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, la Prefettura di Venezia e il Comune di Venezia per l’accoglienza e l’inclusione degli alunni di origine migratoria nelle Istituzioni scolastiche della Città di Venezia, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, per le ragioni e con le modalità in premessa indicate, che per conto della Regione sarà firmato dal Presidente o da un suo delegato;
  3. di rinviare a successivi provvedimenti la definizione degli interventi programmabili dalla Regione in esecuzione del Protocollo in oggetto;
  4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  5. di incaricare la Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto;
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del Decreto Legislativo del 14 marzo 2013, n. 33;
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione nonché nel sito Internet della Regione Veneto.

(seguono allegati)

512_AllegatoA_368224.pdf

Torna indietro