Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 30 del 27 marzo 2018


Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 267 del 13 marzo 2018

Autorizzazione, ai sensi della lett. C-I , Allegato A della DGR 2101/2014, alla società Sistemi Territoriali S.p.A. ad assumere n. 4 unità di personale a tempo determinato.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento viene autorizzata Sistemi Territoriali S.p.A. a procedere all’assunzione, con contratti di lavoro a tempo determinato, di n. 4 unità di personale, di cui n. 1 Coordinatore d’ufficio per l’Area Personale Paghe, n. 1 Collaboratore d’ufficio per l’Area Amministrativa, Contabilità, Finanza e Bilancio e n. 2 operatori tecnici per l’Area Manutentiva Navigazione.

Il Vicepresidente Gianlua Forcolin riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto partecipa a Sistemi Territoriali S.p.A., con una quota pari al 99,832% del capitale sociale.

La Società Sistemi Territoriali S.p.A. con la nota 19.01.2018 prot. 1072, ha formulato la richiesta di nulla osta da parte della Giunta regionale, ai sensi di quanto previsto dall’art. 8, L.R. 39/2013, al fine di procedere all’assunzione di n. 4 unità a tempo determinato. Successivamente, con nota 30.01.2018 prot.   1847, la stessa ha trasmesso le informazioni integrative richieste dalla struttura competente.

Il personale, che la Società intende assumere con contratti a tempo determinato, verrebbe a sostituire analogo personale cessato assunto con contratti a tempo indeterminato. Si tratta di: n. 1 Coordinatore d’ufficio Area Personale Paghe RAL € 55.000,00, assimilabile a posizione organizzativa; n. 1 Collaboratore d’ufficio Area Amministrativa, Contabilità, Finanza e Bilancio RAL € 35.000,00, assimilabile a cat. B; e n. 2 operatori tecnici Area Manutentiva Navigazione RAL € 34.000,00 pro-capite, assimilabili a cat. B, con Contratto Collettivo Nazionale Autoferrotranvieri della durata di un anno.

Come le altre Società controllate dalla Regione, Sistemi Territoriali S.p.A., per quanto riguarda le assunzioni di personale, è soggetta a quanto stabilito dagli artt. 8 e 9, L.R. 39/2013 ed alle direttive fornite in materia con la DGR 2101/2014.

In proposito la lett. C-I dell’allegato A della DGR 2101/2014 stabilisce quanto segue:

“Il reclutamento del personale ed il conferimento degli incarichi di funzione dirigenziale delle società controllate, secondo quanto previsto dall’art. 8 della L.R. 39/2013, è effettuato, previo nulla osta della Giunta regionale, attraverso le procedure previste dal decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.

Affinché la richiesta del rilascio del nulla osta venga esaminata devono essere, in via preliminare, presenti contemporaneamente ed inderogabilmente le seguenti condizioni:

  • l’assunzione prevista o il conferimento dell’incarico non è vietata ai sensi dell’ordinamento giuridico vigente,
  • la mancata assunzione o il mancato conferimento dell’incarico arreca un pregiudizio al funzionamento dell’organizzazione aziendale e/o un danno economico alla Società o ai suoi creditori (il danno deve essere inteso non solo come danno emergente ma anche come lucro cessante),
  • l’attività che andrà a svolgere il personale da assumere o il dirigente a cui conferire l’incarico è coerente con l’oggetto sociale,
  • l’attività da svolgere non può essere svolta dal personale già in organico alla Società,
  • la società ha adottato un regolamento per le assunzioni ed il conferimento degli incarichi di funzione dirigenziale che recepisce i principi di cui al comma 3 dell’art. 35 del D.Lgs. 165/2001.
  • il trattamento economico annuo onnicomprensivo del personale da assumere è previsto in misura non eccedente la retribuzione prevista per il personale dipendente della Regione di analoga qualifica.

