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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 353 del 21 marzo 2018
Modifica delle schede di dotazione ospedaliera degli Ospedali di Bussolengo, Villafranca e Isola della Scala dell'Azienda Ulss 9 Scaligera. DGR n. 2122 del 19 novembre 2013. Deliberazione n. 121/CR del 14 dicembre 2017.
Vengono modificate le schede di dotazione ospedaliera degli Ospedali di Bussolengo, Villafranca e Isola della Scala dell’Azienda Ulss 9 Scaligera.
L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.
Con la L.R. n. 23/2012 e s.m.i. la Regione Veneto ha dettato le nuove norme in materia di programmazione socio-sanitaria e ha approvato il Piano Socio-Sanitario Regionale 2012-2016 (di seguito denominato PSSR).
Il PSSR, che individua gli indirizzi di programmazione socio-sanitaria regionale per il quinquennio di riferimento, è reso operativo dai provvedimenti di attuazione nei settori dell’assistenza territoriale, dell’assistenza ospedaliera, del settore socio-sanitario e delle reti assistenziali.
Conseguentemente, ai sensi dell’art. 9, comma 1, della precitata legge, la Giunta Regionale, con deliberazione n. 2122 del 19 novembre 2013, ha adeguato le schede di dotazione ospedaliera, di cui alla L.R. n. 39/1993 e s.m.i., ed all’art. 14 della L.R. n. 5/1996 e s.m.i, alle disposizioni previste dal PSSR.
In sintesi le schede di dotazione ospedaliera:
Successivamente sono stati poi approvati dalla Giunta Regionale alcuni provvedimenti di modifica delle schede di dotazione ospedaliera in modo da rendere maggiormente aderente l’offerta ospedaliera ai bisogni emergenti della collettività.
In tale contesto evolutivo, inoltre, al fine di migliorare l’efficienza, l’efficacia, la razionalità e l’economicità nell’impiego delle risorse, nonché di garantire l’equità di accesso ai servizi, è stata approvata la Legge Regionale n. 19 del 25 ottobre 2016, con la quale è stato istituito l’ente di governance della sanità regionale veneta denominato "Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto - Azienda Zero" e sono state fornite le disposizioni per l’individuazione dei nuovi ambiti territoriali delle Aziende Ulss con la conseguente riduzione di queste da 21 a 9.
Per quanto riguarda gli ospedali di Bussolengo e Villafranca dell’Azienda Ulss 9 Scaligera, con nota acquisita con protocollo n. 441994 del 24 ottobre 2017 a firma congiunta, il Direttore generale della citata Azienda ed il Presidente del Comitato dei Sindaci del Distretto n. 4 (territorio corrispondente all’ex Azienda Ulss n. 22) hanno formulato una proposta di modifica delle schede di dotazione ospedaliera, approvate con la DGR n. 2122/2013.
La proposta di modifica discende da un’ampia discussione svoltasi durante la seduta del citato Comitato dei Sindaci del 18 ottobre 2017 durante la quale, a fronte dell’imminente apertura dell’Ospedale di Villafranca, è stata approvata una proposta di riequilibrio delle unità operative e dei posti letto tra le strutture ospedaliere di Villafranca e Bussolengo. Viene confermata inoltre la qualifica di centro sanitario polifunzionale della struttura di Isola della Scala.
In sintesi la proposta prevede un incremento di n. 14 posti letto dell’Ospedale di Bussolengo che pertanto avrebbe come dotazione complessiva n. 120 posti letto anziché 106 ed un decremento di n. 7 posti letto dell’ospedale di Villafranca che avrebbe quindi come dotazione complessiva n. 187 posti letto anziché 194. Complessivamente la proposta prevede un incremento di n. 7 posti letto dell’area riabilitativa. I posti letto dell’area medica e dell’area chirurgica della struttura di Villafranca sono organizzativi per intensità di cura.
Per quanto riguarda le apicalità la proposta prevede per l’Ospedale di Bussolengo una riduzione da 8 a 2 mentre per l’ospedale di Villafranca un incremento da 12 a 18.
Sulla struttura di Isola della Scala, la proposta, confermando la riconversione della struttura stessa in Centro Sanitario Polifunzionale, propone la chiusura del Punto di Primo Intervento – PPI di tipo B.
Infine, vengono proposte le seguenti previsioni di posti letto di Ospedale di Comunità: n. 50 presso la struttura di Isola della Scala e n. 24 presso la struttura di Bussolengo.
