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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 39 del 24 aprile 2018


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 402 del 10 aprile 2018

Protocollo d'intesa per la realizzazione del progetto "PayFlowPA - Piattaforma abilitante per il monitoraggio e la gestione dei pagamenti elettronici a favore delle Pubbliche Amministrazioni" nell'ambito del "Programma Operativo Nazionale - PON Governance e capacità istituzionale 2014-2020". Attuazione DGR n. 789 del 06/06/2017. Approvazione schema Protocollo e proposta progettuale.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento approva quale Allegato A lo schema di Protocollo d’intesa per la realizzazione del progetto “PayFlowPA - Piattaforma abilitante per il monitoraggio e la gestione dei pagamenti elettronici a favore delle Pubbliche Amministrazioni” nell’ambito del Programma Operativo Nazionale - PON Governance e capacità istituzionale 2014-2020. Si approva inoltre la relativa proposta progettuale ammessa a finanziamento (Allegato B).

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:
- DGR n. 789 del 06/06/2017;
- decreto n. 31 del 13/03/2018 dell’Autorità di Gestione del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020.

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

Il Programma Operativo Nazionale - PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 concorre al raggiungimento degli obiettivi di crescita intelligente, sostenibile e inclusiva definiti dal programma dell'UE per la crescita e l'occupazione per il decennio in corso (Europa 2020) attraverso una strategia di rafforzamento della capacità istituzionale e amministrativa della Pubblica Amministrazione che offre uno strumento di supporto ai processi nazionali di riforma della Pubblica Amministrazione.

Il Programma finanzia interventi per la modernizzazione del sistema amministrativo con riferimento agli aspetti gestionali, organizzativi, di semplificazione e digitalizzazione di processi/servizi verso cittadini e imprese (e-government), rafforzando la trasparenza e la partecipazione civica attraverso lo sviluppo/diffusione dei dati pubblici (Open Government).

La strategia del Programma in oggetto prevede altresì il sostegno alla ridefinizione del sistema di governance multilivello delle politiche di investimento pubblico attraverso l’Asse 3 del PON. Tale attività di sostegno è finalizzata al superamento dell’attuale frammentazione ed eccessiva articolazione delle competenze amministrative, perseguendo una migliore qualità nell’azione della P.A.

Difatti, una governance che funzioni in modo organico (mettendo a sistema tutti gli attori coinvolti a ogni livello nell’attuazione dei programmi di investimento pubblico) può consentire di realizzare gli interventi/risultati attesi in modo maggiormente coordinato, efficiente ed efficace.

Si sottolinea che risulta funzionale alla ridefinizione del sistema di governance delle politiche d’investimento pubblico anche l’azione che il Programma intende attuare a supporto dei processi di costruzione di reti di cooperazione e dei meccanismi di scambio tra Pubbliche Amministrazioni, con l’obiettivo di individuare, implementare e diffondere soluzioni/buone pratiche amministrative tra le più innovative realizzate nel Paese, anche attraverso il contributo delle risorse comunitarie.

Risponde in particolare a tali finalità l’iniziativa denominata Open Community PA 2020 che si propone di rappresentare il punto d’incontro (reale e virtuale) fra domanda e offerta d’innovazione, per favorire un processo sostenibile di ammodernamento della Pubblica Amministrazione capace di mettere a sistema risorse sia pubbliche che private.  Nello specifico, l’iniziativa Open Community PA 2020 costituisce un modello di community capace di consentire la collaborazione e il confronto fra Enti sulle buone pratiche, intendendo principalmente (attraverso la definizione di prassi/strumenti standard):

  • razionalizzare le soluzioni esistenti, identificando le buone pratiche e promuovendole sul territorio;
  • ingegnerizzare il processo di progettazione, realizzazione, trasferimento, mantenimento ed evoluzione delle soluzioni, attraverso opportuni strumenti organizzativi, tecnologici e amministrativi;
  • stimolare la nascita di reti di Pubbliche Amministrazioni e di un mercato attorno alle best practice;
  • supportare le Amministrazioni nel processo di identificazione dei più opportuni percorsi d’innovazione;
  • rafforzare la valutazione delle politiche pubbliche, favorendo un ammodernamento normativo coerente con i bisogni di Pubbliche Amministrazioni e con le opportunità d’innovazione.

In tale contesto s’inserisce l’Avviso per il finanziamento di interventi volti al trasferimento, all'evoluzione e alla diffusione di buone pratiche attraverso Open Community PA 2020, lanciato dall’Agenzia per la Coesione Territoriale in data 19/04/2017, con una dotazione finanziaria complessiva pari a 12 milioni di euro.

La Regione del Veneto ha partecipato al predetto Avviso anche con il progetto “PayFlowPA - Piattaforma abilitante per il monitoraggio e la gestione dei pagamenti elettronici a favore delle Pubbliche Amministrazioni”, elaborato dal Comune di Bari quale Ente Capofila e coordinatore di un’ampia aggregazione la quale vede coinvolti i seguenti soggetti che agiscono in qualità di Cedenti e Riusanti: AgID - Agenzia per l’Italia Digitale, Regione Toscana, Regione Campania, Regione Lombardia, Regione Puglia, Regione Umbria, Città Metropolitana di Roma Capitale, Provincia Autonoma di Trento e Regione Sicilia.

Tale partecipazione è stata approvata con D.G.R. n. 789 del 06/06/2017.