Una volta accertata la presenza delle su elencate condizioni, anche mediante dichiarazione del legale rappresentante della società interessata, deve essere verificata la presenza dei seguenti presupposti:

  • la società nell’ultimo anno ha rispettato le direttive fornitegli dalla Giunta o comunque le deroghe ammesse sono state comunicate anticipatamente o, dove necessario, autorizzate,
  • in caso di assunzioni di personale a tempo determinato o di conferimento di incarico dirigenziale, il costo del nuovo personale o dell’incarico dirigenziale è interamente coperto dai ricavi o dai contributi previsti per l’attività/progetto da svolgere,
  • in caso di assunzioni a tempo indeterminato, la Società ha presentato un piano decennale di sostenibilità economico- finanziaria,
  • la Società ha chiuso in positivo l’ultimo esercizio o comunque ha ridotto le perdite rispetto all’esercizio precedente.

L’assenza di uno dei presupposti di cui sopra può essere superata nel caso vi sia una delle seguenti condizioni discriminanti:

  • l’assunzione in questione si configura quale sostituzione di personale a tempo indeterminato, nel limite della percentuale della spesa corrispondente alle cessazioni dell’anno precedente, prevista per l’Amministrazione regionale,
  • in caso di assunzioni a tempo determinato o con convenzioni ovvero con contratti di collaborazione coordinata e continuativa o con contratti di lavoro a progetto il costo da sostenere nell’anno per tale tipologia di contratti non supera il 50% della spesa sostenuta per le medesime finalità nell’anno 2009,
  • l’acquisizione del nuovo personale avviene sulla base dei processi di mobilità di cui al comma 563 dell’art. 1 della L. 147/2013,
  • il personale deve essere assunto o l’incarico dirigenziale conferito al fine di svolgere un’attività prevista e/o finanziata da normativa comunitaria o nazionale o prevista da una convenzione con l’amministrazione regionale o con altra pubblica amministrazione. In caso di affidamento diretto da parte della Regione Veneto a propria società in house, deve essere stato acquisito il parere positivo della competente commissione consiliare ai sensi dell’art. 3 comma 2 della L.r. 39/2013.

L’acquisizione di personale al di fuori degli accordi tra società di cui al comma 563 dell’art. 1 della L. 147/2013 può aversi solo in via residuale e pertanto la società potrà procedere in tal modo solo dopo aver verificato l’impossibilità di utilizzare lo strumento della mobilità da altra società controllata dalla Regione. Dell’effettuazione di tale verifica deve essere dato conto nella richiesta di nulla osta.

Il nulla osta verrà rilasciato sulla base dei criteri sopra elencati, con apposito provvedimento della Giunta regionale, istruito dalla Sezione Attività Ispettiva e Partecipazioni Societarie, sentito il parere della Sezione Risorse Umane e della Sezione Affari Legislativi, nonché dell’eventuale Dipartimento/Sezione che ha affidato il servizio che comporta l’assunzione ovvero della Struttura regionale competente per materia.”

L’art. 25, D.Lgs. 175/2016, recante “Disposizioni transitorie in materia di personale” prevede, tra l’altro che “fino al 30 giugno 2018, le società a controllo pubblico non possono procedere a nuove assunzioni a tempo indeterminato se non attingendo dagli elenchi del personale eccedente di altre società a controllo pubblico con sede legale in ambito regionale, salvo che il personale da assumere abbia le caratteristiche del personale infungibile”. La norma pertanto ammette le assunzioni di personale con contratto a tempo determinato e quindi la richiesta formulata dalla Società può essere istruita.

Inoltre, nel caso di specie, ovvero in riferimento alle assunzioni a tempo determinato, la Società non è tenuta ad applicare lo strumento della mobilità da altra società controllata in quanto il relativo obbligo previsto dall’art. 1, comma 563, L. 147/2013, è stato abrogato dal citato D.Lgs. 175/2016.

Inoltre, in merito all'obbligo di richiesta del parere da parte della Sezione Affari Legislativi richiamato nella DGR n. 2101/2014, si fa presente che esso risulta superato in considerazione delle competenze come da ultimo delineate dalla DGR n. 79/2017 nonchè confermato dalla stessa Direzione Affari Legislativi con nota del  02.03.2018 prot. n. 86174.

