Bur n. 28 del 20 marzo 2018

Materia: Unità locali socio sanitarie e aziende ospedaliere

Deliberazione della Giunta Regionale n. 261 del 06 marzo 2018

Presa d'atto dei bilanci preventivi economici annuali dell'esercizio 2018 degli Enti del SSR.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

La normativa nazionale posta a presidio e garanzia del mantenimento dell'equilibrio del SSR (articolo 1, commi 173 e seguenti della L. 311/2004, Intesa Stato-Regioni 23 marzo 2005, Patto per la Salute del 28 settembre 2006 e Intesa Stato-Regioni del 3 dicembre 2009) prevede che la Regione debba assicurare l'equilibrio economico-finanziario del servizio sanitario regionale nel suo complesso, già in sede di preventivo annuale, attraverso l'adozione di misure ed iniziative volte alla riconduzione in equilibrio della gestione.

Nell’ambito del contesto operativo determinato della L.R. 19/2016 che – per ciò che qui interessa - affida ad Azienda Zero la redazione del bilancio consolidato preventivo e consuntivo del SSR e dei relativi allegati,  l’iter del bilancio economico di previsione per l’anno 2018 (BEP 2018) è stato avviato con nota circolare di Azienda Zero prot. n. 3427 del 06/12/2017, con la quale sono state fornite agli enti del SSR le indicazioni operative in linea con i principali atti di programmazione sanitaria ed economico-finanziaria regionale a quella data emanati, ovvero:

• DGR 2174/2016: Disposizioni in materia sanitaria connesse alla riforma del sistema sanitario regionale approvata con L.R. 25 ottobre 2016 n. 19;
• DGR 2165/2016: Determinazione dei limiti di costo anno 2017 per gli acquisti di prestazioni psichiatriche residenziali e semiresidenziali delle Aziende Ulss;
• DGR 2212/2016: “Attuazione DGR 247/2016: Budgettazione per un anno alle Aziende ULSS per pagamento LEA Tossico/alcol dipendenti. Sperimentazione con decorrenza dal 1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2017”;
• DGR 246/2017 “Determinazione degli obiettivi di salute e di funzionamento dei servizi per le Aziende ed Istituti del Servizio Sanitario Regionale per l’anno 2017”;
• DGR 597/2017 “Erogatori ospedalieri privati accreditati: criteri e determinazione dei tetti di spesa e dei volumi di attività per il triennio 2017-2019 per l'assistenza ospedaliera e specialistica ambulatoriale erogata nei confronti dei cittadini residenti nel Veneto ed aggiornamento dello schema tipo di accordo contrattuale. D.Lgs n. 502/1992, artt. 8 quinques e sexies, L.R. 16 agosto 2002, n. 22, art. 17, comma 3”;
• DGR N. 1810/2017 “Assegnazione alle Aziende Sanitarie del Veneto delle risorse per l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza per l'anno 2017 e 2018 - Art. 41 L.R. 5/2001. DGR 07/02/2017 n. 7/CR”;
• DDR Area Sanità e Sociale 1/2017 “Disposizioni per l’anno 2017 in materia di personale del SSR - obiettivi di costo 2017”;
• Decreto del Commissario di Azienda Zero n. 210 del 20/09/2017 e  n. 243 del 8/11/2017 contenenti le procedure di mobilità volontaria ai sensi dell’art. 30 D.lgs. n.165/2001 e ss.mm.ii., personale dipendente delle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario della Regione Veneto;
• note regionali n. 236723 del 15/06/2017 e n. 359407 del 25/08/2017 relativamente alla spesa ed agli investimenti in area ICT, oltre al parere della CRITE del 12/09/2017.

Si ricorda infatti che, secondo le disposizioni dell'articolo 25 del D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42", le Aziende sanitarie sono chiamate a predisporre un bilancio preventivo economico annuale (BEP) in coerenza con la programmazione sanitaria e con la programmazione economico-finanziaria della Regione.
Nel rispetto delle scadenze fissate dalla precitata nota circolare di Azienda Zero, tutte le aziende sanitarie, compresa la stessa Azienda Zero (con DDR del Commissario n. 337/2017), hanno provveduto alla redazione del BEP 2018 e alla trasmissione dei dati nella procedura informatica regionale. E’ previsto inoltre che, su tale base, Azienda Zero provveda entro le scadenze prefissate ad inserire i dati nell’applicativo informatico ministeriale (Flussi economici NSIS).

