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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 36 del 13 aprile 2018


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 454 del 10 aprile 2018

DGR 837 del 6/06/2017 "I Giovani sono una Garanzia - Nuove opportunità per i NEET in Veneto" - Programma Operativo Nazionale per l'attuazione dell'Iniziativa Europea per l'Occupazione Giovanile - Piano esecutivo regionale Garanzia Giovani DGR n. 551 del 15/04/2014 - modifica dei termini per la realizzazione delle attività e per la presentazione dei rendiconti di spesa.

Note per la trasparenza

Al fine di presentare al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali la certificazione delle spese sostenute nell’ambito del bando DGR n. 837/2017 di Garanzia Giovani, con questo provvedimento si specificano termini più stringenti per la conclusione delle attività e la verifica dei rendiconti dei progetti finanziati.

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

Il “Piano di attuazione italiano della Garanzia Giovani”, inviato alla Commissione Europea il 23 dicembre 2013, individua le misure comuni da attivare sul territorio nazionale. Considerate le peculiarità del fenomeno NEET (Not in Education, Employment or Training) a livello nazionale e coerentemente con quanto previsto dall’art.16 del Reg. UE 1304/2013, il Piano di attuazione italiano amplia il gruppo target originariamente previsto a livello europeo (15-24 anni), includendo tutti i giovani NEET di età compresa tra i 15 e i 29 anni. Lo stesso, inoltre, affida alle Regioni e alla Provincia Autonoma di Trento il compito di definire i piani di attuazione regionali/provinciali.

Le Misure previste dal Piano di attuazione sono realizzate nel quadro del PON (Programma Operativo Nazionale) Iniziativa Occupazione Giovani (IOG). Le risorse stanziate per la realizzazione del Piano di Attuazione Regionale della Garanzia Giovani in Veneto sono pari a € 83.248.449,00.

Il Piano di Attuazione Regionale Veneto della Garanzia Giovani è stato approvato con Delibera della Giunta Regionale n. 551/2014. La strategia regionale si concentra su:

  • prevenire e contrastare la dispersione scolastica e formativa;
  • rafforzare le competenze dei giovani a vantaggio dell’occupabilità;
  • favorire le occasioni di efficace inserimento nel mercato del lavoro.

Con Delibera della Giunta Regionale n. 311/2016 è stata approvata la Disciplina di Attuazione del Piano, che definisce le disposizioni che si applicano per la realizzazione degli interventi.

Dal 2014 ad oggi sono stati approvati numerosi bandi per il finanziamento di progetti volti a favorire l’occupabilità dei giovani, tra cui la Deliberazione della Giunta regionale n. 837 del 6 giugno 2017 con cui si promuovono progetti di orientamento, formazione, tirocinio e accompagnamento la lavoro.

La DGR n. 837/2017 specifica che i progetti debbano avere durata non superiore a 12 mesi e la Disciplina di attuazione del Piano regionale Garanzia Giovani prevede che la presentazione del rendiconto delle spese avvenga entro 60 giorni dalla conclusione dei progetti.

Considerato che la DGR 837/2017 prevedeva l’apertura di quattro sportelli ma che l’ultimo è stato sospeso per esaurimento risorse con il Decreto del Direttore della Direzione Lavoro n. 640 del 11 ottobre 2017, gli ultimi progetti sono stati approvati con il Decreto del Direttore della Direzione Lavoro n. 681 del 24 ottobre 2017 che prescriveva l’avvio delle attività entro il 15 novembre 2017.

La convenzione tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Regione del Veneto di cui alla DGR n. 551 del 15 aprile 2014 specifica che “Il Ministero procede a disimpegnare gli importi anticipati e non impegnati contabilmente dalla Regione alla data del 31/12/2015, nonché gli importi impegnati contabilmente e non spesi dalla medesima Regione alla data del 31/12/2018”.

Considerata la necessità di dimostrare la spesa delle azioni finanziate entro i termini indicati nella citata convenzione si ritiene opportuno fornire nuovi termini per la realizzazione delle attività e la presentazione dei rendiconti relativi ai progetti di cui alla DGR n. 837/2017:

  • Per i progetti approvati nel quadro del terzo sportello con DDR n. 681 del 24 ottobre 2017 la durata massima è fissata in 10 mesi;
  • Per tutti i progetti approvati nei tre sportelli i termini per la presentazione del rendiconto delle spese sono fissati in 30 giorni dalla conclusione delle attività.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20.12.2013 reca disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

Visto il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio sostiene, all’art. 16, l’“Iniziativa a favore dell’occupazione giovanile per la lotta alla disoccupazione giovanile”;

Visto il Regolamento (UE - EURATOM) n. 1311/2013 del Consiglio del 2 dicembre 2013 che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020;

Vista la Comunicazione della Commissione COM (2013) 144, per l’attuazione dell’Iniziativa a favore dell’occupazione giovanile;