Nell’istanza formulata da Sistemi Territoriali S.p.A., il legale rappresentante della società ha reso, con nota 19.01.2018 prot. 1074, la dichiarazione secondo cui, sotto la propria responsabilità:

  • le nuove assunzioni sono conformi all’ordinamento vigente,
  • la mancata assunzione arrecherebbe un pregiudizio al funzionamento dell’organizzazione e un danno economico alla Società o ai suoi creditori,
  • le assunzioni sono destinate a svolgere un’attività coerente con l’oggetto sociale,
  • l’attività che andrà a svolgere il personale da assumere non può essere svolta da altro personale già in organico,
  • la società ha adottato un apposito regolamento per le assunzioni coerente con i principi di cui all’art. 35, comma 3, D.Lgs. 165/2001,
  • il trattamento economico annuo onnicomprensivo del personale da assumere è previsto in misura non eccedente la retribuzione prevista per il personale dipendente della Regione di analoga qualifica, con la specificazione che in Sistemi Territoriali s.p.a. trova inderogabilmente applicazione il Contratto Collettivo Nazionale Autoferrotranvieri.

Per quanto riguarda la verifica dei presupposti necessari per procedere all’assunzione, si rappresenta che:

  • le direttive fornite dalla Regione del Veneto con la DGR 2101/2014 sono state sostanzialmente rispettate nell’ultimo anno oggetto di verifica (2016) e la Società ha dato seguito alle richieste di integrazioni e chiarimenti formulate con DGR 1072/2017;
  • il costo del nuovo personale a tempo determinato, secondo la dichiarazione resa dalla società, essendo previsto in sostituzione di analogo personale cessato assunto a tempo indeterminato, trova già una sua collocazione all’interno dei costi del bilancio aziendale ed è coperto dai contratti di servizio e commerciali in essere;
  • la società ha chiuso l’ultimo esercizio sociale (2016) in positivo, con un utile pari a € 1.853.014,50, erogando un dividendo al socio Regione del Veneto pari a € 200.000,00.

 Con riferimento alle ulteriori condizioni discriminanti, la società dichiara che:

  • trattandosi di sostituzione di analogo personale già assunto a tempo indeterminato, il relativo costo complessivo stimato, pari a € 158.000,00, viene considerato già presente nel bilancio della società, che comunque nel 2016 ha chiuso con un utile d’esercizio di € 1.853.014,50. Inoltre, detto costo complessivo è inferiore al 50% della spesa sostenuta nel 2009, pari a € 395.196,00;
  • il personale sarà destinato a garantire le attività di cui al contratto di servizio con la Regione del Veneto del 26.05.2016 e alla convenzione con la Regione del Veneto del 30.05.2005.

Con riferimento ai limiti stabiliti dalla DGR 447/2015, i quali prevedono che le “società controllate in via diretta (...) devono assicurare il contenimento delle spese di personale con riferimento al valore medio del triennio 2011/2013, previsto dall’art. 1, comma 557 – quater della legge 296/2006 e successive modifiche ed integrazioni, Sistemi Territoriali S.p.A. nella check list presentata con la citata nota del 19.01.2018 e integrata con le informazioni rese con nota 30.01.2018 prot. 1847, evidenzia che il costo del personale complessivo dell’anno 2017 è stato pari a € 11.126.689,00 (detto valore è pre-consuntivo in quanto è in corso la redazione del bilancio d’esercizio al 31.12.2017), ripartito nel costo di Gestione dell’Infrastruttura pari a € 4.283.176,11 e nel costo pari a € 6.843.512,88 per la Gestione dell’Impresa Ferroviaria.

Il costo complessivo medio del triennio 2011/2013 è stato pari a € 10.067.645,55, suddiviso tra Gestione dell’Infrastruttura pari a € 4.481.607,55 e Gestione dell’Impresa Ferroviaria pari a € 5.585.620,44.