Azienda Zero, inoltre, ha provveduto ad effettuare l’analisi dei bilanci economici previsionali 2018 degli Enti del SSR e il consolidamento degli stessi con il proprio bilancio economico previsionale 2018.
Con decreto del Commissario di Azienda Zero n. 41 del 05/02/2018, acquisito agli atti dell’Area Sanità e Sociale con prot. 49934 del 8 febbraio 2018, Azienda Zero ha adottato il bilancio economico previsionale consolidato del SSR per il 2018 secondo la normativa prevista dal D.Lgs n. 118/2011 art. 32.
Il bilancio economico di previsione 2018 formulato dalle Aziende ULSS, Ospedaliere ed IRCC IOV, risente dei seguenti aspetti:

• le rilevanti innovazioni che, a partire dal 2017, hanno interessato l’assetto istituzionale ed organizzativo del sistema sanitario regionale per effetto dell’applicazione del contenuto normativo della Legge Regionale 25 ottobre 2016 n. 19 avente ad oggetto “Istituzione dell’ente di governance della sanità regionale veneta denominato “azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto - Azienda Zero”. Disposizioni per la individuazione dei nuovi assetti territoriali delle Aziende Ulss”;
• l’approvazione della DGR 1810/2017 – successivamente modificata dalla DGR 2231 del 29 dicembre 2017 - con la quale la Giunta regionale ha assegnato le risorse del Fondo Sanitario regionale a titolo indistinto agli Enti del SSR per gli anni 2017 e 2018;
• un quadro programmatorio e di indirizzi gestionali basato su provvedimenti del 2017 che, tuttavia, richiede di essere adeguato nel corrente esercizio alle dinamiche che emergono in alcuni specifici ambiti come - ad esempio - il costo dei beni sanitari, il costo del personale, gli obiettivi di salute e funzionamento dei servizi, la spesa per gli investimenti.

In allegato   (Allegato A) al presente provvedimento, sono riportati i valori del bilancio economico preventivo aggregato degli Enti del SSR (Aziende Ulss, Azienda Ospedaliera di Padova, Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, I.R.C.C.S. IOV), di Azienda Zero e del consolidato SSR di cui al Decreto del Commissario Azienda Zero succitato.

Il bilancio economico preventivo consolidato del SSR per l’esercizio 2018, tenendo conto anche della stima dell’utile 2018 di Azienda Zero, mostra un risultato negativo pari ad euro 334.526.183, in miglioramento rispetto alla perdita prevista in sede di III trimestre 2017 (miglioramento del 13,1%). Occorre evidenziare che il valore di tale risultato, rispetto a quello del consolidato SSR di cui al Decreto 41/2018 di Azienda Zero, tiene conto di un errore di consolidamento pari ad euro 16.000 derivante da una squadratura di pari importo tra le partite di costo ricavo intercompany. Tale valore non è considerabile come significativo.  Occorre, invece, considerare che il Bilancio Economico Previsionale Consolidato 2018 comprende al proprio interno l’accantonamento prudenziale effettuato nel 2018 da Azienda Zero, per un importo pari a circa 150 milioni di euro. Tenendo conto di tale appostazione, di conseguenza, il risultato economico del SSR si attesta a -184 milioni di euro.

Quanto sopra è riepilogato come segue:

Al fine di raggiungere l’obiettivo di equilibrio economico, Azienda Zero nella sua analisi evidenzia le principali voci del BEP consolidato 2018 sulle quali occorrerà focalizzare il monitoraggio ed eventuali interventi nel corso del 2018, riepilogate in termini di variazioni rispetto ai valori registrati nel conto economico preventivo consolidato 2017 aggiornato al terzo trimestre (CEPA T3 2017) con indicazione della relativa incidenza:

Per quanto riguarda la voce rettifiche di contributi in conto esercizio per destinazione ad investimenti, per il 2018 si prevede un importo pari a 186 milioni di euro, in rialzo di circa 73 milioni rispetto al III trimestre 2017. Tale previsione tuttavia, non considera il parere di autorizzazione della Commissione Regionale per gli Investimenti Tecnologici ed in Edilizia (CRITE) che delibera in base alle risorse che saranno effettivamente a disposizione del Sistema Sanitario Regionale. E’ altresì in corso di predisposizione, alla luce di tali previsioni, un apposito provvedimento di appostazione di tetto alla spesa per investimenti, quando finanziati con le risorse indistinte per l’erogazione dei LEA.

