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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 37 del 17 aprile 2018


Materia: Demanio e patrimonio

Deliberazione della Giunta Regionale n. 313 del 21 marzo 2018

Approvazione del Programma biennale 2018-2019 degli acquisti di beni e servizi per l'Amministrazione regionale e conseguenti determinazioni. D.Lgs. 50/2016, artt. 21 e 216.

Note per la trasparenza

Nel rispetto dei principi e delle previsioni normative che rimettono ai Direttori l’adozione degli atti gestionali e agli organi politici l’adozione degli atti di programmazione (D.Lgs. 165/2001 e L.R. 54/2012 e ss.mm.ii.) con il presente atto si approva il programma degli appalti da indire nel biennio 2018-2019 per l’acquisizione di beni e servizi, di competenza della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio.

L'Assessore Manuela Lanzarin per il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

Con il provvedimento si propone di approvare la programmazione per il biennio 2018–2019 delle procedure per l’acquisizione l’individuazione del contraente relative alle forniture di beni e servizi assegnate alla competenza della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio.

Il D.Lgs. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici), all’art. 21, ha previsto la programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi e il corrispondente aggiornamento annuale e ne ha imposto l’obbligo a partire dall’importo di euro 40.000,00. Analogamente la DGR n. 1475/2017 ha ribadito tale competenza in capo alla Giunta regionale, stabilendo che il Programma sia coerente con i documenti programmatori e con il bilancio.

L’art. 32, comma 1, D.Lgs. 50/2016, ha altresì stabilito che le procedure di affidamento dei contratti pubblici debbano avere luogo nel rispetto degli atti di programmazione delle stazioni appaltanti previsti dal codice o dalle norme vigenti.

L’art. 1, comma 424, L. 232/2016 (Legge di bilancio 2017) ha differito all’esercizio finanziario 2018 la decorrenza dell’obbligo di approvazione del programma biennale degli acquisti di beni e servizi prevista dal D.Lgs. 50/2016.

Il citato art. 21, comma 8, rinvia ad un Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, la disciplina di dettaglio relativa alle modalità di aggiornamento dei programmi e dei relativi elenchi annuali, dei criteri per la definizione degli ordini di priorità degli interventi e delle condizioni che consentono di modificare la programmazione e di procedere ad un acquisto non previsto. A tutt’oggi tale Decreto non è stato ancora adottato e, nelle more della sua adozione, in conformità con quanto disposto dall’art. 216, comma 3, D.Lgs. 50/2016, si procede con le modalità fino ad ora seguite.

Pertanto si tratta ora di approvare il Programma biennale 2018-2019, che peraltro va ad aggiornare, in parte, la programmazione per il biennio 2017-2018 di cui alla DGRV 415/2017. Detto programma viene articolato in due fasce di importo: la prima relativa agli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore ad euro 40.000,00 e la seconda per quelli di valore inferiore ad euro 40.000,00. La programmazione relativa a quest’ultima seconda fascia, non obbligatoria, viene inserita per dare agli uffici un quadro di riferimento operativo completo.

La suddetta programmazione, oltre agli elementi individuati negli allegati al presente atto, anticipa, negli aspetti essenziali, il contenuto della determina a contrarre così come definita dall’art. 32, comma 2, D.Lgs. 50/2016. La norma infatti statuisce: “prima delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, in conformità ai propri ordinamenti, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte”.

Nell’attività di programmazione si è altresì tenuto conto di quanto disposto dal D.P.C.M. 24.12.2015, con il quale, in attuazione dell’art. 8, comma 3, D.L. 66/2014 convertito, con modificazioni, dalla L. 89/2014, sono state individuate le categorie merceologiche di beni e servizi nonché le soglie al superamento delle quali sussiste l’obbligo di ricorrere al Soggetto Aggregatore competente ovvero  a Consip s.p.a..

Nelle more dell’approvazione della programmazione dei lavori 2018-2020, al fine di garantire la continuità delle attività necessarie al funzionamento degli uffici, si rende necessario autorizzare il Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio a dare seguito ai procedimenti di lavori di sola manutenzione ordinaria.

La programmazione dell’attività contrattuale che l’Amministrazione nel corso del biennio 2018-2019 propone di avviare, anche a seguito della scadenza degli esistenti rapporti contrattuali, è esposta nell’Allegato A (Programma 2018-2019 degli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore ad euro 40.000,00) e nell’Allegato B (Programma 2018-2019 degli acquisti di beni e servizi di importo inferiore ad euro 40.000,00).