Il costo stimato del personale nel 2018 è previsto pari a € 10.790.000,00, in contrazione rispetto al dato 2017, secondo il Budget fornito dalla società in data 04.10.2017 prot. 17790 e richiamato nella check list in esame.

Parte del personale da assumere sarà dedicato, come peraltro indicato dalla Società nella tabella relativa alla dotazione di personale in servizio ed il relativo confronto con i livelli occupazionali appropriati alle attività, in conformità all’art. 16 bis, D.L. 95/2012 e DPCM 11.03.2013 che prevedono, per l’esercizio del trasporto pubblico locale, anche ferroviario, “la definizione di livelli occupazionali appropriati” e “l’appropriatezza della gestione”.

Tale normativa, come già rappresentato con la DGR 458/2016, si pone come lex specialis e pertanto permette alla società di derogare all’atto di indirizzo, fornito con DGR 447/2015, volto al contenimento delle spese di personale con riferimento al valore medio del triennio 2011/2013, previsto dall’art. 1, comma 557 – quater, L. 296/2006 e s.m.i.

Ai fini del procedimento previsto dalla DGR 2101/2014 – Allegato A - lett. C-I, la SDP Piano Straordinario Valorizzazione Partecipazioni Societarie, con nota 05.02.2018 prot. 44382, ha richiesto, alla Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica e alla Direzione Organizzazione e Personale, l’espressione del relativo parere di competenza ai fini dell’autorizzazione all’assunzione di detto personale.

Con nota 20.02.2018 prot. 66452, la Direzione Organizzazione e Personale ritiene sussistano i presupposti di legge per procedere alle n. 4 assunzioni a tempo determinato in sostituzione del personale cessato a tempo indeterminato, fatta salva la valutazione a cura delle strutture competenti in relazione al diverso tema del rispetto dei vincoli in materia di contenimento delle spese di personale gravanti sulla società.

La Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica, con nota 20.02.2018 prot. 65051, ha espresso un parere positivo in relazione alla richiesta di autorizzazione all’assunzione delle n. 2 unità a tempo determinato con funzioni operative (n. 2 operatori tecnici Area Manutentiva Navigazione), rappresentando che le spese indicate dovranno trovare copertura nell’ambito nei trasferimenti ordinari già concessi dalla Regione del Veneto alla società con Legge di bilancio regionale per l’esercizio 2018.

La Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica dichiara, che “risulta più difficile esprimersi in ordine al personale amministrativo, il quale, non essendo indicata la funzione, si suppone possa essere impegnato nelle attività comuni tra la Divisione ferroviaria e Divisione navigazione. Appare, quindi, necessario ottenere dalla Società più dettagliate informazioni sull’impiego di dette unità e, se del caso, la percentuale di occupazione nei rispettivi settori.

La Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica ha formulato una richiesta di delucidazioni in merito all’applicazione della DGR 447/2015 la quale ha previsto che le società controllate in via diretta siano tenute ad assicurare il contenimento delle spese di personale con riferimento al valore medio del triennio 2011/2013, tenuto conto della disapplicazione della disposizione prevista per Sistemi Territoriali S.p.A. con riferimento al settore ferroviario, in quanto esercente del trasporto pubblico locale.

Con nota 22.02.2018 prot. 70227, la SDP Piano Straordinario Valorizzazione Partecipazioni Societarie ha fornito alla Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica, coinvolgendo anche Sistemi Territoriali S.p.A. per l’eventuale supporto informativo, i necessari chiarimenti istruttori, rappresentando che le n. 2 unità di personale amministrativo (n. 1 Coordinatore d’ufficio Area Personale Paghe e n. 1 Collaboratore d’ufficio Area Amministrativa, Contabilità, Finanza e Bilancio) costituiscono costi generali comuni rispetto alla Gestione dell’Infrastruttura ed alla Gestione dell’Impresa Ferroviaria.