Per quanto riguarda la voce acquisto di beni sanitari, come si osserva nella tabella sopra riportata, lo scostamento rispetto al III trimestre è pari a +39 milioni di euro. Tuttavia, si precisa che sono in fase di istruttoria una serie di provvedimenti di programmazione economica che fissano gli obiettivi di costo pro capite per il 2018 che gli Enti del SSR dovranno rispettare nel corso dell’esercizio. Quindi, le voci di costo che hanno registrato gli incrementi più rilevanti (in particolare i costi per acquisto di prodotti farmaceutici ed emoderivati e di dispositivi medici) dovranno conformarsi a quanto verrà stabilito dalla programmazione regionale prevedendo variazioni più contenute e parametrizzate in base ai tetti definitivi previsti per il 2018 che saranno posti tra gli obiettivi dei Direttori Generali.

I costi previsionali della medicina di base registrano un incremento rispetto al III trimestre 2017 pari a 7,3 milioni di euro. Tali incrementi sono in parte riconducibili all’attivazione di alcune medicine di gruppo integrate (MGI) già autorizzate dalla Regione e che, di fatto, trovano già adeguata copertura finanziaria perlomeno nel primo anno di attività. Tuttavia, in linea con quanto evidenziato dal Tavolo di monitoraggio degli adempimenti regionali (DGR 613/2017), dal 2017 sono state sospese le attivazioni.
 
I costi per godimento di beni di terzi  sono quasi interamente ascrivibili all’Azienda Ulss n. 2 Marca Trevigiana e riguardano il Project Financing per l’attivazione del servizio di lavanolo già prevista nel cronoprogramma a partire dal mese di aprile e l’incremento del costo del canone di concessione per il distretto di Asolo dovuto alla previsione di costi per conguagli su servizi aggiuntivi in aree gestite dal concessionario. Tuttavia, si specifica che nel corso del 2018 Azienda Zero prevede di attivare il monitoraggio sui Project Financing attivi nelle aziende sanitarie al fine di valutarne l’impatto sui costi e la relativa capacità di finanziamento.

Anche dal punto di vista dei costi per il personale, Azienda Zero segnala che l’incremento registrato, pari a +23 milioni di euro rispetto al III trimestre 2017, non tiene conto dei tetti della programmazione nazionale per il 2018 ancora in fase di istruttoria. Si può già anticipare che non si prevedono incrementi rilevanti per il 2018. Probabilmente parte dell’incremento registrato deriva anche dalla mancata stima dei minori costi imputabili ai trasferimenti per mobilità volontaria dalle aziende sanitarie verso l’Azienda Zero.

È possibile notare, pertanto, che i principali incrementi di costo stimati dagli Enti del SSR in sede di preventivo 2018 risentono della temporanea mancanza di adeguamento dei provvedimenti di programmazione operativa 2018 (tetti di costo e obiettivi DG).

Per completezza, ad ulteriore specificazione dell’analisi fin qui effettuata, si deve tenere presente che:
1. non sono stati considerati gli ulteriori possibili risparmi derivanti dalla gestione dei contributi vincolati riconducibili ai finanziamenti della GSA previsti dalla DGR 1810/2017, i quali sono stati stimati tutti attivati (mediante ricavo e accantonamento di Azienda Zero) ma che storicamente non vengono totalmente attivati verso le Aziende Sanitarie.

2. sono attualmente presenti circa 130 milioni di euro accantonati nel corso del 2016 dalla GSA (che ad oggi sono presenti sui fondi di Azienda Zero) con la finalità di garantire il generale equilibrio del Servizio Sanitario Regionale. La reale disponibilità di questi ultimi, tuttavia, è condizionata alle potenziali necessità di riequilibrio dell’esercizio 2017 e/o ad altre destinazioni eventualmente individuate dalla Giunta.

Stante quanto sopra relazionato, dai bilanci previsionali di inizio anno 2018, si evince che il positivo risultato economico 2018 preventivato da Azienda Zero, concorre alla copertura di quota parte del disavanzo delle Aziende. Inoltre, tenuto conto degli ulteriori elementi suesposti, si desume una situazione del consolidato SSR prossima all’equilibrio economico che, tuttavia, non è possibile attestare completamente allo stato attuale.

