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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 369 del 26 marzo 2018
Budget erogatori privati accreditati esclusivamente ambulatoriali. DGR n. 2166 del 29/12/2017. Istanza di autorizzazione al riconoscimento di una quota di extra budget sottoposta alla valutazione della Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (C.R.I.T.E.) nella seduta del 20 febbraio 2018. Provvedimenti conseguenti alle istanze.
Con il presente provvedimento, in considerazione del parere della Commissione Regionale per l’Investimento in Tecnologia ed Edilizia (C.R.I.T.E.) nella seduta del 20 febbraio 2018, si autorizza il riconoscimento, per l’anno 2018, di una quota aggiuntiva di budget rispetto a quanto assegnato con DGR n. 2166/2017 agli erogatori privati accreditati esclusivamente ambulatoriali.
L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.
Con la DGR n. 2166 del 29 dicembre 2017 la Giunta Regionale ha assegnato i budget per il triennio 2018-2019-2020 agli erogatori privati accreditati esclusivamente ambulatoriali di ciascuna Azienda ULSS sulla base del fabbisogno di prestazioni dei singoli Distretti.
La succitata DGR prevede che la Giunta Regionale, previa valutazione della C.R.I.T.E. e su richiesta motivata del Direttore Generale dell’Azienda ULSS, possa autorizzare delle quote extra budget per ogni singolo erogatore per l’anno solare interessato, applicando uno sconto sulle prestazioni erogate del 13% rispetto alle tariffe del vigente Nomenclatore Tariffario Regionale.
A tal proposito l’Azienda ULSS 2 Marca Trevigiana, con nota acquisita a prot. regionale n. 34559 del 29 gennaio 2018, ha chiesto il riconoscimento di una quota di extra budget per l’anno 2018, paria ad € 200.000,00, a favore della struttura G.V.D.R. s.r.l. Poliambulatorio Marca Trevigiana per la branca di Medicina Fisica Riabilitativa, rispetto a quanto previsto dalla DGR n. 2166/2017 allegato B2, pagina 1 di 1, che assegna alla struttura un budget di € 20.000,00 euro.
L’Azienda ULSS 2 Marca Trevigiana ha motivato detta richiesta di extra budget segnalando, con riferimento alla branca di Medicina Fisica Riabilitativa e al proprio territorio, l’emersione di criticità nel contenimento dei tempi di attesa a fronte di un numero di prestazioni erogate per mille abitanti inferiore alla media regionale.
La Legge Regionale n. 30 del 30 dicembre 2016: “Collegato alla legge di stabilità regionale 2017”, a cui rimanda la DGR n. 2166/2017, all’articolo 38 comma 1, dichiara che la Regione del Veneto promuove il governo delle liste di attesa al fine di garantire a tutti gli assistiti un accesso equo alle migliori prestazioni sanitarie e al successivo comma 2 individua anche gli erogatori privati accreditati nella fattispecie ambulatoriali.
Ciò considerato la C.R.I.T.E. nella seduta del 20 febbraio 2018, esaminata l’istruttoria svolta dall’Unità Organizzativa Assistenza specialistica, liste d’attesa, termale dalla quale emerge, tra l’altro, la carenza per la branca di Medicina Fisica Riabilitativa di altri erogatori privati accreditati nel territorio del Distretto 3 dell’Azienda ULSS 2 Marca Trevigiana, ha espresso il seguente parere, come da nota prot. n. 81919 del 2 marzo 2018:
Pertanto, con il presente provvedimento, considerato il parere espresso dalla C.R.I.T.E., si autorizza per l’anno 2018 il riconoscimento di una quota di extra budget pari ad € 200.000,00 alla struttura G.V.D.R. s.r.l. Poliambulatorio Marca Trevigiana per la branca di Medicina Fisica Riabilitativa, accreditata nel territorio del Distretto 3 dell’Azienda ULSS 2 Marca Trevigiana, rispetto a quanto già assegnato dalla DGR n. 2166/2017 Allegato B2, pagina 1 di 1.
A tale quota di extra budget dovrà essere applicato, in base alla DGR n. 2166/2017, uno sconto sulle prestazioni erogate del 13% rispetto alle tariffe del vigente Nomenclatore Tariffario Regionale.
Si precisa che il budget totale per l’anno 2018 assegnato alla struttura G.V.D.R. s.r.l. Poliambulatorio Marca Trevigiana, per la branca di Medicina Fisica Riabilitativa, è pari ad € 220.000,00.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la Legge Regionale 16 agosto 2002, n. 22 e ss. mm. ii.; VISTO l'articolo 2, comma 2, della Legge Regionale 31 dicembre 2012, n. 54; VISTA la Legge Regionale 25 ottobre 2016, n. 19; VISTO l'articolo 38, comma 1 e 2, della Legge Regionale 30 dicembre 2016, n. 30; VISTA la DGR n. 1455/2008; VISTA la DGR n. 2353/2011; VISTA la DGR n. 957/2013; VISTA la DGR n. 767/2014; VISTA la DGR n. 1923/2015; VISTA la DGR n. 2174/2016; VISTA la DGR n. 2166/2017;
delibera
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