Vista la Raccomandazione del Consiglio del 22 aprile 2013 pubblicata sulla GUE Serie C 120/2013 del 26 aprile 2013 che invita gli Stati Membri a garantire ai giovani con meno di 25 anni un’offerta qualitativamente valida di lavoro, di proseguimento degli studi, di apprendistato o di tirocinio entro quattro mesi dall’inizio della disoccupazione o dall’uscita dal sistema di istruzione formale (“garanzia per i giovani”);

Vista la Proposta di Accordo di Partenariato, trasmessa in data 10/12/2013, che individua il Programma Operativo Nazionale per l’attuazione della Iniziativa Europea per l’Occupazione dei Giovani” tra i Programmi Operativi Nazionali finanziati dal FSE;

Vista la Decisione della Commissione C(2014), 8021 final del 29/10/2014 di approvazione dell’Accordo di Partenariato con l’Italia;

Vista la Nota n. ARES EMPL/E3/MB/gc (2014) della Commissione europea con la quale è stato preso atto del Piano di attuazione della Garanzia Giovani, inviato alla Commissione Europea il 23 dicembre 2013;

Vista la Decisione di esecuzione della Commissione, n. 4969/2014 che adotta alcuni elementi del programma operativo “Programma operativo Iniziativa Occupazione Giovani” per l’attuazione dell’iniziativa per l’occupazione giovanile in Italia;

Visto il Decreto del Direttore Generale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. D.D. 237/Segr D.G.\ 2014 del 04/04/2014, con cui sono state ripartite le risorse del “Piano di attuazione italiano della Garanzia per i Giovani” tra le Regioni e la Provincia Autonoma di Trento;

Visto il Decreto del Direttore Generale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. D.D. 10/Segr D.G.\ 2015 del 23/01/2015 con cui si adotta una metodologia di definizione del sistema per la profilazione degli iscritti al portale www.garanziagiovani.gov.it o ai portali regionali, e successivamente presi in carico dai servizi competenti, quale strumento idoneo ad assicurare la costruzione di un percorso individuale coerente con le caratteristiche personali, formative e professionali dell’utenti;

Visto il D. Lgs. N. 150 del 14 settembre 2015, “Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive ai sensi dell’articolo 1, comma 3 della legge 10 dicembre 2014, n. 183.” e s.m.i.;

Vista la Legge Regionale n. 19/2002, come modificata dalla L.R. n. 23/2010;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 2238 del 20/12/2011, Approvazione del sistema di accreditamento allo svolgimento dei Servizi per il lavoro nel territorio della Regione Veneto (art. 25 legge regionale 13 marzo 2009 n. 3);

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1324 del 23 luglio 2013 “Disposizioni in materia di tirocini, ai sensi dell’accordo Conferenza Stato Regioni e Province autonome del 24 gennaio 2013 – Deliberazione/CR n. 44 del 14.05.2013”;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 551 del 15 aprile 2014, Approvazione dello Schema di Convenzione tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS) e Regione del Veneto e approvazione del Piano esecutivo regionale di attuazione della Garanzia Giovani. Reg. (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17/12/2013. Piano di attuazione della Garanzia Giovani, nota CE n. ARES EMPL/E3/ MB/gc (2014);

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 311 del 15/03/2016, Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani ("Garanzia Giovani") - Approvazione Disciplina di attuazione;

Vista la DGR n. 837 del 06/06/2017, “Approvazione Avviso per la realizzazione di progetti - Modalità a sportello. "I Giovani sono una Garanzia - Nuove opportunità per i NEET in Veneto" - Programma Operativo Nazionale per l'attuazione dell'Iniziativa Europea per l'Occupazione Giovanile - Piano esecutivo regionale Garanzia Giovani (Regolamento Ue n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17.12.2013. Piano di attuazione della Garanzia Giovani, nota Ce n. Ares EMPL/E3/MB/gc (2014) - DGR n. 551 del 15/04/2014)”;

Visto i Decreti del Direttore della Direzione Lavoro n. 640 dell’11/10/2017 e 681 del 24/10/2017;

Visto l’art. 2, comma 2, della L.R. n. 54/2012 e s.m.i..

delibera

  1. di stabilire che le premesse al presente atto siano parte integrante del provvedimento;
  2. di individuare i nuovi termini per la realizzazione delle attività e la presentazione dei rendiconti relativi ai progetti di cui alla DGR n. 837/2017 nei seguenti:
    • per i progetti approvati nel quadro del terzo sportello (DDR n. 681 del 24/10/2017) la durata massima è fissata in 10 mesi;
    • per tutti i progetti approvati nei tre sportelli del bando i termini per la presentazione del rendiconto delle spese sono fissati in 30 giorni dalla conclusione delle attività.
  3. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  4. di incaricare il Direttore della Direzione Lavoro dell’esecuzione del presente atto e dell’adozione di ogni ulteriore e conseguente atto che si renda necessario in relazione alle attività oggetto del presente provvedimento, anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi;
  5. di comunicare i nuovi termini a tutti gli Enti interessati;
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 1, del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  7. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione nonché sul sito Internet della Regione Veneto.

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