La società ha rimodulato la propria organizzazione anche in vista di possibili operazioni societarie straordinarie di separazione in Gestione Infrastruttura (comprendente la gestione dell’infrastruttura ferroviaria e del settore navigazione) da una parte e Impresa Ferroviaria (preposta all’erogazione del servizio ferroviario passeggeri e merci) dall’altra.

Pertanto, anche qualora si ritenesse di imputare pro-quota alla Gestione Infrastruttura il costo dei suddetti addetti nella misura massima fino al 50% del relativo costo, sarebbe comunque rispettato il limite del costo medio complessivo del triennio 2011/2013 della Gestione Infrastruttura pari a € 4.481.607,55.

Con riferimento alla Gestione dell’Impresa Ferroviaria, riguardante l’esercizio del trasporto pubblico locale, si conferma la non applicazione dei limiti posti dalla DGR 447/2015 in considerazione del particolare settore di operatività che è regolato da normativa speciale e prevede il rispetto di standard di sicurezza e di livelli occupazionali appropriati non derogabili e appropriati alla stessa, in quanto, oltre al venir meno del requisito della sicurezza, gli stessi comporterebbero per la società l’esposizione a fattispecie di responsabilità o ad inadempimento contrattuale.

Con nota 26.02.2018 prot. 73195, la Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica prende atto dei chiarimenti forniti dalla SDP Piano Straordinario Valorizzazione Partecipazioni Societarie con nota 22.02.2018 prot. 70227, e pertanto il parere viene considerato reso in senso favorevole essendo state fornite le informazioni necessarie per il prosieguo dell’istruttoria di autorizzazione.

Si propone di autorizzare Sistemi Territoriali S.p.A. a procedere all’assunzione di n. 4 unità di personale, di cui n. 1 Coordinatore d’ufficio per l’Area Personale Paghe, n. 1 Collaboratore d’ufficio per l’Area Amministrativa, Contabilità, Finanza e Bilancio e n. 2 operatori tecnici per l’Area Manutentiva Navigazione, mediante le procedure ad evidenza pubblica previste nell’apposito regolamento della società, dichiarate necessarie dalla società stessa per lo svolgimento di attività in sostituzione di analogo personale cessato assunto con contratti a tempo indeterminato.

Si propone, inoltre, di stabilire che le assunzioni sopra menzionate avverranno tramite contratti di lavoro a tempo determinato della durata di un anno e che il trattamento economico del personale da assumere dovrà essere conforme a quanto previsto dall’art. 9, L.R. 39/2013, in misura non eccedente la retribuzione prevista per il personale dipendente della Regione di analoga qualifica, con la specificazione che in Sistemi Territoriali S.p.A. trova inderogabilmente applicazione il Contratto Collettivo Nazionale Autoferrotranvieri.

La DGR 1072/2017 ha previsto, nei confronti di Sistemi Territoriali S.p.A., la fissazione degli obiettivi specifici da parte della Regione del Veneto ai sensi di quanto disposto dell'art. 19, comma 5, D.Lgs. 175/2016 il quale prevede che: “le amministrazioni pubbliche socie fissano, con propri provvedimenti, obiettivi specifici, annuali e pluriennali, sul complesso delle spese di funzionamento, ivi comprese quelle per il personale, delle società controllate, anche attraverso il contenimento degli oneri contrattuali e delle assunzioni di personale e tenuto conto di quanto stabilito all’art. 25, ovvero delle eventuali disposizioni che stabiliscono, a loro carico, divieti o limitazioni alle assunzioni di personale, tenendo conto del settore in cui ciascun soggetto opera.”

In proposito, la DGR 1072/2017 oltre a condividere la proposta di contenimento delle spese di funzionamento presentata dalla società, ai sensi della L.R. 39/2013, ha fissato, quale obiettivo specifico annuale e pluriennale alla società, ai sensi dell’art. 19, commi 5 e 6, D.Lgs. 175/2016 ai fini del contenimento delle spese di funzionamento ed in particolare, delle spese del personale, il mantenimento dell’invarianza degli oneri contrattuali per il triennio 2017-2019, mediante adozione da parte della Società di propri provvedimenti di recepimento degli obiettivi ed in sede di contrattazione di secondo livello.