Tutto ciò premesso, si propone di prendere atto dei valori del bilancio economico preventivo aggregato degli Enti del SSR (Aziende Ulss, Azienda Ospedaliera di Padova, Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, I.R.C.C.S. IOV), di Azienda Zero e del consolidato SSR di cui al Decreto del Commissario Azienda Zero n. 41/2018, così come riepilogati in allegato al presente provvedimento (Allegato A) e di avviare una rivisitazione degli stessi, da effettuare in seguito all’adozione di appositi provvedimenti di programmazione finanziaria e di definizione degli obiettivi di salute e funzionamento dei servizi per il 2018.

Ai fini del rispetto delle scadenze previste per gli adempimenti connessi al Tavolo tecnico ministeriale per la verifica degli adempimenti regionali, in particolare per quanto riguarda quelli relativi agli “Obblighi informativi economici”, si dispone che Azienda Zero provveda comunque al caricamento, nell’applicativo informativo ministeriale NSIS, degli attuali dati di Bilancio Economico Previsionale 2018 delle Aziende Sanitarie, di Azienda Zero e del consolidato SSR.

Inoltre sarà cura di Azienda Zero provvedere altresì all’aggiornamento dei dati di preventivo su NSIS qualora i Ministeri competenti lo ritengano necessario a seguito della rivisitazione succitata.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’articolo 1, commi 173 e seguenti della L. 311/2004;

CONSIDERATA l’Intesa Stato-Regioni 23 marzo 2005;

VISTO il Patto per la Salute del 28 settembre 2006;

CONSIDERATA l’Intesa Stato-Regioni del 3 dicembre 2009;

VISTA la nota di Azienda Zero prot. n. 3427 del 06 dicembre 2017;

VISTA la DGR n. 2174/2016;

VISTA la DGR n. 2165/2016;

VISTA la DGR n. 2212/2016;

VISTA la DGR n. 246/2017;

VISTA la la DGR n.  597/2017;

VISTA la la DGR n. 613/2017;

VISTA la DGR n. 1810/2017;

VISTA la DGR n. 2231/2017;

VISTO il Decreto del Direttore dell’Area Sanità e Sociale n. 1/2017;

VISTO il Decreto del Commissario di Azienda Zero n. 210 del 20/09/2017 e  n. 243 del 8/11/2017;

VISTO il Decreto del Commissario di Azienda Zero n. 337 del 12/12/2017

VISTO il Decreto del Commissario di Azienda Zero n. 41 del 02/05/2018

VISTO l'articolo 25 del D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118;

VISTO l'articolo 32 del D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118;

VISTA la Legge Regionale 25 ottobre 2016 n. 19;

delibera

1. di prendere atto di quanto evidenziato nelle premesse che costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
2. di prendere atto dei bilanci preventivi economici annuali 2018 redatti dalle Aziende ed Enti del SSR e da Azienda Zero nonché del prospetto di bilancio consolidato preventivo 2018 del SSR riportati in allegato al presente provvedimento (Allegato A);
3. di incaricare il Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale a predisporre le necessarie disposizioni di programmazione e di indirizzo volte al raggiungimento dell’equilibrio economico del SSR nel corrente esercizio da trasmettere alla Giunta per la loro adozione;
4. di rinviare l’approvazione ex articolo 32 del D.Lgs 118/2011 dei bilanci preventivi economici annuali 2018 delle Aziende ed Enti del SSR e del bilancio consolidato preventivo 2018 del SSR in base agli esiti della rivisitazione degli stessi da effettuare in seguito all’applicazione delle disposizioni di cui al punto precedente, e comunque non oltre il monitoraggio del secondo trimestre  2018 di cui al D. Lgs. 118/2011;
5. di incaricare Azienda Zero al caricamento nell’applicativo informativo ministeriale NSIS degli attuali dati di Bilancio Economico Previsionale 2018 delle aziende sanitarie, di Azienda Zero  e del consolidato SSR, e al loro aggiornamento sul medesimo applicativo qualora i Ministeri competenti lo ritengano necessario sulla base degli esiti della rivisitazione dei bilanci economici preventivi di cui al punto precedente;
6. di prendere atto che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio regionale;
7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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