Nel merito la proposta, che si ricorda formulata congiuntamente dal Direttore generale dell’Azienda Ulss 9 Scaligera e dal Comitato dei Sindaci del Distretto n. 4 (territorio corrispondente all’ex Azienda Ulss 22) appare condivisibile in quanto:
- l’attribuzione delle funzioni tra le strutture ospedaliere di Bussolengo e Villafranca garantisce la corretta e tempestiva presa in carico dei pazienti; - l’aumento complessivo dei posti letto, pari n. 7 posti letto nell’area riabilitativa, non inficia il rispetto dello standard nazionale di cui alla legge 7 agosto 2012, n. 135 (dotazione di posti letto ospedalieri pari a 3,7 per mille abitanti, di cui lo 0,7 per la riabilitazione) e degli standard indicati nel Decreto Ministro della Salute 2 aprile 2015, n. 70; - la diversa ripartizione delle apicalità non comporta un aumento complessivo delle stesse; - la chiusura del PPI di tipo B è coerente con le attività sanitarie che saranno svolte all’interno della struttura di Isola della Scala. D’altro canto le funzioni dell’emergenza ed urgenza sono garantite, senza soluzione di continuità, dall’efficiente organizzazione dei Pronti Soccorso e del SUEM 118 già presente nell’Azienda Ulss 9; - la previsione dei posti letto di Ospedale di Comunità è coerente con la programmazione regionale vigente in quanto la deliberazione n. 2122/2013 stabilisce che l’ammontare dei posti letto delle strutture intermedie da attivare riveste carattere esclusivamente di indirizzo e, pertanto, non è vincolante e stabilisce infine che “in via prioritaria i posti letto dovranno essere istituiti presso strutture pubbliche.
Pertanto, la Giunta Regionale, con la deliberazione n. 121/CR del 14 dicembre 2017 ha approvato le schede di dotazione ospedaliera delle strutture di Bussolengo, Villafranca ed Isola della Scala, di cui all’Allegato A del medesimo atto.
La DGR n. 121/CR/2017, come previsto dall’articolo 9, comma 1, della legge regionale 29 giugno 2012, n. 23, è stata inviata alla Quinta Commissione consiliare per il previsto parere.
La Quinta Commissione consiliare, nella seduta n. 85 del 1° febbraio 2018, ha esaminato la DGR n. 121/CR/2017 ed ha espresso parere favorevole a maggioranza subordinatamente alle seguenti modifiche (PAGR n. 260):
Scheda BUSSOLENGO
A – Area Medica:
E – Area Servizi di Diagnosi e Cura:
Totale apicalità Area Servizi di Diagnosi e Cura: 1
Totale apicalità struttura: 3
Scheda VILLAFRANCA:
B – Area Chirurgica:
C – Area Materno Infantile:
D – Area Terapia Intensiva:
Totale apicalità Area Servizi di Diagnosi e Cura: 4
Totale apicalità Acuti: 17
Totale apicalità struttura: 17
Scheda ISOLA DELLA SCALA:
Note: Attivazione Punto di Primo Intervento di tipo B – h. 12 con dotazione di automedica contestualmente alla cessazione delle attività ospedaliere
Si invita inoltre:
Recependo il parere espresso dalla Quinta Commissione Consiliare ed avendo provveduto alla correzione degli errori materiali, si propone di approvare le schede di dotazione ospedaliera delle strutture di Bussolengo, Villafranca ed Isola della Scala, di cui all’Allegato A parte integrante del presente atto, che si intendono sostitutive di quelle approvate con la DGR n. 2122/2013.
Si precisa che l’attività di Medicina trasfusionale viene svolta presso l’Ospedale di Bussolengo, fatto salvo le attività di raccolta e di distribuzione presso le altre strutture ospedaliere dell’Azienda Ulss 9.
Si dà atto che quanto sopra riportato è coerente con i principi e con gli indirizzi che hanno ispirato la deliberazione n. 2122/2013; è coerente con le finalità degli istituti in parola e consente un importante sviluppo delle attività di assistenza e di cura.
Si dà atto che quanto disposto con il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
Vista la Legge Regionale 25 ottobre 2016, n. 19;
Visto il Piano socio sanitario regionale 2012-2016 approvato con Legge Regionale 29 giugno 2012 n. 23 e prorogato con l’art. 24 della l.r. 19/2016;
Vista la DGR n. 2122 del 19 novembre 2013;
Vista la DGR n. 121/CR del 14 dicembre 2017;
Visto l’articolo 9, comma 1, della legge regionale 29 giugno 2012, n. 23;
Visto il parere della Quinta Commissione consiliare rilasciato nella seduta n. 85 del 1° febbraio 2018 (PAGR 260);
Visto l’art. 2 co. 2 lett. o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
delibera
(seguono allegati)
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