La società, con nota 31.07.2017 prot. 14231, ha rappresentato che il D.Lgs. 100/2017 ha modificato l’art. 19,  D.Lgs. 175/2016 in particolare al comma 5, prevedendo che la fissazione di tali obiettivi di contenimento delle spese del personale sia posta in essere tenendo conto del settore in cui ciascun soggetto (controllato) opera. Inoltre, all’art. 19, comma 6, D.Lgs. 175/2016 in riferimento all’obiettivo rivolto alla Società controllata di contenimento degli oneri contrattuali, in sede di contrattazione di secondo livello, il recepimento viene indicato “ove possibile”.

Sistemi Territoriali S.p.A. ha evidenziato che la stessa svolge servizi pubblici, sia nel trasporto pubblico locale ferroviario, sia nella gestione delle vie navigabili, che nella gestione e rilascio delle targhe per le imbarcazioni circolanti nella laguna veneta e l’organizzazione del lavoro non contempla spazi di flessibilità nell’organico, nonché la contrattazione di secondo livello è indispensabile per tutti quei processi organizzativi che intervengono sulle funzioni del personale generando, il più delle volte, economie di scala.

Nella citata nota 31.07.2017 prot. 14231, Sistemi Territoriali S.p.A. afferma che “l’attività ferroviaria è soggetta a norme e regolamenti molto rigidi, anche nel modello organizzativo, considerata la necessità di tutelare la sicurezza e l’incolumità dei passeggeri; norme e regolamenti imposti e soggetti al controllo dall’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria (ANSF) e dell’Agenzia per la Regolazione dei Trasporti sulla tutela dei diritti dei passeggeri. Il mancato rispetto delle norme e regolamenti, in particolare quelli riferibili ad ANSF, può generare situazioni di sospensione/revoca della licenza ferroviaria nonché circostanze a rilevanza penale. Per quanto esposto, data la specificità dell’attività aziendale e l’operatività in settori speciali non è possibile dare seguito a quanto richiesto.”

Inoltre, in riscontro alla successiva nota 03.08.2017 prot. 334147, della SDP Piano Straordinario Valorizzazione Partecipazioni Societarie, la società, con nota 22.09.2017 prot. 16946, “ribadisce quanto già riportato nella precedente nota prot. 14231 del 31 luglio u.s. e precisamente che Sistemi Territoriali svolge servizi pubblici sia nel trasporto ferroviario, sia nella gestione delle vie navigabili che nella gestione e nel rilascio delle targhe per le imbarcazioni circolanti nella Laguna Veneta, collocandola di fatto in “settori speciali” nei quali trova difficilmente applicazione il comma 6 (dell’art. 19) del D.Lgs. 175/2016 (il legislatore ne ha già previsto l’applicazione “ove possibile”).

Tenuto conto di quanto rappresentato dalla società in merito all'impossibilità di applicare gli obiettivi specifici in materia di contenimento delle spese del personale fissati in attuazione dell’art. 19, comma 6, D.Lgs. 175/2016 dalla DGR 1072/2017, si propone di prendere atto della richiesta di deroga agli obiettivi suddetti essendo tale possibilità espressamente prevista dal richiamato art. 19, D.Lgs. 175/2016.