Nei predetti Allegati vengono, inoltre, indicati l’articolo di bilancio sul quale verrà imputata la spesa per ogni singolo contratto, nonché le modalità di scelta del contraente ed il criterio di aggiudicazione individuati dal competente Direttore. In particolare si evidenzia che, nel rispetto di quanto indicato all’art. 34, D.Lgs. 50/2016 le specifiche tecniche degli atti di gara terranno altresì conto dei criteri di sostenibilità ambientale, così come tra l’altro indicato dal Piano d’Azione regionale per l’attuazione del Green Public Procurement (GPP), approvato con la DGR 1866/2015. Nei suddetti allegati, conformemente a quanto previsto nell’Allegato A della DGR 1475/2017, viene individuato il RUP che verrà poi formalmente nominato con Decreto del Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio.

La suddetta programmazione non prevede le spese di natura economale, autorizzate dalla Giunta con appositi provvedimenti di individuazione di fondi economali e appare doverosa per assicurare l’espletamento dei servizi e delle forniture necessarie al corretto funzionamento dell’Amministrazione regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 18.04.2016, n. 50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture;

VISTO il D.Lgs. 19.04.2017, n. 56 “Disposizioni integrative e correttive al D.Lgs. 18.04.2016, n. 50;

VISTO il D.P.C.M. 24.12.2015 “Individuazione delle categorie merceologiche ai sensi dell’art. 9, comma 3, D.L. 24.04.2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla L. 23.06.2014, n. 89, unitamente all’elenco concernente gli oneri informativi”;

VISTA la L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 ‘Statuto del Veneto’", art. 2 comma 2, lettera a);

VISTA la L.R. 29.12.2017, n. 47 “Bilancio di previsione 2018-2020”;

VISTA la DGR 1866 del 23.12.2015 “Approvazione del Piano d'Azione della Regione del Veneto per l'attuazione del Green Public Procurement (in sigla, PAR GPP) per il Triennio 2016-2018”;

VISTA la DGR 415 del 06.04.2017 “Programmazione per il biennio 2017-2018 delle forniture e dei servizi per l’Amministrazione regionale e relative determinazioni. Art. 21, d.lgs. 50/2016; art. 1, comma 505 L. 208/2015; art. 1, comma 424 L. 232/2016”;

VISTA la DGR 1475 del 18.09.2017 “Approvazione di linee guida sull’utilizzo degli strumenti di e-procurement (convenzioni CONSIP e MEPA) e di indicazioni operative relative alla gestione delle procedure di acquisizione di forniture servizi e lavori al di sotto delle soglie di rilevanza comunitaria a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice dei contratti (D.Lgs. 50/2016)”;

delibera

  1. di dare atto che le premesse e gli Allegati A e B costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare il Programma 2018-2019 degli acquisti di beni e servizi che risultano nelle competenze della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio composto dall’Allegato A (Programma 2018-2019 degli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore ad euro 40.000,00) e dall’Allegato B  (Programma 2018-2019 degli acquisti di beni e servizi di importo inferiore ad euro 40.000,00) e l’aggiornamento relativo all’anno 2018;
  3. di autorizzare la Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio ad espletare le procedure elencate nel programma di cui al punto precedente nonché, nelle more dell’approvazione definitiva della programmazione dei lavori 2018-2020, a dare seguito ai procedimenti di lavori di manutenzione ordinaria;
  4. di dare atto che nei casi di necessità ed urgenza, risultante da eventi imprevisti o imprevedibili in sede di programmazione, nonché nei casi di sopravvenute esigenze dipendenti da intervenute disposizioni di legge o regolamentari ovvero da altri atti adottati a livello statale o regionale, debitamente motivati, potranno essere attivati ulteriori interventi contrattuali non previsti dalla programmazione determinata con il presente provvedimento;
  5. di pubblicare il Programma 2018-2019 degli acquisti di beni e servizi esposto nei due allegati al presente provvedimento sul profilo committente della Regione del Veneto (all’interno del link “Bandi, Avvisi e Concorsi”), sul sito informatico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dell’Osservatorio dei Contratti Pubblici presso l’ANAC, ai sensi di quanto disposto dall’art. 21, comma 7, D.Lgs. 50/2016;
  6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale, e che gli specifici impegni di spesa saranno perfezionati nel momento in cui le singole procedure di individuazione del contraente saranno concluse, a valere sui capitoli di spesa indicati negli Allegati A e B che presentano la necessaria disponibilità;
  7. di pubblicare il presente atto, con i suoi allegati, nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

313_AllegatoA_366478.pdf
313_AllegatoB_366478.pdf

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