Nello specifico, il progetto di cui si tratta si pone come piattaforma abilitante per una gestione efficiente dell’intero ciclo di vita dei pagamenti a favore delle Pubbliche Amministrazioni. La Regione del Veneto partecipa al progetto predetto in qualità di Ente Cedente.

Giova precisare che in allegato al decreto n. 31 del 13/03/2018 dell’Autorità di Gestione del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 è stata approvata e pubblicata sul sito istituzionale di progetto  (www.pongovernance1420.gov.it/it/opportunita/) la graduatoria finale delle proposte progettuali presentate in risposta al succitato Avviso, prevedendo la rideterminazione contestuale della dotazione finanziaria da 12 a 18 milioni di euro. Il progetto PayFlowPA risulta tra i 30 progetti ammessi a finanziamento per un importo complessivo pari a € 683.500,00=.

Si fa presente che le attività ammissibili saranno finanziate per una quota pari al 100% dei costi totali riconosciuti. In particolare, in relazione al Progetto PayFlowPA le spese ammissibili a finanziamento riguarderanno: a) spese  relative al personale interno (per un importo di € 20.000,00=) e b) spese generali di funzionamento (per un importo di € 3.000,00=), per un ammontare complessivo riconosciuto a favore della Regione del Veneto di € 23.000,00=. 

L’articolo 5 del decreto n. 31/2018 dispone altresì che l’Ente Capofila di ciascun progetto ammesso a finanziamento sia tenuto a sottoscrivere con l’Agenzia per la Coesione Territoriale - a nome e per conto dell’intero partenariato - una specifica Convenzione (nel termine di n. 20 giorni consecutivi a decorrere dalla comunicazione inoltrata a mezzo PEC dall’Autorità di gestione del PON governance), pena l’esclusione dal finanziamento in parola.

Preventivamente alla stipula della Convenzione di cui sopra tutti gli Enti partecipanti al progetto PayFlowPA sono tenuti alla sottoscrizione di un apposito Protocollo d’Intesa funzionale alla realizzazione della medesima progettualità. Tale Protocollo dovrà contemplare la delega al Capofila per la stipula della citata Convenzione di finanziamento.

Il Protocollo - il cui schema si allega al presente atto quale parte integrante e sostanziale dello stesso (Allegato A) - ha per oggetto la realizzazione in forma aggregata del progetto PayFlowPA e regola i rapporti tra gli Enti impegnati alla realizzazione dello stesso, consentendo all’Ente Capofila (Comune di Bari) di assumere a propria volta tutti gli impegni derivanti dalla Convenzione di finanziamento con l’Agenzia per la Coesione Territoriale.

Per quanto sopra esposto, si ritiene pertanto opportuno proporre l’approvazione dello schema di Protocollo d’Intesa per la realizzazione del progetto “PayFlowPA - Piattaforma abilitante per il monitoraggio e la gestione dei pagamenti elettronici a favore delle Pubbliche Amministrazioni” (Allegato A) nonché della relativa proposta progettuale ammessa a finanziamento (Allegato B), entrambi parti integranti e sostanziali della presente deliberazione. Si precisa infine che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del Bilancio regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

- VISTO il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17/12/2013 recante disposizioni relative al Fondo europeo di sviluppo regionale e disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione”;

- VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17/12/2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

- VISTO l’accordo di Partenariato 2014-2020 per l’Italia, adottato dalla Commissione europea il 29/10/2014;

- VISTO il Programma Operativo Nazionale - PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020;

- VISTO l’Avviso per il finanziamento di interventi volti al trasferimento, all'evoluzione e alla diffusione di buone pratiche attraverso Open Community PA 2020, lanciato dall’Agenzia per la Coesione Territoriale in data 19/04/2017;

- VISTO il decreto n. 31 del 13/03/2018 dell’Autorità di Gestione del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 che approva la graduatoria finale;

- VISTA la DGR n. 789 del 06/06/2017;

- VISTO il progetto “PayFlowPA - Piattaforma abilitante per il monitoraggio e la gestione dei pagamenti elettronici a favore delle Pubbliche Amministrazioni”;

- VISTO l'art. 2, co. 2, lett. a), della Legge Regionale n. 54 del 31/12/2012;

- VISTO il D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle PP.AA.”.

delibera

  1. di approvare le premesse quali parti integranti del presente provvedimento;
  2. di approvare, come parte integrante/sostanziale della presente deliberazione, il Protocollo d’Intesa tra Regione del Veneto e l’Ente capofila (Comune di Bari) per la realizzazione del progetto “PayFlowPA - Piattaforma abilitante per il monitoraggio e la gestione dei pagamenti elettronici a favore delle Pubbliche Amministrazioni”(Allegato A);
  3. di approvare contestualmente la proposta progettuale ammessa a finanziamento, così come descritta nell’Allegato B, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
  4. di incaricare il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale dell’adozione di ogni atto connesso, consequenziale e comunque necessario a dar corso all’iniziativa di cui si tratta, incluse la sottoscrizione del Protocollo d’Intesa di cui all’Allegato A, con facoltà di introdurre se del caso - nell'interesse dell’Amministrazione Regionale - eventuali modifiche/integrazioni non sostanziali allo stesso;
  5. di incaricare la Direzione ICT e Agenda Digitale dell’esecuzione del presente provvedimento;
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. del 14/03/13, n. 33;
  7. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del Bilancio regionale;
  8. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

402_AllegatoA_367965.pdf
402_AllegatoB_367965.pdf

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