Per quanto rappresentato, si propone di incaricare la SDP Piano Straordinario Valorizzazione Partecipazioni Societarie di pubblicare, ai sensi dell’art. 19, comma 7, D.Lgs. 175/2016 e dell’art. 8, D.Lgs. 33/2013, il presente provvedimento nella Sezione “Amministrazione Trasparente” del sito internet della Regione del Veneto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 30.03.2001 n. 165 “Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche.”;

VISTO D.Lgs. 14.03.2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni.”;

VISTO il D. Lgs. 19.08.2016, n. 175 “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica”;

VISTO l’art. 2, comma 2, L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto"”;

VISTA la L.R. 24.12.2013, n. 39 “Norme in materia di società regionali”;

VISTA la DGR 10.11.2014, n. 2101 “Modifiche ed integrazioni  alle direttive indirizzate alle società partecipate con la DGR 258/2013.”;

VISTA la DGR 07.04.2015, n. 447 “Approvazione del Piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente detenute dalla Regione del Veneto, previsto ai sensi dell’art. 1 commi da 611 a 614 della legge 23 dicembre 2014 n. 190 (Legge di stabilità 2015).”;

VISTA la DGR 19.04.2016,  n. 458 “Autorizzazione, ai sensi della lett. C-I della DGR 2101/2014, alla società Sistemi Territoriali S.p.A. ad assumere personale a tempo indeterminato.”;

VISTA la DGR 13.07.2017, n. 1072 “Assemblea ordinaria della società Sistemi Territoriali S.p.A. del 14.07.2017 alle ore 10.00.”;

VISTO lo statuto di Sistemi Territoriali S.p.A.;

VISTE le note di Sistemi Territoriali S.p.A. prot. 14231 del 31.07.2017, prot. 16946 del 22.09.2017 relative al contenimento delle spese di funzionamento;

VISTE le note di Sistemi Territoriali S.p.A. prot. 1072 del 19.01.2018, prot. 1074 del 19.01.2018 e prot. 1847 del 30.01.2018, relative all’istruttoria di richiesta di autorizzazione all’assunzione di personale;

VISTI i pareri rilasciati dalla Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica, con note prot. 65051 del 20.02.2018 e prot. 73195 del 26.02.2018, e dalla Direzione Organizzazione e Personale con nota prot.  66452 del 20.02.2018;

delibera

  1. di dare atto che le premesse, formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di autorizzare Sistemi Territoriali S.p.A. a procedere all’assunzione di n. 4 unità di personale, di cui n. 1 Coordinatore d’ufficio per l’Area Personale Paghe, n. 1 Collaboratore d’ufficio per l’Area Amministrativa, Contabilità, Finanza e Bilancio e n. 2 operatori tecnici per l’Area Manutentiva Navigazione, mediante le procedure ad evidenza pubblica previste nell’apposito regolamento della Società, dichiarate necessarie dalla Società per lo svolgimento di attività in sostituzione di analogo personale cessato assunto con contratti a tempo indeterminato, dando atto che tali spese trovano copertura nell'ambito dei contratti di servizio e commerciali già in essere;
  3. di stabilire che le assunzioni sopra menzionate avverranno tramite contratti di lavoro a tempo determinato della durata di un anno e che il trattamento economico del personale da assumere dovrà essere conforme a quanto previsto dall’art. 9, L.R. 39/2013, in misura non eccedente la retribuzione prevista per il personale dipendente della Regione di analoga qualifica, con la specificazione che in Sistemi Territoriali S.p.A. trova inderogabilmente applicazione il Contratto Collettivo Nazionale Autoferrotranvieri;
  4. tenuto conto di quanto rappresentato dalla Società in merito all'impossibilità di applicare gli obiettivi specifici in materia di contenimento delle spese del personale fissati in attuazione dell’art. 19, comma 6, D.Lgs. 175/2016 dalla DGR 1072/2017, di prendere atto della richiesta di deroga agli obiettivi suddetti essendo tale possibilità espressamente prevista dal richiamato art. 19, D.Lgs. 175/2016;
  5. di incaricare la SDP Piano Straordinario Valorizzazione Partecipazioni Societarie di pubblicare, ai sensi dell’art. 19, comma 7, D.Lgs. 175/2016 e dell’art. 8, D.Lgs. 33/2013, il presente provvedimento nella Sezione “Amministrazione Trasparente” del sito internet della Regione del Veneto;
  6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  7. di pubblicare la presente deliberazione nel sito internet e nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Torna indietro